NETTUNO, VIOLENZA SULLE DONNE: VENERDI' 25 OTTOBRE LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO "OLTRE IL CONFINE" DI GIANFRANCO IOVINO

Redazione

Nettuno (RM) – Il prossimo venerdì 25 ottobre, alle ore 18, la Sala Consiliare del comune di Nettuno ospiterà la presentazione del libro “Oltre il Confine”, di Gianfranco Iovino. L’evento, organizzato da Anna Silvia Angelini, in collaborazione con la libreria Fahrenheit 451, è stato patrocinato dal Comune di Nettuno, dalla Pro Loco e dalla Banca di Credito Cooperativo di Nettuno.

“Oltre il Confine” racconta la storia di Paola Fassi, una donna segnata profondamente dalla violenza subita sul proprio corpo in età adolescenziale, violenza che non è riuscita a dimenticare e che l’ha condotta, a 52 anni, a desiderare di morire. L’opera di Iovino, pur utilizzando personaggi di invenzione narratoriale, prende le mosse da vicende reali, apprese dai media o da donne in carne ed ossa, e da queste si muove verso una climax ascendente di eventi e colpi di scena che si susseguono fino alla “risurrezione” di Paola, dapprima celata sotto le ceneri della paura, del dolore e della vergogna. Il libro è edito da Sassoscritto.

Durante l’incontro nella Sala Consiliare, interverranno: – Gianfranco Iovino, autore dell’opera – Rita Speranza, moderatrice dell’evento, insegnante e nota opinionista per alcuni programmi Mediaset, nonché autrice ed organizzatrice di svariati eventi, tra cui l’Italia music festival – Evaldo Cavallaro, psicologo e psicoterapeuta – Chiara Rai, direttrice del quotidiano L’osservatore Laziale, che intervisterà pubblicamente l’autore – Anna Silvia Angelini, responsabile dell’associazione Donne per la Sicurezza Onlus Nettuno e Litorale Sud – Presidente provinciale di Roma A.I.D.E. Associazione Indipendente Donne Europee
L’evento sarà condotto da Francesca Romana D’Andrea, attrice, cantante e nota speaker di Radio Godot e Radio Luna.

“Quando Gianfranco Iovino mi ha dato la sua disponibilità per una presentazione del suo libro a Nettuno non ci credevo – ha detto Anna Silvia Angelini – in realtà, non ci credo tutt’ora. Ho iniziato a leggere la sua opera incuriosita dal legame che questa aveva con la mia associazione e ne sono rimasta subito colpita. Sono stata rapita dalla storia di Paola fin dalle prime righe del romanzo, tanto voler presentare la sua situazione, seppur di invenzione narratoriale, ad altre donne, per dimostrare che dal dolore si può rinascere. Invito quanti interessati alle problematiche legate agli abusi sessuali ad intervenire numerosi”.
Al termine dell’incontro, l’autore verrà omaggiato con un’opera d’arte di Silvana Galeone, della Galleria Spazio Surreale.

Per ulteriori informazioni Francesca Imbiscuso Tel. 06 64011815 posizioniamoci@gmail.com francesca.imbiscuso@gmail.com