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Bassano Romano, spaccia di nuovo nella zona: arrestato

Ieri, durante il giorno dell’ Epifania, i carabinieri della stazione di
Bassano Romano, hanno arrestato su esecuzione di una misura
cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Viterbo,
uno spacciatore del luogo, che era stato in passato bersaglio di
una attività investigativa degli stessi carabinieri della stazione,
poiché era stato sorpreso in precedenza in possesso di oltre 1,2 kg
di droga; a seguito delle investigazioni svolte dai carabinieri della
stazione di Bassano Romano, con numerosi riscontri, è stato
dimostrato che la droga doveva essere spacciata nella zona, e da
qui la richiesta della Procura al tribunale di una misura restrittiva; il
soggetto, è stato quindi localizzato ieri, arrestato e tradotto in
regime di detenzione domiciliare presso la propria abitazione.




Bassano Romano, 5 denunce per rissa: chiuso un bar

BASSANO ROMANO (VT) – I carabinieri di Bassano Romano, sono intervenuti la notte di sabato 7 aprile, chiamati dagli avventori di un bar, che si erano spaventati per il degenerare di una rissa; una volta giunti sul posto, hanno iniziato subito le indagini per capire le dinamiche e constatare la gravità di quello che era accaduto.

Al termine delle investigazioni hanno identificato e denunciato i cinque partecipanti , per rissa aggravata e lesioni, e hanno, con atto a parte chiesto alla competente autorità la chiusura del locale, cosa avvenuta nella mattinata di ieri, quando gli stessi carabinieri della stazione di bassano hanno sottoposto a chiusura per motivi di pubblica sicurezza, il bar posto al centro di bassano Romano.




BASSANO ROMANO, VEDOVO CONOSCE DONNA CON ANNUNCIO: LEI LO NARCOTIZZA E RAPINA

Redazione

Bassano Romano (VT) – Un vedovo ha messo un annuncio su un giornale per ricevere compagnia, gli ha risposto una donna di 39 anni e i due si sono incontrati. Una volta a casa hanno bevuto un caffè dopo il quale però l'anziano è caduto nel sonno e quando si è svegliato si è accorto di essere stato vittima di una rapina: non solo la 39enne non c'era più, ma si era anche portata via gioielli, contanti, effetti personali e chiavi dell'abitazione. È accaduto a Bassano Romano (
Viterbo) e i carabinieri hanno arrestato una truffatrice di origini dominicane, con precedenti specifici. Tutto inizia quando l'anziano, ad ottobre, pubblica un annuncio su un giornale. All'inserzione risponde una donna che si mostra propensa ad incontrarlo. I due si vedono a Roma e, dopo aver fatto conoscenza, la donna accetta di seguirlo nell'abitazione di Bassano Romano.

Arrivati qui, dopo aver consumato un caffè, l'anziano cade in un torpore e si sveglia dopo circa 4/5 ore notando che la donna non era più presente e che erano stati rubati monili in oro, denaro, effetti personali e le chiavi dell'abitazione. L'anziano chiama i carabinieri e sporge denuncia. Scattano così le indagini, durate circa tre mesi, che consentono di stringere il cerchio attorno alla responsabile, poi anche riconosciuta, tramite una foto segnaletica, dalla vittima. Ieri i carabinieri hanno eseguito l'arresto nei confronti della dominicana che nel frattempo era stata già arrestata per un analogo reato ed era rinchiusa nel carcere di Rebibbia




BASSANO ROMANO: TENTA DI VIOLENTARE LA MOGLIE E POI AGGREDISCE I CARABINIERI

di Mario Vito Torosantucci
Bassano Romano (VT)
– Con l’approssimarsi delle festività natalizie l’immaginario collettivo va verso l’idea della famiglia, del tepore domestico  e della condivisione del momento magico del Natale ma purtroppo spesso siamo risvegliati da brutti episodi che ci fanno ritornare con i piedi per terra.
Ieri a Bassano Romano si è consumata una brutta storia che poco si addice al Natale. I militari della locale Stazione Carabinieri insieme a quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ronciglione e della Stazione di Capranica hanno tratto in arresto un cittadino romeno di 45 anni, già gravato da numerosi precedenti di polizia,  per  tentata violenza sessuale, maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico Ufficiale.

Purtroppo l’ambiente è quello familiare perché l’uomo  inizialmente ha provato ad avere un rapporto sessuale con la consorte ma al rifiuto della stessa è passato alle maniere forti tentando di violentarla come, a dire della donna, già altre volte era accaduto. La moglie questa volta però non ha subito in silenzio ma si è ribellata ed è riuscita a fuggire dall’abitazione chiedendo soccorso. Immediatamente sono giunti sul posto i militari dell’Arma che raccolta la testimonianza si sono recati presso l’abitazione per rintracciare il marito. Alla vista dei militari l’uomo ha prima aizzato i cani contro di loro e successivamente si è barricato all’interno tentando di fuggire dal retro nelle campagne limitrofi. La fuga però è durata poche decine di metri infatti è stato subito raggiunto e bloccato non senza dover lottare a causa delle resistenze dello stesso che ha tentato più volte di colpire i Carabinieri.
Avuta la meglio i militari lo hanno dichiarato in stato di arresto non solo per la tentata violenza sessuale ma anche per i maltrattamenti che ha inflitto alla donna in sei lunghi anni di convivenza ampiamente descritti nella querela che la stessa ha presentato.
Dopo le formalità l’uomo è stato trattenuto presso le camere di sicurezza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il lato positivo della vicenda sta nel fatto che forse la donna riuscirà a vivere, dopo diversi anni, una festa lontana dall’orco che aveva scelto come marito.
 




BASSANO ROMANO, ELEZIONI UNIVERSITA' AGRARIA: SEL SI TIRA FUORI

Redazione

Bassano Romano (VT) – Sinistra Ecologia Libertà di Bassano Romano ha deciso di non competere alle prossime elezioni del Consiglio dell'Università Agraria, che si svolgeranno il 19 e 20 Ottobre, perché non ha ritenuto valido il percorso che ha portato alla nascita della compagine rappresentante il centro sinistra.
"Percorso non condivisibile né nei contenuti nè nella composizione della lista stessa. – Commentano da Sel – Vogliamo ribadire il concetto che l'Università Agraria rappresenta un Ente ormai obsoleto e che si sovrappone a funzioni e doveri totalmente comunali.
E' per questo che secondo noi avrebbe senso una confluenza dell'ente nell'Amministrazione. Pertanto Sinistra Ecologia Libertà di Bassano Romano non ritiene di voler dare ai propri iscritti e simpatizzanti indicazioni di voto." Concludono
 




BASSANO ROMANO, CARIVIT: ARRESTATO NEL MILANESE IL TERZO RAPINATORE

Redazione

Bassano Romano (VT) – In conferenza stampa i carabinieri avevano detto di essere sulle tracce del terzo rapinatore ed i risultati non si sono fatti attendere. Sono arrivati a lui continuando ad analizzare minuziosamente tutti gli elementi in loro possesso e lo hanno preso questa notte nel milanese. Si tratta di V.R. 52enne, piccolo imprenditore di origini palermitane già da tempo residente nel comune di San Colombano al Lambro (MI).
L’uomo, con precedenti di polizia anche specifici, è il fratello di uno dei complici arrestati dai carabinieri martedì scorso. Anche per lui è scattato il decreto di fermo emesso nella mattinata di ieri dal pubblico ministero titolare delle indagini, il sostituto Stefano D’Arma della Procura della Repubblica di Viterbo, che i carabinieri del Nucleo Investigativo del comando Provinciale di Viterbo e della Compagnia carabinieri di Ronciglione, con l’ausilio dei colleghi del posto, hanno eseguito nella notte dopo aver rintracciato l’uomo nella sua abitazione. L’arrestato è ora ristretto nella Casa Circondariale di Lodi.
 




VITERBO, FERRAGOSTO: L'ARMA DEI CARABINIERI INTENSIFICA I CONTROLLI SUL TERRITORIO

Redazione

Viterbo – Con l’avvicinarsi del Ferragosto si intensificano i servizi di controllo del territorio da parte degli uomini del Comando Provinciale Carabinieri di Viterbo.

Nello specifico:
–    a Vetralla il Nucleo  Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viterbo ha tratto in arresto un cittadino albanese 25nne per furto e tentato furto. L’uomo a seguito di una segnalazione di un cittadino è stato colto in fragranza mentre tentava di asportare una autovettura parcheggiata in Piazza Marconi. Alla vista dei militari ha tentato di fuggire con una altra vettura che aveva lasciato poco distante, risultata anch’essa rubata da poco a Vallerano. Immediatamente bloccato dai militari l’uomo è stato tratto in arresto e condotto presso le camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo;
–    a Bassano Romano i Carabinieri della locale Stazione nell’ambito dei controlli per arginare il fenomeno della produzione e spaccio di sostanze stupefacenti hanno tratto in arresto un cittadino romeno di 27 anni per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nella’abitazione dell’uomo è stata rinvenuta una piccola piantagione di “cannabis indica”  con circa 15 piante ben sviluppate, molti semi pronti per essere piantati e dello stupefacente del tipo hashish.  Anche quest’ultimo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Ronciglione in attesa del rito direttissimo.
Durante i servizi sono stati altresi defertiti all’autorità giudiziaria:
–    dal  Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viterbo una donna Romena di 43 anni che svolgeva l’attività di badante per minaccia e oltraggio a Pubblico Ufficiale. La stessa avvertita dal proprio datore di lavoro del licenziamento ha inveito contro di lui e successivamente contro i militari dell’Arma giungendo alle minacce;
–    dalla Stazione Carabinieri di Orte due cittadini romeni di 25 e 19 anni per oltraggio a Pubblico Ufficiale, resistenza e ricettazione. I due controllati alla guida di un ciclomotore tentavano di darsi alla fuga, prontamente bloccati dai militari venivano trovati in possesso di tessere sanitarie asportate nella capitale;
–     dalla Stazione carabinieri di Tarquinia un italiano di 48 anni sorpreso ala guida di una autovettura con la patente di guida revocata. Lo stesso aveva tentato la fuga durante un controllo alla circolazione stradale;
Infine il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montefiascone ha segnalato alla Prefettura due cittadini italiani di 22 e 17 anni per detenzione personale di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana.

Continua incessante l’attività degli uomini dell’Arma coordinati dal Colonnello Conte per garantire tranquillità durante il periodo estivo.
 




BASSANO ROMANO, CAPRANICA E SUTRI: UN FINE SETTIMANA DI FUOCO PER L'ARMA DEI CARABINIERI TRA DENUNCIE, SEGNALAZIONI E SEQUESTRI

Redazione

Bassano Romano, Capranica e Sutri (VT) – 35 militari e sedici automezzi impiegati nell’ultimo weekend dai carabinieri della Compagnia di Ronciglione che, nei di diversi controlli e perquisizioni effettuati, hanno denunciato nove persone, segnalato una giovane per l’uso personale di stupefacenti, sequestrato alcune decine di grammi di diverse droghe stupefacente e recuperato circa 15.000 euro di refurtiva  che è stato poi restituita ai legittimi proprietari.

Nel dettaglio:

A Bassano Romano i carabinieri della Stazione locale in collaborazione con i colleghi del pronto intervento, dopo approfondite indagini, hanno denunciato in stato di libertà per furto aggravato e continuato un pluripregiudicato del posto di 28 anni. Il giovane è ritenuto il responsabile di numerosi furti in abitazione commessi durante la notte del 21 giugno scorso nel paese; nel corso della perquisizione della sua abitazione è stato trovato in possesso di nutrita refurtiva tra cui numerose bottiglie di vino e liquori, alcune prolunghe elettriche, una motosega, una smerigliatrice angolare, un decespugliatore e numerosi arnesi e utensili vari da lavoro, per un valore complessivo  di circa 15.000 euro.

A Sutri, i militari dell’Arma locale su segnalazione della legittima assegnataria hanno denunciato per invasione di edifici e danneggiamento in concorso sei cittadini romeni i quali con la relativa prole si insediavano abusivamente all’interno della casa cantoniera di proprietà dell’Anas dopo averne forzato la porta d’ingresso.
I carabinieri della Stazione di Capranica, invece, nel corso di un servizio perlustrativo hanno denunciato in stato di libertà per furto aggravato un pensionato di anni 71, incensurato, che al supermercato “Todis” aveva sottratto una bottiglia di limoncello nascondendola nei pantaloni.

Gli stessi militari, sempre a Capranica, hanno inoltre denunciato in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un pluripregiudicato del posto di anni 24. Il giovane, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di 10 g di hashish, una dose della medesima sostanza ed una di sostanza tipo “speed”, un bilancino elettronico di precisione, un coltellino con tracce di stupefacente, nonché materiale per il taglio e confezionamento, il tutto posto sotto sequestro. Nel medesimo contesto un’acquirente, una ragazza di Ronciglione di 23 anni, è stata segnalata per l’uso personale di stupefacenti essendo stata trovata in possesso di circa due grammi di marijuana.

 




BASSANO ROMANO, CARBOGNANO E RONCIGLIONE: TRE ARRESTI E UNA DENUNCIA PER TRUFFA

Redazione

Bassano Romano / Carbognano / Ronciglione (VT) – L’intensificazione dei servizi di controllo alla circolazione stradale attuata negli ultimi giorni nel territorio di competenza della Compagnia carabinieri di Ronciglione ha portato all’arresto di tre persone in flagranza di reato e ad una denuncia a piede libero per truffa.

Nel dettaglio:

Bassano Romano (VT) – i carabinieri della locale Stazione, in collaborazione con quelli del pronto intervento e della Stazione di Capranica, hanno arrestato in flagranza per violenza privata, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali una cittadina russa quarantenne domiciliata nel paese. La donna poco prima aveva aggredito un anziano ottantacinquenne,  gravemente malato, che la ospitava procurandogli escoriazioni multiple giudicate guaribili in gg. 7 s.c. dai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Bracciano. I successivi accertamenti avviati dai carabinieri hanno fatto emergere un inquietante quadro di maltrattamenti e violenze psico-fisiche nei confronti vittima mai denunciate e perduranti da circa un anno. L’arrestatasi trova ora alla casa circondariale di Civitavecchia.
Sempre a Bassano Romano i militari della locale Stazione insieme ai colleghi del pronto intervento hanno arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale un pluripregiudicato romeno di anni 40,  lì residente. Rintracciato in piazza Gramsci, veniva invitato dai militari a seguirli dovendosi eseguire un decreto di espulsione emesso nei suoi confronti dal prefetto di Viterbo per motivi di sicurezza pubblica; l’uomo opponeva resistenza agli stessi scagliandosi contro di loro e colpendoli con calci e pugni tanto da farli cadere rovinosamente per terra e da riuscire a scappare. Veniva rintracciato poco dopo all’interno di un ufficio poco distante dove i carabinieri riuscivano a bloccarlo e ad accompagnarlo in caserma con l’ausilio di altri due equipaggi intervenuti prontamente sul posto. Due dei militari operanti a seguito dei colpi ricevuti hanno riportavano lesioni giudicate guaribili dai sanitari del primo soccorso dell’ospedale Sant’Anna di Ronciglione rispettivamente in  giorni 7 e 5 s.c.. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato rimesso in libertà su disposizione dell’autorità giudiziaria.

Carbognano (VT) – i militari della locale Stazione hanno arrestato in flagranza del reato di furto di energia elettrica un noto pregiudicato 44 enne della zona. A seguito delle indagini avviate dopo la denuncia della madre, i carabinieri hanno accertato che l’uomo alimentava di energia elettrica propria abitazione, priva di contatore in quanto staccato da ente erogatore servizio, mediante l’allaccio abusivo al contatore dell'anziana madre. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato rimesso in libertà su disposizione dell’autorità giudiziaria.

Ronciglione (VT) – i militari della locale Stazione con il personale del Nucleo carabinieri Ispettorato del Lavoro di Viterbo, hanno denunciato per il reato di truffa aggravata un pregiudicato della zona di 60 anni. Dalla verifica del contatore elettrico della sua azienda artigianale è emersa una manomissione, attraverso l’installazione di componenti elettrici esterni supplementari, finalizzata all’alterazione della contabilizzazione dell'energia elettrica erogata.
 




RONCIGLIONE, BASSANO ROMANO E SUTRI: IL CONTROLLO DEL TERRITORIO DA PARTE DELL'ARMA DEI CARABINIERI

Redazione

Ronciglione, Bassano Romano, Sutri (VT) –  A Ronciglione, i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato per i reati di oltraggio, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale un pregiudicato romeno di 41 anni, in quanto, sorpreso da militari operanti nei pressi di un esercizio commerciale con fare sospetto, e durante il controllo proferiva confronti medesimi frasi oltraggiose e minacciose, rifiutandosi di fornire i propri documenti. Gli stessi militari hanno denunciati, inoltre, un pregiudicato del posto di anni 33, che all’interno del bar “Numero 9” mentre i militari effettuavano un controllo si rivolgeva loro proferendo frasi oltraggiose.

A Bassano Romano, i carabinieri del pronto intervento hanno denunciato per i reati di trasporto e smaltimento illegale di materiale ferroso due pregiudicati romeni, un uomo e una donna, di 35 anni residenti a Roma. I due viaggiavano a bordo di autocarro con targa rumena, all’interno del quale trasportavano materiale ferroso, oggetti in plastica e batterie esauste, senza le prescritte autorizzazioni. Il materiale e l’autocarro sono stati sequestrati.

A Sutri, i carabinieri hanno denunciato per furto aggravato in concorso due diciannovenni incensurati del posto che avevano rubato una ruota di scorta ed altri oggetti da un’utilitaria parcheggiata nella cittadina.

Sono stati segnalati, inoltre, nei comuni di Ronciglione, Sutri, Monte Romano e Barbarano Romano 5 giovani, di cui 2 minorenni e 3 pregiudicati con precedenti specifici, per l’uso personale di sostanze stupefacenti  e sequestrati complessivamente 5 g di marjuana,  2 g di cocaina e 2 spinelli artigianali.
 




BASSANO ROMANO VIOLENZA SESSUALE AGGRAVATA: DOPO 8 ANNI ARRIVA LA PENA A 2 ANNI DI CARCERE PER IL CUOCO DI VITERBO E L'ARTIGIANO DI BASSANO

Redazione

Bassano Romano (VT) – A Bassano Romano i carabinieri della locale stazione in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di  Viterbo hanno arrestato due pregiudicati, C.A., cuoco 33enne di Viterbo, e M.B., artigiano 30enne del posto, responsabili della violenza sessuale aggravata commessa nel novembre 2005 di una ventottenne. I fatti erano accaduti all’interno del bar di proprietà di uno degli arrestati; la giovane aveva presentato denuncia ai carabinieri di Ronciglione dopo due giorni perché non aveva avuto coraggio di raccontare quello che era successo ai genitori; si era però confidata con un’amica che l’aveva poi convinta ad uscire allo scoperto.
I due furono arrestati dai carabinieri di Ronciglione dopo pochi giorni dalla violenza. Ieri l’epilogo della vicenda con la definitiva carcerazione a quasi 8 anni dalla grave vicenda; dovranno scontare due anni reclusione.