NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), GROSSI: «L’OBIETTIVO DELL’ANNO PROSSIMO SARÀ CERCARE DI MIGLIORARSI»

Redazione

Marino (Rm) – E’ tempo di programmazione e bilanci in casa Nuova Virtus. Il presidente Roberto Grossi parla della stagione che si è appena conclusa dando un primo sguardo a quella che verrà. «Ho letto le recenti dichiarazioni del presidente onorario Enzo Bazzucchi e mi trovo sostanzialmente d’accordo con lui sul fatto che questa sia stata una stagione tutto sommato positiva visto il settimo posto finale al primo anno di Prima categoria. Mi prendo la responsabilità in prima persona degli episodi delle separazioni a stagione in corso con Luca Santamaita, tecnico delle due promozioni consecutive dalla Terza alla Prima con il Real Cava Frattocchie (precedente nome della società marinese, ndr), e con la famiglia Zoffoli, che era entrata nei quadri societari. Forse sono stato troppo democratico, ma non mi piace impormi ad ogni costo e fare il despota. Queste vicende, comunque, ci hanno lasciato degli insegnamenti che cercheremo di mettere a frutto nei prossimi anni. Non a caso, la struttura societaria della prossima stagione sarà più snella e operativa: oltre al sottoscritto che ricoprirà ancora il ruolo di massimo dirigente e a Bazzucchi che ci affiancherà come presidente onorario, ci sarà un direttore sportivo con pieni poteri come Pasquale Carnevale e poi lo staff di dirigenti e tecnici che cureranno la parte organizzativa e di campo. In panchina rimarrà Enzo Serantoni, tecnico con cui io lavorai già ai tempi del Cava dei Selci e che nel finale della stagione appena chiuso ha fatto il possibile con l’organico risicato che ha avuto a disposizione». A proposito del finale di campionato, Grossi sente di fare dei ringraziamenti. «Ai tre dirigenti storici Nicola Montesano, Romano De Rubeis e Fabio De Luigi che si sono rimboccati le maniche in un momento di difficoltà e hanno garantito la loro sempre preziosa collaborazione. Allo stesso modo vorrei ringraziare quei ragazzi, da Migliari a Tiberi, da Conte a Fortini, che rappresentano il gruppo storico del vecchio Real Cava Frattocchie e hanno dimostrato attaccamento disinteressato a questo club fino all’ultimo minuto della stagione». La chiusura di Grossi è sui propositi per il prossimo anno agonistico. «L’obiettivo è sempre quello di migliorarsi facendo, però, il passo secondo la nostra gamba. Auspico che le forze politiche e istituzionali oltre a quelle imprenditoriali di questa città possano sostenere in qualche maniera il percorso di crescita della Nuova Virtus».
 




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), BAZZUCCHI: «ANNO POSITIVO, PER IL FUTURO CERCHEREMO DI RAFFORZARCI»

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Marino (Rm) – Qualcosa bolle in pentola in casa Nuova Virtus. A farlo capire è il presidente onorario Enzo Bazzucchi che quest’anno ha affiancato il massimo dirigente Roberto Grossi nel percorso (il primo della storia del club) in Prima categoria. «Stiamo cercando di muoverci per rendere più forte la società in vista della prossima stagione. Anche per questo, abbiamo avviato dei contatti col presidente della Ss Le Mole Stefano Serani per un’ipotetica unione di intenti che possa dotare il nostro club di un settore giovanile come quello che lui è riuscito a formare con la sua società. Nei prossimi giorni capiremo se questi tentativi sono andati a buon fine». Il suo rientro in prima persona nel mondo del calcio, comunque, è stato soddisfacente. «In realtà non ero mai realmente uscito da questo ambiente – sottolinea Bazzucchi – D’altronde il periodo è quello che è per tutta l’Italia e a Santa Maria delle Mole le cose non sono diverse, anzi se possibile sono peggiori. Non ci sono persone disposte a portare avanti un impegno così gravoso nel mondo del calcio dilettante, quindi visto che sono di questa zona sento una sorta di dovere morale nell’impegnarmi in prima persona. Ho trovato un gruppo di persone con cui collaborare in maniera proficua e da quel punto di vista il bilancio è sicuramente positivo». Il giudizio non cambia quando si parla dell’annata della prima (e unica) squadra della Nuova Virtus. «In relazione a quelle che sono le nostre possibilità e considerando che il gruppo veniva da due promozioni consecutive, direi che il campionato è stato soddisfacente e il settimo posto finale un discreto piazzamento». Nella parte finale, inoltre, è entrato a far parte della Nuova Virtus un amico di vecchia data di Bazzucchi. «Sono felice che Enzo Serantoni abbia accettato di sedersi sulla nostra panchina: lui è stato un mio giocatore e poi un allenatore importante nel Santa Maria delle Mole e a lui mi lega un bel rapporto di amicizia. Al 99% rimarrà con noi anche nella prossima stagione». La chiusura è per i complimenti alla Lepanto, altra squadra di Marino che ha centrato il prestigioso traguardo dell’Eccellenza alzando al cielo la Coppa di Promozione. «A loro vanno le più vive congratulazioni – spiega Bazzucchi – Tra l’altro in quel gruppo c’è un pezzo importante del vecchio Santa Maria delle Mole, da mister Leone ad alcuni giocatori, quindi non posso che essere felice per loro».
 




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), IL DS CARNEVALE: «E’ STATO UN CAMPIONATO SODDISFACENTE»

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Marino (Rm) – La Nuova Virtus ha chiuso in bellezza una stagione tutto sommato positiva. La squadra dei presidenti Roberto Grossi e Enzo Bazzucchi ha battuto per 3-2 l’Airone Ardea nell’ultimo match di campionato, bissando il successo della settimana precedente sul campo della Nuova Castelli Romani. Per la formazione marinese sono andati a bersaglio Simone Sciamanna, poi è arrivata un’autorete e il tris lo ha siglato Matrullo che ha così mantenuto la “promessa” fatta alla vigilia: «Vorrei segnare un gol e arrivare a quota dieci reti personali in stagione» aveva detto l’esperto centrocampista. La Nuova Virtus, dunque, ha festeggiato con una vittoria la sua prima stagione in Prima categoria. «Una partita che abbiamo sempre tenuto in pugno – dice il direttore sportivo Pasquale Carnevale – Siamo andati avanti già all’inizio del match e poi siamo arrivati fin sul 3-0. Nella ripresa, poi, un calcio di rigore e una nostra distrazione hanno consentito agli ospiti di riaprire la partita, ma di fatto non abbiamo mai rischiato ulteriormente e siamo comunque riusciti a portare a casa la vittoria». Che ha permesso ai marinesi di chiudere al settimo posto con 43 punti frutto di 13 vittorie e altrettante sconfitte, oltre a soli quattro pareggi. «Avevo chiesto 40 punti all’inizio della stagione – ricorda Carnevale -, quindi dal mio punto di vista la squadra ha fatto ciò che era nelle previsioni. Vorrei ringraziare tutti i ragazzi che hanno vestito questa maglia, in particolare quelli che hanno portato avanti l’impegno negli ultimi due mesi e ovviamente mister Enzo Serantoni, il quale con un organico abbastanza ridotto è riuscito comunque a dare dignità al finale di stagione della Nuova Virtus». Da questa settimana per la società marinese sarà tempo di pensare al futuro e di mettere i tasselli giusti al posto giusto in vista del prossimo campionato di Prima categoria: la Nuova Virtus non vuole interrompere il proprio processo di crescita.
 




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), MATRULLO FISSA IL SUO OBIETTIVO: «UN GOL PER ARRIVARE A QUOTA DIECI»

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Marino (Rm) – La Nuova Virtus ha interrotto una striscia di quattro sconfitte consecutive imponendosi sul campo della Nuova Castelli Romani per 2-1. Un successo che non modifica la classifica della squadra marinese, ma che contribuisce ad addolcire un finale di stagione sicuramente complicato. «Ci tenevamo a fare bene in quella partita – dice il centrocampista offensivo classe 1978 Massimiliano Matrullo – anche perché all’andata con loro rimediammo una sconfitta casalinga molto bruciante che frenò le nostre opportunità di fare un campionato ancora migliore. E’ stata una buona prestazione nonostante i padroni di casa siano andati presto in vantaggio, anche se già prima dell’intervallo Simonetti ci ha riportato in parità». Nella ripresa, poi, a firmare il gol decisivo ci ha pensato proprio Matrullo, al suo nono sigillo stagionale. «Un buon bottino, ma essendo stato in passato un attaccante è una cifra a cui sono abbastanza abituato. Poi con l’età che è avanzata… ho arretrato il raggio d’azione e ora gioco più in mezzo al campo, ma il vizio del gol non l’ho perso. A questo punto – sorride l’esperto centrocampista – cercherò di farne un altro domenica per chiudere in doppia cifra la mia stagione». L’avversario sarà l’Airone Ardea, squadra già salva e forse “in clima balneare”. «All’andata vincemmo 4-1 da loro e mi diedero l’impressione di una squadra con qualche problema di organizzazione – ricorda Matrullo – Noi vogliamo chiudere con una vittoria casalinga un campionato che a mio modo di vedere è stato comunque positivo: non va dimenticato che questo club due anni fa giocava in Terza categoria e che il gruppo è mediamente molto giovane. Abbiamo fatto un campionato giusto per quelle che sono le nostre potenzialità: forse se avessimo iniziato il torneo con l’organico della seconda parte di stagione, magari saremmo arrivati più in alto. E poi ora siamo guidati da un allenatore come Serantoni che è di grande esperienza per questa categoria, con tutto il rispetto per i due tecnici avuti in precedenza». A fine stagione sarà tempo di pensare anche al da farsi per l’anno prossimo. «La voglia di continuare a giocare c’è assolutamente, saranno importanti gli stimoli: cercheremo di capire cosa vorrà fare la società e poi decideremo».
 




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), L’IDEA DI TABACCHI: «CERCHIAMO DI FINIRE A TESTA ALTA»

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Marino (Rm) – Non è un finale di stagione molto felice per la Nuova Virtus. La squadra marinese, al primo anno di Prima categoria, ha disputato un campionato comunque positivo, ma nelle ultime settimane sta avendo poche soddisfazioni a livello di punti conquistati. Nel match di domenica scorsa contro il Città di Pomezia, i ragazzi di mister Enzo Serantoni hanno ceduto con un netto 3-0 casalingo. Un peccato perché con una vittoria si sarebbe potuta in qualche modo riaccendere qualche speranza di piazzamento al sesto posto finale, una posizione che (coi vari ripescaggi delle squadre di testa) potrebbe anche significare partecipazione alla Coppa Lazio della prossima stagione. «Purtoppo abbiamo preso due gol in fotocopia nel corso del primo tempo – spiega il difensore centrale classe 1995 Daniele Tabacchi – e questo ha condizionato molto la nostra partita. Nella ripresa abbiamo provato a rientrare nel match, ma non ne abbiamo avuto la forza. Non è semplice in questo periodo cercare di migliorare la nostra classifica, abbiamo avuto qualche problemino nel corso delle ultime settimane e ora l’organico è abbastanza risicato nei numeri. Ma cercheremo di chiudere al meglio questo campionato». L’obiettivo è quantomeno difendere la settima posizione che per una neopromossa sarebbe comunque un risultato apprezzabile e di “lancio” in vista della prossima stagione. «Cosa farò io l’anno prossimo? E’ presto per dirlo – spiega Tabacchi – In questa stagione ho cominciato al Città di Ciampino, con cui l’anno scorso ho giocato in Promozione, poi per problemi lavorativi mi ero dovuto fermare. A gennaio è capitata l’opportunità di venire alla Nuova Virtus dopo un colloquio col direttore Pasquale Carnevale e sono venuto in prestito. A fine anno vedremo anche assieme al Città di Ciampino quale potrà essere la migliore soluzione per me». Il presente si chiama Nuova Castelli Romani. «All’andata non c’ero, ma so che arrivò una sconfitta interna abbastanza bruciante. Come detto, cercheremo di fare il massimo». Chiusura sul rapporto con mister Serantoni. «E’ un allenatore di grande esperienza, una persona schietta. Ma nelle condizioni in cui siamo attualmente non è semplice per lui fare un buon lavoro» conclude Tabacchi.
 




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), L’ANALISI DI CONTE: «UNA STAGIONE DI TRANSIZIONE E CRESCITA»

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Marino (Rm) – La Nuova Virtus non è riuscita a “intralciare” la strada di nessuna delle tre squadre di vertice incrociate nelle ultime settimane: Fonte Meravigliosa (l’unica a imporsi con più di un gol di scarto), Atletico Lariano e Play Eur hanno lasciato i marinesi a mani vuote, ma la squadra di mister Serantoni ha provato comunque a giocarsela come accaduto contro i capitolini ultimi avversari. Il 2-1 conclusivo sul campo della Play Eur, infatti, racconta di una Nuova Virtus in partita fino ai minuti finali quando è arrivata la rete decisiva. «Domenica scorsa abbiamo fatto una buona partita sul campo di una squadra in corsa per il salto in Promozione – spiega l’esterno di centrocampo classe 1993 Christian Conte – Tra l’altro siamo andati subito sotto e a quel punto le differenti motivazioni avrebbero potuto incidere molto sulla nostra prestazione. Invece la squadra si è ripresa e ha provato a replicare al forte avversario, pervenendo al pareggio nel secondo tempo grazie ad un gol di Tiberi dopo che il Play Eur ha anche sbagliato un calcio di rigore. Purtroppo, però, nel finale abbiamo subito la rete del 2-1 che è valsa questa sconfitta». Una gara doppiamente negativa per l’ex giocatore del Ciampino che in corso ha dovuto lasciare il campo. «Ho sentito la classica “pizzicata” al quadricipite, ora faremo gli esami e speriamo non sia nulla di serio». L’esterno è chiaramente in dubbio per il match di domenica prossima contro il Città di Pomezia che sarà ospite al Ferraris di Santa Maria delle Mole. «Una squadra un po’ più alla portata delle ultime che abbiamo incrociato anche sono proprio loro a precederci in classifica, al sesto posto. Sarebbe importante vincere per accorciare le distanze da loro, d’altronde il sesto posto potrebbe anche significare la qualificazione alla prossima Coppa Lazio. Un giudizio sul nostro campionato? Direi complessivamente positivo: abbiamo avuto alcuni problemi, ma questa era comunque la prima stagione della Nuova Virtus in categoria e si sapeva che sarebbe stato un anno di transizione e crescita». La chiusura di Conte è dedicata al lavoro di mister Serantoni. «E’ entrato in un momento complicato della nostra stagione a livello di organico, comunque si vede che è un tecnico con esperienza in categorie superiori: tiene molto all’aspetto tattico e credo stia facendo le sue valutazioni in vista del futuro».
 




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), SERANTONI: «SONO QUI PER COSTRUIRE QUALCOSA DI BUONO»

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Marino (Rm) – Da un mese si è seduto sulla panchina della Nuova Virtus. Enzo Serantoni, che molti ricordano con il nomignolo di “Penna Bianca” ai tempi dell’Eccellenza col Santa Maria delle Mole, si è rimesso in gioco dopo due anni di stop dal calcio dilettante e lo ha fatto scendendo in Prima categoria per guidare il club marinese in quel “Ferraris” dove ha lasciato bellissimi ricordi. «Sinceramente ero poco convinto di fare questo tipo di categoria – ammette l’allenatore -, più che altro per gli atteggiamenti non molto professionali e poco seri che spesso si verificano a questi livelli, ma debbo dire che in questo primo mese di lavoro le cose non stanno andando male. Avevo già lavorato con l’attuale presidente onorario Enzo Bazzucchi e con il ds Pasquale Carnevale che mi hanno chiesto la disponibilità e così ho deciso di accettare». Nell’ultimo turno la Nuova Virtus ha provato a fare lo sgambetto all’Atletico Lariano quarto della classe (ma ancora in corsa addirittura per la prima posizione), cedendo sul campo amico per 1-0. «Purtroppo abbiamo un organico molto risicato in questo finale di stagione – dice Serantoni – e tra l’altro ci sono anche sovrabbondanze in alcuni ruoli e assenze quasi totali in altre. I ragazzi devono adattarsi e quelli che sono scesi in campo domenica lo hanno fatto in maniera dignitosa, provando a giocarsela. Abbiamo perso pure Cacciaglia dopo qualche minuto e l’abbiamo sostituito con un attaccante (Squillace, ndr): il gol decisivo è arrivato sugli sviluppi di un corner a inizio ripresa, successivamente abbiamo anche avuto qualche occasione per pareggiarla, ma il portiere ospite si è distinto soprattutto con una bella parata a dieci minuti dalla fine». Nel prossimo turno la Nuova Virtus sarà di scena sul campo di un’altra corazzata. «Faremo visita alla Play Eur che conta in organico diversi giocatori che hanno fatto Promozione ed Eccellenza, noi comunque proveremo a fare la nostra partita. L’obiettivo è chiudere la stagione migliorando nei comportamenti settimanali e anche in partita e provando a costruire qualcosa di buono per il futuro».
 




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.) ARBITRO DEL CAMPIONATO, MIGLIARI: «PROVEREMO A FARE IL MASSIMO»

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Marino (Rm) – La Nuova Virtus nello strano ruolo di “arbitro” della corsa per il secondo posto del girone E di Prima categoria. Posto che ormai la capolista Poli è ben indirizzata verso il salto in Promozione, ci sono tre squadre a contendersi la piazza d’onore che spesso e volentieri garantisce il ripescaggio nella categoria superiore: dopo il Fonte Meravigliosa, attuale seconda della classe con 57 punti, la Nuova Virtus incrocerà in rapida successione l’Atletico Lariano (domenica al Ferraris) e il Play Eur, vale a dire la quarta (a 56 punti) e l’altra seconda del girone. «Un calendario estremamente complicato – dice il difensore centrale e capitano della Nuova Virtus Francesco Migliari -, ma noi cercheremo di dare il massimo senza regalare nulla a nessuno». La prima gara del durissimo trittico non è stata positiva: il Fonte Meravigliosa si è imposto per 3-0. «Onore a loro che meritano l’attuale secondo posto – dice Migliari – Sono una squadra molto organizzata, mi hanno davvero impressionato anche se la rete d’apertura, arrivata poco prima della metà del primo tempo, è giunta su un calcio di rigore che per me non c’era. Prima dell’intervallo, poi, i padroni di casa hanno trovato il raddoppio che ci ha tagliato definitivamente le gambe e nel finale di partita è arrivato anche il 3-0». Migliari parla poi dell’Atletico Lariano prossimo avversario. «All’andata vidi una squadra dal grosso tenore agonistico, ma anche dalla buona qualità tecnica. Un avversario sicuramente difficile, ma come detto proveremo a giocare la nostra partita perché vogliamo chiudere al meglio la stagione». La Nuova Virtus ha tre punti di ritardo sul Città di Pomezia sesto che diventa la “lepre” dei marinesi. «Proviamo a superarli, questo è il nostro stimolo di classifica anche perché coi ripescaggi non si sa mai che quel piazzamento possa diventare utile per partecipare alla prossima Coppa Lazio». La stagione della società del presidente Roberto Grossi e di quello onorario Enzo Bazzucchi è stata comunque positiva. «Dopo due campionati vinti consecutivamente, era anche normale aspettarsi un anno di “transizione” – spiega Migliari – Credo che la stagione si possa archiviare in modo soddisfacente, ma ora è importante finire a testa alta».




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), SIMONETTI REGALA LA PRIMA GIOIA A SERANTONI: «CHIUDIAMO AL MEGLIO»

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Marino (Rm) – E’ arrivata già al secondo tentativo la prima vittoria di Enzo Serantoni sulla panchina della Nuova Virtus. In un campo che l’ex tecnico del Santa Maria delle Mole conosce a menadito (il vecchio Ferraris), la squadra marinese ha piegato non senza fatica la Virtus Nettuno per 1-0. Il gol decisivo è arrivato a metà ripresa per mano di Simone Simonetti, uno dei tanti innesti del mercato dicembrino del club dei presidenti Roberto Grossi e Enzo Bazzucchi. «Una vittoria meritata anche perché gli avversari non hanno messo in campo una grande voglia di fare risultato. O meglio, la nostra è stata superiore e avremmo potuto vincere con uno scarto superiore» dice proprio Simonetti. L’esterno di centrocampo è arrivato dalla Lupa Frascati dove la scorsa stagione ha vinto proprio un campionato di Prima categoria. «Negli ultimi tempi alla Lupa ho avuto qualche problema di pubalgia e così ho faticato a guadagnarmi il giusto spazio. A metà stagione è capitata questa opportunità e avevo voglia di ritrovare un po’ di ritmo gara così assieme al mio compagno di squadra Marroni abbiamo deciso di accettare la proposta della Nuova Virtus. Finora sono contento di come stanno andando le cose anche perché qui ho trovato un gruppo composto davvero da tanti bravi ragazzi che ci hanno accolto molto bene. Inoltre – conclude il concetto Simonetti – conoscevo già elementi come Buzi, Della Luna (con cui giocò nella prima fase della carriera difendendo i colori dell’Albalonga, ndr) e Fanasca, quindi non ci sono stati problemi per l’ambientamento». La Nuova Virtus al momento è sesta nel girone F di Prima categoria, a braccetto col Città di Pomezia, una posizione che potrebbe valere il ripescaggio nella prossima Coppa Lazio. «Il nostro obiettivo è arrivare il più in alto possibile. Quando siamo arrivati qui c’era uno scarto abbastanza ampio rispetto alle squadre di vertice e ora il quinto posto (occupato dalla Virtus Divino Amore, ndr) è distante otto punti. Noi, tra l’altro, avremo alcune gare molto complicate con squadre che si stanno giocando le primissime posizioni – conclude Simonetti -, ma non faremo regali a nessuno a cominciare dalla sfida del dopo-sosta col Fonte Meravigliosa».




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), TORNA IL DIRETTORE SPORTIVO CARNEVALE E IN PANCHINA C’È SERANTONI!

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Marino (Rm) – Un nuovo importante cambiamento si è registrato all’interno della Nuova Virtus negli ultimi giorni. Alla fine della scorsa settimana si sono dimessi dalle rispettive cariche gli ormai ex co-presidente Giammario Zoffoli, il dg Mario Sabatino e il mister Sergio Damiani ed è tornato in sella lo “storico” il direttore sportivo Pasquale Carnevale. Il club dei presidenti Roberto Grossi, che proprio negli ultimi giorni ha avuto un problema di salute che ora è in via di risoluzione, e Enzo Bazzucchi ha quindi deciso di affidare la panchina a un volto storico del calcio marinese, vale a dire l’ex tecnico di Diana Nemi e Santa Maria delle Mole Enzo Serantoni, simpaticamente ribattezzato ai tempi “Penna bianca”. L’allenatore ha già esordito domenica scorsa sul campo della Virtus Divino Amore anche se l’esito non è stato fortunato per i marinesi che hanno perso per 2-0. «Ma tolti i primi venti minuti in cui tra l’altro Massullo ha avuto anche l’opportunità per portarci in vantaggio, la squadra non mi è dispiaciuta – dice proprio Carnevale – Mister Serantoni aveva fatto assieme ai ragazzi appena due allenamenti e non ha certo la bacchetta magica, ma è un allenatore di grande esperienza che ci potrà aiutare in questo finale di stagione: il nostro obiettivo è arrivare almeno alla quota dei 40 punti che avevamo “promesso” a inizio stagione anche se nelle ultime sette partite di campionato affronteremo le prime cinque della classe». Il diesse spiega i motivi del suo ritorno. «In precedenza erano state fatte scelte che non condividevo e così mi ero fatto da parte. Ora sono tornato perché Grossi e Bazzucchi me lo hanno chiesto». Nel prossimo turno la Nuova Virtus ospiterà la Virtus Nettuno. «Cercheremo di tornare a vincere in casa, visto che da tre turni non ci riusciamo. Ma non sarà facile perché ci troveremo di fronte una squadra solida che conta su tanti giocatori del posto e che quindi ha un grande senso di appartenenza. Ci vorrà grande grinta e concentrazione per portare a casa il risultato pieno» conclude Carnevale.




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), SIMONE SCIAMANNA: «ONORE AL CAMPOVERDE, MERITANO IL PRIMATO»

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Marino (Rm) – Sette partite utili condite da cinque vittorie e due pareggi. Ma la bella striscia della Nuova Virtus si è interrotta al cospetto del Campoverde, indiscussa capolista del girone F di Prima categoria con 56 punti in carniere e un salto in Promozione davvero a pochi passi. Eppure la squadra marinese dei presidenti Roberto Grossi e Giammario Zoffoli e di quello onorario Enzo Bazzucchi è stata a lungo in partita. Nel primo tempo, infatti, è stata proprio la Nuova Virtus ad andare in vantaggio grazie al sigillo di Simone Sciamanna (uno dei tanti nuovi arrivi dicembrini), poi nella ripresa il maggior spessore dell’avversario ha fatto la differenza. A parlare del match è proprio l’autore del gol marinese, attaccante esterno o seconda punta classe 1991 che domenica ha affiancato Tiberi sulla prima linea della Nuova Virtus. «Abbiamo fatto una buona prima parte di gara – spiega Sciamanna – poi nella ripresa il Campoverde ha trovato in pochi minuti prima il gol dell’1-1 e poi quello del sorpasso e ci ha tagliato le gambe. Nel finale siamo stati espulsi io ed un avversario per una cosa molto lieve e poco prima del fischio di chiusura il Campoverde, che comunque ha dimostrato di meritare l’attuale posizione di classifica, ha triplicato i conti». Sciamanna è di nuovo sceso in Prima categoria dopo alcune positive stagioni di Promozione tra Sant’Angelo Romano e (all’inizio di questa stagione) Castelnuovese e con lui al Ferraris è approdato anche il fratello Alessio (che era diffidato ed è stato ammonito, quindi salterà anche lui il prossimo match). «Lo abbiamo fatto perché convinti dalla società e per motivazioni logistiche visto che noi siamo di Ciampino. Certo, in Prima categoria si gioca un altro tipo di calcio e la Promozione, almeno personalmente, mi manca un po’: vedremo in estate cosa accadrà». Prima c’è da finire al meglio questo campionato. «L’obiettivo è centrare il maggior numero di vittorie possibili e poi tireremo le somme. Già domenica avremo una gara non semplice sul campo della Virtus Divino Amore e ci andremo con qualche problema di formazione, ma sono certo che chi giocherà non farà rimpiangere gli assenti».