VITERBO: TUTTI A SPASSO PER LA TUSCIA DURANTE IL PONTE DELL'EPIFANIA

Redazione

Viterbo – Carrellata di eventi, tra oggi e domani, per tutti coloro che amano andare alla scoperta del territorio. Ecco alcuni tra gli avvenimenti organizzati nel territorio della Tuscia Viterbese:

Celleno, domenica 5 e lunedì 6 gennaio 2014, dalle ore 15,00 alle ore 19,00
X mostra dei Presepi nell’ex convento di San Giovanni Battista e nella sagrestia della chiesa di San Rocco a Celleno Vecchio

Viterbo, sabato 4 gennaio, ore 21,00
Duomo di Viterbo, piazza San Lorenzo
Concerto gospel, organizzato dal CeIS “S. Crispino”, con la partecipazione del gruppo “Happy Day Gospel Singers”.
Il coro, il cui genere viene anche definito “Groove della Spiritualità”, è considerato come uno dei migliori cori gospel al mondo tra le formazioni composte da meno di dieci elementi, come testimoniato dagli elogi ricevuti sia dalla critica musicale sia dalle collaborazioni di spessore con star famose del calibro di Whitney Houston, Beyoncé, Mariah Carey, Sara Vaughn e Toni Braxton.
Costituito da due tenori (Nathan Thorman e Michael Sneed), un baritono (Jason Goosby), un mezzo soprano (Shanique Britton), un soprano (Emma Hawtorne), un soprano contralto (Ruth Stewart) e un contralto medio basso (Mercy Sneed), i sette elementi sono coordinati dal direttore – nonché pianista – Eric Patterson, il tutto sotto la regia di Toll Ayros.
 
Viterbo, fino a lunedì 6 gennaio 2014
Chiesa di San Silvestro (piazza del Gesù)
Iconografia del Natale: mostra didattico-documentaria
Orario; dalle ore 10,00 alle ore 12,00; dalle ore 17,00 alle ore 19,00

Calcata, Un presepe nel presepe
Un presepe decisamente originale, si può ammirare presso l’associazione culturale “Il Granarone” (via di Porta segreta 8), dove l’artista olandese Marijcke van der Maden, lo realizza e lo arricchisce periodicamente con un nuovo personaggio raffigurante il volto di un abitante del paese.
Le figure sono modellate a mano con un impasto di legno e vestite con un ritaglio di stoffa appartenente agli stessi personaggi rappresentati. Simbolicamente l’artista vuol fare ritornare nel loro antico granaio i vecchi abitanti che, negli anni cinquanta, hanno dovuto abbandonare il borgo.
La notte di Natale i calcatesi scendono, realmente dal nuovo centro e, in pellegrinaggio, tornano nella loro chiesa del Borgo, assistono alla messa di mezzanotte e poi, infreddoliti, vengono rifocillati con una bevanda calda e una fetta di panettone al “Granarone” laddove, una volta, si recavano per prelevare il grano, elemento della sopravvivenza.
Molti si ritrovano raffigurati nel presepe, per altri è l’occasione per ricordare un amico o un parente e rivivere momenti magici del passato. Arrivando per la prima volta a Calcata, i visitatori possono scoprire un Paese-museo, perfetto esempio di abitato fortificato medioevale, immerso in un paesaggio affascinante e selvaggio, ricco di siti archeologici, inserito al centro del Parco suburbano della Valle del Treja.
Fino al 6 gennaio 2014; ingresso libero

Carbognano, domenica 5 gennaio 2014 (ore 17,00)
La stagione del Teatro Bianconi, Direttore Artistico: Giuseppe Magagnini
“Fausto e gli Sciacalli”: Uno spettacolo scritto da Gianni Clementi con la collaborazione musicale di Roby Facchinetti e Stefano D’Orazio.
La vita è un sogno o i sogni aiutano a vivere meglio? Questo è un celebre interrogativo che forse può riassumere lo spirito di Fausto e gli Sciacalli.
Paolo Triestino e Nicola Pistoia, di nuovo insieme dopo i tanti successi (Muratori, Ben Hur, Grisù,Giuseppe e Maria, Trote, ecc) che hanno registrato nella loro pluridecennale carriera teatrale vissuta insieme.
(…) Fausto e gli Sciacalli è un racconto brioso e divertente, che richiama la commedia all’italiana e si sviluppa intorno ad un gruppo di personaggi, appartenenti a due delle identità culturali distintive della penisola, ovvero quella napoletana e quella romana, molto eterogenei, coerenti nei loro ruoli e ben delineati psicologicamente. L’utilizzo di dialetti nostrani si mescola a idiomi stranieri, generando miscugli  linguistici che trovano riscontro nelle risate degli spettatori. Il lavoro dei due registi Triestino e Pistoia trova il giusto connubio con il testo di Clementi e ne scaturisce uno spettacolo che ha l’ambizione d’essere una metafora del nostro Paese, (Tratto dalla recensione di Simona Ruggiero, Romadaleggere.it).

Gallese, domenica 5 gennaio 2014. ore 16,00
La Pasquarella
Per le vie del paese, la Befana, accompagnata dalla banda musicale “Città di Gallese”, distribuirà doni e dolci ai bambini

Sutri, lunedì 6 gennaio 2014
Ore 15.00: piazza del Comune: Arriva la Befana
Associazione Equestre Briglia d’Oro Sutri

Vallerano Incantata Fino a lunedì 6 gennaio 2014.
Manifestazione natalizia nel centro storico con illuminazione da fiaba. Spettacoli musicali e teatrali, presentazione di libri, animazione per bambini, cantine tipiche aperte, caldarroste in piazza, presepi statici. Cantine aperte.
Info e programma dettagliato: www.comune.vallerano.vt.it tel. 0761.751001 mail: segreteria@vallerano.net

Orte, Il presepe in taverna
La Contrada san Sebastiano di Orte organizza il “Presepe in Taverna” che riproduce, con assoluta fedeltà, uno spicchio del centro storico della città.
Il “Presepe in Taverna” sarà aperto nei giorni 5, 6 gennaio 2014.
L’iniziativa gode del patrocinio della Provincia di Viterbo e del Comune di Orte.

Montalto di Castro, domenica 5 gennaio 2014, ore 18,00
Teatro Lea Padovani
“A piedi nudi nel parco” di Neil Simon
Con Vanessa Gravina, Ludovica Modugno e Stefano Artissunch; regia di Stefano Artissunch
Neil Simon, uno dei più rappresentati commediografi viventi e maestro per eccellenza del genere, che scrisse l'opera nel 1963 e nel 1967 firmò la sceneggiatura dell’omonimo film interpretato da Robert Redford e Jane Fonda.
La commedia racconta la storia di Paul e Corie Bratter, una coppia di sposi freschi di matrimonio e reduci da un’appassionata luna di miele trascorsa tra le lussuose pareti dell’Hotel Plaza di New York. La loro vita coniugale inizia con il sospirato ingresso nella loro prima casa, un piccolo e spoglio appartamento all’ultimo piano di un vecchio palazzo senza ascensore.
La scomoda sistemazione dei due sposini e la presenza nelle loro vite di altri due straordinari personaggi come la signora Ethel Banks, madre di Corie, e il signor Velasco, eccentrico inquilino della mansarda sopra l’appartamento della coppia, bastano a mettere a dura prova la loro serenità matrimoniale e, in particolare, fanno emergere le loro differenze caratteriali: Paul è serio, giudizioso, prudente, tanto quanto Corie è vitale, appassionata, romantica; tanto l’uno è prevedibile e convenzionale quanto l’altra è imprevedibile e spudorata. In una serata a quattro vengono ben presto a crearsi eccentriche alleanze: Corie e Velasco s’intendono alla perfezione mentre Ethel e Paul subiscono le stravaganze dei loro “antagonisti”. E, come spesso accade, i folli e gli incassatori finiscono per compensarsi e rimettere il bilancio della vita in pari.

Caprarola, domenica 5 gennaio 2014, ore 17,00
Scuderie di palazzo Farnese
Concerto della corale polifonica  in “Hymnis et Canticis, della corale della parrocchia di San Michele Arcangelo, della corale polifonica di Nepi

Vignanello, domenica 5 e lunedì 6 gennaio 2014
Visita della Befana, dalle ore 20,0, a casa di tutti i bambini: sarà infatti possibile prenotate un appuntamento con la simpatica vecchietta che consegnerà, nelle case dei bambini, doni e dolciumi.

Viterbo, domenica 5 gennaio 2014, ore 15,40
La calza della Befana più lunga del mondo
Con partenza alle ore 15,30 da piazza San Sisto (Porta Romana)
L'iniziativa, promossa dal Centro sociale Pilastro insieme ad ADMO, AVIS, 500 Tuscia Club di Viterbo e Parrocchia Sacro Cuore, realizzata con il Comune di Viterbo (assessorati alla Cultura e al Turismo e alle Politiche sociali), patrocinata dalla Provincia di Viterbo, e sostenuta da Confartigianato Imprese di Viterbo

Viterbo, fino al 31 gennaio 2014
Nella Sala Regia di palazzo dei Priori, mostra delle pale di Sebastiano del Piombo, la "Pietà" e la "Flagellazione". Nella chiesa del Gonfalone (via Cardinal La Fontane), esposizione della "Natività" di Ignaz Stern.
Orari: tutti i giorni, dalle 9 alle 19.30; ingresso libero.

Viterbo, domenica 5 gennaio 2014, ore 17,00
Museo della ceramica della Tuscia (palazzo Brugiotti, via Cavour  67)
Natale in arte
Concerto jazz. Aldo Bassi incontra Enrico Miannulli Quartet, A seguire degustazione con prodotti tipici

Vitorchiano, lunedì 6 gennaio 2014, ore 11,30
Nella Chiesa della SS. Trinità arrivo dei magi e da mezzogiorno la Befana sarà nelle vie del centro storico. Si svolgerà inoltre l'estrazione della lotteria di San Michele Arcangelo. Conclusione alle 17 nella sala dell'ex cinema con "Cappuccetto Rosso. Fiaba musicale" con i baby attori della Compagnia Teatrale In…Stabile di Vitorchiano.

Acquapendente, lunedì 6 gennaio 2014, ore 18,00
Teatro Boni
Rassegna “Vita, Passione, Recitazione, spettacolo: il teatro all’italiana”
Compagnia teatrale dilettantistica aquesiana “Retropalco” con lo spettacolo di varietà “Sò Cupido…Sò Cupido”, regia di Valentina Izzo.

Presepi viventi della Tuscia viterbese

Bassano Romano, lunedì 6 gennaio 2014
Centro storico
All’interno del percorso del presepe, è stato ideato un itinerario punteggiato da sottofondi musicali, dalla lettura dei brani del Vangelo, nonché dalla degustazione di prodotti (polenta, caldarroste, ricotta e formaggio, pabe appena sfornato etc.),

 Carbognano, lunedì 6 gennaio 2014
Centro storico
Il centro storico verrà quasi interamente occupato dalla rappresentazione della Natività. Per assistere al presepe vivente sarà quindi necessario camminare attraverso i vicoli e le piazzette in cui verranno allestiti i vari ''quadri''

Chia (Soriano nel Cimino, domenica 5 e luned’ 6 gennaio 2014
Ambientato tra i ruderi della chiesa medievale di San Giovenale. Lungo un percorso campestre i figuranti danno vita alla riproduzione della vita dell’epoca, ricreando antiche botteghe artigiani, taverne etc.
Durante l’itinerario sarà possibile degustare prodotti tipici locali.

Civita di Bagnoregio, sabato 4. domenica 5 e luned’ 6 gennaio 2014
A Civita di Bagnoregio, il Presepe vivente, uno degli appuntamenti più attesi della Tuscia, capace di richiamare migliaia di visitatori, in virtù di un fascino e di un’unicità che lo hanno collocato tra la manifestazioni natalizie più celebri e suggestive in Italia. A organizzarlo è il Comitato Permanente Processione del Venerdì Santo, con il patrocinio del Comune di Bagnoregio.
L’ambientazione della nascita di Gesù, studiata con l’effetto di luci, suoni e profumi, si svolge in uno scenario di incomparabile bellezza, quale è il borgo di Civita di Bagnoregio, un’isola tufacea immersa nella splendida Valle dei Calanchi, facente parte del Club dei Borghi più Belli d’Italia, pure di recente inserita da una rivista internazionale tra i dieci luoghi più belli del Paese.

Civitella d’Agliano, domenica 5 e lunedì 6 gennaio 2014
Nel centro storico “Galilea anno zero”
Tra i vicoli del paese ci sarà chi offrirà del pane o chi, invece, del vino. Un incantesimo di persone, luci e profumi. Non mancherà chi, fra le urla dei mercanti, si affretterà a far visita al bambino Gesù che giace nella mangiatoia di una povera capanna. Chiunque attraverserà l’arco che delimita l’inizio del centro storico sarà immerso nel vivo della società giudaica di quei tempi lontani e si troverà fra la gente, le usanze, i prodotti, i canti, i balli, le monete  di quel mondo così remoto.

Corchiano, domenica 5 e lunedì 6 gennaio 2014
In località Sambuco (parco delle Forre)
Musiche curate dal premio Oscar Nicola Piovani; voce narrante di Gigi Proietti.
L’aspetto che caratterizza il Presepe vivente di Corchiano è la sua teatralità. Organizzato dall'Associazione Pro-Loco Corchiano, dalla sua nascita fino ad oggi l'evento ha mantenuto immutato il suo sistema di svolgimento.
Il Presepe vivente di Corchiano è un vero e proprio spettacolo teatrale all'aperto focalizzato sul tema della Sacra Natività, di cui vengono ripercorsi i momenti più salienti. Dalla tribuna, opportunamente installata, è possibile godere di una visuale privilegiata ed unica. Da sette anni il Presepe Vivente viene svolto in una nuova location, nello splendido scenario del "Monumento Naturale delle Forre” al quale si accede mediante una imponente tagliata viaria di epoca etrusca scavata nel tufo. Ingresso: 7 euro, sconti per gruppi

Grotte di Castro, lunedì 6 gennaio 2014
In località Fosso

La Quercia (Viterbo), lunedì 6 gennaio 2014
Zona verde oratorio Santa Maria della Quercia (strada Respoglio, 6/A)

San Martino al Cimino (Vt), lunedì 6 gennaio 2014
Tra piazza dell’Oratorio e il sagrato dell’Abbazia cistercense

Montefiascone, lunedì 6 gennaio 2014
Via della Rocca (ex carceri Papaline)

Soriano nel Cimino, lunedì 6 gennaio 2014
In località Montecavallo (a cura del Comitato festeggiamenti S. Eutizio)

Sutri, domenica 5 e lunedì 6 gennaio 2014
Nella Necropoli rupestre e anfiteatro
Il presepe si sviluppa lungo la necropoli rupestre adiacente l’anfiteatro. L’intera area della necropoli viene illuminata da centinaia di fiaccole romane e da luci disposte nei punti strategici per valorizzare ancora di più il luogo.

Tarquinia, lunedì 6 gennaio 2014
Il centro storico si trasforma in una piccola Betlemme del I sec. d.C che vive di mille atmosfere: i concitati momenti di una lapidazione pubblica, i malati di lebbra, l’entusiasmo della folla di fronte a giocolieri, saltimbanchi e mangiafuoco, i legionari romani, gli artigiani. Una passeggiata tra gli odori e i sapori del mercato, tra una sosta per gustare le caldarroste dai mercanti e un buon bicchiere di vino alla locanda si giunge alla natività.
Oltre 300 comparse in costume d'epoca, prendono parte all'evento realizzato nei quartieri più antichi della città.

Tuscania, lunedì 6 gennaio 2014
Lungo la via dei Priori (dalle ore 17,30)
E’ un presepe itinerante che si sviluppa da via dei Priori alla basilica di San Pietro, passando per il vecchio lavatoio medievale della fontana delle Sette Cannelle e il chiostro del complesso monumentale di S. Agostino, fino ad arrivare agli orti del convento di San Francesco e della chiesa delle Pace.

Vejano, lunedì 6 gennaio 2014
Il presepe è caratterizzato dalla ricostruzione delle arti e degli antichi mestieri che rivivono nelle mani dei giovani affiancati dagli anziani, Si incontrano quindi vassai, pittori, scultori, tintori, filatrici, tessitori, fabbri, falegnami etc.
Molte le scene che rievocano il dominio della Roma imperiale (censimento, accampamento dei soldati, le casa romana, le terme, le prigione, l’arena con i gladiatori etc.)

Vetralla, lunedì 6 gennaio 2014
Centro storico
Un Presepe che dal 1987 anni si ripropone con le stesse caratteristiche originarie, tuttavia ogni rappresentazione si mostra differente dalle precedenti invogliando alla sua visione anche più volte dato che niente è mai uguale.
La nuova ambientazione che fa visitare allo spettatore la zona più antica di Vetralla, da Piazza del Sole fino a Piazza San Pietro percorrendo la Via Vecchia, e la duplice ambientazione: la Vetralla dei primi anni dell’Ottocento, con scene e situazioni di vita quotidiana, e la Betlemme dell’anno zero.
Qui verrà ripresa e liberamente ambientata “La strage degli innocenti” in cui Erode il Grande, re della Giudea, ordina un massacro di bambini allo scopo di uccidere Gesù, della cui nascita era stato informato dai Magi. Soldati in abiti romani metteranno sottosopra il mercato di Betlemme alla ricerca di Gesù.

Viterbo, casa di cura Villa Rosa. Lunedì 6 gennaio 2014
Viale Francesco Baracca, 21 (giardino dell’istituto)

Viterbo, chiesa di Santa Maria della Verità, lunedì 6 gennaio 2016
All’interno della chiesa, con cavalcata finale dei Re Magi