BLERA: UNA GIORNATA PATRIOTTICA IN ONORE DEI CADUTI IN GUERRA E NELLE MISSIONI DI PACE

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Redazione
Blera (VT)
– domenica 8 novembre 2015, a Blera, la sezione di Civitavecchia dall’Ansi, l’associazione nazionale sottufficiali d’Italia, ha festeggiato il santo patrono San Martino e reso omaggio ai caduti in guerra. La manifestazione, organizzata in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Blera, ha avuto un grande successo.

La giornata patriottica è iniziata alle 10 con la santa messa ed è proseguita con la deposizione di una corona d’alloro in piazza Santa Maria al monumento che ricorda i caduti in guerra e di un mazzo di fiori in via Giorgina alla targa che ricorda le vittime civili del bombardamento anglo-americano. L’omaggio ai caduti è stato effettuato dal Sindaco di Blera Elena Tolomei, dal presidente della sezione Ansi di Civitavecchia Rinaldo Ripa, e dal comandante la locale stazione dei carabinieri Maresciallo Capo Roberto Fareri, che il prossimo 1 dicembre lascerà il servizio attivo. Ottima l’accoglienza riservata ai radunisti dalla locale Pro Loco, guidata dal Presidente Umberto Federici, che è un Maresciallo dell’Esercito in servizio, e del vice-presidente Vivenzio Menicocci.
Alla cerimonia hanno preso parte con i loro labari anche altri sodalizi militari: la sezione Ansi di Montefiascone, le sezioni di Civitavecchia dell’associazione nazionale marinai, dell’associazione nazionale finanzieri e dell’associazione nazionale bersaglieri, quest’ultima rappresentata dal dirigente nazionale Generale Ottavio Renzi.

“Abbiamo commemorato degnamente i nostri caduti – ha dichiarato il presidente dell’Ansi di Civitavecchia Rinaldo Ripa, che è originario di Blera – militari che, in guerra e nelle operazioni di mantenimento della pace, hanno sacrificato la propria vita per la Patria. Inoltre, abbiamo festeggiato il nostro patrono San Martino. Ringrazio i colleghi per la partecipazione e le autorità per la splendida accoglienza che Blera ci ha riservato.”

Tutta la cerimonia è stata allietata dal quartetto di clarinetti dell’Associazione Musicale “Amilcare Ponchielli” di Civitavecchia, composta dai giovani Marina Castagnari, Davide Pellegri, Daniele Massaro e Laura Pugliese, preparati dal maestro Luciano Cascioli, ai quali per l’occasione si sono aggiunti i musicisti Lucia Romano, Letizia Mancini e Tiziano Raiola.

Al termine della cerimonia i Sottufficiali hanno pranzato in una delle caratteristiche cantine aperte in occasione della manifestazione “Per San Martino ogni mosto diventa vino”.
 




BLERA: ARRESTATO PLURIPREGIUDICATO RESIDENTE A VETRALLA PER DANNEGGIAMENTO A SEGUITO DI INCENDIO

Redazione

Blera (VT) – Nella mattinata di ieri i carabinieri di Blera, diretti dal maresciallo Roberto Fareri, insieme ai colleghi della Stazione Barbarano Romano e del Nucleo Operativo della Compagnia di Ronciglione, con una serrata e tempestiva indagine, hanno individuato il presunto responsabile dell’incendio di un autocarro avvenuto nella notte a Villa San Giovanni in Tuscia. L’uomo, un pluripregiudicato di 54 anni originario della provincia di Siracusa e residente a Vetralla, dovrà rispondere di danneggiamento a seguito di incendio.
L’incendio del furgone di un artigiano, parcheggiato sulla pubblica via nei pressi di piazza Medichini, aveva suscitato attimi di apprensione dopo l’esplosione di una bombola di gpl che si trovava al suo interno e che fortunatamente non ha provocato ulteriori danni.
Le indagini svolte dai carabinieri hanno consentito di raccogliere precisi indizi di responsabilità nei confronti dell’uomo che dopo aver appiccato l’incendio al veicolo si allontanava con la propria autovettura insieme alla convivente che, pertanto, dovrà rispondere per il concorso nel medesimo reato.
I carabinieri, questa volta insieme ai colleghi di Vetralla agli ordini del maresciallo Adriano Marzi, nel corso della perquisizione eseguita nell’abitazione dei due hanno rivenuto e sequestrato una tanica contenente residui di liquido infiammabile, una pistola beretta calibro 9 corto, completa di due caricatori e 13 proiettili, 1 proiettile calibro 22, 33 detonatori, 4 metri di miccia a lenta combustione e 3 candelotti di esplosivo, per un peso di circa 500 grammi, del tipo comunemente usato per ricerche geofisiche ed in pessimo stato di conservazione.
Per i due sono scattate le manette e si trovano ora ristretti nelle case circondariali di Viterbo e Civitavecchia.
 




BLERA: CARABINIERI PERQUISISCONO ABITAZIONI DI 2 ROM A SETTECAMINI E A MONTECOMPATRI

Redazione

Blera (VT) – I carabinieri della Stazione di Blera, diretti dal maresciallo capo Roberto Fareri, dopo approfondite indagini condotte in collaborazione con i colleghi di Monte Romano, Barbarano Romano e Oriolo Romano hanno eseguito due perquisizioni domiciliari delegate dall’Autorità Giudiziaria di Viterbo a Roma, in zona Settecamini, e a Montecompatri nei confronti di due pluripregiudicati di origine rom rispettivamente di 29 e 52 anni, indagati in concorso tra loro per un furto in abitazione avvenuto nello scorso mese di aprile in Villa San Giovanni in Tuscia.

Nel corso delle operazioni, i militari operanti hanno rinvenuto e sequestrato numerosi tabella di dubbia provenienza di cui gli interessati non hanno saputo giustificare il possesso tra cui diversi tabella di argenteria, penne di marche prestigiose tipo Montblanc, orologi  di vari marche, numerosi manufatti di vestiario e borse di note case produttrici contraffatte per un valore complessivo di circa 10.000 euro. I due sono stati denunciati in stato di libertà per i reati di contraffazione, incauto acquisto e favoreggiamento di un terzo pregiudicato, ancora da  identificazione, loro complice nel predetto furto nel paese del viterbese. 
 




VITERBO, CARABINIERI IN AZIONE: ARRESTI E DENUNCE DURANTE GLI ULTIMI CONTROLLI DEL TERRITORIO PROVINCIALE

di Gianfranco Lelmi
Viterbo
– Arrestato a Monteromano in provincia di Viterbo, in flagranza di reato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio un pregiudicato di anni 31, ora agli arresti domiciliari nella sua abitazione.Inoltre la presenza di 21 cartucce calibro 20 illegalmente detenute, ha fatto scattare l’accusa per detenzione illegale di munizionamento.
Nell’auto in cui viaggiava e nell’abitazione i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 26 g. di marijuana 2 g. di hashih, 6 grammi di semi di canapa indiana, materiale vario per il confezionamento delle dosi ed un bilancino di precisione. L’operazione è stata condotta dai militari della stazione di Blera e dai carabinieri di Monteromano.

Sempre in provincia di Viterbo a Ronciglione e Barbarano sono stati segnalati per uso personale di stupefacenti, un uomo di 32 anni ed un 43 enne poiché sono stati trovati rispettivamente in possesso di 1,2g. di marijuana e 8,5 g. di hashish. A Capranica (Viterbo) sequestrata auto con tagliando assicurativo falso
Sempre a Capranica un pregiudicato ucraino di anni 58 è stato denunciato poiché viaggiava su un’auto con tagliando assicurativo falso. Difatti i carabinieri del pronto intervento, scoprivano la truffa e provvedevano a ritirare i documenti di guida ed al sequestro dell’auto.

Infine nel comune di Bassano Romano (Viterbo) sono stati denunciati due albanesi di 23 e 28 anni per un furto di ciclomotore avvenuto durante la notte del 7 febbraio ultimo.  I filmati di un supermercato, hanno permesso di individuare i due soggetti mentre caricavano il mezzo su un autocarro da loro usato.
 




VITERBO, LA TUSCIA CELEBRA IL SUO “ORO VERDE”

Redazione

Viterbo – Presentate ufficialmente le Feste dell’Olio della Tuscia manifestazione giunta alla settima edizione che anche quest’anno propone fino al 9 dicembre un itinerario tutto da gustare con oltre cento appuntamenti tra stand enogastronomici, degustazioni di prodotti tipici, incontri e visite ai frantoi per assaporare l’olio novello. A promuovere l’evento la Camera di Commercio e la Provincia di Viterbo, con il patrocinio della Regione Lazio e dell’Associazione nazionale Città dell’Olio. Cinque i Comuni protagonisti: Blera (9 novembre-9 dicembre), Canino (1-9 dicembre), Gallese (24- 25 novembre), Vetralla (1-9 dicembre) e Vignanello (9-18 novembre).

“L’olio rappresenta il nostro oro verde – ha dichiarato Ferindo Palombella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo – di cui dobbiamo andare fieri anche perché possiamo vantare le due Dop Canino e Tuscia che coprono l’intero territorio provinciale. Oggi i nostri produttori sono consapevoli che per competere nei diversi mercati bisogna insistere sulla strada della qualità. E’ stato un percorso lungo, ma credo si staino già raccogliendo i frutti di anni di impegno, supportati anche dagli sforzi compiuti dalle associazioni di categoria e dalle istituzioni, tra cui la Camera di Commercio che è organismo di certificazione e controllo per le Dop. Ci manca un ultimo ma decisivo tassello: arrivare a realizzare i Consorzi di tutela delle due Dop, ma spero che si superino quanto prima le difficoltà incontrate. Nel frattempo godiamoci l’olio che già da alcune settimane è entrato in produzione e da più parti mi dicono essere di ottima qualità, anche se la resa è decisamente minore. E quale occasione migliore delle Feste dell’Olio della Tuscia per fare una passeggiata nei nostri meravigliosi borghi. Un’opportunità che spero venga colta anche da numerosi visitatori appassionati di turismo enogastronomico, rispetto ai quali abbiamo messo in campo un’articolata campagna pubblicitaria”.

“La presentazione delle sagre dell’olio – ha detto Franco Simeone, assessore all’Agricoltura della Provincia di Viterbo –  non vuole essere solo un semplice rituale ma un segnale di continuità, per fare capire agli agricoltori che le istituzioni sono dalla loro parte. A chi sostiene che nei momenti di crisi c’è poco da festeggiare, rispondo che più volte l’agricoltura ha svolto la funzione di ammortizzatore per l’economia in difficoltà. Quando è mancato il lavoro tanti giovani, in passato, si sono rimboccati le maniche e sono tornati nei campi. Non a caso l’agricoltura nella nostra provincia continua ad essere il settore trainante dell’economia provinciale. E’ necessario continuare a puntare sulla qualità e soprattutto su un progetto politico condiviso con le associazioni di categoria e gli operatori del settore per fare in modo, ad esempio, che sulle tavole dei nostri ristoranti vengano promossi principalmente prodotti del territorio, genuini e certificati e con l’impegno e la passione dei nostri agricoltori. Purtroppo negli ultimi giorni ad aggravare le condizioni del settore agricolo ci si è messa pure l’alluvione che ha colpito molte zone del nostro territorio. Gli uffici della Provincia sono stati da me già attivati nel predisporre una vera e propria task force per dare un aiuto concreto alle imprese gravemente danneggiate”.

 




BLERA, AMBIENTE: UN ESEMPIO DA SEGUIRE

Angelo Parca

Ancora una volta la coscienza civile, l’impegno comune e l’unione sociale hanno contribuito più che mai alla salvaguardia del territorio. Sabato 19 maggio i cittadini di Blera si sono riuniti per dare vita all’annuale giornata ecologica per la tutela delle ricchezze naturalistiche e archeologiche del proprio ambiente. Il “Clean Day 2012” ha voluto ricalcare la nuova impostazione scelta già per lo scorso anno dai ragazzi della Pro Loco: un coinvolgimento della cittadinanza attraverso la sinergia con le tante e vive associazioni del paese e il dislocamento di più interventi in contemporanea. Da quelli destinati al ripristino di percorsi storici, come i sentieri della valle del Biedano con il ponte romano “del Diavolo” e le strade di “Petrolo” dove dimorava la città antica; alle operazioni di bonifica delle discariche abusive, che invadono ripe e grotte con rifiuti di ogni genere, soprattutto mobilio dismesso, ferraglia, rottami ed elettrodomestici fuori uso. Quest’anno si è riusciti a coinvolgere nelle operazioni di pulizia anche la frazione di Civitella Cesi, dove molti abitanti si sono profusi nel risanamento ambientale. Decisivi ancora una volta il patrocinio e la collaborazione attiva del Comune di Blera, che ha messo a disposizione l’Ecocentro comunale per la raccolta e la differenziazione dei rifiuti. Inoltre, per tutta la mattinata è stato presente presso piazza della Pace un camion container a disposizione di chiunque avesse in casa i cosiddetti “ingombranti” da dismettere, ovvero quei materiali e beni di grandi dimensione e peso. Una giornata svoltasi brillantemente che ha registrato la partecipazione di circa settanta persone, dedicata per il secondo anno di fila alla memoria dell’amico compaesano Vivenzio Polidori più volte impegnato nella riabilitazione delle rupi blerane, e conclusasi in armonia con il pranzo offerto a tutti i volontari presso gli spazi del frantoio “Colli etruschi”. Altra prova che Blera, quando vuole, sa unirsi per custodire il patrimonio comune e rimediare ai danni dell’inciviltà.