BOLOGNA: DONNA INCINTA INGERISCE BIBITA AVVELENATA, IL COMPAGNO TEMEVA MALATTIA

Redazione
 
Bologna – Emergono nuovi ulteriori dettagli in merito alla donna incinta che ha ingerito, a sua insaputa, del liquido nocivo che le ha messo in serio pericolo la salute. Il 35enne compagno della donna era profondamente angosciato per il problema riscontrato al bambino che la compagna, con cui aveva una relazione da poco, portava in grembo. Sarebbe stato proprio questo il fulcro che avrebbe spinto l’uomo a far bere alla compagna un prodotto per lavastoviglie in una bibita. La coppia stava per trasferirsi a Valsamoggia, nel primo Appennino Bolognese. La donna, che lavora come infermiera nell’assistenza domiciliare, si trova adesso ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Maggiore di Bologna. Ha subito una lavanda gastrica ed è cosciente, la sua prognosi è riservata. I medici hanno inoltre riferito che il feto sta bene. Gli accertamenti devono stabilire che la lesione non si estenda. L’uomo si trova in carcere ed è sottoposto a fermo per lesioni gravissime.



BOLOGNA: DONNA INCINTA INGERISCE BIBITA CON SODA CAUSTICA, FERMATO IL COMPAGNO

di A.B.
 
Bologna – Si trova ancora in prognosi riservata la donna di 33 anni,incinta e prossima al parto, che ha rischiato la vita dopo aver ingerito una bibita con all’interno, probabilmente, della soda caustica. La donna, al settimo mese di gravidanza, si trova ricoverata nel reparto di rianimazione dell’Ospedale Maggiore di Bologna da martedì sera. E’ residente a Bazzano ma di origini toscane, si sarebbe sentita male e avrebbe accusato lancinanti dolori allo stomaco e vomito dopo aver ingerito la bibita gassata. La donna non è in pericolo di vita ma le sue condizioni rimangono gravi e subirà degli interventi poiché ha subito lesioni all’esofago e allo stomaco. Gli accertamenti hanno appurato che il feto è in vita. E’ stato fermato il compagno, un 35enne, che dopo reticenze iniziali ha ammesso le sue responsabilità. E’ ignoto il movente ma potrebbe essere legato proprio alla bambino che la donna porta il grembo e l’uomo potrebbe aver inserito la sostanza con l’intento di fare abortire la donna. Si sta accertando inoltre se il feto, a causa della sostanza ingerita, abbia delle malformazioni.