Nemi e i suoi parcheggi d’inferno, Insieme per Nemi: “Non si è trattato proprio di un giorno diVino”

NEMI – Critica la lista civica Insieme per Nemi sulla gestione dei parcheggi in occasione dell’evento Borgo Divino. Ecco la nota: “Il 13 maggio, festa della mamma, Nemi si è “tinta di vino” accogliendo nell’antico borgo gli stands dedicati al nettare di Bacco. Ma la sbornia dei parcheggi si era già verificata durante la mattinata con i cittadini residenti in fuga per cercare i parcheggi in periferia con la rabbia di vedere i posti auto di Piazza Roma “riservati alle autorità”.
Tutti, nessuno escluso, si sono domandati quali e quante fossero le autorità così “autorevolmente” accolte; in barba degli interessi dei cittadini residenti.
Va aggiunto che a forza di “tabellare” l’ordinanza di divieto di sosta in Piazza Roma, chi di dovere si è dimenticato di indicare il divieto di sosta negli spazi riservati sempre in Piazza Roma all’AIRC per la tradizionale vendita delle azalee in favore della ricerca per la cura del cancro.
Risultato: i volontari si sono collocati “abusivamente” in altri spazi della medesima Piazza. Qualcuno della Polizia Locale, all’uopo interpellato, dichiarava di non “sapere nulla” e che nessuno gli aveva reso nota la richiesta di spazio pubblico da parte dell’AIRC, presentata sin dal marzo del corrente anno.
A parere dei cittadini, sostanzialmente, non si è trattato di un giorno proprio “di vino”.
Trascuratezza, disorganizzazione …..malafede? Chissà!”

 




Nemi, la cittadina protagonista nel weekend con Borgo Divino

NEMI (RM) – Tre giorni di eventi e appuntamenti tematici per brindare alla primavera, in diretta radiofonica su Dimensione Suono Soft, aspettando la 85° Sagra delle Fragole di Nemi del 3 Giugno. I sessanta buoni motivi per scegliere Nemi all’insegna del buon bere

Mancano soltanto pochi giorni alla quarta edizione di Borgo DiVino, la manifestazione nel cuore dei Castelli Romani dedicata alla migliore produzione enologica italiana e internazionale.

L’evento raccoglie anche il plauso del Sindaco di Nemi, Alberto Bertucci, che dichiara: Siamo entusiasti di questa nuova edizione. Il nostro paese, oltre ad essere apprezzato per le fragole e i fiori, ora lo è anche per il vino. Abbiamo, infatti, il piacere e l’onore di ospitare, dopo averlo anche creato, un evento di alto spessore che promuove uno dei prodotti di eccellenza del made in Italy e non solo.

Venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 l’appuntamento sarà dunque nel centro storico di Nemi, l’antico borgo castellano affacciato sul lago, ad attendere i visitatori ci saranno oltre sessanta cantine, per un weekend all’insegna del “buon bere” e della qualità della produzione enologica.

Molte le novità in serbo per Borgo DiVino 2018, che vedono un sempre maggiore coinvolgimento della cultura e delle tradizioni. È il caso della conferenza Il Vino e le donne – Una storia di lunga negazione che si terrà sabato 12 maggio alle ore 17 a cura del professor Ernesto Di Renzo, coordinatore del master universitario in “Cultura alimentare e delle tradizioni enogastronomiche” e docente di Antropologia culturale presso l’Università di Roma Tor Vergata.

La tre giorni sarà aperta anche da un altro appuntamento culturale, la conferenza Le antiche aree sacre nei Castelli Romani – Persistenza e discontinuità nei culti, a cura dell’esperta Simona Carosi, e che sarà ospitata, a partire dalle 17.30, nei locali della Locanda Lo specchio di Diana.

Nel corso del weekend la Pro Loco Nemi e il G.A.A.L.N.A. (Gruppo Archeologico Ager Lanuvinus et Nemus Aricinum) organizzeranno due diversi appuntamenti all’insegna delle tipicità del territorio nemorense.

Sabato 12 e domenica 13, a partire dalle ore 11, ci sarà la visita guidata al Museo delle Navi Romane, mentre nelle stesse date, a partire dalle ore 16, si potrà scoprire il borgo di Nemi con la visita guidata folkloristica, che unisce cultura, scoperte e musica in un’atmosfera di altri tempi.

Il percorso espositivo di Borgo DiVino sarà ulteriormente arricchito dalla presenza delle esposizioni artistiche de I Vinarelli, il gruppo che realizza opere artistiche attraverso l’uso di vino come pittura, e del progetto Vite a rendere, curato dall’Associazione Culturale Manacubba, che trae linfa dal recupero della memoria storica dei vignaioli dei Castelli Romani.

Con C’era una volta il contadino, i visitatori potranno scoprire un’esposizione tematica dedicata agli strumenti dei campi e delle vigne di un tempo, con protagonista il carretto a vino, i bigonci, i paioli e tutto ciò che in passato costituiva l’armamentario del vignaiolo e del contadino.

PROGRAMMA
Sei aree tematiche, oltre sessanta cantine e l’imperdibile appuntamento con le degustazioni guidate, che si terranno nella splendida cornice dello Stallone di Palazzo Ruspoli con il seguente calendario:

· Venerdì 11 maggio alle ore 19 – Degustazione di vini bianchi e rossi dal mondo, con produzioni dalla Francia, California, Sudafrica e Nuova Zelanda
· Sabato 12 maggio alle ore 18 – Degustazione tematica sul Brunello di Montalcino (con assaggi di prodotti tipici locali)
· Domenica 13 maggio alle ore 18 – Degustazione tematica sul Barolo DOCG (con assaggi di prodotti tipici)

Importante infine lo spazio riservato alla comunicazione di Borgo DiVino, che quest’anno sbarca anche in radio.

PARTNER
Tra i media partner dell’evento, insieme a PaesiOnLine, sito di riferimento nell’ambito turistico in Italia, ci sarà anche Dimensione Suono Soft, la radio capitolina dalle atmosfere rilassanti che accompagnano tutta la giornata e che oltre a promuovere in tanti appuntamenti giornalieri l’evento racconterà, attraverso la sua rubrica Segreti in tavola curiosità e retroscena di Borgo DiVino 2018.

SINDACO DI NEMI
Per il sindaco di Nemi Alberto Bertucci “È motivo di orgoglio per l’amministrazione Comunale di Nemi organizzare insieme a CastelliExperience la quarta edizione di un evento così importante. Una tre giorni che vede il nostro territorio confrontarsi a livello nazionale e non solo in qualità di prodotti Vinicoli. In questa edizione abbiamo puntato molto all’unione di questa manifestazione a quella più atteso a Nemi: “La Sagra delle Fragole 2018” che si svolgerà il 3 giugno, subito dopo “Borgo DiVino”. Insomma per Nemi è atteso un mese di Maggio e Giugno ricco di eventi. Un particolare ringraziamento– conclude Alberto Bertucci – voglio rivolgerlo al sindaco di Frascati Mastrosanti, che attraverso il consorzio dei vini DOCG Frascati ha sostenuto e promosso questa quarta edizione”.

Gli ingredienti ci sono tutti, Borgo DiVino 2018 sta per iniziare!




Nemi, tutto pronto per la 4 edizione di Borgo DiVino

NEMI (RM) – Il borgo di Nemi, nel cuore dei Castelli Romani, ospiterà la quarta edizione di Borgo DiVino organizzato dal Comune di Nemi e CastelliExperience, da venerdì 11 a domenica 13 maggio. L’evento, nato come vetrina per la produzione enologica del territorio e non solo, si sta affermando come uno degli appuntamenti più amati, con un afflusso di pubblico e di cantine in costante crescita. Tre giorni di eventi e appuntamenti tematici per brindare alla primavera, in diretta radiofonica su Dimensione Suono Soft, aspettando la 85° Sagra delle Fragole di Nemi del 3 Giugno.

EVENTO

L’appuntamento 2018 si preannuncia ricco di appuntamenti e novità, con una suddivisione in bensei aree tematiche: i vini dei Castelli Romani e del Lazio, che proporranno degustazioni fortemente legate al territorio di svolgimento dell’evento; i vini d’Italia, con una selezione di bottiglie provenienti da numerose regioni italiane (tra le quali Toscana, Sicilia, Sardegna, Campania, Molise); i vini naturali, ovvero tutte quelle produzioni che hanno scelto di non avvalersi di prodotti chimici, sia sul panorama nazionale che internazionale; gli spumanti metodo classico, le “bollicine” del Bel Paese per un brindisi tutto italiano; i vini francesi, una passeggiata alla scoperta delle vigne d’Oltralpe e delle terre del vino di Francia e infine, altra novità di Borgo DiVino 2018, i vini dal mondo, con una corposa rappresentanza delle migliori produzioni di California, Cile, Nuova Zelanda e Sudafrica.

Una manifestazione da non perdere per gli amanti del buon vino, che a Nemi – Bandiera Arancione del Touring Club Italiano – potranno gustare anche i prodotti della gastronomia castellana e assaporare un’accoglienza fatta di eventi tematici, mostre culturali, visite tematiche, degustazioni e tantissimi altri appuntamenti che faranno di Borgo DiVino 2018 l’evento più atteso della primavera.

PARTNER

Tra i media partner dell’evento, insieme a PaesiOnLine, sito di riferimento nell’ambito turistico in Italia, ci sarà anche Dimensione Suono Soft, la radio capitolina dalle atmosfere rilassanti che accompagnano tutta la giornata e che oltre a promuovere in tanti appuntamenti giornalieri l’evento racconterà, attraverso la sua rubrica Segreti in tavola curiosità e retroscena di Borgo DiVino 2018.

SINDACO DI NEMI

Per il sindaco di Nemi Alberto Bertucci “È motivo di orgoglio per l’amministrazione Comunale di Nemi organizzare insieme a CastelliExperience la quarta edizione di un evento così importante. Una tre giorni che vede il nostro territorio confrontarsi a livello nazionale e non solo in qualità di prodotti Vinicoli. In questa edizione abbiamo puntato molto all’unione di questa manifestazione a quella più atteso a Nemi: “La Sagra delle Fragole 2018” che si svolgerà il 3 giugno, subito dopo “Borgo DiVino”. Insomma per Nemi è atteso un mese di Maggio e Giugno ricco di eventi. Un particolare ringraziamento– conclude Alberto Bertucci – voglio rivolgerlo al sindaco di Frascati Mastrosanti, che attraverso il consorzio dei vini DOCG Frascati ha sostenuto e promosso questa quarta edizione”.

Per Tiziana Micheli, presidente dell’Associazione CastelliExperience, “Borgo DiVino è un evento da sempre foriero di grandi soddisfazioni, che negli anni ha saputo crescere e consolidare la propria fetta di pubblico sia nei Castelli Romani che nell’area metropolitana di Roma”. Proprio per l’edizione 2018, Tiziana Micheli ha confermato che “la presenza di cantine provenienti anche fuori dal continente europeo, così come l’attenzione al territorio locale, confermano che il vino vuole essere vissuto e scoperto a 360 gradi, e a Borgo DiVino il buon bere ha una degna rappresentazione”.

Insieme a CastelliExperience, al Comune di Nemi e alle decine di cantine presenti, l’organizzazione di Borgo DiVino e gli eventi saranno coadiuvati dalla presenza del Gruppo Archeologico Ager Lanuvinus et Nemus Aricinum, dell’Associazione Culturale Manacubba e dei Vinarelli, gli artisti che proporranno le loro opere d’arte realizzate con il vino.




Nemi, Borgo DiVino: Le jeux son fait

 

di Ivan Galea


NEMI (RM) – Conto alla rovescia a Nemi per Borgo diVino 2017, la terza edizione della rassegna enologica dei Castelli Romani che andrà in onda sabato 20 e domenica 21 maggio e che dopo le 5mila presenze delledizione 2015  e le oltre 10mila dell'edizione 2016 si appresta a segnare nuovi record di presenze.

La manifestazione, nata da un'idea di Ivo De Sanctis conosciutissimo a Nemi come "il signore del fragolino", è lui infatti che ha inventato ed esportato il noto liquore di Nemi in tutto il mondo ed è sempre  lui che ha uno storico locale dove oltre al noto elisir "made in Nemi" vengono venduti altri prodotti rigorosamente targati terre castellane e da  Luca Cotichini di Castelliexperience.it è un evento ben diverso dalla solita 'sagra del vino', senza nulla voler togliere a  quest'ultima, ma sicuramente rivolta ad un target di pubblico di qualità. Quando fu organizzata la prima edizione (2015) Ivo De Sanctis contattò subito le cantine del territorio, raccogliendo numerose adesioni, mentre Luca Cotichini pensò alla parte promozionale ed organizzativa.
 

Un fine settimana, quindi, all'insegna del buongusto e della raffinatezza con i vini più pregiati provenienti da diverse cantine che rappresentano l'eccellenza italiana e da questa edizione saranno presenti vini naturali e vini francesi con una selezione di etichette DOC e DOCG.

La manifestazione prevede quattro macro "aree di degustazione": i vini dei Castelli Romani e del Lazio per proporre il gusto unico del territorio circostante; i vini d'Italia, con le selezioni delle migliori "regioni del vino", tra le quali il Trentino Alto Adige, la Toscana e la Sardegna; i vini naturali, con vitigni italiani, francesi, austriaci e sloveni, che preservano il loro sapore autentico e unico senza l'utilizzo di solfiti e prediligendo una lavorazione naturale; i vini francesi, con le pregiate bottiglie e i calici raffinati della Borgogna, della Loira, dell'Alsazia e il Bordeaux che delizieranno i palati piu' attenti con classe e con la loro tradizione consolidata. Un evento di successo, dunque, nato da una brillante idea di un grande imprenditore e intenditore che rilancia e scommette ancora su un risultato sempre maggiore.

 

A maggio del 2016 durante un'intervista rilasciata in esclusiva al nostro giornale chiedevamo ad Ivo De Sanctis un'anticipazione su quella che sarebbe stata l'edizione 2017 e lui, con un sorrisetto di chi la sa lunga, non rispose ma lanciò una battuta: "Le jeux son fait"… lasciando intendere che Borgo DiVino sarebbe andato oltralpe. Sempre in quell'occasione chiedemmo: Perché fai tutto questo Ivo? "Perché amo Nemi! Null'altro da aggiungere, cin cin!" Promessa mantenuta da parte di patron Ivo.




NEMI: LE ECCELLENZE ENOLOGICHE ITALIANE ACCENDONO I MOTORI CON BORGO DIVINO

Red. Eventi

Nemi (RM) – A Nemi torna Borgo DiVino, le eccellenze enologiche italiane in festa Il 7 e 8 maggio la seconda edizione dell'evento organizzato da CastelliExperience e Comune di Nemi. Due giorni tra degustazioni, escursioni e musica

A Nemi le eccellenze enologiche italiane di incontrano tra le vie della città con  HYPERLINK "http://www.castelliexperience.it/eventi/borgo_divino.asp" Borgo DiVino! Il 7 e 8 maggio si terrà presso il centro storico del Comune dei Castelli Romani la seconda edizione della manifestazione organizzata da HYPERLINK "http://www.castelliexperience.it/eventi/borgo_divino.asp"CastelliExperience in collaborazione con il Comune di Nemi.

Due giorni dedicati ai migliori vini italiani e alla cultura enologica, parte integrante della tradizione nostrana. La produzione enologica italiana è, infatti, famosa e apprezzata in tutto il mondo (nel 2015 sono stati esportati quasi 20 milioni di ettolitri di vino e spumante), grazie anche ad un'offerta eterogenea e di qualità molto elevata, con un totale di 330 etichette DOC e 74 DOCG. Per dar maggiore risalto ai prodotti proposti, la manifestazione ospiterà "Vini d'Italia: the best of", una sorta di "evento nell'evento" con degustazioni guidate con gli esperti sommelier della delegazione di Roma e Castelli Romani della FISAR – Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori, a partire dalle 17 di entrambi i giorni, presso Palazzo Ruspoli. Si potranno così degustare i prodotti di punta delle aziende che partecipano alla manifestazione. Moltissimi i vini presenti a Borgo DiVino, tra i quali Barolo, Amarone, Montepulciano, Brunello, Chianti Classico, Franciacorta, Cesanese del Piglio, Frascati Superiore, Prosecco di Valdobbiadene per citarne alcuni. A differenza della prima edizione, focalizzata esclusivamente sui vini laziali, quest'anno la manifestazione "accoglie" cantine da tutta Italia, consentendo ai partecipanti di sperimentare una sorta di viaggio sensoriale attraverso i sapori ed i profumi tipici dei territori di produzione. Dunque, al fianco di cantine laziali come Colle Picchioni e Casale del Giglio, ne troveremo decine provenienti da altre regioni, da nord a sud, come Bertani (Veneto), Ruffino (Toscana), Bersano (Piemonte), Lungarotti (Umbria), Duca Di Salaparuta (Sicilia).

Altra novità dell'edizione 2016, sarà la partecipazione del "Gruppo Archeologico Ager Lanuvinus et Nemus Aricinium" (G.A.A.L.N.A.), che proporrà alcune visite guidate alla scoperta del territorio di Nemi, il più piccolo comune dell'area dei Castelli Romani, "Bandiera Arancione" del Touring Club Italiano. Noto per la coltivazione delle fragole sulle sponde dell'omonimo lago, e per la relativa sagra che si tiene ogni anno la prima domenica di giugno, oltre a bellezze naturali ed architettoniche, il territorio vanta importanti siti archeologici, come il tempio di Diana Aricina e la Villa di Cesare.

In apertura di Borgo DiVino, sabato 7 maggio alle 11.30, presso la Sala delle Armi si terrà una conferenza dal titolo
"Il turismo enogastronomico ai Castelli Romani", a cura di VisitCastelliRomani.it, con la partecipazione di chef dei Castelli Romani e di esperti del settore. Confermate le presenza del Museo diffuso del Vino di Monte Porzio Catone, con la mostra "Travaso di Cultura", e dei VinarellI, che porteranno a Nemi un'esposizione delle loro migliori opere dipinte con il vino.

Ciliegina sulla torta di una già ricchissima manifestazione sarà la musica del gruppo "Il SaJoe" feat. Davide Carini,
presente a Borgo diVino grazie alla collaborazione con il Festival dei Castelli Romani, che suonerà musica jazz per le strade di Nemi, sottofondo perfetto per assaporare vini di alta qualità. Gli appuntamenti musicali saranno alle 16:30 e alle 18:00.

L'ingresso alla manifestazione è gratuito; per le degustazioni agli stand delle cantine è necessario acquistare un voucher del valore di 10 euro che dà diritto a 10 degustazioni. La partecipazione a "Vini d'Italia: the best of" con i sommelier FISAR ha un costo aggiuntivo di 5 euro, per un totale di 15 euro. Le degustazione guidate sono a numero chiuso; è consigliata la prenotazione sul sito http://www.castelliexperience.it/eventi/borgo_divino.asp.

Gli stand aprono sabato 7 maggio dalle 11.30 alle 22.00 e domenica 8 maggio dalle 10.30 alle 21.00.




NEMI: I MIGLIORI VINI DEI CASTELLI ROMANI SI PREPARANO PER BORGO DIVINO

Redazione
Nemi (RM)
– Una passeggiata nel centro storico di Nemi, accompagnata dai migliori vini dei Castelli Romani. Questa l'idea alla base della manifestazione Borgo DiVino  promossa da CastelliExperience insieme al Comune di Nemi, Bandiera Arancione del Touring Club. L'evento si terrà nel centro storico di Nemi nel fine settimana del 9 e 10 maggio e sarà un importante appuntamento turistico per tutti i curiosi, gli appassionati e gli amanti del vino che raggiungeranno il bel borgo dei Castelli.

Borgo DiVino vedrà la partecipazione di numerosi partner ed esperti del settore che daranno il loro contributo alla manifestazione. Saranno presenti esperti FISAR – Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori, che cureranno alcune delle degustazioni, un gruppo di studio del corso di laurea in "Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici" dell'Università degli Studi di Tor Vergata di Roma, che presenterà i risultati di una ricerca sul vino ai Castelli Romani, il Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani, il Museo del Vino di Monte Porzio Catone, il Parco Regionale dei Castelli Romani e Sergio De Angelis, enologo di fama nonché presidente dell'Enoclub Castelli Romani ed esperto in cultura alimentare ed enogastronomica.

Una manifestazione interamente incentrata sul vino, sulla sua produzione e distribuzione, e di come negli anni è cambiata la concezione di questa bevanda e il modo di rapportarsi ad essa. Sono già molte le cantine dell'area dei Castelli Romani che hanno confermato la loro adesione, ma c'è ancora spazio perché altre partecipino e presentino i propri vini nel corso di Borgo DiVino. I Castelli Romani, d'altra parte, sono una zona a forte vocazione vitivinicola, una zona in cui il vino è parte integrante della storia e dell'economia. E proprio il vino rappresenta, insieme all'intero comparto gastronomico, uno dei principali asset turistici di questo territorio.

A fianco alle degustazioni, sono previsti anche numerosi eventi collaterali rivolti a tutte le fasce d'età: dai progetti interattivi con i pannelli illustrati, ai percorsi formativi sulla storia del vino, agli incontri sul bere responsabilmente.

"Borgo DiVino è una manifestazione che vuole raccontare il vino dei Castelli Romani a 360°. – Ha commentato Luca Cotichini, Presidente di CastelliExperience. – Il vino italiano è tra i più apprezzati al mondo e vede crescere ogni anno il volume delle vendite anche nei paesi esteri. Nei Castelli Romani vantiamo una produzione eccellente, sia per quanto riguarda i bianchi, sia per i rossi, e con questa iniziativa diamo modo alle cantine locali di far conoscere la propria produzione, creando una sorta di percorso ideale tra i sapori del nostro territorio e iniziative divertenti e interessanti".

"Grazie a questa iniziativa – ha affermato il sindaco di Nemi, Alberto Bertucci – il nostro paese, oltre ad essere apprezzato per le fragole e per i fiori, d'ora in avanti lo sarà anche per il vino. Abbiamo, infatti, il piacere e l'onore di ospitare un evento di alto spessore che promuove uno dei prodotti di eccellenza del made in Italy. Si tratta – ha concluso il sindaco Bertucci – di una scommessa alla quale l'amministrazione comunale crede molto, che sicuramente si ripeterà con appuntamenti annuali. Siamo certi di poter soddisfare al meglio le curiosità, le richieste e le aspettative delle migliaia di visitatori che affolleranno Nemi".