Cerveteri, arranca la raccolta differenziata. Per il sindaco è colpa dei Comuni vicini

CERVETERI (RM) – “Il livello percentuale di rifiuti correttamente differenziati è sostanzialmente rimasto stabile. Il lievissimo calo riportato da ISPRA nel 2016 rispetto al 2015, pari ad appena l’1,24%, è dovuto strettamente a quel fenomeno che per tante e tante volte abbiamo avuto modo di denunciare sulla stampa, sui social e negli incontri pubblici avuti con i cittadini in questi anni. Il sistema della gestione dei rifiuti della nostra città è stato infatti estremamente penalizzato dai conferimenti straordinari registrati a causa di quei cittadini provenienti da comuni limitrofi dove il sistema di raccolta differenziata porta a porta era già in vigore, hanno continuato ad approfittare dei cassonetti dell’indifferenziato ancora presenti in alcune zone del nostro territorio pur di non adeguarsi al loro sistema di raccolta”. A dichiararlo è Elena Gubetti, Assessora all’Ambiente del Comune di Cerveteri.
“Tutto ciò – prosegue l’Assessora all’Ambiente Elena Gubetti – ha portato nel Comune di Cerveteri un forte incremento percentuale di rifiuti indifferenziati, con picchi di oltre il 40% in più rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Fortunatamente questo fenomeno è stato definitivamente debellato nel momento in cui anche a Cerveteri è entrata a pieno regime, nel maggio 2017, la Raccolta Differenziata Porta a Porta e sono stati rimossi tutti i cassonetti stradali da tutto il territorio. Resta ancora da combattere lo sconcertante fenomeno di abbandoni  scellerati che avvengono sulle nostre strade da parte di pochi cittadini che sembrano non rendersi conto di quanto sia grave il loro gesto. Abbandonare una busta di rifiuti dentro una cunetta ha conseguenze enormi sul nostro ambiente ed è un reato punibile con la pena amministrativa e con quella penale. Le foto-trappole posizionate in tutto il territorio e i controlli incrociati di Polizia Locale e Guardie Ecozoofile, fanno registrare settimanalmente decine e decine di multe. Un dato allarmante, che auspichiamo davvero, possa scendere sensibilmente quanto prima”.



CERVETERI, I TERZI: TUTTI PAZZI PER LA "PECORA AL CALLARO" ….MIETITURA E PANIFICAZIONE, ALLEVAMENTO DI BUFALE E FILATURA DELLA MOZZARELLA, VITIGNO E VINO,

Luca Pagni

 
Cerveteri (RM) – Nel Borgo I Terzi è attiva da 3 anni l'Associazione cittadina Terrattiva, nata dalla esigenza di far conoscere un ampio territorio che era minacciato dalla realizzazione della discarica a Pizzo del Prete. 
 
Dopo numerosissime manifestazioni sulla via Aurelia o davanti alla sede della Regione Lazio, l'Associazione Terrattiva solo un anno e mezzo fa si è data forma legale per tutelare le bellezze di una campagna ancora oggi viva e vitale, da cui provengono parte dei prodotti alimentari che si trovano sulle tavole di molti abitanti di Roma e della sua provincia.
 
Per attirare l'attenzione di persone ed istituzioni, e per scongiurare il disastro ambientale della paventata discarica a Pizzo del Prete, venne organizzata in soli 15 giorni, senza mezzi e risorse, la prima edizione della manifestazione Eco Allegro !
 
Come tutte le cose genuine e sincere ha riscontrato un grande successo di pubblico, grazie ad un raro ed entusiasmante incontro di grandi e piccini con le proprie origini e tradizioni.
 
Alla seconda edizione di Eco Allegro hanno partecipato oltre 4000 persone, per un evento semplice, tutto basato sulla cultura e sulla civiltà a noi più vicina ma spesso relegata nell'oblio di ricordi e nostalgia. La tradizione contadina che oggi torna ad attrarre i giovani in cerca di un lavoro senza tempo e pure salutare 
 
Alla terza edizione di Eco Allegro! sono coinvolte aziende agricole, artigiani ed associazioni per esporre e far vedere dal vivo il proprio lavoro. 
 
Le sapienti "comari" del Borgo proporranno la cucina tipica del posto, come la "pecora al callaro".
 
Cucina contadina,  attività per i bambini, artigiani e produttori che si mettono in gioco sono la linea che contraddistingue l'Eco allegro ! una festa che non si dimentica.
 

Una piazza che balla, gioca, gusta la cucina di una volta, beve un buon bicchiere di vino o una birra artigianale seduta sulle balle di fieno, che si incanta a guardare il lavoro degli artigiani e le vecchie macchine agricole in azione.

 
Niente di più lontano dalle solite sagre, con le solite salsicce, le bancarelle e i casalinghi made in China. 
 
Come raggiungere I Terzi, tra Bracciano e Cerveteri, si raggiunge da Roma in appena mezz’ora, dall’Aurelia (uscendo a Palidoro e poi a destra su Via Castel Campanile) o dalla Braccianese girando a sinistra dopo Vigna di Valle.