Cefalù, mandato di arresto europeo: rintracciato dai carabinieri Luca Lentini

Il giovane è stato rintracciato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile nell’area portuale di Cefalù. Il Lentini, originario di Noto, ha una forte passione per il mare e la sua stessa passione ha consentito ai Carabinieri di ricostruire le sue tracce, tempestivamente arrestarlo e successivamente accompagnarlo presso la casa circondariale “Cavallacci” di Termini Imerese (Pa), a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Lentini dovrà espiare la pena di anni 2 e mesi 4 di reclusione per i reati di danneggiamento, guida senza patente, lesioni personali e minaccia, tutti reati commessi a Nurnberg (Germania) nel 2016.

 




Palermo, caccia ai borseggiatori sui bus: “Non siete graditi a bordo”

“Non ti vogliamo sui nostri bus”, firmato Amat Palermo. Questo il messaggio affisso da questa mattina all’interno dei bus 101 e 102 del capoluogo siciliano, rivolto al borseggiatore seriale arrestato dalla Polizia lo scorso 29 agosto che dopo la scarcerazione si era vantato sui social network.

L’Azienda pubblica che gestisce i servizi per la mobilità nella città ha ritenuto necessario assumere questa iniziativa a tutela di tutti coloro, cittadini e turisti, che utilizzano il servizio di trasporto pubblico.

“Abbiamo voluto lanciare un messaggio diretto ed efficace – afferma Antonio Gristina, presidente dell’azienda – rivolto a mettere in guardia i passeggeri ma anche ad affermare la nostra vicinanza e gratitudine alle Forze dell’ordine”.

Gli adesivi si trovano sui trenta bus, che abitualmente sono programmati per le linee 101 e 102 che attraversano il centro cittadino.

A rafforzare il messaggio è il fatto che gli adesivi sono realizzati con la foto diffusa proprio dalla Polizia e con i contenuti apparsi sulla stampa. Il messaggio è tradotto anche in lingua inglese.

“La tutela dei passeggeri e del nostro personale è una priorità dell’azienda e anche per questo motivo, da oltre un anno, a bordo di molte vetture sono presenti i vigilantes. Non voltiamo la faccia dall’altro lato – continua Gristina -. Spero che questo nostro primo passo possa condurre verso una più proficua collaborazione anche con i cittadini, che invitiamo a denunciare senza remore gli episodi di borseggio”.

Apprezzamento viene espresso dal sindaco Leoluca Orlando che afferma come “questa iniziativa si inserisce ed è in sintonia con quelle realizzate negli anni in città da tanti cittadini singoli e organizzati contro ogni forma di grande e piccola criminalità, dal pizzo ai posteggiatori abusivi. È un segno di sintonia culturale e collaborazione fra aziende, istituzioni e cittadini, per affermare che non ci sono a Palermo zone franche”.