INDIA,CALDO KILLER: SALE A DUEMILA IL NUMERO DELLE VITTIME

di A.B.

India – Un’ondata di caldo ha pervaso l’India negli ultimi dieci giorni, si sono registrate temperature di 46-47 gradi e vi sono state circa 2 mila morti. L’ondata di caldo si è tergiversata in gran parte dell’India, ma soprattutto negli Stati del centro e sud orientali dell’Orissa, Andhra Pradesh e Telangana. I meteorologi dicono che l’ondata di caldo si placherà a breve, non appena arriverà il monsone estivo.
 
A New Dehli si sono toccati picchi di 44 gradi e sembra non fermarsi l’ondata di caldo. Il dipartimento di meteorologia ha intanto detto che l’emergenza-caldo continuerà nei prossimi giorni e che le zone colpite saranno: Orissa, Andhra Pradesh, Telangana, Maharashtra, Jharkhand, Madhya Pradesh e Chhattisgarh.
 
Ma è subentrata anche una conseguenza del caldo, ovvero un aumento dell’inquinamento atmosferico a New Delhi, soprattutto per quanto riguarda l’ozono. La media di ozono calcolata nelle otto ore ha raggiunto 240 microgrammi a metro cubo, oltre il doppio del limite che è di 100 microgrammi a metrocubo. Secondo gli esperti l’inquinamento da ozono causa difficoltà alla respirazione. Si attendono aggiornamenti in merito alla situazione in India. 



INDIA, CALDO KILLER: PIU' DI 1000 MORTI IN UNA SETTIMANA

di Ch. Mo.

New Delhi- E’ incredibile la notizia che giunge dall’india: in una settimana si sono contati circa 1100 morti a causa di un’ondata killer di caldo che ha steso letteralmente gli abitanti. A differenza di quanto si sta fronteggiando in Italiain cui pare cle la primavera sia svanita, in India il caldo diventa killer.

Le località colpite maggiormente sono Andhra Pradesh a sud dove sono rimaste uccise circa 850 persone e altre 260 sono morte in Telangana. Il termometro ha segnato i 47gradi ad Orissa e 45 nella stessa capitale New Delhi. La prossima settimana, secondo le previsioni dei meteorologi, si potrebbe registrare un miglioramento della situazione grazie anche all’arrivo di piogge monsoniche. Nel frattempo però è allarme: le amministrazioni