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CAMPANIA, SUMMER STORM: LA CONTA DEI DANNI

Di Christian Montagna

Napoli – Forse sta arrivando l'estate ma non si direbbe. Le condizioni climatiche ci riportano al duro inverno di quest'anno. Situazione drammatica in tutta Italia. Summer Storm è il nome della perturbazione atlantica che ha investito la nostra penisola causando l'abbassamento delle temperature e l'arrivo di aria fresca proveniente da Nord Europa. A Napoli, la situazione torna alla normalità a fatica.

Oggi, per fortuna, il cielo sereno ha facilitato la conta dei danni. Solo in questo momento ha ricominciato a piovere. Le condizioni meteo per i prossimi giorni non sono incoraggianti. Ieri, sul lungomare di Via Caracciolo, una tromba d'aria per fortuna non ha creato danni ma ha reso obbligatoria la chiusura della strada per motivi di sicurezza. Sui social network, impazzavano i video amatoriali delle centralissime piazze Sannazzaro e Plebiscito letteralmente allagate. La pioggia battente ha inoltre bloccato la navigazione verso le isole campane. Necessario è stato l'intervento delle forze dell' ordine e dei vigili del fuoco. Fuorigrotta e Pozzuoli sono stati i due quartieri più colpiti dall'allagamento.

Nel quartiere di Soccavo, non pochi sono stati gli smottamenti e le frane che hanno coinvolto le strade e gli automobilisti. Un uomo è rimasto ferito al Centro Direzionale.A Casoria, il crollo parziale di una palazzina ha reso obbligatorio lo sgombero di sette famiglie. In Irpinia, G. De Vivo,19 enne ha perso la vita in un incidente stradale molto probabilmente a causa delle condizioni meteo che rendevano difficile la viabilità. A Salerno, grandi disagi nel porto commerciale. A Caserta, alberi sradicati e pali dell'illuminazione pubblica divelti. Stessa situazione si è verificata a Nocera Inferiore. Sul massiccio del Matese, neve e vento hanno creato altrettanti problemi. Non sono partite tre navi per la Sicilia dirette a Catania e Palermo. In tutta la regione la situazione dunque ha destato non poche preoccupazioni. I vigili del fuoco hanno richiesto la collaborazione della protezione civile per riparare i danni in tutta la regione.




CAMPANIA MALTEMPO: LA CONTA DEI DANNI

Alfonso Aprea di anni trenta è stato travolto da una frana mentre guidava la sua autovettura sulla strada provinciale che collega Castellammare di Stabia con Gragnano a pochi metri dall'ingresso dell'A3, l'autostrada che collega Napoli-Salerno.

di Christian Montagna

Campania – Sono da poco trascorse le ventiquattro ore di pioggia incessante e comincia la conta dei danni. Il week end che sta per arrivare non porta buone speranze di ripresa.La causa è la perturbazione che sta attraversando la nostra penisola portando rovesci e abbondanti piogge. Le temperature sono in aumento con punte fino ai 19°.Oggi infatti il cielo è apparso nuvoloso con piogge deboli intermittenti. A risentire dell'ondata di maltempo sono maggiormente le isole.
Il vento di scirocco di forza otto e il mare molto mosso di forza sei hanno infatti bloccato letteralmente i collegamenti marittimi sin dalla prima mattinata. Gravi le condizioni di Procida ed Ischia che restano senza approvvigionamenti quotidiani. La guardia costiera ha emanato un avviso di burrasca proveniente da sud-est. Con più di un'ora di ritardo stamane è partita l'unica motonave lenta per l'isola di Capri. Annullati per ora i viaggi con mezzi veloci. Anche per Ischia la stessa situazione: questa mattina l'unico aliscafo della Snav è partito dal molo Beverello. Resta Procida la più isolata in assoluto.Non sono incoraggianti le prossime previsioni meteo, bisogna aspettarsi ancora altre cancellazioni di corse tra isole e terraferma. In città altrettanti i danni causati: Alfonso Aprea di anni trenta è stato travolto da una frana mentre guidava la sua autovettura sulla strada provinciale che collega Castellammare di Stabia con Gragnano a pochi metri dall'ingresso dell'A3, l'autostrada che collega Napoli-Salerno. Secondo i vigili del fuoco si è trattato dello smottamento di un muro di tufo antico che ha causato però la chiusura della strada.Nella centralissima Via Verdi invece è crollato un cornicione per fortuna senza alcun ferito.Numerose, inoltre, le chiamate ai vigili del fuoco che sono intervenuti a Nola per liberare i passeggeri di due auto rimaste intrappolate nel sottopasso di via Taranto allagato dall’acqua. A Salerno esondano i fiumi Calore,Sele e Tanagro. Circa sessanta gli interventi dei vigili del fuoco per soccorrere famiglie intrappolate nelle abitazioni.
Chiuso anche un asilo comunale che sorge nei pressi degli argini del fiume Sele tracimato nella notte allagando cinque allevamenti di bufali.Si appresta a tornare alla normalità la situazione a Quindici (Avellino), dove a causa delle piogge dei giorni scorsi sono state evacuate progressivamente e a titolo precauzionale, fino alla tarda serata di ieri, circa 200 persone residenti nel centro storico del comune colpito dalla tragica alluvione del 5 maggio 1988.
Attendiamo speranzosi dei miglioramenti.