Arezzo, uccide il padre e poi chiama i carabinieri

 

AREZZO – Diciottenne uccide il padre a fucilate durante una lite poi chiama i carabinieri e si costituisce. E' accaduto la notte scorsa in una villetta alle porte di Lucignano, in provincia di Arezzo. La vittima aveva 51 anni ed era un fabbro. In base ad una prima ricostruzione, si tratterebbe di un delitto d'impeto ma i carabinieri, intervenuti con il sostituto procuratore Laura Taddei, non esclude alcuna ipotesi. Da chiarire i motivi che hanno fatto degenerare la discussione in tragedia.




AREZZO, CONTROLLO DEL TERRITORIO: 2 ARRESTI E 4 DENUNCE DEI CARABINIERI

Redazione

Arezzo – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Arezzo  hanno tratto in arresto un a 39enne, marocchino, pregiudicato, residente ad Arezzo, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal  Tribunale di Arezzo.
Nel pomeriggio di ieri una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile, a seguito di servizi di controllo del territorio, fermavano l’extracomunitario in una via del centro di Arezzo, nei confronti del quale i militari dell’Arma accertavano che lo stesso doveva scontare   una pena di 4 mesi di reclusione per porto illegale di armi e oggetti atti ad offendere, reati commessi nell’anno 2011. L’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Arezzo.

I Carabinieri della Stazione di Subbiano unitamente ad una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Arezzo, hanno tratto in arresto una 44enne, originaria del basso Casentino, per lesioni personali colpose, fuga e omesso soccorso a seguito di investimento di persona.
Nella notte tra il 4 il 5 agosto i Militari dell’Arma, a seguito di accertamenti identificavano e rintracciavano immediatamente la donna che poco prima in Capolona (AR), alla guida della propria autovettura, aveva investito un 83enne in sella alla propria bicicletta, dandosi alla fuga. I Carabinieri accertavano inoltre che la 44enne, dal controllo effettuato con etilometro, risultava con un tasso di alcol superiore a 1,50 g/l.
L’Anziano uomo a seguito delle lesioni riportate nell’incidente è ricoverato presso l’ospedale di Siena in “prognosi riservata”.
L’arrestata su disposizione dell’Autorità Giudiziaria si trova agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

I Carabinieri della Stazione di Camucia hanno denunciato in stato di libertà  un 50enne, un 44enne e un 58enne, tutti di nazionalità marocchina, residenti in Valdichiana, per tentata rapina impropria in concorso.
I militari dell’Arma a seguito di indagini accertavano che i tre extracomunitari il 26 giugno scorso, dopo essersi introdotti nel piazzale di un deposito di autodemolizioni sito in località “Catenara” del comune di Cortona (AR), di proprietà di un 68enne e di un 34enne, anch’essi della Valdichiana,   approfittando della distrazione dei titolari tentavano di asportare parti di ricambio di alcune autovetture che si trovavano nel predetto deposito. I tre uomini durante la loro azione venivano sorpresi dai proprietari e per darsi alla fuga aggredivano i predetti titolari dell’Autodemolizione”, i quali riportavano lievi lesioni accertate dai sanitari dell’ospedale di Cortona.

I Carabinieri della Stazione di Mercatale di Cortona hanno denunciato in stato di libertà un 49enne marocchino, residente in Valdichiana, per ricettazione.
Verso le ore 16,00 di ieri 5 agosto, i Militari dell’Arma a seguito di perquisizione personale eseguita nei confronti dell’extracomunitario, rinvenivano e sequestravano una carta di credito bancaria, che dai successivi accertamenti risultava rubata in quanto ne aveva denunciato il furto un 19enne della provincia di Perugia.
 




AREZZO: DUE ARRESTI E SETTE DENUNCE DEI CARABINIERI DEL COMANDO PROVINCIALE

Redazione

Arezzo – Continua l’attivita’ preventiva dei carabinieri nella provincia di  Arezzo che, negli ultimi giorni, hanno proceduto all’arresto di due persone e alla denuncia in stato di libertà, a vario titolo, di altre sette. Cinque i segnalati alla Prefettura per stupefacenti. sei contravvenzioni alla ordinanza comunale antiprostituzione

 
COMPAGNIA CARABINIERI AREZZO

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Arezzo hanno tratto in arresto un 28enne rumeno, senza fissa dimora per tentato furto aggravato.

Nella mattinata di ieri l’uomo, recatosi presso un supermercato di Arezzo, aveva prelevato nove bottiglie di liquore di varie marche, tentando di non pagarle.

Notato dal personale dell’esercizio pubblico, veniva identificato e tratto in arresto dai militari dell’Arma intervenuti prontamente sul posto e ristretto nella camera di sicurezza della Caserma Carabinieri di Arezzo.

 I Carabinieri di Arezzo hanno inoltre denunciato in stato di libertà un 24enne Aretino e un 26enne russo per guida in stato di ebbrezza alcoolica.

Venivano segnalati alla Prefettura per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti, un 45enne della Valdichiana, trovato in possesso di una  modica quantità di cocaina, un 25enne della Valtiberina a cui venivano sequestrati alcuni grammi di hashish e un minore degli anni 18, albanese, trovato in possesso di nove grammi di marijuana.

Continua anche l’attività di contrasto della prostituzione su strada. I Carabinieri di Arezzo hanno elevato 6 contravvenzioni, a tre prostitute e tre clienti, che si erano fermati con le rispettive auto a bordo strada per contrattare le prestazioni sessuali, per un importo complessivo di 1800 euro.


COMPAGNIA CARABINIERI SAN GIOVANNI VALDARNO
 

I Carabinieri della Stazione di Montevarchi hanno tratto in arresto un 23enne rumeno,residente in Valdarno, in esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso il 27 agosto 2013 dal Tribunale di Bucarest, essendo stato condannato  a due anni di reclusione per reati contro l’ordine e la sicurezza pubblica, commessi in Romania.

L’uomo, sorpreso nel pomeriggio del 22  gennaio scorso da una pattuglia dell’Arma in Piazza Donatori del Sangue di Montevarchi, veniva tratto in arresto e tradotto presso la Casa Circondariale di Arezzo.

I Carabinieri della Stazione di Montevarchi hanno denunciato in stato di libertà un 49enne del Valdarno per ricettazione.

A conclusione delle attività di indagine i militari dell’Arma rinvenivano in possesso dell’uomo 2 tavoli d’epoca, risultati provento di un furto commesso a dicembre dello scorso anno ai danni di un 50enne in provincia di Macerata.

COMPAGNIA CARABINIERI DI CORTONA

I Carabinieri della Stazione di Castiglion Fiorentino hanno denunciato in stato di libertà per omessa esibizione senza giustificato motivo di documenti d’identità un 22enne e un 26enne marocchini, residenti rispettivamente ad Arezzo e in Valdichiana. Il 26enne veniva inoltre denunciato per false dichiarazioni sull’identità personale.

I Carabinieri della Stazione di Monte San Savino hanno segnalato alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti un 21enne e un minore degli anni 18, entrambi della Valdichiana.

Nella mattinata di ieri i militari dell’Arma procedevano al controllo di una autovettura, a bordo della quale vi erano i due giovani, che venivano trovati in possesso di alcuni grammi di marijuana.

 
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cortona hanno denunciato in stato di libertà un 40enne aretino per guida in stato di ebbrezza alcoolica.

Verso le 2,30 del 18 gennaio scorso l’uomo veniva fermato in località Boscatello di Castiglion Fiorentino alla guida della propria autovettura e sorpreso con un tasso di alcool nel sangue di oltre 1 g/l .

Allo stesso veniva immediatamente ritirata la patente.

 
Sempre i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cortona hanno denunciato un 57enne della Valdichiana per guida in stato di ebbrezza alcolica e guida con patente revocata.

Verso le 3,30 del 18 gennaio 2014, ad un posto di controllo in località Boscatello di Castiglion Fiorentino i militari dell’Arma fermavano un’autovettura, il cui conducente veniva trovato con un tasso di alcool nel sangue di 2,30 g/l.

Ulteriore accertamenti consentivano ai Carabinieri di appurare che l’uomo stava circolando alla guida della propria autovettura nonostante che, con provvedimento della Prefettura di Arezzo dell’8 aprile 2013, fosse stata disposta nei suoi confronti la  revoca della patente di guida e il fermo amministrativo dell’automezzo, che era stato affidato in custodia allo stesso.

Per tale motivo i Carabinieri procedevano al sequestro amministrativo finalizzato alla confisca del mezzo, che stavolta veniva affidato in custodia ad una ditta autorizzata.

 
COMPAGNIA CARABINIERI DI BIBBIENA

I Carabinieri della Stazione di Pieve Santo Stefano hanno denunciato in stato di libertà un 26enne Marocchino, residente in provincia di Perugia.

Verso le 15,30 di giovedì scorso ad un posto di controllo in località Villalba di Pieve Santo Stefano, i militari dell’Arma fermavano una autovettura alla cui guida vi era l’extracomunitario, che era sprovvisto di permesso di soggiorno, scadutogli da alcuni mesi.
 




AREZZO, CARABINIERI IN AZIONE: TRA NATALE E CAPODANNO UN ARRESTO E 25 DENUNCE

Una persona è stata tratta in arresto, venticinque denunciate in stato di libertà, due segnalate alla Prefettura. Dodici contravvenzioni per infrazione all’ordinanza comunale che vieta l’esercizio della prostituzione su strada.

 
Redazione
Arezzo
– I Carabinieri della Compagnia di Arezzo hanno denunciato in stato di libertà per ricettazione un 49/enne e un 33/enne rumeni, entrambi residenti in Arezzo.

Nei giorni scorsi i due venivano fermati a bordo di una mercedes che, a seguito di accertamenti, risultava essere stata rubata il 2 giugno 2013 in provincia di Ravenna.

Un 27/enne di Arezzo veniva denunciato, anch’egli per ricettazione, perché trovato in possesso di un telefono cellulare, risultato asportato il 17 maggio scorso ad una 50/enne di Arezzo.

Un 19/enne di Arezzo veniva denunciato in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, essendo stato trovato in possesso di alcuni grammi di marijuana, di anfetamina e di un bilancino di precisione.

Un 22/enne della provincia di Lucca, fermato a bordo della propria autovettura con una mazza da baseball custodita all’interno del bagagliaio, veniva denunciato per possesso di oggetti atti ad offendere.

Un 44/enne del basso Casentino veniva denunciato perché, dopo aver provocato un incidente stradale, nel quale una persona riportava lievi ferite, si era allontanato senza prestarle soccorso.

Un 22/enne rumeno residente in Casentino, fermato alla guida di una autovettura, veniva denunciato per guida senza patente.

Per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti venivano segnalati alla Prefettura una 40/enne di Arezzo, perché trovata in possesso di una siringa con la quale, poco prima, si era iniettata una dose di eroina e un 18/enne della Valdichiana, perché trovato in possesso di alcuni grammi di hashish.

Per guida in stato di ebbrezza alcoolica venivano denunciati una 30/enne, un 27/enne ed un 26/enne di Arezzo, due 45/enne rumeni, anch’essi residenti in Arezzo e altri due stranieri, un 24/enne, residente in Valdarno e un 41/enne del basso Casentino.

Tutti i suddetti, fermati alla guida delle rispettive autovetture, venivano trovati con un tasso di alcool nel sangue superiore ai limiti previsti dalle norme vigenti.

Costante anche l’attività preventiva volta a contrastare la diffusione del fenomeno della prostituzione su strada. Dodici persone, nove meretrici e tre clienti, sono stati contravvenzionati dai Carabinieri della Compagnia di Arezzo per violazione dell’ordinanza comunale specificatamente emanata in materia.
 

I Carabinieri della Compagnia di Bibbiena hanno tratto in arresto un minore degli anni 18 originario della provincia di Terni, nei cui confronti il Tribunale dei Minorenni di Perugia aveva emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere, dovendo il giovane scontare un mesi di reclusione.

 I Carabinieri della Stazione di Camucia hanno denunciato in stato di libertà per rissa 9 persone, 4 italiani e 5 rumeni, tutti di età tra i 25 e i 44 anni, residenti in Valdichiana.

Verso le 4 del primo gennaio 2014, nei pressi di un locale notturno della Valdichiana, per futili motivi, le suddette persone venivano alle mani,  tanto che si rendeva necessario l’intervento dei militari dell’Arma per riportare la calma.

Solo un 43enne italiano veniva medicato presso l’ospedale S. Margherita di Cortona.

 I Carabinieri della Stazione di Terontola hanno denunciato in stato di libertà un 31enne albanese per rifiuto di sottoporsi all’accertamento dello stato  di alterazione psicofisica dall’uso di sostanze alcoliche e stupefacenti.

Verso le 08,30 del primo gennaio scorso il 31enne, alla guida della propria autovettura, mentre stava percorrendo la strada regionale 71, usciva dalla carreggiata, finendo in un fossato nei pressi dello svincolo per Castiglion del Lago (PG) del raccordo autostradale Perugia –  Bettolle (SI).

Alla richiesta dei militari dell’Arma intervenuti sul posto, l’uomo opponeva il rifiuto di sottoporsi agli accertamenti finalizzati ad accertare l’eventuale stato di alterazione psicofisica.

Allo straniero veniva ritirata la patente, mentre l’autovettura veniva sottoposta a sequestro.

 




AREZZO: IL GENERALE DEI CARABINIERI ALBERTO MOSCA IN VISITA AL COMANDO PROVINCIALE

Redazione

Arezzo –  Il Generale di Brigata. Alberto Mosca, Comandante della Legione Carabinieri “Toscana”, nella mattinata di giovedì 12 dicembre 2013 , ha visitato il Comando Provinciale Carabinieri di Arezzo.

L’Alto Ufficiale è stato ricevuto dal Comandante Provinciale, Col. Roberto Saltalamacchia, dagli Ufficiali, dai Comandanti di Stazione,  da una rappresentanza dei militari della Provincia e dell’Associazione Carabinieri in congedo.

Giunto presso il Comando Provinciale, il Generale Mosca, nel portare i propri auguri per le prossime festività natalizie a tutti i militari della provincia, ha tenuto a ringraziare il personale per il quotidiano impegno svolto sul territorio, soffermandosi sull’importanza del rapporto di fiducia tra l’Arma ed i cittadini, soprattutto nella fase di contingenza economica che il Paese sta attraversando; rammentando il valore dell’esempio, della coesione e del senso del dovere, che costituiscono l’habitus mentale del Carabiniere.

Ha inoltre posto l’accento sul concetto di “famiglia estesa” nell’Arma, all’interno della quale vanno costantemente ricercate armonia, serenità e mutuo sostegno. Un ringraziamento particolare è stato rivolto ai rappresentanti dell’Arma in congedo, che negli anni del servizio attivo hanno contribuito in maniera determinante alla “costruzione” del prestigio dell’Istituzione. Il Generale Mosca ha anche voluto estendere il proprio saluto alle famiglie dei militari che, nel silenzio, sostengono ed alleviano i disagi del quotidiano servizio.

Nel corso dell’incontro il Comandante della Legione ha premiato l’App. Sc. Antonino Spaziani e il parigrado Roberto Bianchini, entrambi addetti al Nucleo Operativo e Radiomobile di Arezzo, distintisi nel servizio per avere individuato e tratto in arresto un pregiudicato, che l’8 settembre scorso si era reso responsabile di una tentata rapina in danno della farmacia comunale n.1 di Arezzo.

Poi il Comandante Provinciale, Col. Roberto Saltalamacchia, ha preso la parola per ringraziare il Generale Mosca della costante attenzione mostrata nei confronti del Comando Provinciale di Arezzo, ricambiando i graditi auguri.

Il Col. Saltalamacchia ha inoltre elogiato l’operato dei militari del Comando Provinciale, che nel corso del 2013 si è confermato, in termini di risultati operativi su elevati livelli, a testimonianza della dedizione e dell’impegno profusi da tutte le compagini dell’Arma di Arezzo.

Al termine dell’incontro, dopo un brindisi augurale in compagnia dei Carabinieri, il Generale Mosca ha lasciato Arezzo per far rientro a Firenze.