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Acquapendente, sequestrato magazzino con oltre 10 mila armi pronte per essere vendute

VITERBO – Messo sotto sequestro un magazzino con più di 10 mila armi destinate alla vendita online. A gestire l’attività una società con sede legale in Romania e sede operativa, da dove partivano le spedizioni, ad Acquapendente in provincia di Viterbo.

Numerosi i pacchi pronti per essere spediti in varie parti d’Italia contenenti spray antiaggressione, taser, tirapugni e armi bianche di vario tipo come coltelli, pugnali e katane

Tra gli spray antiaggressione alcuni contenevano una miscela superiore a quella stabilita dalla norma (20 ml) ed anche la percentuale di aggressivo chimico disciolto era superiore ai limiti previsti (10%), altre bombolette invece contenevano gas lacrimogeno (orto-clorobenzilden-melanonitride) che può essere usato esclusivamente dalle forze di Polizia e di cui in Italia è fatto divieto assoluto di vendita.

Per quanto riguarda i taser, si tratta di strumenti con un forte potenziale offensivo, in dotazione alla Polizia americana, che proiettano due piccoli dardi collegati tramite dei fili al resto del dispositivo, il quale produce una scarica elettrica ad alta tensione determinando, attraverso la contrazione dei muscoli, l’immobilizzazione della vittima. In molti casi i taser hanno causato direttamente o contribuito a causare la morte per arresto cardiaco.

Il GIP del Tribunale di Viterbo ha emesso, su richiesta del pubblico ministero, l’emissione del decreto di sequestro preventivo mediante l’oscuramento delle pagine dei siti internet dedicate alla vendita delle armi. Il provvedimento è stato eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Montefiascone e della Stazione di Acquapendente.




Montefiascone, Compagnia Carabinieri: raffica di denunce nel fine settimana

 

Red. Cronaca

 

MONTEFIASCONE (VT) – I militari della locale Stazione hanno accertato la responsabilità nel reato di “Sottrazione e trattenimento di minore all’estero” a carico di un soggetto 32/enne di nazionalità ucraina. Lo stesso aveva intrattenuto una relazione sentimentale con una donna di Montefiascone dalla quale è nata una bambina. La coppia decise tre anni fa di trasferirsi in Ucraina; tuttavia dopo la fine del rapporto, la donna è dovuta rientrare in Italia. Da quel momento, circa sei mesi fa, l’ex compagno le ha impedito ogni contatto anche telefonico con la figlia. Per tale motivo la donna ha deciso di richiedere con una denuncia l’intervento delle Istituzioni. Inoltre sempre nel territorio di Montefiascone i militari hanno rintracciato un uomo anziano, 61/enne, invalido, che non era più rientrato a casa creando ansia e preoccupazione da parte dei familiari; lo stesso veniva trovato dai  Carabinieri in servizio di pattuglia mentre percorreva a piedi una strada rurale tra Bolsena e Montefiascone in buone condizioni di salute ma disorientato.


I militari della Stazione di Bagnoregio hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Viterbo due giovani trentenni per il reato di lesioni personali in concorso commesso ai danni di un rumeno di 26 anni.
A causa di una lite all’interno di un bar scaturita per futili motivi, i due aggredivano a pugni il malcapitato che riportava lesioni personali consistenti in “trauma cranico non commotivo e trauma contusivo emicostato destro” con prognosi di 4 giorni.


Ad Acquapendente il personale della Stazione ha deferito all’Autorità Giudiziaria un 27/enne
responsabile del reato di guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti; veniva accertato infatti che lo stesso si era messo alla guida dell’autovettura di sua proprietà avendo prima assunto dell’hashish.
 




MONTEFIASCONE: RAPINATRICI PICCHIANO COMMESSA NEGOZIO ABBIGLIAMENTO

Redazione
Montefiascone (VT)
– I Carabinieri della Compagnia di Montefiascone, nell’ambito dei servizi coordinati dal Comando Provinciale di Viterbo per arginare il fenomeno dei furti, ha messo a segno un’altra importante arresto per rapina.

Ieri all’interno di un negozio di abbigliamento di Montefiascone, due donne rispettivamente di 41 e 25 anni di origine dominicana, entrambe con pregiudizi penali specifici, si sono introdotte all’interno dell’esercizio commerciale e girando tra gli scaffali hanno iniziato ad asportare capi di abbigliamento nascondendoli. Nella circostanza la proprietaria e la commessa si sono accorte dell’atteggiamento delle due donne ed hanno chiamato il 112. Nel frattempo girando per il negozio hanno colto in flagranza le due dominicane mentre nascondevano dei pantaloni nelle borse e le hanno fermate. Le due malviventi prese con le mani nel sacco hanno reagito iniziando a strattonare e picchiare la commessa, fortunatamente senza causarle lesioni e poi hanno tentato di fuggire raggiungendo l’autovettura parcheggiata nelle vicinanze. Non sono riuscite nel loro intento per l’arrivo dei militari dell’Arma che prontamente le hanno bloccate e tratte in arresto per rapina impropria. All’interno dell’auto i militari hanno poi rinvenuto quattro paia di occhiali da sole ancora imballati, due confezioni di profumo ed un coltello del genere proibito.

Dopo le formalità di rito le due donne, residenti a Viterbo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria sono state dichiarate in arresto e tradotte presso le proprie abitazioni in regime degli arresti domiciliari. Sono in atto gli accertamenti per stabilire dove sono stati sottratti i profumi e gli occhiali rinvenuti in auto.
 




MONTEFIASCONE: UBRIACO, CON NUMEROSI PRECEDENTI PENALI, PICCHIA LA MOGLIE

Redazione
Montefiascone (VT)
– I Carabinieri della Stazione di Montefiascone hanno ieri tratto in arresto un uomo 42nne per maltrattamenti in famiglia. I militari, durante il normale servizio sono stati chiamati da alcuni passanti che udivano grida dall’interno di una abitazione. Giunti sul posto hanno constatato che l’uomo, già gravato da numerosi precedenti penali, in evidente stato di ebbrezza, continuava a colpire la moglie con calci e la insultava con improperi vari anche davanti ai militari dell’Arma.

Nella circostanza la donna dichiarava di voler denunciare il marito anche per le pregresse violenze subite nel corso degli anni.Formalizzato l’atto con la donna aggredita i militari dichiaravano in stato d’arresto il 42nne per maltrattamenti in famiglia continuati. L’arrestato  è stato poi tradotto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, presso la casa circondariale di Viterbo.
 




MONTEFIASCONE: ARRESTATO UN ESTORSORE DI MONTEROSI

Redazione

Montefiascone (VT) – I Carabinieri di Montefiascone, a conclusione di una specifica attività di indagine condotta dalla locale Stazione e dal Nucleo Operativo, hanno tratto in arresto in flagranza un uomo residente a Monterosi, con precedenti di polizia, in quanto responsabile del reato di estorsione ai danni di un agente di commercio di Montefiascone.

La vittima aveva ricevuto la cifra di circa 7.000 euro in contanti da parte della proprietaria di un appezzamento di terreno, per concludere un affare consistente nell’installazione presso il suo fondo di un ponte ripetitore appartenente ad un noto gestore di telefonia, da cui sarebbe derivato un lauto guadagno di affitto. 

L’agente di commercio tuttavia non riusciva ad ottenere quanto pattuito; così la donna per ottenere la restituzione dei soldi si era rivolta all’arrestato, che dal mese di settembre scorso aveva iniziato con ripetute minacce ed intimidazioni a pretendere dalla vittima la consegna del danaro relativo al debito contratto con il surplus di 2000 euro come compenso per la sua attività di recupero crediti. 

La vittima, non potendo più sopportare le minacce si è rivolto ai Carabinieri che sono intervenuti allorché si è incontrata con l’estorsore, a Viterbo, per la consegna del danaro

Nella circostanza, recuperato il danaro, precedentemente contrassegnato, ed assistendo alle minacce dell’estorsore, lo hanno dichiarato in stato di arresto.

Stamani il G.I.P. presso il Tribunale di Viterbo ha convalidato l’arresto disponendo la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Ora si attende la data del processo.




MONTEFIASCONE: DONNA FILIPPINA AGGREDISCE UN UOMO IN STRADA A COLTELLATE

Redazione
Montefiascone (VT)
– I fumi dell’alcool allentano i freni inibitori, ma non pensava che si arrivasse a tanto un uomo di Montefiascone 38nne che questa mattina intorno alle 3.30 si è visto all’improvviso aggredire da una donna di origine Filippina di 34 anni. La donna  che poco prima aveva consumato due vodka in un bar della cittadina viterbese, è uscita in strada in evidente stato di ebbrezza alcoolica, si è avvicinata all’uomo e lo ha improvvisamente aggredito colpendolo al torace con un coltello che portava con se. Immediatamente è stato dato l’allarme ai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia da parte degli avventori del bar. Gli uomini dell’Arma hanno subito bloccato la donna e tratta in arresto mentre l’uomo è stato soccorso e trasportato all’ospedale di Montefiascone dove è stato medicato e  se la caverà con 10 giorni di prognosi.
L’arrestata è stata trattenuta presso le camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo innanzi all’Autorità Giudiziaria Viterbese.