STIMIGLIANO, LITE TRA VICINI: SI SFIORA LA TRAGEDIA

Redazione
Stimigliano (RI) – I carabinieri del N.O.R.M. della compagnia di Poggio Mirteto insieme a quelli della stazione di Collevecchio, a seguito di richiesta d’intervento, si sono precipitati a Stimigliano dove una  lite tra vicini di casa stava per diventare una vera e propria tragedia.
La discussione tra i due vicini, nata per futili motivi, improvvisamente era degenerata nel momento in cui uno dei due, rientrava nella propria abitazione, dove prendeva un coltello da cucina per poi scagliarsi contro l’altro vicino prendendolo a coltellate.

Entrambi sono stati trasportati all’ospedale di Rieti e mentre all'accoltellatore  sono stati diagnosticati 15 giorni di prognosi per la frattura di una costola ed escoriazioni multiple, l’accoltellato si trova tuttora ricoverato in prognosi riservata a causa della rottura della milza e per le complicanze delle due ferite profonde da taglio ricevute, una nella regione toracica-lombare sinistra e l’altra al braccio sinistro.

Queste le iniziali dell'accoltellatore  L.  A., un pensionato di 64 anni, con precedenti penali per reati contro il patrimonio, che è stato arrestato dai  militari con l’accusa di tentato omicidio e trasferito al nuovo complesso della casa circondariale di Rieti a disposizione dell’Autorità giudiziaria. L’arma recuperata dai carabinieri, un grosso coltello da cucina con una lama di 18 cm. di lunghezza, è stata sequestrata.
 




ROMA, APPIO: SCOPERTA LA BASE DEL RIFORNIMENTO DELLA DROGA DESTINATA ALLA BASSA SABINA

Redazione

Roma – Dopo i due arresti ed il rinvenimento del chilogrammo di hashish dell’altro giorno, i carabinieri del norm della compagnia di Poggio Mirteto, avevano intuito che quella non doveva essere la fonte originaria della catena di distribuzione, ma doveva esserci qualcosa di piu’ grosso alle spalle.
I coniugi arrestati l’altro giorno, dovevano essere solo degli intermediari dello spaccio. e difatti, gli stessi militari, hanno immediatamente percorso a ritroso il cammino dei due. le dinamiche e serrate indagini condotte immediatamente  dopo i due arresti, hanno portato i militari al quartiere appio di Roma, dove erano stati verosimilmente individuati i veri siti di stoccaggio ove doveva esserci il grosso della droga.

Venivano quindi passati al setaccio, anche mediante l’ausilio di indagini tecniche, tutti i movimenti e i contatti telefonici avuti dai due arrestati. al termine delle stesse, venivano individuate con certezza due abitazioni abitate da due uomini padre e figlio, ove presumibilmente doveva essere depositato lo stupefacente.
Pertanto i militari di poggio mirteto, chiesto l’ausilio dei colleghi della stazione di Roma – appia, hanno deciso di entrare in azione in contemporanea nelle due abitazioni ed al termine dell’operazione di polizia giudiziaria, il risultato e’ andato ben oltre le aspettative.

Difatti, le perquisizioni operate, hanno permesso di rinvenire complessivamente ben 27 chilogrammi di hashish, di cui una parte gia’ suddivisa in dosi, oltre 1 chilogrammo di cocaina, bilancini di precisione, sostanze da taglio, quanto necessario per il confezionamento e vario materiale  ritenuto di  sicuro interesse investigativo, al vaglio degli inquirenti.

Padre e figlio, entrambi romani,  B.  R. e B.  U. rispettivamente di 58 e 32 anni, sono stati quindi arrestati e tradotti dopo le formalita’ di rito, presso la casa circondariale di Roma Regina – Coeli.

Tutta la droga sequestrata, prima di essere distrutta, verra’ dapprima campionata e poi inviata ai laboratori del Ris di Roma, per le analisi qualitative.

Con questi due arresti, la compagnia carabinieri di Poggio Mirteto, ha definitivamente stroncato il filone di collegamento che portava la droga dalla capitale in bassa sabina ed ha inoltre chiuso il cerchio, attorno alla banda che la spacciava.
 




RIETI: LE ULTIMISSE OPERAZIONI DELL'ARMA A CONTRASTO DELLA CRIMINALITA'

Redazione

Rieti – In tema di sicurezza e lotta alla criminalità ecco le ultimissime operazioni condotte dall'Arma dei carabinieri sul territorio provinciale di Rieti

ROMENO COLPITO DA ORDINE DI CARCERAZIONE: ARRESTATO
Poggio Mirteto: i carabinieri del N.o.r.m. della  compagnia di Poggio Mirteto, hanno arrestato, tale I.D.G. 32enne d’origine romena, ma domiciliato nella bassa sabina, disoccupato, censurato, perche’ colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il tribunale -ufficio esecuzioni penali- di Verona per l’espiazione di 2 anni, 3 mesi e giorni 27 di reclusione per i reati di furto aggravato, resistenza e lesioni a P.U.. L’arrestato, terminate le formalita’ di rito, e’ stato condotto presso la casa circondariale di Rieti.

ROMANO SORVEGLIATO SPECIALE A SPASSO: ARRESTATO
Poggio Mirteto:
I carabinieri del N.o.r.m. della  compagnia di Poggio Mirteto, hanno arrestato nella flagranza del reato S.F. 40enne, romano, domiciliato in Salisano (RI), pregiudicato, per violazione degli obblighi impostigli dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Salisano (RI).  Il prevenuto veniva sorpreso, da una gazzella dell’Arma,  fuori dal comune di Salisano ed in compagnia di pregiudicati. L’arrestato, terminate le formalita’ di rito, e’ stato condotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari, a disposizione dell’A.G. di Rieti.

ANCORA STUPEFACENTE IN BASSA SABINA: UNA DENUNCIA
Magliano Sabina:
I carabinieri della stazione di Magliano Sabina, dopo i due arresti ed una denuncia di qualche giorno fa’, hanno messo a segno un altro colpo contro lo spaccio di stupefacenti in sabina. Nel corso dei quotidiani servizi predisposti per il controllo preventivo del territorio e tesi a contrastare il fenomeno dello spaccio degli stupefacenti nel territorio di competenza, hanno denunciato in stato di liberta’ S.P. 24enne, residente a Magliano Sabina, nullafacente. Il predetto dopo una attento pedinamento, da parte dei militari operanti, e’ stato bloccato ed a seguito di perquisizione personale e domiciliare veniva trovato in possesso di grammi 3,5 di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” gia’ suddiviso in dosi. La sostanza e’ stata sequestrata in attesa delle analisi qualitative da parte del raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche di Roma.
 




POGGIO MIRTETO: ALLACCIO ABUSIVO CONTRO IL CARO ENEL

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Poggio Mirteto (RI) –  Aveva pensato bene di fare a meno di pagare la bolletta dell’Enel del proprio esercizio commerciale. evidentemente consumava troppo e le stesse erano abbastanza salate. E allora ha aggirato l’ostacolo collegandosi direttamente alla rete.
cosi’ un cinquantaduenne commerciante L.  G., e’ finito in manette.
I carabinieri del Norm della compagnia di Poggio Mirteto lo hanno beccato con le “mani fra i cavi”. Aveva manomesso una morsettiera stradale della societa’ dell’Enel e li’ si era allacciato fraudolentemente e la corrente arrivava direttamente e gratis al suo negozio.
I militari, su disposizione dell’Autorita’ Giudiziaria, lo hanno posto ai regimi degli arresti domiciliari, dopo aver staccato l’allaccio abusivo da parte del personale dell’Enel intervenuto.
 




POGGIO MIRTETO: ARRESTATI 3 PREGIUDICATI INTENTI A RUBARE RAME IN UNA CABINA DELL'ENEL

I due maggiorenni sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della compagnia di Poggio Mirteto in attesa del rito direttissimo, il minore e’ stato accompagnato presso il centro di prima accoglienza di Roma a disposizione della medesima Autorita’ Giudiziaria

 

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Poggio Mirteto (RI) –  I militari del Norm della compagnia di Poggio Mirteto unitamente a quelli delle stazioni di Cottanello (RI) e Vasanello (VT), nel corso di un predisposto servizio mirato alla prevenzione dei reati contro il patrimonio, traevano in arresto nella flagranza di reato, le sottonotate persone tutte gia’ pregiudicate e residenti a Vasanello, per il reato di furto:
– P. Vasile Francisc del 1992, rumeno;
– U. Nedzat del 1970, macedone;
– U. E. del 1998, macedone, minore.
Gli stessi, venivano sorpresi in localita’ “Borghetto” del comune di Civitacastellana (VT), territorio sito nelle immediate adiacenze del comune di Magliano Sabina (RI), all’interno di una cabina dell’Enel intenti ad asportare la cavetteria in rame posta all’interno.
I tre erano particolarmente organizzati ed attrezzati a compiere tali tipologie di reato. Difatti i fermati, sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso di numerosi attrezzi da scasso nonche’ particolari attrezzature e materiale di isolamento per eseguire i distacco della corrente elettrica in tutta sicurezza.
I due maggiorenni sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della compagnia di Poggio Mirteto in attesa del rito direttissimo, il minore e’ stato accompagnato presso il centro di prima accoglienza di Roma a disposizione della medesima Autorita’ Giudiziaria mentre tutto il materiale rinvenuto e’ stato posto sotto sequestro.
 




POGGIO MIRTETO: SEQUESTRI, DENUNCE E ARRESTI DEI CARABINIERI DURANTE IL CARNEVALONE LIBERATO

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Poggio Mirteto (RI) – Nel contesto della manifestazione annuale denominata “Carnevalone Liberato”, i carabinieri della compagnia di Poggio Mirteto con i rinforzi provenienti dalle compagnie del Comando provinciale di Rieti, eseguivano i seguenti interventi  :

Veniva deferito in stato di liberta’ per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti tale B.C.D.E. 24enne delle isole Capo Verde perche’ sorpreso con 2 grammi circa di hashish e 13 grammi circa di marijuana;

Venivano deferiti in stato di liberta’ perche’ soppresi alla guida di veicoli in stato di ebbrezza alcolica nr. 7 persone;

Droga per uso personale, venivano segnalati alle competenti prefetture nr. 18 persone;

Durante il servizio, inoltre, venivano rinvenuti e sequestrati, sui pulman navetta adibiti al trasporto dei pertecipanti alla manifestazione circa 400 grammi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”,  “hashish” e   “marijuana”, abbondonati.
 




POGGIO MIRTETO: SEQUESTRA, PERCUOTE E COSTRINGE AD USCIRE DI CASA SVESTITA LA PROPRIA CONVIVENTE

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Poggio Mirteto (RI) – I carabinieri del N.O.R.M. della compagnia di Poggio Mirteto, a seguito di una richiesta di aiuto pervenuta al 112, nella giornata di ieri 8 marzo 2014 dedicata alla festa della donna, hanno arrestato  nella flagranza di reato, tale S.M.E.R. classe 1977, originario dell’Ecuador, per sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali ai danni della sua convivente.
L’uomo, a seguito di una violenta lite con la sua convivente, anche quest’ultima originaria dell’Ecuador, la rinchiudeva a chiave all’interno di una stanza, privandola della propria liberta’ personale. La donna, dopo essersi liberata, veniva ripetutamente percossa e costretta ad uscire di casa svestita e dolorante. soccorsa e visitata dai sanitari presso il pronto soccorso dell’ospedale civile di Monterotondo, veniva riscontrata affetta da cefalea, stato di agitazione, varie contusioni ed escoriazioni con prognosi di 10 giorni.
L’uomo e’ stato associato presso la casa circondariale di Rieti a disposizione della locale Procura della Repubblica.

 




FRASSO SABINO, CARABINIERI. OPERAZIONE ANTIDROGA:. ARRESTI E SEQUESTRI

Redazione

Frasso Sabino (RI) –  I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile  della Compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto in collaborazione con i militari della stazione di Castelnuovo di Farfa, nell’ambito delle attivita’ tese a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, durante un controllo nei confronti di un pregiudicato italiano agli arresti domiciliari, traevano in arresto P. E. del 1974, residente a Frasso Sabino, autotrasportatore, censurato, O. A., del 1978, residente a roma, autotrasportatore, censurato; e P. P., del 1935, residente a Frasso Sabino, pensionato, incensurato. i predetti, sottoposti a perquisizione domiciliare, operata d’iniziativa, venivano trovati in possesso di grammi 571,00 di sostanza stupefacente del tipo marijuana ed altro materiale utile per l’essicazione e confezionamento dello stupefacente. il tutto veniva sequestrato insieme al materiale di interesse investigativo. gli arrestati P. Edoardo e O. Alessio, venivano associati presso la casa circondariale di Rieti a disposizione dell’Autorita’ Giudiziaria. nel contesto P. Pietro, veniva tradotto nella propria abitazione in regime degli arresti domiciliari.




RIETI, POGGIO MIRTETO E AMATRICE: BANDA DI PLURIPREGIUDICATI ROMANI. ARRESTATI DAI CARABINIERI

La commissione di tali furti genero’ allarme sociale e addirittura una parlamentare chiese l’istituzione di una compagnia carabinieri ad Amatrice

 

Redazione

Rieti, Poggio Mirteto, Amatrice – I carabinieri del reparto operativo, in collaborazione con i carabinieri dei nuclei operativi delle compagnie di Cittaducale e di Poggio Mirteto, hanno arrestato, in flagranza di reato, una banda di pluripregiudicati romani, autori di una serie di furti in appartamento, commessi nella provincia di Rieti durante il periodo estivo. sono finiti in manette:

R. Claudio del 1955, residente a Roiate;

T. Carlo del 1960, residente a Roma;

C. Luciano del 1953, residente a Roma.

I tre ladri, viaggianti a bordo delle autovetture citroen xsara picasso e fiat stilo, subito dopo aver perpetrato due furti in abitazione in Poggio Mirteto, al termine di un prolungato servizio di pedinamento, sono stati bloccati dai carabinieri a Magliano Sabina, nei pressi dell’ingresso autostradale. sottoposti a perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di svariati monili in oro e denaro contante, abilmente nascosti in un incavo del portabagagli. 

La refurtiva, riconosciuta dai proprietari delle abitazioni poco prima svaligiate, e’ stata restituita ai legittimi proprietari. 

I tre malviventi sono stati trovati in possesso di numerosi e sofisticati attrezzi atti allo scasso: un kit completo per forzare qualunque tipo di serratura, da quelle europee, a quelle “a farfalla” a quelle classiche, nonche’ uno stetoscopio che gli stessi appoggiavano alle porte e alle finestre delle abitazioni da svuotare, allo scopo di rilevare l’assenza  in casa dei proprietari.

I tre, sul conto dei quali da tempo i carabinieri del reparto operativo e della compagnia di Cittaducale avevano avviato indagini, sono ritenuti responsabili anche di una serie di furti in abitazione commessi ad Amatrice in data 22 e 23 luglio scorso (la commissione di tali furti genero’ allarme sociale e addirittura una parlamentare chiese l’istituzione di una compagnia carabinieri ad Amatrice).

Sono altresi’ ritenuti responsabili di una serie di furti in abitazione commessi a Poggio Mirteto in data 12 e 18 luglio.

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BORGO NUOVO, CARABINIERI SVENTANO UN FURTO IN ATTO.

Redazione

Tarano (RI) – I militari del Nucleo Operativo E Radiomobile Della Compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto, a seguito della richiesta pervenuta al numero d’emergenza 112 con la quale si segnalava un furto in atto, intervenivano presso un esercizio commerciale di Borgo Nuovo ove, al termine di una rapida attività investigativa arrestavano tale C.N.A. 19enne d’origine rumena, domiciliato a Monterotondo, con l’accusa di rapina. l’uomo, assieme ad un complice che fungeva da palo all’esterno, s’introduceva all’interno dell’esercizio commerciale trafugando quattro bottiglie di superalcolici ma, vistosi scoperto dal proprietario, non esitava a minacciarlo e spintonarlo al fine di assicurarsi l’impunità.

Durante la fuga il complice, tuttora ricercato, asportava da un furgone parcheggiato nel piazzale antistante l’attività commerciale un portafogli contenente oltre mille euro. Le indagini hanno permesso il rapido rintraccio del giovane polacco, ancora in possesso della refurtiva, che veniva quindi restituita al legittimo proprietario. Espletate le formalità di rito l’arrestato veniva trattenuto presso le camere di sicurezza della compagnia di Poggio Mirteto in attesa della convalida e del giudizio con rito direttissimo.