Anguillara Sabazia, emergenza cimitero: raschiato il fondo del barile

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Tutto da rifare per l’ampliamento del cimitero di Anguillara Sabazia dopo la bocciatura di tre progetti presentati da privati lo scorso giugno 2020. L’Ufficio Tecnico comunale ha comunicato alle ditte “Pieri Costruzioni srl”, “Scopetti srl”, ed “Edim srl” che la “Proposta realizzazione ampliamento cimitero Comunale e dell’antistante parcheggio” è risultata improcedibile a causa di carenza nella presentazione dei documenti previsti dal Codice dei Contratti.

Si aggrava dunque una situazione già emergenziale che in quest’ultimo triennio ha visto requisire “temporaneamente” ai proprietari di loculi ancora in vita che avevano già stipulato e pagato i contratti di concessione.

Dal Comune le strade che si intendono percorrere sono due: realizzare in project financing l’ampliamento dell’attuale cimitero sulla base di un nuovo progetto e successivamente procedere con la realizzazione di un nuovo camposanto.

Per quanto riguarda la prima opzione – ampliamento attuale cimitero – occorrerà attendere tra i 18 e i 24 mesi dal momento in cui verrà approvato un nuovo progetto che ancora deve essere presentato, mentre per la seconda – nuovo cimitero – i tempi previsti sono decisamente di lungo termine e comunque successivi all’ampliamento di quello attuale.

Dunque, dopo le ultime requisizioni di loculi – circa un centinaio sarebbero quelli rimasti disponibili – l’amministrazione comunale, in attesa che qualche privato presenti un nuovo progetto in regola con la documentazione richiesta dal Codice degli appalti, sembrerebbe orientata a verificare le concessioni in essere, magari trovandone alcune scadute tra le più vecchie, per cercare di tamponare ancora per almeno un altro triennio. Una cosa è chiara: si è ormai raschiato il fondo del barile.