CECCHINA CASILINA CALCIO, LA JUNIORES REGIONALE TENTA L’IMPRESA – DI STANTE: «COL SAN LORENZO SERVE IL 3-0»

Redazione

Roma – Un’impresa impossibile. O quasi. La Juniores regionale del Cecchina Casilina, al momento terza del suo girone, ospiterà sabato al “De Fonseca” nell’ultimo turno di campionato il San Lorenzo secondo, distante tre punti. «All’andata perdemmo per 2-0 – ricorda mister Luigi Di Stante -, dunque servirà una partita perfetta per ribaltare quel verdetto e conquistare il secondo posto. Onestamente il San Lorenzo ha il 90% di possibilità di farcela anche perché si tratta certamente di un’ottima squadra, ma noi le proveremo tutte. Questo è certo». Nell’ultimo turno la Juniores regionale ha sbancato il campo del Torrenova per 3-0. «Abbiamo avuto qualche difficoltà iniziale sul campo di terra che era tra l’altro molto polveroso – spiega Di Stante – e dunque qualche giocatore faceva fatica a respirare bene, poi Taglienti ha segnato un gran bel gol e da quel momento la gara è stata in discesa. Non abbiamo mai corso seri pericoli, poi nella ripresa una doppietta di Stan ha chiuso l’incontro. Noi avevamo un solo risultato per continuare a sperare e lo abbiamo centrato». Al di là di come finirà per la Juniores regionale la stagione è stata assolutamente positiva. «Il secondo posto darebbe grandi possibilità di ripescaggio nella categoria d’Elite – spiega Di Stante -, ma al di là di questo sottolineerebbe ancora di più i meriti di questo gruppo. Basti pensare che a fine stagione ci alleniamo ancora con 24 ragazzi per ogni seduta e questo è il sintomo di una squadra unita che è andata oltre le più rosee aspettative di inizio stagione, anche se ha collezionato qualche pareggio di troppo. Vogliamo cercare di chiudere in bellezza e per farlo dovremo fare una grande gara col San Lorenzo».
L’Eccellenza, intanto, ha chiuso il suo amaro campionato con l’ennesima sconfitta: sul campo della Semprevisa Carpineto è finita 5-0, per i capitolini non c’è che da voltare pagina e attendere le decisioni della società.




CECCHINA CASILINA CALCIO (ECCELLENZA) – FERRETTI: «FATTO IL POSSIBILE PER EVITARE LA RETROCESSIONE»

Redazione

Roma – E’ un finale di stagione amaro quello dell’Eccellenza del Cecchina Casilina, condannato alla matematica retrocessione da due turni. La squadra di mister Alfredo Conte, domenica scorsa, è stata battuta per 2-1 dal Borgo Podgora al “De Fonseca” di Roma, in quella che è stata la sua ultima gara interna stagionale. Non è bastato ai ragazzi di mister Alfredo Conte il momentaneo gol del pareggio firmato da Francesco Ferretti, nel finale i pontini hanno inflitto l’ennesima sconfitta di una stagione disgraziata ai capitolini. «E’ stata la classica gara di fine stagione – commenta proprio Ferretti -, visto che anche il Borgo Podgora non ha più grandi ambizioni di classifica. Nel finale loro hanno fatto valere il peso di un livello di squadra importante e dopo aver sbagliato un rigore nel primo tempo sono riusciti comunque a vincere la gara. Noi abbiamo provato ad onorare l’impegno a testa alta, così come vogliamo fare domenica prossima sul campo della Semprevisa Carpineto». E’ stata davvero un’annata complicata per una squadra che all’inizio della stagione si era affacciata con tanto entusiasmo nella massima categoria regionale, dopo grandi cambiamenti societari che di fatto hanno spostato l’attività da Cecchina al quartiere capitolino di Casilina. «Quando sono arrivato – dice Ferretti, uno degli innesti di metà stagione – non avrei immaginato questo finale, ma nessuno quando inizia un’avventura fa quel tipo di pensiero. Ce l’abbiamo messa tutta per evitare questo verdetto, purtroppo è mancata un po’ di esperienza nei momenti decisivi. Mi dispiace molto per mister Conte che si è sbattuto con tutto se stesso per salvare la squadra». Una nota positiva personale, per Ferretti, c’è stata. «Io ho sempre giocato da difensore o al limite da centrocampista, ma in questa stagione mi è capitato di fare un po’ di tutto e ultimamente sto giocando davanti. Forse a 25 anni (festeggiati martedì, ndr) ho capito che posso fare l’attaccante, lavorando un po’ su alcuni movimenti».




CASILINA, GLI ESORDIENTI DI RUPERTO TRIONFANO ANCORA NEL TORNEO GIOVANILE “COPPA PUNTI BRESCIA”

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Roma – Gli Esordienti 2002 del Casilina si ripetono. Dopo l’affermazione dello scorso anno (nel torneo che si giocò ad Alba Adriatica), i ragazzi di mister Francesco Ruperto bissano il successo nel “Coppa Punti Brescia”, kermesse giovanile dedicata a tutte le società del centro-sud Italia affiliate al Brescia e disputatasi quest’anno a Montesilvano (in Abruzzo). Alla manifestazione ha partecipato anche un’altra squadra del Casilina, i Pulcini 2003 allenati da Alessandro Casertano e Antonio Bernardi (quest’ultimo non presente a Montesilvano) che si sono piazzati al quinto posto. La vittoria degli Esordienti, probabilmente, ha un po’ sorpreso anche lo stesso mister Ruperto. «Non pensavo che il gruppo sarebbe riuscito a confermarsi e ad alzare il trofeo anche in questa stagione – ammette l’allenatore -, ma i ragazzi sono stati bravissimi pur trovandosi di fronte squadre di un livello mediamente superiore rispetto al 2013». Il torneo degli Esordienti è iniziato con la vittoria sui padroni di casa dell’Olimpia Montesilvano (2-0 con reti di Vinella e Siciliano), poi nell’incontro successivo contro i Marsicani è arrivato il pareggio (1-1 con rete in extremis di Vallucci) e infine anche la sconfitta (indolore) nel match contro il Giulianova che si è imposto 2-1 nonostante il rigore di Vallucci per i capitolini. L’occasione del riscatto non è tardata ad arrivare: il Casilina, infatti, ha passato il turno per una migliore differenza reti e si è ritrovata in finale proprio contro il Giulianova. «Ci sono stati molto utili sia la sconfitta del primo match contro di loro – racconta Ruperto – sia i video che il nostro preparatore Andrea Di Stante ci ha proposto per studiare meglio l’avversario». E la finale è stato un trionfo. «Abbiamo vinto 4-0 con reti di Siciliano, Vallucci e una doppietta di Vinella – racconta orgoglioso Ruperto – al termine di una gara che non ha avuto mai storia». Ma il bis nel torneo non è stata l’unica soddisfazione. «Come anche nell’edizione precedente, i nostri ragazzi hanno conquistato anche il premio del miglior giocatore del torneo (andato al difensore Valerio Falasca, ndr) e del miglior portiere (Marco Cosciotti che aveva già vinto lo scorso anno, ndr). Insomma – conclude Ruperto – la storia si è ripetuta e per noi è stata una grande soddisfazione».  




CASILINA – DUE GRUPPI IN ABRUZZO PER IL TORNEO GIOVANILE “COPPA PUNTI BRESCIA”

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Roma – Se per l’Eccellenza (che gioca col nome Cecchina) non sarà certo una Pasqua felice (ultimo posto per i ragazzi di Conte, battuti 1-0 in casa dall’Atletico Boville nell’ultimo turno di campionato), il Casilina può osservare con entusiasmo e serenità le gesta del suo settore giovanile, in special modo della scuola calcio. Se nel week-end di Pasqua tutti (o quasi) saranno fermi, i gruppi degli Esordienti 2002 di mister Francesco Ruperto e una mista dei Pulcini 2003 allenata da Antonio Bernardi (che però non seguirà i piccoli atleti nell’occasione) e Alessandro Casertano partirà domani alla volta di Montesilvano, in Abruzzo, per disputare la seconda edizione del torneo pasquale “Coppa Punti Brescia” ideato appositamente per le società affiliate al club delle “Rondinelle” nel centro-sud Italia. «L’anno scorso – ricorda con un sorriso mister Ruperto – i miei ragazzi hanno vinto il torneo che si disputò ad Alba Adriatica e la squadra Pulcini si classificò al terzo posto. Fu una grande esperienza perché praticamente i nostri piccoli atleti erano al loro primo vero viaggio “sportivo” lontano da casa e la ciliegina della vittoria in un torneo molto competitivo fu indimenticabile. Quest’anno il gruppo arriva già più “pronto”, ma ugualmente voglioso di ben figurare e magari riuscire a confermarsi che, si sa, è sempre un’operazione difficile nello sport. Anche i 2003, inoltre, arrivano all’appuntamento con buone credenziali». Domani le due squadre del Casilina parteciperanno alla sfilata di apertura del torneo, poi sabato e domenica (nonostante la Pasqua) si giocheranno le fasi preliminari della manifestazione che si chiuderà con le finali nella mattinata del lunedì di “Pasquetta”. Chiusura ancora con mister Ruperto, che è evidentemente contento di quanto visto in questa stagione. «Abbiamo vissuto finora una grandissima annata: i ragazzi sono cresciuti tanto e si sono tolti tante soddisfazioni. Non è un caso – conclude l’allenatore – che diversi nostri piccoli atleti ci sono stati richiesti dalle società più importanti di Roma a livello di settore giovanile».




CASILINA – GLI ALLIEVI REGIONALI VOLANO, CASAROLA: «PROVIAMO A FERMARE LA CAPOLISTA VILLANOVA»

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Roma – Gli Allievi regionali del Casilina fanno gonfiare il petto alla società di via Mandanici. La squadra di mister Damiano Casarola ha completamente cambiato volto rispetto a quella timorosa di inizio stagione: in questo momento i capitolini sono quarti e nelle ultime quindici gare hanno tenuto lo stesso ritmo di una corazzata come il Rieti (32 punti) dopo averne racimolati solo 13 nelle prime dieci partite. Nell’ultimo turno il Casilina è passato sul campo dell’Albula grazie ad una rete di Orsini. «Sulla carta sembrava fosse una partita scontata, ma come sempre nel calcio la teoria non conta nulla – sottolinea Casarola -. La partita è iniziata sotto tono e senza convinzione e nel primo tempo non ci sono state grandi occasioni. La ripresa, invece, inizia con il piglio giusto anche grazie all'ingresso in campo di Nicolini e Orsini, con quest'ultimo che ha siglato una fantastica rete decisiva. Con questa ennesima vittoria abbiamo rafforzato il quarto posto, anche se nel finale di gara un brutto “scambio di discussioni” con degli avversari ha macchiato il perfetto comportamento dei miei ragazzi. Sono abbastanza arrabbiato perché i ragazzi sanno come devono comportarsi in questi casi e per questo potrei anche prendere dei provvedimenti drastici, ma deciderò con calma». Domenica prossima il Casilina tenterà la grandissima impresa al cospetto di un Villanova i cui numeri sono disarmanti: 24 vittorie e un pari in 25 gare, 90 gol fatti e solo nove subiti. «Avevo detto che avrebbero ucciso il campionato e così è stato – ricorda Casarola -, ma noi cercheremo di metterli in difficoltà. Il nostro girone di ritorno mi lascia senza parole perchè abbiamo ripreso quasi tutti i punti persi all'andata grazie ad un profondo lavoro di gruppo. La squadra è cresciuta a vista d'occhio e il gruppo ultimamente vola, peccato per la macchia finale di domenica scorsa».
Intanto la prima squadra, che milita in Eccellenza col nome di Cecchina, è stata sconfitta per 2-1 a Lariano nonostante il gol a inizio ripresa di Tiberi: i padroni di casa sfruttano l’espulsione di Ferretti e ribaltano il risultato lasciando all’ultimo posto gli uomini di Conte che domenica ospiteranno l’Atletico Boville.




CECCHINA CASILINA – ECCELLENZA, IL PATRON ORGANTINI: «SERVONO ANCORA UNDICI PUNTI PER I PLAY OUT»

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Roma – Il Cecchina Casilina è ancora vivo. La squadra di mister Alfredo Conte ha battuto 2-0 il Formia in quella che, dallo stesso ambiente del club capitolino di via Mandanici, avevano definito una sorta di ultima spiaggia. «I ragazzi hanno fatto un’ottima partita – sottolinea il patron Helenio Organtini – e hanno vinto con pieno merito contro una squadra che mi è parsa in difficoltà e che non è stata quasi mai pericolosa. Nel primo tempo c’è stato un discreto equilibrio, nella ripresa abbiamo creato tante occasioni e alla fine l’abbiamo spuntata». I gol decisivi, che hanno interrotto una terribile serie di nove sconfitte consecutive, sono arrivati nell’ultimo “quarto” di gara: a segnare le reti della speranza sono stati prima Tiberi e poi il neo entrato Pasquetto. Ora il Cecchina Casilina si trova sempre all’ultimo posto, ma vede il play out un po’ più vicino: sono quattro i punti che dividono i capitolini dallo stesso Formia e dal Ceccano, rispettivamente penultima e terzultima della classe. Organtini sa che ci vorrà una grande impresa nella parte finale di stagione e stila la sua tabella. «Ci vogliono almeno undici punti nelle ultime sei gare per centrare i play out, a mio modo di vedere – spiega il patron -. Non sarà semplice, ma la gara col Formia può dare una spinta al nostro gruppo che deve provarci fino all’ultimo». Nel prossimo turno il Cecchina Casilina farà visita al Lariano Rocca di Papa Nemi quarto della classe in un match che appare davvero complicato. «Dobbiamo evitare di guardare l’avversario e cercare punti su tutti i campi» dice Organtini.
E’ stato un week-end di festa anche per la Juniores regionale di mister Luigi Di Stante che, dopo il k.o. col Certosa, si è riscattata alla grande vincendo per 5-0 col Roccasecca con i gol di Carlomagno, Pilò, Ruggiero, Caranci e un’autorete arrivati tutti nella seconda parte della ripresa. La squadra maggiore delle giovanili capitoline è al momento terza in classifica a tre punti dal San Lorenzo secondo.   




CECCHINA CASILINA – ECCELLENZA, DI GIOACCHINO: «COL FORMIA È QUASI L’ULTIMA SPIAGGIA»

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Roma – La situazione dell’Eccellenza del Cecchina Casilina è quasi disperata. Con sette gare da giocare (e altrettanti punti da recuperare sulla terzultima della classe) le speranze di salvare la categoria per mister Alfredo Conte e i suoi ragazzi sono davvero ridotte.  Così, quella col Formia di domenica prossima (guarda caso i pontini occupano proprio il terzultimo posto), rappresenta una sorta di ultimo appello. «E’ vero, sarà una finale, una gara da ultima spiaggia per noi – dice il difensore Angelo Di Gioacchino -. Quella di domenica è un match da non sbagliare, dovremo metterci la massima concentrazione evitando di ripetere gli errori commessi nell’ultimo periodo. Onestamente a questo punto della stagione il nostro obiettivo massimo è rappresentato dal raggiungimento dei play out e non sarà semplice centrare questo traguardo». Di Gioacchino, che in passato ha vestito a lungo la maglia dell’Almas, è arrivato a stagione in corso. «Come mi trovo qui? Bene, ma non è semplice allenarsi e giocare la domenica quando la situazione di classifica è così complicata. L’andamento del campionato, inevitabilmente, condiziona l’umore di tutti noi». Domenica scorsa il Cecchina Casilina ha ceduto per 2-0 sul campo del Ceccano a causa delle reti di Masi e Di Girolamo. «Non abbiamo giocato una brutta gara e rispetto ad altre occasioni abbiamo provato anche a mettere grinta e determinazione maggiori – dice Di Gioacchino -. Purtroppo continuiamo a regalare in special modo i primi venti minuti di partita all’avversario che infatti anche domenica scorsa ci ha punito. A quel punto tutto si fa più difficile e nel secondo tempo veniamo puniti, come ha fatto il Ceccano col gol del raddoppio».
Anche per la Juniores regionale di mister Luigi Di Stante non è stato un fine settimana da ricordare: sul campo della capolista Certosa è arrivata una sconfitta per 3-0 che ha consentito al San Lorenzo di staccare i capitolini e portarsi al secondo posto solitario. Sabato prossimo per il Cecchina Casilina sfida interna col Roccasecca.




CECCHINA CASILINA – ORGANTINI, PAROLE DI FUOCO: «FORSE PORTERÒ VIA PRIMA SQUADRA E JUNIORES»

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Roma – Helenio Organtini, formalmente presidente dell’Atletico Casilina, si rivolge ai tifosi del Casilina (di cui è socio) per comunicare decisioni molto importanti. «Le cose belle, come tutte le vicende della vita, hanno un inizio e anche una fine. Dopo due anni molto intensi passati al “De Fonseca”, sto pensando seriamente di portare via da qui la prima squadra (quella che attualmente milita nel campionato di Eccellenza, ndr) e la Juniores regionale nella prossima stagione». Poche parole che pesano come un macigno, ma Organtini prova a motivare queste sue riflessioni. «Posso riassumere il mio stato d’animo con questa frase: “la riconoscenza è un sentimento del giorno prima” – dice amaro Organtini -. La gente sa molto bene che ho investito tantissimo per il bene del Casilina, ma in cambio non ho ricevuto nulla e ora addirittura qualcuno mi vuole fare diventare bersaglio di critiche totalmente fuori luogo. Io sono entrato in questa società con l’intenzione di perseguire un progetto triennale, come è mio modo abituale di agire. Invece qui dentro c’è qualcuno che è abituato a navigare a vista e questo non mi sta bene. A queste persone dico: se veramente volete il bene del Casilina fatevi da parte. Ai tifosi, invece, ricordo solamente che se avessi voluto fare delle speculazioni non avrei investito somme importanti per rimettere a nuovo la segreteria o per vestire con materiale Adidas tutto il settore giovanile». Un fiume in piena Organtini che tiene a puntualizzare con decisione un concetto. «Girano voci che mi vogliano cacciare via: tutte stupidaggini, da qui non mi caccia nessuno e lo sottolineo con forza. Anzi, vi fornisco un’altra notizia: non so se proseguirò o meno qui con la prima squadra e la Juniores regionale, ma di certo resterò come socio del Casilina». Solo in un caso Organtini potrebbe decidere di restare al “De Fonseca” da presidente. «Che determinati personaggi lascino la società, molto semplice» rimarca. Nel caso di separazione dal Casilina, le opzioni per la “nuova casa” della prima squadra e della Juniores regionale (che attualmente giocano con il nome di Cecchina) sono diverse. «Ho avuto diverse proposte che sto valutando attentamente, ringrazio tutti coloro che mi hanno contattato» chiosa Organtini.




CECCHINA CASILINA – LA JUNIORES REGIONALE SBANCA ARCE, DI STANTE: «VOGLIAMO IL SECONDO POSTO»

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Roma – La prima squadra continua a faticare (ieri Eccellenza sconfitta per 3-0 sul campo della Pro Cisterna e ora ultima in classifica), ma in casa Cecchina Casilina c’è da sorridere almeno per la maggiore delle selezioni giovanili. Il riferimento è alla Juniores regionale di mister Luigi Di Stante che in questo momento è seconda in classifica e che nell’ultima gara ha sbancato il campo di Arce con un bel 3-2 frutto delle reti (tutte nel primo tempo) di Stan, Tiberi e Carboni. «Non era una gara semplice anche perché si giocava su un campo pessimo – commenta Di Stante -. Il fondo era praticamente di sabbia per di più morbida e dunque una squadra tecnica come la nostra poteva essere penalizzata. Invece i ragazzi sono stati bravi ad adattarsi alla situazione rapidamente, poi nel corso del match ho operato qualche cambio per tutelare qualche mio ragazzo in vista delle prossime fondamentali partite». La prima di queste, in realtà, non dovrebbe causare troppi problemi ai capitolini: al “De Fonseca”, infatti, sarà di scena il Piedimonte ultimo della classe. «Ma queste sono le gare più pericolose per il mio gruppo che spesso, a livello mentale, non approccia bene questo tipo di avversari. Per il resto – continua Di Stante – posso solo fare i complimenti a questi ragazzi che lavorano con impegno e che stanno facendo una buona stagione. Ma dobbiamo centrare il secondo posto per avere maggiori chance di essere ripescati nella categoria d’Elite: il raggiungimento di quel traguardo sarebbe comunque un gran risultato». Di Stante parla di secondo posto, ma il Certosa capolista (che deve recuperare una gara) non sarebbe lontanissimo. «Siamo a cinque punti e dobbiamo ancora giocare lo scontro diretto nel girone di ritorno (fuori casa, ndr), ma al momento dobbiamo provare a fare più punti possibili senza pensare agli altri. Con i preparatori abbiamo studiato un piano di lavoro per far rendere il gruppo al massimo da qui alla fine della stagione».




CECCHINA CASILINA – ECCELLENZA, BUCCAFURNI: «COL CISTERNA LA PRIMA DELLE FINALI CHE CI ATTENDONO»

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Roma – Non era l’avversario ideale per ripartire, ma ci si aspettava comunque qualcosa in più dall’Eccellenza del Cecchina Casilina impegnata ieri pomeriggio nel recupero della sfida col Colleferro rinviata domenica scorsa. Gli ospiti si sono imposti per 4-0, siglando due gol per tempo e non lasciando scampo agli uomini di mister Conte, tornati al penultimo posto in classifica dopo diverso tempo ai limiti (o dentro) la zona play out. «Nel primo tempo non siamo andati nemmeno male – dice il centrocampista esterno Manuel Buccafurni, uno degli ultimi arrivati nel club capitolino -, però dopo aver subito le due reti del Colleferro siamo andati in grande difficoltà dal punto di vista mentale. Tra l’altro di fronte avevamo una squadra forte e molto ben organizzata e tutto si è fatto più difficile. La differenza si è vista, ma non sempre affronteremo avversari di questo livello». Buccafurni sta tornando rapidamente in forma partita. «Sono stato fermo per un anno e mezzo e dunque non sono ancora al 100%, ma sto provando a dare alla squadra il mio contributo». La situazione di classifica è molto delicata. «Inutile nasconderlo, il momento è difficilissimo anche se non è nelle gare con Colleferro o Albalonga (in cui la squadra, comunque, ha sfiorato il pareggio cedendo solo in extremis, ndr) che dobbiamo far punti». Rispetto al match di ieri, nel prossimo turno Conte recupererà dalle squalifiche Fondi, Chiappelloni e Tiberi. La gara di domenica sul campo della Pro Cisterna (battuta dal Ceccano fanalino di coda nel recupero di ieri) sarà una sorta di finale. «E’ vero, sarà una gara fondamentale – dice Buccafurni -, ma dovremo giocare come finali tutte le gare che ci rimangono da qui alla fine della stagione. Ce la metteremo tutta per centrare il nostro obiettivo».




CECCHINA CASILINA – ECCELLENZA, CONTE: «CON L’ALBALONGA UNA SCONFITTA IMMERITATA»

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Roma – Anche la “dea bendata” volta le spalle al Cecchina Casilina. L’Eccellenza di mister Alfredo Conte cade sul campo dell’Albalonga terza in classifica per un rocambolesco gol allo scadere, propiziato da uno sfortunato tocco di Pasquetto. Finisce 1-0 al termine di una gara incredibile, in cui i capitolini hanno perso in sequenza per espulsione prima Chiappelloni (al quarto d’ora della ripresa), poi Tiberi (dopo la mezzora) e infine, a gara già sbloccata, anche Fondi. «C’è davvero un grande rammarico per il match di domenica – dice mister Conte, ancora amareggiato a qualche giorno di distanza -, avevamo giocato un’ottima partita, limitando i rischi anche in inferiorità numerica. Davanti abbiamo fatto il possibile, ma è chiaro che ci manca qualcosa anche se i ragazzi che sto impiegando, come il classe 1996 Farina che ha giocato domenica scorsa, stanno tutti dando il massimo. Purtroppo nelle ultime gare non siamo stati nemmeno fortunati e la classifica è eccessivamente penalizzante, ma se giochiamo con lo spirito che ho visto in queste settimane abbiamo buone speranze di uscire da questa situazione». La classifica è molto delicata, ma al tempo stesso estremamente corta visto che il Cisterna penultimo è ad un solo punto di distacco, mentre il Ceccano fanalino di coda è a -4 ma deve recuperare due partite. E anche la zona salvezza-diretta non è lontana: sono appena cinque i punti di svantaggio dal Gaeta. Il calendario, però, non è certo di aiuto al Cecchina Casilina: dopo la terza forza affrontata domenica scorsa, ecco arrivare al “De Fonseca” la seconda della classe, il Colleferro di mister Baiocco. «Rosa e classifica alla mano è inutile sottolineare che si tratta di una grande squadra – dice Conte -, hanno grandi attaccanti e tanti giocatori di qualità. Noi tra l’altro avremo assenze pesanti che ci costringeranno a trovare nuovi equilibri, ma se metteremo in campo lo spirito mostrato nelle ultime partite sono convinto che potremo mettere in difficoltà l’avversario».