CASSINO: LA POLIZIA INTENSIFICA I CONTROLLI CONTRO LO SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE

Redazione
Cassino (FR)
– Nella scorsa serata a Cassino, disposto dalla Questura di Frosinone, è stato disposto un capillare piano di controllo finalizzato alla prevenzione dei reati predatori ed, in particolare, allo sfruttamento della prostituzione.Presidiate le principali arterie della città e delle strade di accesso al paese da parte degli uomini del Commissariato. L’attività è proseguita anche nella zona industriale del cassinate dove personale della Squadra Volante ha controllato diverse cittadine straniere dedite alla prostituzione. Tre cittadine rumene sono state allontanate e per una di esse è scattata la denuncia perché già colpita da provvedimento del foglio di via obbligatorio. I controlli eseguiti sono finalizzati a monitorare il fenomeno della prostituzione per individuare chi, attraverso lo sfruttamento del mercato del sesso, riesce ad assicurarsi ingenti ed illeciti guadagni. L’attività di prevenzione nella provincia è continuata per tutta la notte, anche con l’ausilio degli uomini della Polizia Stradale. 275 le persone controllate e 192 i veicoli. 9 le contravvenzioni al codice della strada.
 




CASSINO, TRUFFA ALLE ASSICURAZIONI: ARRESTATI DUE PARTENOPEI

Redazione

Cassino (FR) – Sabato mattina, nel corso dei servizi di vigilanza predisposti in ambito autostradale, la pattuglia della Sottosezione di Cassino ha controllato una Ford Focus, con due persone a bordo, in transito sulla carreggiata sud dell’A1 nel tratto compreso tra Ceprano e Pontecorvo.

Dopo aver fermato l’automobile all’interno di una piazzola di sosta, durante il controllo documentale, gli agenti hanno notato l’atteggiamento nervoso degli occupanti, entrambi originari di Napoli, nonché le contraddizioni nelle risposte date circa la presenza nell’abitacolo di copie di documenti personali non intestati a nessuno dei due. Tali circostanze hanno insospettito gli uomini della Polizia Stradale tanto da ritenere necessario condurre i due partenopei presso il Reparto autostradale di Cassino per ulteriori verifiche e procedere alla loro esatta identificazione.

Nel corso dell’accurata ispezione dell’auto, gli agenti hanno rinvenuto uno zaino, occultato sotto il sedile anteriore, contenente numerose polizze assicurative ed alcune carte di circolazione con apposti tagliandi di trasferimento di proprietà falsi. 

Dai primi riscontri è emerso che le carte di circolazione, intestate al passeggero,   sono state rubate in bianco nello scorso mese di giugno presso la sede della Motorizzazione di Enna, mentre i tagliandi di trasferimento di proprietà sono risultati non inseriti nella banca dati della Motorizzazione Civile, privi di luogo e data di nascita della persona e con colori difformi da quelli originali. 

I primi accertamenti hanno  evidenziato che le carte di circolazione di provenienza furtiva venivano completate con dati fittizi e con la falsa indicazione della residenza in località dell’Emilia Romagna, allo scopo di stipulare polizze assicurative a prezzi notevolmente più favorevoli rispetto a quelli dell’area campana; la truffa alle compagnie assicuratrici si è poi estesa anche alla denuncia di inesistenti incidenti stradali per i quali sono stati corrisposti i relativi risarcimenti. 

Al termine degli adempimenti di rito e dei rilievi segnaletici, i due napoletani di 50 e 43 anni, sono stati denunciati a piede libero per ricettazione ed uso di atto falso, mentre la documentazione rinvenuta è stata sequestrata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.




CASSINO: ARRESTATI TRE CAMPANI PER SPACCIO DI BANCANOTE FALSE

Redazione

Cassino (FR) – Nel pomeriggio odierno, nel corso di specifici servizi predisposti in ambito autostradale per la prevenzione e repressione dei reati, una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Cassino ha intercettato una Fiat Multipla con tre persone a bordo che percorreva la carreggiata nord dell’A1, all’altezza del comune di Roccasecca. 

Durante il controllo dei documenti i tre uomini di origine campana hanno mostrato un atteggiamento nervoso ed impaziente che ha insospettito gli agenti tanto da indurli a procedere ad un’accurata ispezione del veicolo ed alla loro perquisizione personale.

L’intuito degli operatori di polizia colpisce nel segno: ritrovano, infatti 38 banconote false, del taglio di 100 euro,  occultate all’interno del pannello del sedile posteriore dell’autovettura mentre  2 biglietti, contraddistinti dallo stesso numero di serie,  sono custoditi nei portafogli di due degli occupanti, per un valore complessivo di 4000 euro.

Dai successivi accertamenti è, altresì, emerso che uno dei tre campani aveva già speso una banconota, sempre da cento euro, presso un punto vendita del comune di S. Vittore del Lazio, dove aveva acquistato alcuni generi alimentari pagando il corrispettivo con un biglietto contrassegnato dalla stessa combinazione numerica di quelli rinvenuti su due dei passeggeri della Fiat Multipla.

La falsità delle banconote, oltre che per l’assenza di alcuni elementi di sicurezza, risultava evidente in quanto le stesse riportavano numeri di serie identici tra loro. 

I tre  rispettivamente di anni 27, 36 e 43 anni, dopo essere stati sottoposti ai rilievi fotosegnaletici di rito, sono stati arrestati ed associati alla casa circondariale di Cassino a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

Proseguono le attività di indagine finalizzate a risalire alla provenienza delle banconote false.  




CASSINO: BANDA CRIMINALE INTERCETTATA DALLA POLIZIA DI STATO

Redazione
Cassino (FR)
– Erano circa le 4.30 di lunedì 3 novembre mattina quando un equipaggio della Volante di Cassino nota un’auto di grossa cilindrata Audi A4 transitare ad alta velocità. Gli agenti intimano l’alt, ma il conducente non arresta la marcia anzi accelera percorrendo tutte le vie del centro cittadino come fosse su un circuito di Formula Uno.

Inizia un inseguimento pericolosissimo con Volanti e Polizia Stradale per oltre 10 km fino a quando in località Olivella l’autista dell’Audi perde il controllo del mezzo e dopo un testa coda esce fuoristrada.

Due degli occupanti si danno alla fuga nelle campagne, mentre il terzo uomo viene bloccato dai poliziotti.
Si tratta di un cittadino albanese di 31 anni con diversi precedenti penali per reati contro il patrimonio, associazione a delinquere finalizzata alla rapina, furti in appartamento e ricettazione oltre che per tentato omicidio.
Scattano le manette.

L’uomo componente di una banda specializzata nei reati predatori operante in Campania e Basso Lazio dovrà ora rispondere per furto in appartamento e autovettura.
Gli accertamenti svolti dalla Polizia di Stato, infatti, hanno consentito di appurare che nel corso della notte era stato consumato a Cassino un furto in abitazione da cui erano stati asportati 150 euro e l’auto Audi A4 parcheggiata in cortile.
Vicino all’auto rubata recuperata è stato inoltre rinvenuto un sacchetto con alcuni monili in oro, bottino di altri colpi messi a segno, per i quali iniziano gli accertamenti per individuare i legittimi proprietari.

 




CASSINO: UNA DONNA AL VERTICE DEL COMMISSARIATO DI POLIZIA DI STATO

Redazione
Cassino (FR)
– Da oggi una donna assumerà la dirigenza del Commissariato di Cassino.
Si tratta del Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato Cristina Rapetti di origini ciociare con un percorso professionale che l’ha vista dapprima a Verona come dirigente dell’U.P.G.S.P. per poi passare a Catania dove ha diretto prima una sezione della Squadra Mobile e poi funzionario addetto all’Ufficio di Gabinetto.

E’ la prima volta che una donna si pone alla guida del Commissariato di Cassino e questo è un segnale di cambiamento inteso come un diverso approccio nell’affrontare le problematiche. A presentare il nuovo dirigente il Questore di Frosinone Filippo Santarelli ed il suo staff di funzionari per confermare il principio che a prendersi cura del territorio cassinate sarà tutta la squadra Polizia di Stato ogni giorno impegnata verso un unico obiettivo che si chiama sicurezza.
 
 




CASSINO: ARRESTATO 40ENNE PER FURTO AGGRAVATO

Redazione
Cassino (FR)
– Nella mattinata di sabato 7 giugno 2014, in Cassino, via Casilina Sud, i militari del N.O.R.M. della Compagnia, nel corso di predisposto servizio per il controllo del territorio, arrestavano un 40enne georgiano, senza fissa dimora, nella flagranza del reato di furto aggravato. Il predetto veniva bloccato a bordo della propria autovettura, con targa di nazionalità Ucraina, unitamente ad un suo connazionale in Italia senza fissa dimora. L’immediata perquisizione personale e veicolare permetteva di rinvenire numerose chiavi utilizzate per l’apertura di vetrine nonché un cellulare IPhone 5 di probabile provenienza illecita, sottoposti a sequestro. I successivi accertamenti consentivano di stabilire che il fermato si è reso responsabile di altri due furti di telefoni cellulari commessi nei giorni scorsi in danno di un centro commerciale del luogo. Il predetto veniva sottoposto a fermo di P.G. sussistendo il pericolo di fuga, non avendo fissa dimora, mentre il passeggero veniva deferito in stato di libertà poiché inottemperante all’ordine del Questore di Salerno di lasciare il territorio dello Stato, notificatogli in data 30.03.2014. Entrambi venivano anche proposti per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio.

 




CASSINO: DUE GIOVANI DI CUI UNO MINORENNE OFFENDONO L'ONORE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Redazione
Cassino (FR)
–  Nell’ambito dei predisposti servizi connessi alla visita del Presidente della Repubblica Italiana, i carabinieri della Compagnia di Cassino, deferivano in stato di libertà alla Procura della Repubblica due giovani del cassinate, di cui uno minore, per offesa all’onore del Presidente della Repubblica.

Nella serata dello scorso 12 marzo i carabinieri sorprendevano il minore mentre affiggeva, all’ingresso del palazzo comunale di Cassino, manifesti in formato A3 ritenuti offensivi dell’onore del Presidente. Le immediate indagini consentivano di risalire all’autore dei manifesti identificato nella persona maggiorenne, a carico della quale veniva estesa una perquisizione domiciliare che permetteva di rinvenire numerosi volantini e manifesti inneggianti all’odio razziale ed altro. I volantini, unitamente a materiale informatico, venivano sottoposti a sequestro per ulteriori indagini;
 




CASSINO, VIGILI DEL FUOCO: UNA CASERMA ALL'AVANGUARDIA PER UN SERVIZIO FONDAMENTALE SU UN TERRITORIO VASTISSIMO

Redazione

Cassino (FR) – “È necessario mettere in atto ogni misura per scongiurare l’ipotesi, perché tale voglio considerarla ancora, che nella riorganizzazione generale dovuta alla spending review il comando dei Vigili del Fuoco di Cassino sia penalizzato in termini di personale in servizio e quindi di efficienza.” A dichiararlo il sindaco di Cassino, Giuseppe Golini Petrarcone, a margine dell’incontro avvenuto presso la caserma dei Vigili del Fuoco della città martire con il comandante, l’ingegner Maurizio Liberati ed il personale del 115 di Cassino.

All’incontro hanno preso parte, oltre al primo cittadino, il consigliere regionale Marino Fardelli, il consigliere comunale Rosario Iemma e l’assessore all’ambiente Riccardo Consales. “La visita di oggi – ha continuato il sindaco – è servita innanzitutto, anche se dubbi non ce ne erano, per avere conferma della qualità della struttura che ospita il comando dei Vigili del Fuoco di Cassino; una caserma all’avanguardia che svolge un servizio fondamentale per un territorio di riferimento vastissimo.

Ben 27, infatti, sono i Comuni serviti dal Comando dei Vigili del Fuoco di Cassino e credo sia sufficiente questo dato per capire quanto importante sia non solo mantenere ma, se possibile, addirittura potenziare il personale di servizio al fine di garantire la giusta sicurezza ai cittadini. Proprio di questo discuteremo con il Prefetto di Frosinone che nei prossimi giorni si recherà in visita presso la caserma dei Vigili del fuoco di Cassino; un incontro e a cui si è deciso di invitare e, quindi, di far partecipare anche i sindaci degli altri 26 comuni, oltre al nostro, che usufruiscono di questo servizio.

Conoscendo la dottoressa Zarrilli, persona molto attenta alla sicurezza del territorio, sono certo che converrà sull’importanza di mantenere questo presidio fondamentale per il cassinate e non solo. Il nostro impegno sarà, quindi, quello di portare avanti un lavoro sinergico che coinvolga le forze politiche, i sindacati, oggi presenti all’incontro, la Regione Lazio ed i vertici dei Vigili del Fuoco affinché il comando di Cassino mantenga la sua piena efficienza.”




FROSINONE: MAGLIA NERA DELLO SMOG

Redazione

Frosinone – Anche nel 2013 nonostante pioggia e vento l’aria a Roma e nel Lazio è stata per molti giorni irrespirabile, fuorilegge per la concentrazione media delle polveri sottili PM10. Nelle tredici centraline della rete di monitoraggio dell'Arpa Lazio posizionate nella Capitale sono stati registrati nel complesso ben 350 sforamenti, con Francia e Tiburtina che si spartiscono il primato romano, entrambe con 41 giorni di superamento. Tristemente sul podio delle 91 città monitorate in Italia da Legambiente finisce Frosinone, al terzo posto con ben 112 giorni di superamento dei limiti, appena sotto Torino (126) e Napoli (120). Questi i dati di “PM10 ti tengo d'occhio” resi noti stamattina in occasione della partenza del Treno Verde, la campagna di Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, che monitora la qualità dell’inquinamento atmosferico e acustico nelle città italiane. Città più smart, sostenibili, a misura di cittadino, ma soprattutto libere dallo smog, le tematiche al centro della 26a edizione del Treno Verde, che sosterà alla stazione di Roma Termini dal 4 al 6 marzo, per incontrare studenti cittadini e amministratori e diffondere le buone pratiche a favore dell’ambiente.

 La provincia di Frosinone è la più inquinata e somma ben 463 sforamenti nel complesso: le due centraline nel capoluogo ciociaro segnano 112 giorni di superamento dei limiti di legge allo Scalo e 47 a viale Mazzini; segue Ceccano con 97, Alatri con 65, Cassino con 63 e Ferentino con 53. Nella provincia di Roma, la situazione più preoccupante è Colleferro che ne registra ben 84. Rientrano entro i 35 superamenti i dati delle centraline delle altre province. In provincia di Latina la centralina di Via Torquato Tasso a Latina sfora per 18 giorni in un anno e Latina Scalo per 13. Sono 22 i superamenti a Rieti e 20 a Civita Castellana in provincia di Viterbo.

In poco più di un mese e nonostante la pioggia continua, a Frosinone scalo si registrano già 25 superamenti dei limiti, mentre a Ceccano arrivano a 26 e a Ferentino, Alatri e Cassino a 17. Colleferro a 12 superamenti.

“Le politiche messe in campo a Frosinone e nel territorio provinciale su traffico e mobilità urbana non bastano, quelle adottate finora risultano deboli e spesso inefficaci – dichiara Francesco Raffa, coordinatore provinciale Legambiente Frosinone-. È indispensabile attivare immediatamente una diffusa rete di pianificazione dei controlli e del monitoraggio delle emissioni industriali nonché di quelle dovute agli impianti di riscaldamento e realizzare l’inventario delle emissioni a livello territoriale.”

 




ATINA: FURTI E INSEGUIMENTI

Redazione

Atina (FR) – I militari della locale Stazione, coadiuvati da quelli del NORM delle Compagnie di Cassino e Sora, traevano in arresto nella flagranza dei reati di “furto aggravato in concorso, violenza e resistenza a P.U., danneggiamento aggravato” D.M., 22enne cittadino serbo domiciliato presso un campo nomadi di Napoli e già censito. I militari operanti, a seguito di segnalazione telefonica pervenuta da un cittadino del luogo, si mettevano alla ricerca di un’autovettura Audi A4 sulla quale viaggiavano cinque (5) malviventi (tra cui l’arrestato) che avevano appena perpetrato un furto nell’abitazione di un 49enne di Casalvieri. Intercettata l’autovettura ed intimatogli l’alt, i fuggitivi non si fermavano e speronavano il veicolo militare finendo a loro volta fuori dalla sede stradale. Quattro dei cinque malviventi si davano alla fuga nelle campagne circostanti, mentre il D.M. veniva tratto in arresto. L’Audi A4, che tra l’altro era sprovvista di copertura assicurativa, veniva sottoposta a sequestro, unitamente agli attrezzi da scasso e parte della refurtiva, consistente in denaro contante ed un salvadanaio per un ammontare di euro 350,00 circa, restituiti al legittimo proprietario. Le ricerche dei malviventi, estese a tutto il territorio della provincia di Frosinone ed a quella della vicina provincia di Caserta, sono tuttora in corso. 




ALATRI, ANAGNI E CASSINO. CARABINIERI IN AZIONE: SEQUESTRI E ARRESTI NEL TERRITORIO PROVINCIALE

Redazione

Le operazioni dell'Arma dei Carabinieri svolte nel territorio provinciale

COMPAGNIA DI CASSINO

–    in Cassino, presso la sede della struttura denominata “Casa di Tom”,  i militari del NORM della locale Compagnia, unitamente a quelli della Stazione Capoluogo e personale del locale Commissariato di PS, hanno tratto in arresto per i reati di resistenza e violenza a P.U. nonché danneggiamento aggravato, 5 cittadini nigeriani alloggiati presso varie unità abitative di quel centro, inseriti nel  programma denominato “emergenza Nord Africa”. Gli operanti sono intervenuti presso la suddetta struttura, su richiesta delle operatrici, ove era stata inscenata una manifestazione di protesta da parte di circa 20 cittadini di origine centro africana, con la quale rivendicavano una presunta liquidazione in denaro superiore a quella prevista dalla legge, al fine di lasciare le unità abitative loro assegnate. Gli arrestati, non ottenendo assicurazioni in merito alle loro richieste, hanno iniziato ad agitarsi e ad inveire contro una porta ed una finestra all’interno della struttura danneggiandole, avventandosi successivamente anche contro i militari e poliziotti intervenuti con l’intento di placare gli animi ed allontanarli, colpendoli con calci e pugni. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni;

–    in Piedimonte San Germano, i Carabinieri della locale Stazione hanno segnalato alla Prefettura di Frosinone due giovani residenti in Villa Santa Lucia, per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale. I prevenuti, sottoposti a perquisizione personale da parte dei militari operanti, sono stati trovati in possesso di gr.0,1 di sostanza stupefacente del tipo hashish ed uno spinello, il tutto sottoposto a sequestro;

COMPAGNIA DI ALATRI

–    in Fiuggi, i Carabinieri della locale Stazione unitamente al personale del Nucleo Cinofili Carabinieri di Roma, hanno tratto in arresto un 18enne studente residente nella provincia di Latina e domiciliato in Fiuggi, poiché responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante un’ispezione effettuata in quell’Istituto Alberghiero, sono stati rinvenuti, ben occultati all’interno dello zaino del prevenuto, gr.53 di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Successiva perquisizione estesa all’appartamento utilizzato dal giovane permetteva di rinvenire ulteriori gr.3 della medesima sostanza stupefacente nonché materiale vario utilizzato per il confezionamento delle dosi, il tutto sottoposto a sequestro. L’arrestato, espletate le formalità di rito è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari;
 

COMPAGNIA DI ANAGNI

–    decorsa notte in Ferentino, i militari della locale Stazione, nel corso di un servizio per il controllo del territorio, notavano un’autovettura ferma sul ciglio della strada con a bordo quattro individui che alla vista dei militari si davano a precipitosa fuga a piedi nelle campagne circostanti. All’interno del veicolo abbandonato, sono stati rinvenuti diversi monili in oro risultati poi oggetto di furto perpetrato in un’abitazione di Fumone. La refurtiva interamente recuperata è stata restituita all’avente diritto mentre il veicolo abbandonato è stato sottoposto a sequestro.