Castel Gandolfo, lago sicuro con i cani bagnini: nasce il polo di formazione unità cinofile di salvataggio

CASTEL GANDOLFO (RM) – Con l’accordo delle Istituzioni Locali e degli Enti preposti, al via il primo corso di Salvamento Unità Cinofile
della F.I.N. sul Lago Albano di Castel Gandolfo.
L’iniziativa nasce da due associazioni, la locale Castel Gandolfo Outdoor e la a.s.d. Lunga Vita al Lupo, capitanata dal Coordinatore Nazionale della F.I.N. Carlo Gionne , con l’obiettivo di coniugare la loro passione cinofila con lo scopo di pubblica utilità.

Il primo appuntamento è previsto per domenica 23 settembre , presso la sede nautica di Via dei Pescatori 7, lì saranno allestiti anche un percorso di agility e un’area game-lab, dove anche i bambini potranno cimentarsi con il loro beniamino a quattro zampe, seguirà la presentazione del corso ed i test attitudinali dei cani che, con i loro conduttori, inizieranno ad ottobre il corso F.I.N. con un percorso formativo che li porterà nel 2019 ad ottenere il brevetto operativo di Salvamento.
Noi organizzatori – dice Paola Romanelli della a.s.d. Castel Gandolfo Outdoor – auspichiamo che da questa iniziativa, con l’accordo degli Enti Preposti ed altre realtà locali, possa sorgere al Lago di Castel Gandolfo un polo stabile per il Salvamento.




Castel Gandolfo, via libera della Regione al nuovo PRG

Dopo l’approvazione del Comitato Regionale per il Territorio e la delibera del Consiglio Comunale emessa lo scorso aprile dal nostro Municipio con la quale si ratificava il voto del Comitato accettandone le modifiche, è arrivato dalla Regione un nuovo via libera alla variante del Piano Regolatore Generale di Castel Gandolfo.

A dare l’ok definitivo al PRG è la Giunta Regionale, la quale ha approvato con la delibera la Variante Generale al Piano Regolatore Generale vigente “secondo i motivi, con le modifiche e le raccomandazioni contenuti nel parere del Comitato dello scorso anno”.

“Con l’arrivo di questo atto dovuto, che cristallizza il precedente voto del Comitato e del nostro Consiglio, – commenta il vicesindaco e assessore all’urbanistica Cristiano Bavaro – possiamo definitivamente dire che la situazione inerente il nuovo PRG di Castel Gandolfo si sblocca dopo più di 10 anni dal suo avvio. Con ciò possiamo portare avanti la nostra idea di una città caratterizzata da un prossimo sviluppo urbanistico attento e programmato per poter restituire nuovo valore a Castel Gandolfo, con importanti opere attese da anni. Penso per esempio a quelle infrastrutturali e di aggregazione che da ora si potranno realizzare nella zona di Mole e Pavona. Ringrazio il Sindaco, i colleghi di maggioranza e gli uffici comunali ed anche la Giunta Zingaretti che hanno collaborato in sinergia con affinché questo risultato si portasse a termine”.

“Mi sento di mandare un doveroso grazie per il raggiungimento di questo importante obiettivo – dichiara il Sindaco Milvia Monachesi – alla Giunta Regionale presieduta da Nicola Zingaretti e all’assessore Massimiliano Valeriani e agli uffici comunali e all’assessore Cristiano Bavaro per il loro attento lavoro portato avanti in questo periodo. Con questo ultimo atto regionale si aprirà da ora in avanti un nuovo percorso con cui rendere la nostra città più vivibile ed attenta alle esigenze dei cittadini”.




Castel Gandolfo, in cantiere interventi di salvaguardia del patrimonio forestale

CASTEL GANDOLFO (RM) – Nelle intenzioni dell’amministrazione comunale di Castel Gandolfo c’è la volontà di programmare un piano di interventi di salvaguardia del patrimonio forestale.

L’ufficio tecnico ha dato mandato alla ditta EKOGEO S.R.L. per i servizi tecnici per la pianificazione degli interventi e per decidere dunque come procedere

Molti piani di salvaguardia includono anche misure per la valorizzazione economica dei prodotti spontanei non legnosi. Si ricorda inoltre che c’è un nuovo testo unico in materia di foreste e filiere forestali e che l’articolo 1 del DECRETO LEGISLATIVO 3 aprile 2018, n. 34 dice espressamente che “la Repubblica riconosce il patrimonio forestale nazionale come parte del capitale naturale nazionale e come bene di rilevante interesse pubblico da tutelare e valorizzare per la stabilità e il benessere delle generazioni presenti e future”.

Il suolo di Castel Gandolfo è nella schiacciante totalità composto da terreni di origine vulcaniche, con prevalenza di materiali come peperino, tufo e pozzolana.

 




Castel Gandolfo, Saroli Tennis Club: grande successo per “Salta le Barriere”

Grande successo di presenze e gradimento questa domenica 2 settembre al Saroli tennis Club dove si è tenuta la QUINTA edizione di Salta Le Barriere, giornata di sport ed inclusione sociale.
La manifestazione, promossa dalla Polisportiva Sociale Castellinsieme Onlus, in partnership con il Comune di Castel Gandolfo, Rari Nantes Albano, il SaroliTennis Club, CONAD Iperstore di Genzano e CSAIN Lazio, si inserisce in un progetto più ampio di integrazione sociale di atleti diversamente abili attraverso lo sport.
Numerose associazioni sportive, dei castelli romani e non, hanno proposto ai partecipanti alla manifestazione (atleti e avventori) esibizioni sportive, con tornei e gare, fornendo soprattutto l’occasione a ciascun partecipante di conoscere e provare una nuova esperienza, di sport per tutti.
La presenza di circa 41 associazioni, di più di 350 atleti, disabili e non, e la partecipazione di un nutrito pubblico (circa 300 nelle scorse edizioni) testimoniano quanto lo spirito di condivisione e partecipazione, tema centrale della manifestazione, siano un’esigenza per la comunità ed il territorio.

La rete tra le associazioni, che vivono l’esperienza di Salta Le Barriere come occasione di scambio e di confronto, ha generato partnership, consolidato scambi e sinergie, dando vita ad ulteriori eventi sportivi, manifestazioni ed incontri.

Gli sport proposti in questa edizione, in coerenza con gli spazi utilizzabili, sono stati: basket, calcio a 5, hockey in carrozzina, boxe, difesa personale, karate, scherma, tiro con l’arco, scherma romana, sittingvolley, pallanuoto, nuoto, canoa, dragon boat, parcour, zumba, acqua gym, tennis, pattinaggio artistico e calcio balilla.

Durante la giornata, si sono alternate diverse attività tra cui laboratori e giochi itineranti, con L’associazione Circo Svago, La Murga con Los Adoquines de Spartaco, il book sharing con l’associazione Book Book, ed un Laboratorio di musica integrata con l’associazione Polisportiva sociale Castellinsieme ONLUS.

E per non finire durante la pausa pranzo c’è stata una performance di Circo Sociale, si è suonato e ballato con Los Adoquines de Spartaco, e concertone del gruppo castellano la MaLaStraDa!!

All’interno degli spazi attrezzati con gazebo e zone d’ombra erano schierati stand degustativi e informativi, grazie ai quali associazioni e commercianti hanno potuto incontrare e proporsi ai cittadini.
L’inclusione e l’integrazione sociale, attraverso lo sport e la condivisione, sono stati il fulcro di tutta la manifestazione.




Premio Castel Gandolfo, tante personalità per una notte di fine estate: la diretta web tv su L’Osservatore d’Italia

CASTEL GANDOLFO (RM) – Scenario mozzafiato per il “Premio Castel Gandolfo 2018” che si terrà venerdì 7 settembre 2018 presso la struttura “I Quadri” in via dei Pescatori 21 a Castel Gandolfo direttamente sulle sponde del lago Albano. La kermesse, condotta dalla giornalista Chiara Rai insieme a Katia Domanico e Remo Bianchi potrà essere seguita, a partire dalle ore 21, anche attraverso la diretta streaming de L’Osservatore d’Italia.

Sicurezza dei cittadini e comunicazione

Questi i macro temi per questa prima edizione del Premio Castel Gandolfo che faranno da filo conduttore alla serata durante la quale verranno premiati, alla presenza del Ministro della Difesa Elibetta Trenta, lo storico paparazzo de Il Messaggero Rino Barillari, il Prefetto, già Questore di Roma e Firenze, Francesco Tagliente, la criminologa Roberta Bruzzone e l’ambasciatore in Italia dell’Azerbaigian Mammad Ahmadzada. Durante l’evento verranno consegnati anche degli importanti riconoscimenti a persone che si sono distinte per il loro valore e impegno civico: Luigi Brunamonti, Giulio Pettinato e Federico Bronzi. Il logo dell’evento è realizzato dall’artista Masha Cavaterra. Special guests della serata le attrici Melania Fiore e Valeria De Luca e la vocalist interprete Cinzia Tedesco. Una manifestazione che per questa prima edizione gode del patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Castel Gandolfo, alla quale hanno già aderito rappresentanti delle istituzioni, del mondo della comunicazione e della magistratura, nonché amministratori e artisti. Ad ideare, promuovere e organizzare la Kermesse due associazioni culturali: Agensal e CulturiAmo.




Castel Gandolfo, passeggiata pericolosa nel bosco: salvati due minori

CASTEL GANDOLFO (RM) – Momenti di apprensione ieri sera a Castel Gandolfo intorno alle 19:30 nel bosco in via dei Pescatori mentre erano in corso le celebrazioni della Madonna del Lago.

Due giovani di 14 e 15 anni sono scivolati nel ripido costone che parte dai Cappuccini e finisce a strapiombo sul lago Albano di Castel Gandolfo. Si è temuto per la loro incolumità ma i soccorsi sono stati tempestivi.

I due, nel tardo pomeriggio, avevano deciso di fare una passeggiata fino a valle

Il recupero è stato effettuato dal Saf (Soccorso Alpino Fluviale) dei Vigili del Fuoco di Roma e provincia supportati dai Vigili del Fuoco di Marino. Sul posto anche i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Castel Gandolfo, Il Comandante della stazione dei Carabinieri delle Ville Pontificie e il Comandante della Protezione Civile di Castel Gandolfo insieme ai volontari.

I due minori sono stati imbracati dai volontari e recuperati uno alla volta. L’operazione non è stata semplice. Alle 21:30 circa il secondo ragazzo è salito sull’ambulanza mentre l’altro già una mezz’ora circa prima era stato trasportato al pronto soccorso di Albano Laziale.

 

 

 




Castel Gandolfo, tutto pronto per la tradizionale festa di San Sebastiano

CASTEL GANDOLFO (RM) – Nei primi due fine settimana di settembre torna nella cittadina castellana affacciata sul Lago Albano la tradizionale festa patronale di San Sebastiano Martire. Una ricorrenza centenaria che rivivrà anche quest’anno, grazie al contributo della Regione Lazio, con tre giorni di festa, il 1, il 2 e il 9 settembre, in cui si fonderanno insieme la storia locale, la tradizione religiosa e la cultura che da secoli sono al contempo linfa vitale del tessuto sociale e punto di richiamo per il turismo nella Città di Castel Gandolfo.

I festeggiamenti prenderanno il via nel tardo pomeriggio di sabato 1 settembre 2018. Alle ore 18:30 la Santa Messa in onore del Santo Patrono San Sebastiano Martire, celebrata nella Parrocchia Pontificia di San Tommaso da Villanova alla presenza delle autorità civili e militari e dei rappresentanti dello Stato Città Vaticano. Il culmine delle celebrazioni religiose si avrà alle ore 19:30 con la sentita e partecipata processione della statua e della reliquia del Santo Patrono per le vie del borgo antico che terminerà con la benedizione dei fedeli. Ad accompagnare la processione del Santo, dei fedeli e dei turisti per le vie di uno dei Borghi più Belli d’Italia sarà la banda…

La serata di sabato 1 settembre proseguirà alle ore 21:00 con “D’amore e moda”, uno spettacolo ideato e diretto dallo stilista Filippo Lafontana che porterà in passerella gli abiti firmati dal suo atelier e dagli stilisti Chiara Ramazzotti, Flavio Filippi e Nuptiae di Sposa. Creazioni couture che fileranno su un palco circolare che “abbraccerà” la splendida fontana Berniniana presente al centro della piazza barocca, dominata dalle architetture del Maderno e del Bernini, con la facciata del Palazzo Apostolico e della chiesa San Tommaso da Villanova. A presentare la serata saranno Pasquale Chiaro e Maria Grazia Tetti i quali chiameranno sul palco anche i vincitori del premio dedicato a coloro che si sono distinti nel sociale o nella cultura del territorio.

Domenica 2 settembre trascorrerà con la Santa Messa nella Parrocchia Pontificia, alle ore 11:30 e con le attività pomeridiane di animazione e gioco tutte dedicate ai bambini. La piazza principale del borgo dalle ore ore 17:30 si trasformerà in una grande isola pedonale dove poter ballare, divertirsi con il truccabimbi e giocare in tutta libertà grazie all’animazione curata dalle operatrici della ludoteca comunale.

Per poter continuare a festeggiare tutti insieme il Santo Patrono, il tradizionale evento musicale conclusivo di “San Sebastianello” si terrà domenica 9 settembre con il concerto della Banda del Corpo della Gendarmeria Vaticana, alle ore 18:30 nel cuore del borgo. Un’esibizione fortemente voluta dall’amministrazione comunale e dalla direzione della Gendarmeria Vaticana. Attraverso la musica si rinnoverà il forte legame che vi è da sempre tra il paese ed il suo più illustre Ospite, come in uno storico “gemellaggio” tra la Città di Castel Gandolfo, i cittadini ed il corpo che assicura la sicurezza dello Stato Città Vaticano, i cui componenti svolgo gran parte della loro attività lavorativa proprio sul territorio castellano.




Castel Gandolfo, partito il count down per l’82 ima edizione della sagra delle Pesche

CASTEL GANDOLFO (RM) – Il 27, 28 e 29 luglio 2018 torna a Castel Gandolfo la tradizionale Sagra delle pesche. Un’edizione che coinvolgerà tutta la città grazie ad un’organizzazione a più mani tra il Comune e la Pro Loco Castel Gandolfo e che vede anche la collaborazione dei commercianti e delle Associazioni locali che durante l’anno hanno partecipato al laboratorio d’idee Incontriamoci.

Si parte venerdì 27 luglio alle 21

con il teatro sotto le stelle in piazza della Libertà. Nel palco allestito nella cornice storica del borgo si terrà lo spettacolo, a cura dell’Associazione Castel Gandolfo 2.0, “Didonis Fabula”, con Vanessa Gravina, Leandro Amato, Marco Marelli per la regia di Federico Vigorito. I festeggiamenti continueranno nel pomeriggio di sabato 28 luglio dalle 16 alle 19 si terrà il gioco degli scacchi su una scacchiera gigante di 5 metri e partite in simultanea con il Campione Italiano e Gran Maestro Internazionale Sergio Mariotti, a cura del gruppo Scacchi in Tour. Nella piazza del borgo ci sarnno anche gli stand a tema curati dalle Associazioni di Castel Gandolfo in cui si potranno anche degustare le regine della festa: le pesche! Alle ore 18 si potrà assistere all’ esibizione dell’Associazione di Arti Marziali Hwai Moo Do. A chiudere la serata sarà uno spettacolo musicale: alle 21 salirà sul palco Stefano Raucci di Radio Radio che presenterà lo show musicale con “Lui e gli Amici del Re”, tribute Band Adriano Celentano. Domenica 29 luglio si entrerà nel vivo dei festeggiamenti per l’82a Sagra delle pesche, che tra gli sponsor annovera la BCC dei Castelli Romani e la Tekneko srl.
Alle 10.30 in piazza della Libertà si esibirà la “Fanfara Città di Castel Gandolfo” diretta dal Maestro Leonardo Olivelli e alle 11 si terrà la tradizionale benedizione e distribuzione delle pesche. Dalle 14.30 alle 20 si svolgeràn il torneo di scacchi organizzato dal gruppo Scacchi in Tour e gioco libero su una scacchiera gigante di 5 metri. Alle ore 18 si esploreranno altre due arti marziali con le esibizioni, a cura dall’ AS Shendao System, di Qi Gong e Taiji Quan a mano nuda, con la spada, la sciabola e con il ventaglio. Alle 21 torna il varietà sotto le stelle con Stefano Raucci di Radio Radio e Sabina Prati che presenteranno il Festival della Moda & “The look of the year”, nel corso del quale si conosceranno anche i vincitori della Lotteria Sagra delle Pesche, del Torneo di Scacchi e del miglior stand a tema curato dalle Associazioni.




Frascati: bruciata anche la statua di Padre Pio. Allarme sociale

FRASCATI (RM) – Bruciata la base della statua in bronzo di Padre Pio che si trova nel giardinetto vicono la stazione di Frascati, in largo Pertini. Non è il primo simbolo religioso ad essere preso di mira. Ci sono i precedenti di due portali di un santuario e una chiesetta a Castel Gandolfo e della Madonnina a Marino. Su quest’ultimo caso indagano gli agenti del Commissariato di polizia di Frascati. E se gli episodi fossero connessi tra di loro? Di certo si tratta di gesti operati da squilibrati




Castel Gandolfo, incendiato il portale della Madonna della Cona. Croce a terra

CASTEL GANDOLFO (RM) – Un episodio che ha creato sgomento nella cittadina castellana: è stato incendiato il portale della chiesetta Madonna della Cona in piazza Cesare Battisti a Castel Gandolfo e divelta la croce in legno. Giovedì notte, è stato colpito un simbolo religioso che si trova nel centro storico Il sindaco Milvia Monachesi e il vicesindaco Cristiano Bavaro hanno condannato l’episodio: “Abbiamo sporto denuncia contro ignoti ai carabinieri della stazione di Castel Gandolfo, siamo molto preoccupati perché quest’azione è sintomo di una crisi di valori”.

La croce di legno è stata trovata a terra dall’assessore Alberto De Angelis. Non è il primo episodio ai Castelli Romani. Tutti ricordano che due settimane fa è stata data alle fiamme la Madonna nei giardinetti di piazza Europa a Marino




Castel Gandolfo, fontana di via de’ Zecchini: quel rubinetto della polemica

Proteste e polemiche sono scoppiate quando è comparso un rubinetto a “tappare” la fontana in via via de’ Zecchini. Un rubinetto certamente non bello a guardarsi ma probabilmente utile e indispensabile in una fase che i cittadini auspicano essere provvisoria.

Tra i commenti più assidui: “Possibile che è ridotta così la città della Pace?”. Nei fatti il Comune una risposta l’ha data: “Si tratta di una misura provvisoria per evitare danni e dispersioni di acqua”. Il nasone tornerà ad essere bello come prima, con un rubinetto degno della Città Vaticano II.

“In questi giorni – commenta l’assessore Alberto De Angelis – abbiamo installato un rubinetto alla fontana che si trova in via de’ Zecchini. È una misura del tutto provvisoria volta solo a evitare inutili e dannose dispersioni di acqua, così come ci aveva sollecitato anche Acea Ato2, e a preservare il palazzo adiacente da pericolose infiltrazioni idriche”.

Queste le parole dell’Assessore Alberto De Angelis, a cui si uniscono quelle del sindaco Milvia Monachesi, sulla misura di carattere provvisorio che è stata presa per evitare il ripetersi dei continui disagi dovuti alla dispersione dell’acqua che ha causato anche infiltrazioni ai cittadini che abitano nel palazzo alle spalle della fontanella storica del borgo.

“Siamo già al lavoro – spiega il Sindaco Milvia Monachesi – per trovare un artigiano che realizzi un rubinetto adeguato al contesto e al valore della storica fontanella. In attesa dell’installazione del nuovo manufatto, invitiamo a non manomettere il rubinetto provvisorio, come accaduto questa mattina, per non creare il ripetersi della dispersione dell’acqua e, soprattutto di evitare che si rechino seri danni alla fontana stessa, con la possibile rottura delle piccole e fragili parti che la compongono”.