FRASCATI FURTI IN VILLA, GLI AGENTI SCOVANO MERCE RUBATA PER OLTRE 400 MILA EURO

Redazione

L’operazione nasce a seguito di un furto avvenuto recentemente in una villa di via Tuscolana, a Frascati (Castelli Romani).

Gli Agenti del locale Commissariato, diretto dalla dott.ssa Ornella De Santis, sul posto per un sopralluogo, hanno accertato che i ladri, approfittando dell’assenza della proprietaria, erano penetrati all’interno dell’abitazione forzando una porta finestra del soggiorno.

Da un  sommario controllo eseguito,  l’interno della   villa  si presentava in ordine, come se il furto non fosse avvenuto.

Soltanto più accurati accertamenti hanno permesso di accertare che i ladri avevano aperto la cassaforte, dotata di codice di accesso elettronico,  posta in  mansarda, nascosta da un quadro, asportandone l’intero contenuto, consistente in preziosi di ingente valore.

Proseguendo gli accertamenti, gli agenti hanno constatato il furto di due  preziose opere d’arte, quali  un dipinto olio su tela , della dimensione di  cm 162 x131,  autore Alessandro KoKocinski “Homo  Sapiens  2001“ , il quale, con molta cura, era stato “stelaiato”  al fine di preservarne il valore, nonchè un trittico (i tre dipinti  compongono una scena di provenienza cinese, raffigurante un momento di preghiera dei monaci fuori da un luogo di culto ) i cui singoli pezzi  hanno  la dimensione di cm  120×80. 

Gli altri oggetti mancanti erano un televisore al plasma di 60 pollici, 2 pc portatili , 2 I-Phone ,  1 stereo, numerosa argenteria ed altri oggetti di valore.

Sul posto è intervenuto l personale della Polizia Scientifica che, nel corso del sopralluogo, è riuscito ad individuare sulla porta-finestra forzata delle impronte utili che hanno permesso di identificare un 29enne del posto, che in passato aveva avuto rapporti con i proprietari della villa.

Il sospetto che il giovane fosse realmente  l’autore del furto, ha trovato conferme  allorquando la titolare della villa riferiva di aver verniciato, recentemente, la porta finestra dell’abitazione e, pertanto, le impronte rilevate non potevano che  essere  “ recenti “.  Sulla base  dei risultati investigativi acquisiti, i poliziotti hanno richiesto ed ottenuto dal magistrato di turno di Velletri, decreto di perquisizione locale nei confronti del giovane, abitante nel piccolo centro.

La perquisizione operata  a carico del 29enne e del fratello minore,  poi risultato coinvolto nel furto, ha consentito il rinvenimento degli oggetti asportati alla proprietaria della villa,  esperta e qualificata gallerista, per un valore di oltre 400,000 Euro.

Nel  corso della perquisizione, sono stati inoltre sequestrati molti altri oggetti preziosi, documenti e  materiale informatico sulla cui provenienza sono in corso indagini.

Infatti, le ulteriori attività investigative, hanno consentito di accertare  che parte del materiale  proveniva da un altro furto,  avvenuto in località Rocca Priora, nel corso del quale era stata  anche rubata un’ autovettura  Smart.

Una  ricerca  ad  ampio raggio,  eseguita nei pressi dell’abitazione del giovane, ha permesso di rinvenire il veicolo.  Durante l’operazione è stato  rinvenuto  e sequestrato un gran numero di arnesi atti allo scasso, idonei ad aprire  le più sofisticate serrature, radio ricetrasmittenti, nonchè munizionamento per armi comuni da sparo detenuto illegalmente.

Al  termine delle indagini i due fratelli sono stati denunciati per ricettazione, possesso  illegale di munizionamento e possesso di arnesi atti allo scasso.   

tabella PRECEDENTI:

28/08/2012 FRASCATI. MAXISEQUESTRO DI GIOIELLI, OROLOGI, QUADRI E ARGENTERIA, EFFETTUATO DAGLI AGENTI DELLA POLIZIA DI STATO. DENUNCIATI 2 FRATELLI.



FRASCATI. MAXISEQUESTRO DI GIOIELLI, OROLOGI, QUADRI E ARGENTERIA, EFFETTUATO DAGLI AGENTI DELLA POLIZIA DI STATO. DENUNCIATI 2 FRATELLI.

[VIDEO OPERAZIONE FRASCATI CON SEQUESTRO GIOIELLI ED OPERE D'ARTE]

 

Redazione

È ancora in corso la perquisizione negli appartamenti di 2 fratelli di 19 e 29 anni, trovati in possesso di numerosissimi oggetti preziosi di provenienza furtiva. Tele di famosi pittori, gioielli, orologi e argenteria per un valore di quasi mezzo milione di euro sono stati recuperati e sequestrati dagli agenti del Commissariato di Frascati (Castelli Romani), diretti dalla dott.ssa Ornella De Santis.
 




NEMI CASO VILLE NEL PARCO, IL FATO CI HA MESSO LO ZAMPINO?

[NULLA OSTA DEL PARCO REGIONALE DEI CASTELLI ROMANI]

 

Chiara Rai

A volte “osservare” è un po’ come ricostruire un puzzle e a chi, spesso, non è capitato di avere un caso di fortuna e vedere che un intero blocco di cinque o sei tasselli è già assemblato? Pronto per facilitarci il compito? A nostro parere, difficilmente “il caso” assembla i tasselli, preferiamo pensare che le “coincidenze” non siano state partorite tutte dal fato. Una promessa è una promessa, e non potavamo esimerci dal monitorare, almeno da esterni, le “Ville nel Parco”. Ricordiamo che i primi interrogativi se li è posti il leader di “Nemi per Sempre” Vairo Canterani e alcune inequivocabili risposte le ha date, poco dopo, l’ex assessore all’Urbanistica  di Nemi Luigi Caporicci (lista civica “Insieme per Nemi”). Canterani ci ha parlato da subito di un grande striscione pubblicitario con su scritto “Le Ville nel Parco”. Noi, la prima cosa che abbiamo fatto, il 5 agosto, è stata di scattare una nitida fotografia allo striscione. Eh sì, proprio uno striscione grande, legato tra un albero e l’altro all’entrata del posto (ex terreno Verbiti).


Lo striscione c’è stato sempre, fino a quando domenica 26 agosto nel tardo pomeriggio, sul calar del sole, è stato tolto. Questa mattina (28 agosto) abbiamo fotografato i due alberi rimasti orfani di quella ridondante pubblicità. Perché? Così, all’improvviso? Il 5 agosto lo striscione c’è e permane fino al 26 per poi sparire? Fortunatamente ci rimane il suo ricordo. Ma domenica 26, è stato il giorno del “caso”, perché con nostro stupore, abbiamo assistito addirittura ad un “rinvenimento”. Una povera tabella, buttata a terra, lasciata in un angolo, tra ombra e sole, a cuocersi sotto le alte temperature dei giorni scorsi è stata “soccorsa”, “spolverata” e appoggiata a quello che avrebbe dovuto essere il suo posto di sempre: il cancello di entrata. Perché giustamente, una tabella lavori deve trovarsi all’entrata del sito dove vi è un cantiere. Se manca la tabella all’ingresso si possono rischiare sanzioni. Sempre il fato ha voluto che immortalassimo la povera tabella bistrattata prima e “rinvenuta” a miglior posizione dopo. Perché? Così, all’improvviso la si è raccolta e, sebbene datata e con gli acciacchi e imperfezioni del tempo, rimessa al suo posto? Ci viene in mente quando si è piccoli e in compagnia di amici si apre il frigorifero della mamma dove c’è una gran bella torta pronta per essere consumata in famiglia dopocena. Ma l’allegra brigata che fa? La trova, la mangia tutta in compagnia e poi prima che arrivi la mamma muniti di salviette tolgono le tracce: puliscono i baffi di panna che coronano bocca e guance sperando che la mamma non se accorga. Ma la mamma che conosce i suoi “polli” inevitabilmente fa tana.


Dunque domenica è stato un giorno movimentato, una sparizione (lo striscione di cui ci rimane la fotografia) e un rinvenimento (la tabella in terra e poi esposta a miglior visibilità). Perché abbiamo fatto le foto alla tabella bistrattata? Forse per dargli la giusta importanza e per poterne leggere il suo contenuto. Che c’è scritto sopra? c’è una sigla di una società: AEDES ITALICA S.p.a.. Di primo impulso non ci dice nulla, ma per fortuna con i potenti mezzi di internet questo nome comincia a dare dei risultati. Perché? Perché, dopo diverse ricerche, esce fuori un documento del Parco Regionale dei Castelli Romani (Visionabile e scaricabile al seguente link: http://www.parcocastelliromani.it/public/it/servizi/doc/NO/rilasciati/2010/edilizi/100113/53-10.pdf) che l’8 gennaio del 2010 rilascia all’amministratore di “AEDES ITALICA S.p.a.” tale Giorgio Cumino un nulla osta valido per cinque anni per “lavori di sistemazione servizi a reti”. Nel nulla osta del Parco si legge testualmente: Considerato che l’opera ricade in zona L – attività agroforestali, del P.R.G. del Comune di Nemi e Considerato che dall’esame istruttorio dell’Ufficio Tecnico dell’Ente è risultato che le opere previste in detto progetto, per il loro carattere, possono ritenersi compatibili con il contesto ambientale (dunque si capisce che il Parco nel rilasciare il Nulla osta si basa sull’esame istruttorio dell’ufficio Tecnico comunale). Fatte queste due considerazione il Parco mette in chiaro che il nulla osta si rilascia a condizione che sia mantenuta la permeabilità dei suoli e siano ripristinati i luoghi in origine.


Dunque, riassumendo, la tabella ci ha dato il nome di “AEDES ITALICA S.p.a.” e grazie al documento ufficiale del Parco Regionale dei Castelli, sappiamo che l’amministratore è Giorgio Cumino e sappiamo anche che l’ufficio Tecnico del Comune di Nemi ha dichiarato che “le opere previste in detto progetto, per il loro carattere, possono ritenersi compatibili con il contesto ambientale”. 

Cosa abbiamo fatto, per capirne di più? Siamo andati sul sito ufficiale del Comune di Nemi e, nell’albo pretorio, a nome di  “Giorgio Cumino” risultano esserci due permessi di costruire uno datato 5 gennaio 2011 (richiesta pubblicazione albo pretorio permessi di costruire N. 1 E 2 DEL 2011. pratica edilizia n. 1459 anno 2009 Cumino Giorgio permesso a costruire n. 1/2011) e l’altro sempre con la stessa data (Permesso Di Costruire D.p.r. 380/2001 – richiesta pubblicazione albo pretorio permessi di costruire N. 2 del 05/01/2011. pratica edilizia n. 1458 anno 2009 Cumino Giorgio PERMESSO A COSTRUIRE N. 2/2011) ma purtroppo sempre il “caso” ha voluto che i due allegati non ci siano o comunque non siano consultabili. (Ecco il link alla pagina dell'Albo Pretorio del Comune di Nemi: https://www.halleyweb.com/c058070/mc/mc_p_ricerca.php?mittente=&oggetto=&tipo_atto=11&data_dal=&data_al=&datap_dal=01%2F01%2F2011&datap_al=30%2F01%2F2011&sto=1&x=47&y=8&x=2a309ecd&servizio= ) Rispetto al fatto che non sia possibile conoscere il contenuto degli allegati riferiti a Giorgio Cumino, riteniamo che il Comune possa porre rimedio. Può accadere una svista ma, in nome della trasparenza, facendo presente che gli allegati non ci sono, ci auguriamo che nei prossimi giorni compaiano.

Altra, ma non crediamo ultima “coincidenza”, abbiamo notato che il Parco rilascia il nulla osta per l’allaccio alle reti a gennaio 2010 e nella foto satellitare di maggio 2011 (fornita google earth)  vediamo ben visibile un viale che nella precedente foto satellitare del 2004, invece, non è visibile.

Dunque, ricapitalondo il tutto: c’è uno striscione pubblicitario e sparisce lo striscione pubblicitario, c’è una tabella buttata a terra e viene risollevata e posta all’ingresso, ci sono due permessi di costruire rilasciati dal comune di Nemi ma non visionabili, c’è un nulla osta del Parco che detta dei vincoli (mantenimento della permeabilità dei suoli e ripristino dei luoghi in origine) e dopo il nulla osta appare un viale. Sono stati ripristinati i luoghi in origine?

Continueremo a vigilare, per quanto ci è possibile, ma intanto una traccia è stata solcata.

tabella PRECEDENTI:

23/08/2012 NEMI CASO "LE VILLE NEL PARCO": RISPONDE ALLE DOMANDE DE L'OSSERVATORE LAZIALE L'EX ASSESSORE LUIGI CAPORICCI
05/08/2012 NEMI, VAIRO CANTERANI SCRUTA LE NUOVE "VILLE NEL PARCO" E LANCIA UN MONITO ALLE OPPOSIZIONI:"VIGILATE CON CORAGGIO E ASSIDUITA'!"

 




CASTEL GANDOLFO, IL LAGO ALBANO HA I GIORNI CONTATI. TOC TOC… REGIONE? MA I SOLDI LI HAI DATI?

Chiara Rai

Riaperta dopo cinque giorni dalla frana la cosiddetta via Panoramica di Castel Gandolfo (Castelli Romani), strada provinciale Lago Olimpico cautelativamente chiusa a causa di alcuni massi caduti dal costone circostante, provocata dal grosso incendio di origine dolosa, divampato mercoledì scorso. Il rovo ha difatti impegnato sul posto un elicottero regionale e un Canadair del Coau. A terra ben cinque autobotti della Protezione Civile della Regione Lazio e sette squadre di volontari, Vigili del Fuoco, uomini della Forestale e due squadre di Guardiaparco. Nelle ultime ore dunque, dopo la verifica di stabilità del costone operata dalla Provincia, la strategica strada che collega la via dei Laghi con il lungolago castellano e di conseguenza con il centro di Castel Gandolfo è nuovamente fruibile. A darne notizia è il vicesindaco Giacomo Moianetti il quale conferma che la via Panoramica è stata aperta al traffico già ieri mattina. Si tratta però, di una situazione pressoché tamponata perché di fatto l’intera messa in sicurezza di tutti i costoni del lago Albano, ricadenti nel Comune gandolfino, non è ancora avvenuta e il sindaco Milvia Monachesi si dice molto preoccupata: “Doveva arrivare dalla Regione almeno il 10 per cento dei circa 5 milioni di euro che servono per iniziare i lavori – dice il primo cittadino Monachesi – invece è ancora tutto fermo e il lago versa in una situazione preoccupante”. Meglio dire una situazione allarmante, perché come spiega il sindaco, oltre al problema dei costoni c’è anche il livello del lago che si abbassa ogni anno sempre di più: iniziando da 50 centimetri di abbassamento dal 1980 al 1985, nel decennio successivo una discesa sino a meno 2 metri e infine, tra il 1995 e il 2005, si è raggiunta la soglia negativa di meno quattro metri rispetto al livello originario. A raccogliere queste cifre è Legambiente Lazio in una nota del 2010 dove viene evidenziato, oltre alla necessità di ripristino della sicurezza e del decoro,  anche il fatto che i 4 metri di abbassamento delle acque corrispondono a circa 21 milioni di metri cubi di acqua in meno; questo significa che occorerebbe oltre un decennio per riportare il livello alla normalità, ben inteso che il ripristino si attesterebbe a 5 mila metri cubi di acqua al giorno. La causa principale dell’abbassamento sarebbe dovuto ai continui emungimenti: nell'area sono circa trentamila le utenze idriche autorizzate, mentre si stima che quelle abusive siano almeno altrettante. Nei mesi scorsi è stato messo in rilievo un progetto redatto dell’ingegner Luigi Caporicci e dell’Architetto Elisabetta Cicerchia che potrebbe risolvere il problema del livello facendo portare l’acqua al lago dal mare tramite gli emissari preesistenti.

tabella PRECEDENTI:

12/07/2012 LAGO ALBANO, MARCO MATTEI E' INTERVENUTO… SUBITO CON 5O MILA EURO
04/07/2012 CASTEL GANDOLFO, IL SANTO PADRE SI AFFACCIA SUL DEGRADO… REGIONE TOC TOC… SERVE UNA BONIFICA… SUBITO!



FRASCATI, PIAZZA DELLA PORTICELLA ACCOGLIE LA FESTA DI SEL

Nel corso della festa sarà possibile firmare in uno degli stand allestiti le proposte di legge di iniziativa popolare su «Disciplina dell'unione civile, del patto civile di solidarietà e norme in materia di unione di fatto» e su "Istituzione del reddito minimo garantito".

 

Redazione

“Le radici del futuro” è il tema della festa di Sinistra Ecologia Libertà di Frascati ai Castelli Romani, che si svolgerà in piazza della Porticella, di fronte al portale monumentale del parco comunale dell'Ombrellino, sabato 1° e domenica 2 settembre prossimi. Un futuro di giustizia sociale, che tuteli il lavoro, la cultura, il welfare e il territorio. E per costruire questo futuro occorre partire dalle nostre radici, dalle conquiste nate dalle lotte per la democrazia, i diritti, le libertà civili e la tutela dell'ambiente condotte della Sinistra in Italia, in Europa e nel mondo. Nel corso della festa sarà possibile firmare in uno degli stand allestiti le proposte di legge di iniziativa popolare su «Disciplina dell'unione civile, del patto civile di solidarietà e norme in materia di unione di fatto» e su «Istituzione del reddito minimo garantito». Due giorni di festa, di incontri, di dibattiti per stare insieme, confrontarsi e ritrovare le nostre radici per il futuro, nella nostra città e nel Paese. Con stand, musica, gastronomia e politica: quella politica fatta nelle piazze, con la partecipazione diretta di tutti e il confronto, di cui oggi si sente spesso la mancanza. Ma che abbiamo ben solida nelle nostre radici.


Questo è il programma della festa:

Sabato 1° settembre
Ore 18 – Viaggio attraverso i miti, le pratiche magico-religiose e tutti i saperi senza tempo dei Castelli Romani
Presentazione del libro “Erbario e Bestiario fantastico dei Castelli Romani” (Exòma Edizioni), di Andrea Tupac Mollica
Intervengono:
Andrea Tupac Mollica – Autore, coordinatore per i Castelli Romani di Sinistra Ecologia Libertà
Aldo Mencariello – Docente di filosofia al Liceo classico statale “Cicerone” di Frascati
Coordina:
Letizia Moroni – Sinistra Ecologia Libertà di Frascati

Ore 19 – Dibattito
Garantire servizi fondamentali ai cittadini nonostante i tagli della “Spending review”. I servizi pubblici e la STS Multiservizi
Intervengono:
Stefano Di Tommaso – Sindaco di Frascati
Luigi Nieri – Capogruppo di Sinistra Ecologia Libertà al Consiglio regionale del Lazio
Damiano Morelli – Presidente STS Multiservizi (Sinistra Ecologia Libertà di Frascati)
Paride Pizzi – Amministratore delegato STS Multiservizi
Coordina:
Massimo Marciano – Coordinatore politico Sinistra Ecologia Libertà di Frascati

A seguire: serata con musica e gastronomia

Domenica 2 settembre
Ore 18 – Dibattito
Lavoro, welfare, ambiente, giustizia sociale: andare oltre il rigore per battere la crisi
Intervengono:
Filiberto Zaratti – Consigliere regionale del Lazio di Sinistra Ecologia Libertà
Ileana Piazzoni – Responsabile welfare e lavoro di Sinistra Ecologia Libertà del Lazio
Enrico Luciani – Vicesindaco di Civitavecchia (Sinistra Ecologia Libertà)
Coordina:
Massimo Marciano – Coordinatore politico Sinistra Ecologia Libertà di Frascati

A seguire: serata con musica e gastronomia

Sono invitate/i a partecipare le iscritte e gli iscritti a SEL, le cittadine e i cittadini, rappresentanti delle Istituzioni locali, di partiti, movimenti, sindacati e associazioni.
 




ALBANO "BAJOCCO FESTIVAL": DAL CANADA ARRIVA ANDREANNE IN HULA HOP

Redazione

Fantasia e sogni diventano ancora una volta realtà ad Albano in occasione della seconda edizione del Bajocco Festival, quando gli artisti di strada invaderanno pacificamente il centro storico della città. L’appuntamento per grandi e piccini è il 7 e 8 settembre prossimi nella “Mater Urbis”, dalle ore 19.00 fino a tarda notte.

Giocolieri, fuocolieri, funamboli e clown saranno i protagonisti anche quest’anno del festival, organizzato dall’associazione culturale XV Miglio con il contributo del Comune di Albano Laziale (Castelli Romani). Ma sarà dato ampio spazio alle aree tematiche, stornellatori, cantanti e cultori delle tradizioni della nostra regione che animeranno le due serate, accompagnando i visitatori nel viaggio a ritroso della storia di Roma.

Nel cartellone artisti figurano professionisti accreditati in festival europei, ai quali è bastato poco convincerli per far tappa ad Albano. Il successo della scorsa edizione, con visitatori giunti da gran parte della regione, la quota di partecipazione alla FNAS (federazione nazionale artisti di strada) e l’aver presieduto nel corso dell’anno a diversi concorsi volti a selezionare nuovi spettacoli per festival italiani ed europei ha consentito infatti al Bajocco di avere una selezione di spettacoli imperdibili.

 Qualche anticipazione? Dal Canada Andreanne sorprenderà tutti con i suoi hula hop, la compagnia Nando e Maila con il loro “sconcerto d’Amore“ senza dimenticare Circo Puntino premiati come miglior spettacolo dell’anno.

 

Novità arrivano anche sul fronte del dopo festival. Gli artisti, terminata la programmazione, daranno vita a spettacoli autogestiti in un’area individuata dall’associazione dove i visitatori si ritroveranno fino a tarda notte, accompagnati da musica e ristoro.

 

Occhi puntati anche ai piccoli: domenica 9 settembre la giornata sarà dedicata ai bambini e a coloro che si sentono ancora in grado di divertirsi, con giochi in strada e animazione in attesa della sera, quando verranno estratti i numeri vincenti della lotteria di autofinanziamento (primo premio un viaggio a Zanzibar). A seguire festa di chiusura.

 

«Il Bajocco Festival è una delle iniziative in cui l’amministrazione crede profondamente per il rilancio turistico ed economico della città – afferma il sindaco Nicola Marini -. È un evento per tutti, dai più grandi ai più piccini, in particolare per le famiglie che già durante la scorsa edizione hanno popolato il centro storico della città. Investire sull’arte, e sulla cultura in senso ampio, porta sempre risultati positivi, l’Anfiteatro Festival lo insegna, così come il primo appuntamento dell’anno passato proprio con il Bajocco Festival».

 

Per maggiori informazioni collegarsi al sito www.bajoccofestival.com.

 

 

Chi è l’associazione XV Miglio?

L'associazione culturale XV Miglio è composta da imprenditori operanti nella città di Albano Laziale, legati a doppio laccio da una passione, l'arte in tutte le sue forme e da un'esigenza: quella di collocare la città tra quelle meritevoli di essere visitate. In piena recessione economica era fondamentale fare qualcosa per la città e per le nostre attività commerciali.

 

Il Bajocco ha avuto da subito il consenso dell'Amministrazione attuale, anche in considerazione che la città di Albano ha regolamentato l'arte di strada con apposita delibera numero 38 del 30.03.1999. La norma comunale recita all'articolo 2 "Comune che accoglie e tutela sul proprio territorio la libera espressione artistica in strada".

 

Il festival è interamente organizzato dall'Associazione, la quale provvede alla copertura delle spese della manifestazione per il 95% dell'importo, il restante 5% è sostenuto dall'amministrazione a titolo gratuito. Se ne deduce che l'associazione mette in campo ogni strategia per reperire i fondi….. e non il contrario!

 

Gli artisti INVITATI provengono dalle maggiori scuole circensi italiane ed europee, sono sottoposti a selezione da parte dell'associazione e i loro spettacoli avvengono solo dopo regolare contratto.

Gli artisti OFF decidono spontaneamente di prendere parte al festival, per loro l'associazione garantisce il vitto e la postazione dello spettacolo ove esibirsi ad orari stabiliti nell'imminenza della manifestazione.

 

L'Associazione è socio sostenitore della FNAS (federazione nazionale arte di strada) ed il festival viene veicolato al livello nazionale dalla FNAS stessa attraverso una pubblicazione annuale in vendita nelle librerie ed attraverso una capillare rete di contatti.




GENZANO LANDI, "MISERIA E NOBILTA'" FA UN BOOM DI PRESENZE…INTRAMONTABILE TOTO'

Redazione

Frazione  Landi, Genzano di Roma (Castelli Romani): 230 posti non sono stati sufficienti sabato sera ad ospitare i partecipati allo spettacolo teatrale “Miseria e Nobilità”, di Eduardo Sarpetta, presentato dalla compagnia “Dilettanti all’Opera”. Grande soddisfazione è stata espressa da Morena Battistini, presidente dell’associazione benefica “Progetto Adriano” e organizzatrice dell’evento, perché con i fondi raccolti durante la serata si  potranno acquistare latte e presidi per le famiglie con bambini in difficoltà e case famiglia.

Anche  Paolo Previtali, Delegato del Sindaco della Frazione Landi che ha portato ai presenti  il saluto del primo cittadino e dell’Amministrazione comunale, ha espresso soddisfazione per la riuscita dell’evento, rivolgendo un caloroso ringraziamento  alla comunità parrocchiale SS. Nome di Maria guidata dal parroco Don Corrado Fanfoni che ha messo a disposizione la struttura,  ai bravissimi giovani attori della compagnia “Dilettanti all’Opera” e a tutti coloro che hanno messo a disposizione gratuitamente attrezzature e  tempo.

“È stata una bella serata di serenità e divertimento – ha dichiarato il delegato del Sindaco – in un’atmosfera familiare che ha riunito la comunità locale dei Landi e non solo  per uno scopo benefico. Una serata che ha concluso con successo la serie di eventi che ormai possiamo chiamare ‘Sere d’estate ai Landi’ , iniziata sabato 4 agosto e continuata per i due sabati successivi con la proiezione di film all’aperto. Per la prima volta uno spettacolo teatrale all’aperto è approdato nella Frazione Landi – ha proseguito Previtali – con grande partecipazione. Occorre continuare su questa strada, mi impegnerò personalmente, con l’appoggio sicuro del  Comitato di Frazione, affinchè nella programmazione per l’estate 2013 si possano inserire anche rappresentazioni teatrali”.



 



GROTTAFERRATA ADOTTA UN'AIUOLA: AFFIDATA ANCHE LA ROTATORIA SQUARCIARELLI

Redazione

Prime assegnazioni per l’iniziativa del Comune di Grottaferrata (Castelli Romani) “Adotta un’aiuola”. Sono infatti stati approvati i alcuni dei progetti presentati  per la cura delle aiuole comunali.

Il progetto “Adotta un’aiuola” nasce nell’ambito di un programma di riqualificazione urbana ed ambientale, basato sulla sensibilizzazione dei cittadini alla cura del verde con iniziativa finalizzate a migliorare la quantità e la qualità del sistema del verde su scala cittadina mediante l’affidamento in gestione a terzi di alcuni spazi, l’Amministrazione Comunale di Grottaferrata con delibera di Giunta n. 59 del 12 aprile 2012 ha approvato l’iniziativa.

Con questa iniziativa si vuole incentivare l’istituto della sponsorizzazione permettendo di creare e mantenere il verde nelle aiuole del territorio comunale, migliorandone l’aspetto e assicurandone la cura e la custodia, consentendo al privato di accreditare positivamente il proprio marchio.

Di seguito l’elenco delle aiuole e dei relativi assegnatari:

ARTE GIARDINI: 4 aiuole davanti mini bar

GIOVANNI MONACHINI: aiuola spartitraffico via Montesanto

GUBIOTTI MARIO E C. SNC: largo del Popolo 9

BAR DEI PINI: 4 aiuole antistanti il bar

BONGIROLAMI LORENZO: area Crocefisso incrocio via Roma – via Anagnina

SERCO SPA: rotatoria Squarciarelli

FORTUNATO GIOVANNI: semaforo viale Dumset – via San Bartolomeo

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I destinatari ottengono quindi la gestione dell’aiuola e provvederanno a mantenerla secondo alcune regole (il regolamento e le linee guida sono consultabili sul sito del Comune).

L’iniziativa prevede la concessione di altri spazi, questi infatti sono solo i primi ad essere stati assegnati, per tutte le informazioni è possibile consultare i sito del Comune di Grottaferrata




MARINO, I CONTI NON TORNANO. L'IDV VUOLE CHIARIRE SUBITO CON L'ASSESSORATO ALLO SPORT

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo da Idv Marino (Castelli Romani)

"La maggioranza di Palazzo Colonna dovrebbe dare dei chiarimenti alla cittadinanza, a maggior ragione dopo la lettera dell’ex direttore generale Cortesini che lancia accuse pesanti sulla gestione dello sport a Marino. Ci chiediamo come mai la società che da contratto gestisce lo stadio “Domenico Fiore” non corrisponda i canoni di locazione pattuiti ma di fatto li “compensa” con lavori straordinari stranamente coincidenti con l’importo preciso di due annualità, lavori effettuati su uno stadio di recentissima e costosa ristrutturazione che di norma non dovrebbe prevedere simili interventi,  ci chiediamo quindi quali siano questi lavori e se vi fossero le condizioni di urgenza e necessità. Pertanto dalla concessione dello stadio il Comune ad oggi non ha ricavato un euro liquido che sia uno!!! Risultano poi anche non pagate ad oggi circa 25.000 euro di utenze elettriche Enel e non vorremmo poi che a pagare fosse al solito “pantalone” e quindi i marinesi. Nel contratto si prevedeva anche l’accollo delle spese per la manutenzione ordinarie delle aree verdi e delle pulizie, ci risulta purtroppo che il verde sia scarsamente curato, e che per il settore delle pulizie siano state mandate a case delle lavoratrici, pertanto esprimiamo anche forti dubbi sull’igiene dei locali. Non è la prima volta che si avanzano “perplessità” sulla gestione del “Domenico Fiore” anche in Consiglio Comunale, dove l’Assessore allo Sport rispose che era tutto a posto, cosa che non sembrerebbe, vista l’accusa e gli interrogativi provenienti anche da ambienti vicini alla maggioranza di Palazzo Colonna. L’Assessore forse dovrebbe dare più di qualche spiegazione; cosa che non ha fatto in questa come nella vicenda del “Bacco Jazz Festival”. Ci chiediamo come un Assessorato possa essere gestito in questo modo e se la società sportiva, sia in condizione di rispettare gli impegni sottoscritti o se ricorrano invece i presupposti di recedere dal contratto da parte del Comune. L’Assessore che trova il tempo per andare a Messina in rappresentanza del Comune, speriamo che trovi il tempo per rispondere, o che lo faccia almeno il Sindaco e pubblicamente, ma sembra che come con la vicenda di Costa Caselle pilatescamente ci si voglia lavare le mani. Pensiamo che in questo periodo di crisi dove si pretendono e si richiedono sacrifici enormi ai cittadini, non ci si possa permettere che un euro che sia uno possa essere gettato al vento, e che lo stadio comunale costato ai cittadini fior di danari, non possa essere di certo regalato alle società che ne usufruiscono e che ricordiamo pagano la cifra di 120 euro al giorno per avere la disponibilità dell’intero impianto, una cosa francamente ridicola e ancor di più se ci siano violazioni contrattuali e soprattutto che a gestire materie importanti e delicate siano persone alla luce dei fatti non all’altezza. Italia dei Valori al pari del Dr. Cortesini e del Movimento per il Cambiamento, chiedono spiegazioni e chiarimenti, ricordando che i soldi del canone si sarebbero potuti investire in altri impianti sportivi di discipline cosiddette minori troppo spesso penalizzate. Aspettiamo risposte chiare e precise in merito.
Idv Marino
Marco Comandini"

tabella PRECEDENTI:

25/08/2012 MARINO COSTA CASELLE, IDV: "CONSIDERAZIONI E PROPOSTE A SEGUITO DELLA LETTERA DEI SOCI"
24/08/2012 MARINO SPECULAZIONI EDILIZIE, RIFONDAZIONE COMUNISTA FA IL PUNTO
19/07/2012 MARINO BACCO JAZZ FESTIVAL, COMANDINI (IDV): “COME PUÒ L’ASSESSORE RIMANERE AL SUO POSTO? DIMISSIONI O RIMOZIONE SONO UNA LOGICA CONSEGUENZA”
18/07/2012 MARINO CAUSA BACCO JAZZ, IL COMUNE DA ADDOSSO AL SUO ASSESSORE. L'APPELLO DELL'ASSOCIAZIONE: OTELLO BOCCI… DIMETTITI!
18/05/2012 MARINO, CASO BACCO JAZZ: IL COMUNE SI AFFIDA A UN LEGALE.
14/05/2012 MARINO, FISSATA L'UDIENZA BACCO JAZZ
20/03/2012 MARINO, BACCO JAZZ, IL RITORNO… DAVANTI AL GIUDICE
15/03/2012 MARINO, BACCO JAZZ, ARRIVA UNA LETTERA UFFICIALE DEL COMUNE: NON C'ERANO I SOLDI PER PAGARE LA MANIFESTAZIONE
12/01/2012 MARINO, L'IDV CHIEDE CHIARIMENTI AL SINDACO: LA SALA LEPANTO E BACCO JAZZ FESTIVAL
10/01/2012 IL COMUNE DI MARINO NON PAGA IL BACCO JAZZ FESTIVAL


 




MARINO CALCIO, LA SQUADRA A.S.D. CITTA' DI MARINO PARTECIPERA' AL CAMPIONATO NAZIONALE DI SERIE D

Redazione

La A.S.D. Città di Marino Calcio comunica che la squadra che parteciperà al prossimo campionato nazionale di serie D, sarà presentata ufficialmente alla città, agli organi d’informazione e ai tifosi Venerdì 31 Agosto 2012, con inizio alle ore 19.00 nello splendido scenario dell’Ostello della Gioventù di Marino – piazza Garibaldi 16/17. Sarà occasione per presentare tutti i dirigenti, lo staff tecnico,  la rosa dei calciatori e le nuove maglie targate quest’anno Errea. Presente anche la squadra degli Juniores nazionali campioni d’Italia per la stagione 2011/2012 alla quale verrà dato il giusto tributo per l’importante traguardo centrato da parte delle autorità comunali con in testa il Sindaco della Città di Marino (Castelli Romani) Adriano Palozzi. Nel frattempo, in vista della preparazione del campionato, la squadra allenata da Nunzio Iardino ha vinto 3-1 l’amichevole di sabato contro il Velletri-Lariano. Le reti azzurre sono state messe a segno da Fanasca, Spina e Laghigna.

 




ARICCIA, SFIORATA TRAGEDIA PER UNA LITE TRA PARENTI

Redazione

Una lite per futili motivi ha rischiato di trasformarsi in tragedia. E’ successo ad Ariccia, ai Castelli Romani, nel pomeriggio di ieri. La lite tra parenti è scoppiata improvvisa per futili motivi. Forse all’origine del dissidio l’intenzione di un familiare  di costruire, in una proprietà comune, una cuccia in mattoni per il cane di casa.Ma  evidentemente tanto è bastato per far scattare la furia dell’uomo. Al culmine dell’ira ha impugnato un coltello da cucina, lungo oltre 30 cm, con il quale si è scagliato contro i familiari. A rimanere ferita la sorella, colpita all’avanbraccio, che è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso che le hanno suturato la ferita. Anche una nipote dell’uomo ha dovuto far ricorso alle cure dei sanitari per uno statoo mentre il convivente della stessa è riuscito ad uscirne indenne grazie alla prontezza avuta nel ripararsi dai colpi proteggendosi con una sedia. Il trambusto generatosi ha inevitabilmente richiamato l’attenzione dei vicini, che hanno chiamato il “113”. Gli agenti del Commissariato di Albano Laziale, diretti dal dr. Massimo Fiore, sono giunti in pochi minuti sul posto, bloccando l’uomo e sequestrando il coltello utilizzato. Condotto in Commissariato, è stato identificato per S.V., 66enne di Ariccia, non nuovo ad episodi di violenza. Effettuando ulteriori accertamenti è infatti emerso che l’uomo, in passato, si era già reso responsabile di gravi reati contro la persona, che avevano avuto un notevole impatto sull’opinione pubblica. Al termine, S.V. è stato arrestato per lesioni aggravate e sottoposto a giudizio direttissimo presso il Tribunale di Velletri che, nell’attesa dell’ulteriore udienza fissata per i primi giorni di settembre, ne ha disposto la custodia cautelare in carcere.