Iinferno a Castelporziano: tre auto e una moto si scontrano

Redazione

CASTELPORZIANO – Tre persone sono rimaste ferite in un incidente stradale avvenuto alle 14 circa su via Litoranea all'altezza del primo cancello delle spiagge di Castelporziano. Nello scontro sono coinvolte tre automobili e una moto. Secondo quanto si apprende, due persone di circa 30 anni sono state trasportate all'ospedale Grassi di Ostia e una terza all'ospedale Sant'Anna di Pomezia. Un automobilista è stato ricoverato in codice rosso ma non è in pericolo di vita: il centauro e l'altro ferito sono in codice giallo e verde. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco che insieme al 118 hanno estratto due persone dalle lamiere e la Polizia locale di Roma Capitale X Gruppo Mare che sta procedendo ai rilievi. Al momento il tratto di strada è a senso unico alternato.




ROMA, CASTELPORZIANO: MATTARELLA APRE LE PORTE A 500 DISABILI

di Matteo La Stella

Castelporziano (RM) – Il Capo dello Stato Sergio Mattarella continua a spalancare le porte dei luoghi storici della Presidenza della Repubblica: dopo l'apertura al pubblico delle sale di rappresentanza e di lavoro, “la casa di tutti gli italiani” diverrà presto anche la tenuta di Castelporziano, che da lunedì 15 giugno e per tutta l'estate accoglierà un centro estivo per disabili. Già da tempo la tenuta, parco naturalistico ed archeologico, era aperta alle scolaresche e alle associazioni culturali dal primo novembre a metà giugno. Ora, dal 15 giugno al 30 agosto, il Capo dello Stato ha disposto l'apertura della residenza a 500 adulti e minori con disabilità, in modo tale da offrire loro un breve soggiorno lontano dal caldo delle città.

Castelporziano, situata a 25 chilometri dal centro di Roma, copre un territorio da quasi 6mila ettari. Quì, sorgono alcune storiche tenute di caccia come Trafusa, Trafusina, Riserve Nuove e Capocotta. Inoltre, zone archeologiche e riserve naturali dal sapore tutto Mediterraneo, un Museo Naturalistico e 3 chilometri di litorale incontaminato. L'area, Riserva Naturale dello Stato dal 1999, è il giusto filo conduttore tra passato e presente: la tenuta, infatti, che dalle ville romane passa al papato, diventa poi residenza della famiglia dei Savoia, fino a trasformarsi in una delle residenze della presidenza della Repubblica, portando su di se tutti i segni del tempo trascorso sotto i piedi delle differenti dominazioni.

Da lunedì 15, dunque, 500 disabili provenienti dalla Capitale e da tutta la regione saranno ospiti a Castelporziano, dove potranno usufruire dei 3 chilometri di spiagge incontaminate, o partecipare alle visite guidate all'interno del parco. Circa 30 ospiti saranno ogni giorno coinvolti nell'iniziativa, realizzata grazie alla sottoscrizione da parte del Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, Ugo Zampetti, dall'Assessore alle politiche sociali del Comune di Roma, Francesca Danese, e dal Segretario Generale della Regione Lazio, Andrea Tardiola, di un apposito protocollo di intesa atto a coinvolgere le strutture e le associazioni operanti nel settore, di natura comunale e territoriale. Per far fronte alle spese dettate dalla realizzazione del progetto, saranno utilizzate le risorse del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica, già disponibili per l'organizzazione di eventi deputati alla coesione sociale.




OSTIA, CASTELPORZIANO: RUSPE ABBATTONO ENNESIMO CHIOSCO ABUSIVO

di Matteo La Stella


Castelporziano (Rm) – La Polizia locale di Roma Capitale è intervenuta all'alba di mercoledì per la demolizione di un chiosco abusivo sul lido di Castelporziano. Una cinquantina di agenti, del gruppo Spe e del gruppo Mare, coadiuvati da personale del Municipio X e dalla Polizia di Stato, si sono presentati intorno alle 6 e 30 della mattina per eseguire la demolizione del fabbricato abusivo, terzo caso di irregolarità dopo i due abbattuti il mese scorso nella medesima zona, insieme ad alcuni manufatti non conformi presenti presso il chiosco 2 della locale spiaggia pubblica .

Il chiosco era sorto tra il secondo e il terzo “cancello”, le spiagge libere adiacenti a quella di Ostia. L'intervento in merito alla demolizione degli ampliamenti abusivi è stato approntato dall'amministrazione che, dopo aver atteso per un mese l'autonomo adeguamento da parte dei gestori, ha deciso di intervenire a fronte di uno stop delle opere di smantellamento da parte degli stessi, fermi in attesa che il ricorso presentato al Consiglio di Stato venisse discusso il prossimo 9 giugno. 

Questa mattina, la struttura di 300 metri quadrati, che originariamente ne misurava solo 60, è stata svuotata di mobili e oggetti vari per mano della ditta incaricata dal Comune, che, in seguito ha provveduto a caricare il mobilio a bordo di alcuni furgoni dei gestori. L'area di cantiere è stata transennata e l'ingresso ai cancelli 1, 2 e 3 è stato chiuso dalle pattuglie della Polizia locale.

In tutto sono 5 i chioschi di Castelporziano interessati dall'opera di normalizzazione. Oltre a quello finito oggi nel mirino dell'amministrazione, i chioschi dei cancelli 1, 6 e 7 sono stati riportati alle dimensioni originarie. Per il chiosco del terzo cancello invece, si dovrà aspettare il verdetto del Consiglio di Stato il prossimo 16 giugno.

L'assessore alla Legalità di Roma, Alfonso Sabella, ha dichiarato che "stiamo studiando un progetto per sostituire tutta la muratura presente sulla spiaggia di Castelporziano con materiale eco compatibile ed eco sostenibile. I vecchi chioschi degli anni '60 – continua Sabella – verranno abbattuti solo quando avremo la certezza di poter realizzare questo progetto entro aprile dell'anno prossimo. Un progetto che dovrà essere praticamente a costo zero per l'amministrazione".