Cecchina, scontro tra auto e moto in via Rufelli: 2 feriti. Residenti infuriati: “Sfrecciano a tutta velocità”

Cecchina, via Rufelli scontro tra una Fiat Tipo, nuovo modello grigio antracite e uno scooter.

Tra i primi arrivati il luogotenente in pensione Marco Remi e poi la polizia locale di Albano Laziale che ha provveduto ai rilievi e alla messa in sicurezza. Entrambi i conducenti sono rimasti feriti e sono stati trasportati in ambulanza al Nuovo Ospedale dei Castelli Romani

Il conducente della moto è un carrozziere di zona mentre a guidare l’auto c’era un residente di via Rufelli.

I residenti sono sempre più infuriati perché in via Rufelli, strada parallela alla via Nettunense di competenza della Città Metropolitana, le auto sfrecciano ad alta velocità come fossero su una pista di formula 1. Non ci sono dissuasori o segnaletica idonea a far rallentarei i veicoli infuriati perché quel tratto di strada è sempre percorso ad alta velocità.




Cecchina, omicidio Yasmine: arrivano gli psicologi al liceo Vailati di Genzano

Albano Laziale (RM) – Un gruppo di psicologi della Asl Rm6 questa mattina si trovano al liceo Vailati di Genzano per fornire assistenza psicologica rispetto l’improvvisa morte di Yasmine Seffahi, la 18enne uccisa da sua madre domenica sera al culmine di una violenta lite. Saliha Marsli, 43 anni , ha accoltellato alla gola Yasmine lasciandola senza vita sull’uscio di casa, ha dato fuoco alla mansarda dove vivevano e poi si è suicidata lanciandosi dal balcone condominiale al quarto piano di una palazzina del centro di Cecchina.

Gli studenti del Vailati devono elaborare un lutto molto grande. Una loro compagna di scuola “allegra, estroversa e stravagante” non c’è più. La ragazza viveva un conflitto con sua madre. Si sentiva poco compresa. Aveva voglia di vivere, uscire con gli amici, partecipare a convegni, corsi di giornalismo. Era vivace ma sentiva che questa sua vivacità era ostacolata in casa.

A scuola Yasmine era conosciuta per la sua “stravaganza”. Aveva il diabete. E manifestava una volontà di partecipazione. Aveva voglia di esprimersi. Una compagna di scuola ricorda quando qualche tempo fa Yasmine ha fatto irruzione in aula magna ed è voluta intervenire in una sorta di dibattito, così, improvvisamente: “Voglio dire quello che penso”. Lei era così, particolare. Bella. Solare.

Ieri i ragazzi del Vailati hanno organizzato una commemorazione in sua memoria. Un momento di raccoglimento per ricordare una ragazza di 18 anni a cui la madre ha strappato la vita. E’ stata promossa anche una raccolta fondi da devolvere ai malati di diabete giovanile. Yasmine e la sua storia non potranno essere dimenticati.

Yasmine e la sua passione per il giornalismo

“Yasmine, la giovane ragazza vittima del drammatico caso di cronaca nera accaduto ad Albano Laziale la scorsa domenica, era stata una nostra alunna nell’ambito del progetto Giornalista non per Caso, che Meta Magazine realizza da 4 anni insieme a numerose scuole superiori dei Castelli Romani – Così in una nota Andrea Titti e Morena Mancinelli, rispettivamente fondatore e direttore della testata giornalistica Meta Magazine – La sua morte ha lasciato noi e la nostra comunità attoniti – continua la nota – e non ci può far restare indifferenti. Yasmine anche dopo la fine di quella esperienza è restata partecipe di alcune iniziative promosse dalla nostra testata, sempre con entusiasmo e positiva vivacità. Vogliamo che il suo ricordo non svanisca e per questo annunciamo di promuovere una borsa di studio che porti il suo nome, rivolta alle scuole e ai giovani dei Castelli Romani. Un riconoscimento nell’ambito di un progetto più vasto che veda gli studenti impegnati sui temi dell’inclusione sociale e comunitaria, il rispetto dell’altro, il rifiuto della violenza. La storia di Yasmine ci parla di quanto troppo spesso una comunità intera non riesca a capire il disagio delle persone più fragili, specialmente quando questo disagio deriva dalla vita domestica e familiare. Non va mai abbassata la guardia e tutti noi siamo chiamati a una maggiore sensibilità. Nel progetto auspichiamo il coinvolgimento delle Istituzioni scolastiche, degli enti locali e soprattutto dei cittadini, veri promotori e protagonisti di una coscienza comune”.

Proseguono le indagini

I carabinieri della stazione di Cecchina hanno ascoltato docenti e amici. Il comandante Enrico Cortese e i suoi uomini hanno effettuato ulteriori accertamenti per ricostruire la dinamica dei fatti. L’appartamento è stato posto sotto sequestro perché inagibile e per permettere altre indagini disposte dalla Procura. I compagni di classe di Yasmine sono increduli e scossi. La settimana scorsa la loro compagna ha avuto una crisi di nervi in classe ed è stata portata via in ambulanza al pronto soccorso di Albano. Non era la prima volta. La ragazza nell’ultimo mese soffriva di stati d’ansia e agitazione. Quello di domenica è stato un omicidio suicidio efferato che ha sconvolto la popolosa frazione di Albano Laziale nel giorno della festa patronale di San Filippo Neri. Una tragico epilogo che racconta un tormentato rapporto tra due donne, madre e figlia, molto diverse. Da una parte c’è una giovane ragazza di origine marocchina nata a Biella e perfettamente integrata a Cecchina. In uno dei diversi interventi del 118 e forze dell’ordine che hanno soccorso Yasmine durante una crisi di nervi c’è stata una sorta di confessione: Ed è in uno “Mamma mi odia, non mi vuole dare la carta di identità, non si fida di me, ma io voglio fare una vita diversa. Aiutatemi». Ieri il padre di Yasmine che vive in Germania è stato ascoltato dai carabinieri di Cecchina, che indagano sul caso. Oggi verrà ascoltata la sorella che vive in francia.

L’omicidio suicidio

Una donna di 43 anni ha ucciso a coltellate la figlia 18enne e si è poi suicidata lanciandosi dal terrazzo: è accaduto a Cecchina, alle porte di Roma, alle 20.30 di domenica. L’omicidio-suicidio è stato scoperto dai vigili del fuoco intervenuti per spegnere l’incendio che era divampato nel loro appartamento. La ragazza sarebbe stata stata uccisa sul pianerottolo di casa, in via Francia, al culmine di un litigio con la madre che poi si è tolta la vita.

Le due donne vivevano insieme da sole in casa e venivano sentite spesso litigare. Sul caso indagano i carabinieri della stazione di Cecchina diretti da Enrico Cortese. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Castel Gandolfo e del Nucleo investigativo del Gruppo di Frascati che quando sono arrivati hanno trovato il corpo della giovane sul pavimento in un lago di sangue, uccisa con una coltellata alla gola.




Albano, spaccio marijuana: arrestato un 17enne di Cecchina

ALBANO – E’ con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti che ieri sera i Carabinieri della Stazione di Cecchina hanno arrestato un 17enne del posto.
Era da qualche giorno che alcuni passanti avevano segnalato un insolito via vai di giovani dai giardini comunali di via Italia a Cecchina, così quando la pattuglia si è avvicinata per procedere ad un controllo, il primo a tentare la fuga è stato proprio il giovane minorenne. Raggiunto dai militari, il giovane è stato trovato in possesso di alcuni grammi di marijuana.
La successiva perquisizione scattata nella sua abitazione ha permesso di rinvenire – nascosti nella camera da letto del giovane – altri 250 grammi di marijuana, vari bilancini di precisione e arnesi per il taglio e il confezionamento della sostanza.
Il 17enne è stato posto agli arresti domiciliari in attesa delle decisioni dell’Autorità Giudiziaria.



Cecchina, scuola materna di via Portogallo: iniziati i lavori di ampliamento

 

ALBANO LAZIALE (RM) – Sono iniziati i lavori di ampliamento della scuola materna di Via Portogallo a Cecchina. L’intervento consisterà nella creazione di un’ulteriore aula e nell’adeguamento della struttura, ai fini dell’ottenimento della certificazione di prevenzione antincendio. Sui lavori è intervenuto il Vice Sindaco con delega ai Lavori Pubblici, Maurizio Sementilli, che ha commentato: «Gli interventi termineranno entro il mese di agosto per permettere ai bambini, a settembre, di tornare a scuola. Un intervento che si è reso necessario, alla luce del crescente numero di iscrizioni, che andrà ad alleggerire la scuola materna di Via Romania, all’interno del quartiere PLUS. Possiamo dire di aver mantenuto un altro impegno nei confronti della cittadinanza». Sull’argomento è intervenuto anche il Sindaco Nicola Marini: «Questi lavori fanno parte di più ampia programmazione, che vede la scuola fra le priorità della nostra Amministrazione Comunale. Abbiamo ottenuto più di un milione di euro per ampliare la scuola di Via Torino, sempre a Pavona abbiamo terminato i lavori di efficientamento energetico presso la struttura di Via Pescara. A Cecchina è sorto un intero quartiere pubblico con asilo nido, scuola materna, scuola elementare e una palestra. Mentre su Albano abbiamo ottenuto un finanziamento di sei milioni di euro per la costruzione di un polo scolastico a Piazza Zampetti, senza considerare il lavoro di messa a norma degli edifici presenti, portato avanti in questi anni».




Albano Laziale: corpo a corpo in pizzeria tra rapinatore e clienti

 

di I.G.

 

ALBANO LAZIALE (RM) – Tenta di rapinare una pizzeria di Cecchina, popoloso quartiere di Albano Laziale ai Castelli Romani, ma viene disarmato da un cliente. Questo quanto accaduto sabato sera verso le 21 quando un uomo, armato di pistola, è entrato nella pizzeria, che in quel momento era piena di gente tra cui anche bambini e rivolgendosi alla cassiera, ha intimato di consegnargli il denaro.  Proverbiale l'intervento di un cliente dellla pizzeria di Albano Laziale che ha iniziato una colluttazione con il rapinatore, alla quale si è unito il proprietario del locale, riuscendo a disarmarlo. A quel punto il rapinatore si dava alla fuga ma veniva successivamente arrestato dai poliziotti del commissariato di Albano Laziale, diretto da Augusto Pallante, che riuscivano a rintracciarlo. Il rapinatore ora si trova al carcere di Velletri.
 




Albano Laziale: navetta e parcheggio gratis per le feste natalizie

 

Red. Cronaca
 
ALBANO LAZIALE (RM)
– Navetta natalizia gratuita ad Albano Laziale. Il servizio che collega piazza Zampetti a piazza Guerrucci, passando per l’Ospedale “San Giuseppe” e il centro città proseguirà con i collegamenti ogni trenta minuti fino al prossimo 6 gennaio e da lunedì 12 dicembre, il parcheggio adiacente la stazione ferroviaria di Albano Laziale, sarà gratuito dalle ore 11 sino alle 20, per il periodo compreso fino all'Epifania.

"Anche quest’anno – ha dichiarato l’assessore ai Trasporti Stefania Cavalieri –  riproponiamo un servizio che ha avuto un grande e positivo riscontro da parte dei cittadini che utilizzano la navetta sia per recarsi in centro per lo shopping natalizio, sia per spostarsi da e per i punti nevralgici della città". Soddisfatto anche Alessio Colini assessore al Bilancio "Un’iniziativa che vuole favorire il transito e la permanenza ad Albano Laziale nel periodo natalizio. Ci auguriamo che tutto questo giovi alle attività commerciali impegnate nelle vendite di Natale e nei primi giorni del nuovo con i saldi invernali".

Intanto Babbo Natale sembra aver lasciato parcheggiati slitta e renne e fa il suo ingresso in città direttamente in limousine. La simpatica iniziativa sarà replicata anche il prossimo fine settimana, poi ancora il 22 e 23 dicembre. Babbo Natale tornerà quindi a Cecchina (Albano Laziale) direttamente il giorno dell'epifania per la cavalcata dei Re Magi.  
 




ALBANO LAZIALE: A CECCHINA UN GIRO DI PROSTITUZIONE AL CENTRO MASSAGGI

Redazione

Albano Laziale (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo (RM) hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP presso il Tribunale di Velletri (RM) – su richiesta della locale Procura della Repubblica, diretta dal Dott. Francesco Prete – nei confronti di 5 persone (4 cinesi in carcere e 1 italiana ai domiciliari) ritenute responsabili a vario titolo del reato di induzione e sfruttamento della prostituzione.

Le indagini – coordinate dai Sostituti Procuratori Dott. Luigi Paoletti e Dott.ssa Giuseppina Corinaldesi e condotte dai Carabinieri della Stazione di Cecchina (RM) – sono state avviate nel settembre 2014 quando i militari, tramite notizie carpite da siti di annunci on-line, sono venuti a conoscenza che all’interno di un Centro Massaggi sito a Cecchina di Albano Laziale (RM) veniva effettuata attività di meretricio.

I successivi servizi di osservazione e pedinamento unitamente alle attività di carattere tecnico hanno permesso di fare piena luce e conseguentemente disarticolare l’organizzazione dedita allo sfruttamento della prostituzione. In particolare le attività d’indagine, che sono andate avanti per circa 9 mesi, hanno consentito di accertare che le massaggiatrici, tutte orientali di età compresa fra 20 e 35 anni, a richiesta, erano solite concludere il massaggio con prestazioni di carattere sessuale per cui i clienti dovevano pagare un compenso aggiuntivo al prezzo del massaggio che variava dai 50 ai 100 euro.

L’attività illecita all’interno del centro massaggi, che è stato sottoposto a sequestro, era gestita da una famiglia di cinesi e da una 36 enne romana che, con la qualifica di estetista, serviva quale “prestanome”. Il collaudato sistema di sfruttamento della prostituzione scoperto dai Carabinieri vedeva quali vittime giovani donne cinesi e quali clienti numerosi uomini del posto, di qualunque età.




ALBANO LAZIALE: ESERCITO DISINNESCA ORDIGNO BELLICO EVACUATE 3. 500 PERSONE A CECCHINA

Redazione

Albano Laziale (RM) – Gli artificieri dell'Esercito del 6° Reggimento Genio Pionieri di Roma hanno disinnescato un ordigno rinvenuto presso un cantiere edile ad Albano Laziale, localita' Cecchina. L'attivita' di sgombero, coordinata dalla Prefettura di Roma, e' terminata alle ore 10 ed ha comportato l'evacuazione di circa 3.500 persone residenti nel raggio di 400 metri dal luogo di ritrovamento della bomba. Dopo l'operazione di evacuazione dei residenti e' iniziata, da parte del team di artificieri, l'intervento vero e proprio di disattivazione della bomba si e' articolato in due fasi; una prima di rimozione delle spolette, a cui e' seguita quella di trasporto in sicurezza per il successivo brillamento in una cava di Ciampino. Le operazioni si sono concluse alle ore 15.
Nel corso della mattinata si e' svolta anche la bonifica di una bomba d'aereo risalente alla seconda Guerra Mondiale rinvenuta alcuni giorni fa a Calata Bettolo, nei pressi del porto di Genova dagli artificieri del 32esimo Reggimento Genio Guastatori di Torino.




ALBANO LAZIALE: GINO BENEDETTI: “ECCO COSA FAREMO A PAVONA CHE NON DEVE ESSERE PIÙ UNA PERIFERIA DIMENTICATA”

Redazione


Albano Laziale (RM) – “Così come Cecchina e le Mole, anche Pavona è tra le nostre priorità”. Lo afferma Gino Benedetti, candidato a sindaco della coalizione Moderati e Riformatori (Forza Italia, Patto Popolare, Lista Cassabgi, Rete dei Cittadini, Area Democratica Lista Mattei, Reazione Civica, Lista Benedetti ).

Il candidato a primo cittadino non ha dubbi: le infrastrutture e viabilità sono tra le priorità del programma elettorale della grande coalizione che lo sostiene.

“Pavona non può e non deve essere considerata una periferia fine a se stessa – esordisce Gino Benedetti –  ma parte integrante di un rilancio dell’intera Città di Albano, ormai massacrata da cinque anni di malagestione del sindaco Nicola Marini che ha anche il coraggio di dire che “continua”. Ma sono sicuro che i cittadini non permetteranno che il degrado prosegua”.

Gino Bendetti poi punta sul concreto: “Valuteremo la soluzione più adatta e più consona alla collettività in relazione alla ferrovia che attraversa Pavona sempre di concerto con i cittadini”.

Dopodiché Benedetti continua a spiegare i progetti su Pavona: “Completeremo il raccordo viario di Pavona – aggiunge –  con l’apertura dei collegamenti tra la Nettunese e l’Ardeatina all’altezza del ‘Cin Cin Bar’”. E non dimentica l’ampliamento e completamento di via Tenutella ed il prolungamento di via Pian Savelli.

Poi coglie l’occasione per ricordare due appuntamenti importantissimi: “Sabato 16 maggio dalle 16 alle 22 saremo a Pavona in piazza Sanremo e domenica in piazza Nenni sempre alla stessa ora – conclude Benedetti – mi auguro che i residenti partecipino numerosi perché ho tanto da dire ma vorrei anche ascoltare le esigenze di chi è rimasto per troppo tempo trascurato. E’ arrivato il momento di cambiare, tutti insieme!”

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ALBANO LAZIALE: TANTI APPUNTAMENTI PRIMA DI CAPODANNO

Redazione

Albano Laziale (RM) –  Tanti gli appuntamenti nei giorni del 29, 30 e 31 dicembre che animeranno Albano, Cecchina e Pavona.
Continua la rassegna “Albano in presepe” al Museo Mario Antonacci di Villa Ferrajoli dalle 16 alle 19. E nella giornata del 29 dicembre si arricchirà di un ‘reading letterario’ alle ore 17 a cura di Francesca Guercio e Francesca La Scala, "“Spirito” di Natale: la meditazione, l’ironia", presso il Museo della Seconda Legione Partica dove sarà ancora possibile vedere l’esposizione dei 'Presepi dal Mondo', con ambientazioni che toccheranno tutti i continenti.

Martedì 30 dicembre alle ore 15.30 presso lo Stadio comunale di Cecchina si svolgerà la Finale con relativa Premiazione del “4°Memorial Giuseppe Famà”.

Numerosi poi gli eventi per aspettare insieme l’inizio del nuovo anno nella giornata di San Silvestro.

Dalle 16.30 in Piazza XXV Aprile a Cecchina, la rassegna Natale Giovani con dimostrazioni di arti marziali, kermesse di gruppi musicali emergenti, esibizioni della scuola di danza moderna e per finire animazione e discoteca con Dj.

Dalle 21, in Piazza Berlinguer a Pavona la rassegna “Capodanno In…sieme” con tante attività, balli di gruppo, animazione con Dj e consueto Brindisi al Nuovo Anno con sorprese per i più piccoli.

 

A Palazzo Savelli invece, si terrà il concerto lirico di Capodanno, con ingresso gratuito dalle ore 22.




CECCHINA CASILINA (ECCELLENZA), AGLITTI: «UNA VITTORIA PESANTISSIMA». ESORDIO PER FIORAVANTI

Redazione

Roma – E' arrivata. Sudata, bellissima, pesante come un macigno. Il Cecchina Casilina vince la prima gara in Eccellenza in un “De Fonseca” a porte chiuse (ma con tanti curiosi intorno alle recinzioni) e al cospetto di una squadra forte come il Monte San Giovanni Campano, ex capolista. «Un successo fondamentale per noi – dice l'attaccante capitolino Stefano Aglietti – perchè sapevamo che questa gara rappresentava una sorta di ultima spiaggia. Questa vittoria è chiaramente di tutta la squadra, da quelli che hanno giocato a quelli che erano fuori: tre punti arrivati con la forza del gruppo che possono significare la svolta della nostra stagione». L'ex attaccante (tra gli altri) dell'Astrea entra più nello specifico del match coi ciociari. «Abbiamo giocato un buon primo tempo in cui mi era pure stato annullato ingiustamente un gol. Ma non ci siamo abbattuti e nella ripresa abbiamo segnato il gol vittoria con capitan Battistelli e legittimato il successo colpendo due traverse con Ceccobelli e Tolletti». Tra l'altro il Cecchina Casilina continua a giocare con l'“handicap” delle porte chiuse (ci sono da risolvere alcuni problemi strutturali per giocare al “De Fonseca”). «Se è uno svantaggio? Dipende – dice Aglitti – da come la gente verrebbe a vedere la partita. Se lo facessero per mettere pressione ai nostri giovani, allora non ci darebbero una mano». In settimana è arrivato (e ha esordito nel secondo tempo della sfida contro il Monte San Giovanni Campano) Mariano Fioravanti, esperto attaccante classe 1977 che ha frequentato il professionismo, la serie D e anche l'Eccellenza e che l'anno scorso si è diviso tra Serpentara e Sanpolese. «Ci darà una grossa mano – dice convinto Aglitti – così come domenica scorsa è stato decisivo l'ingresso in campo di Fabio Cetroni, un altro che fa ancora la differenza a 37 anni». Il prossimo ostacolo della rilanciata squadra di Alfredo Conte si chiama Ciampino. «Andremo a casa loro a giocarcela carichi di entusiasmo per questa importante vittoria – dice Aglitti -. Ora è importante dare continuità per rafforzare la nostra classifica».