ALBERONE CALCIO (PROM), DI BENEDETTO: «MOMENTO UN PO’ COSÌ, RIMANIAMO SERENI»

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Roma – Un altro pareggio per l’Alberone. I ragazzi di mister Gianluca Cippitelli hanno pareggiato 2-2 tra le mura amiche del Bettini contro lo Sporting Genzano, dopo il segno “ics” uscito dal match sul campo del Real Colosseum. Protagonista dell’incontro per il club capitolino è stato l’esterno offensivo Davide Di Benedetto che ha siglato la doppietta con cui, per due volte, l’Alberone si è ritrovato in vantaggio. «Non amo fare analisi troppo calcate – spiega il 29enne ex Torrenova e La Sabina -, ma il primo tempo è stato a senso unico. Siamo passati in vantaggio dopo un quarto d’ora circa e poco dopo abbiamo subito il gol del pareggio su quella che è stata l’unica conclusione dei genzanesi nel nostro specchio della porta durante la prima frazione. Ciò nonostante, siamo tornati di nuovo avanti prima dell’intervallo, poi nella ripresa lo Sporting ha sicuramente spinto di più trovando il pareggio, ma senza creare ulteriori grandi occasioni. Nella parte finale siamo rimasti anche in dieci per l’espulsione di Rufini e ci siamo dovuti accontentare del pareggio che alla fine, probabilmente, è il risultato più giusto». Di Benedetto non vuole dare peso alla classifica. «In questo momento non dobbiamo fare drammi o farci prendere dall’isteria. Serve rimanere tranquilli: il club si affaccia per la prima volta alla Promozione ed è normale avere difficoltà anche perché questo è un gruppo molto rinnovato e c’è bisogno di conoscerci. Da questo momento se ne esce con sacrificio e umiltà: sono doti fondamentali per risalire la classifica, altre non ne conosco». Nel prossimo turno l’Alberone sarà di scena a Frascati, sul campo di una Lupa che al momento è sorprendentemente al terzo posto. «Giocare su quei campi non è mai facile, in certi paesi c’è una cultura calcistica spiccata e si costruiscono sempre buone squadre. Ma questa partita la dobbiamo affrontare come fosse una finale, pensando soprattutto in casa nostra. E’ importante muovere sempre la classifica perché non sempre gli episodi ti possono “remare contro”».
 




ALBERONE CALCIO (PROM), SANDULLI: «PUNTO IMPORTANTE COL COLOSSEUM, ORA TESTA AL GENZANO»

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Roma – Tra i risultati più significativi dell’ultimo turno c’è stato il pari che l’Alberone del presidente Emanuele Centra ha imposto sul campo del Real Colosseum, ex secondo della classe (ora scivolato al terzo posto). Un 1-1 arrivato proprio in extremis, grazie alla “testata” vincente di Gianmarco “El Coco” Sandulli, attaccante che nel prossimo mese di gennaio compirà 20 anni. E’ proprio lui a esprimere tutta la sua soddisfazione per una rete molto pesante. «Non avremmo assolutamente meritato di perdere, anzi per quello che si è visto durante i novanta minuti anche il pareggio ci sta un po’ stretto. Abbiamo giocato un’ottima partita e il Real Colosseum, che ha un organico pieno di giocatori importanti, ha iniziato a giocare praticamente solo dopo il gol del vantaggio arrivato a metà ripresa. Ma noi abbiamo dimostrato di essere una squadra con la “s” maiuscola e alla fine abbiamo raggiunto il pareggio grazie al mio gol». Che gli è valsa la prima gioia in assoluto in Promozione, dove aveva giocato due anni fa con la maglia dell’Ostiantica prima di passare alla Juniores d’Elite del Futbolclub nella passata stagione. Un sigillo importante che vale una dedica speciale. «La rete è per mia nonna Milvia che è scomparsa poco tempo fa». L’Alberone può trarre sicuramente giovamento da questo pareggio, giunto al termine di una prestazione gagliarda. Ma bisogna dare continuità per “rimpolpare” l’attuale classifica e l’occasione giusta potrebbe essere rappresentata dalla sfida interna contro lo Sporting Genzano. «Non c’è una gara che è più importante di altre, dobbiamo ragionare come un passo del noto film “Ogni maledetta domenica”, un centimetro alla volta senza sbandierare i nostri obiettivi». La chiusura di Sandulli è sulla prima parte di stagione dal punto di vista personale. «Per un giovane attaccante non è facile ritagliarsi spazio con gente come Romagnoli e Ippoliti davanti, ma da loro sto imparando tanto e lavoro per farmi trovare pronto quando mister Cippitelli mi chiama in causa».
 




ALBERONE CALCIO (PROM), BERNARDI: «ERA ORA CHE ARRIVASSE QUESTA PRIMA VITTORIA»

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Roma – Il bomber Roberto Romagnoli era stato quasi “profetico”. «Dobbiamo pensare positivo» aveva detto all’immediata vigilia della complicata gara interna che attendeva l’Alberone con la Semprevisa Carpineto. Proprio lui e il centrocampista esterno Matteo Bernardi hanno firmato il 2-0 con cui la squadra del presidente Emanuele Centra ha conquistato la prima “storica” sua affermazione nel campionato di Promozione. «Era ora che arrivasse questo successo, lo aspettavamo con ansia – dice proprio Bernardi – Finora un po’ di sfortuna e qualche errore nostro non ci avevano permesso di conquistare la vittoria in campionato, ma con la Semprevisa è stata una vittoria principalmente ottenuta con lo spirito di gruppo e con una grande compattezza. Per la prima volta non abbiamo dovuto rincorrere visto che Romagnoli ha sbloccato il risultato in avvio di gara e poi abbiamo rischiato pochissimo, dimostrando grande solidità». Poi è arrivato il suo gol all’alba del secondo tempo, il primo in questo campionato di Promozione per l’esterno arrivato dal Campobasso. «Ho ricevuto palla da Ippoliti tagliando da sinistra verso il centro e con il destro l’ho messa all’angolino – racconta Bernardi – Decisamente un bel gol, fatto tra l’altro con il piede “sbagliato” visto che sono mancino». L’Alberone dovrà sfruttare l’onda dell’entusiasmo per questa vittoria cercando il passaggio al secondo turno di Coppa Italia. «Domani scenderemo in campo ancora tra le mura amiche del Bettini per sfidare la Vi.Va. calcio che abbiamo sconfitto all’andata per 4-3. Sarà l’occasione per dare continuità al risultato di domenica e magari, per chi ha giocato di meno finora, quella di mettersi in mostra – sottolinea Bernardi – Solo da giovedì inizieremo a pensare alla successiva sfida di campionato con il Real Colosseum, squadra che conosco bene per aver passato con loro un breve periodo: hanno giocatori esperti e di categoria superiore e sono molto ambiziosi, ma troveranno un Alberone determinato e voglioso di far bene».
 




ALBERONE CALCIO (PROM), L’OTTIMISMO DI ROMAGNOLI: «DOBBIAMO PENSARE POSITIVO»

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Roma – Un punto in tre partite non era certo il tipo di bottino che il presidente Emanuele Centra e l’Alberone si auguravano per iniziare il campionato di Promozione. Ma la squadra di mister Gianluca Cippitelli proverà presto a risalire la china come assicura anche l’attaccante Roberto Romagnoli, 35 anni a dicembre, che domenica scorsa nell’1-3 subito a Velletri con la Vjs ha messo a segno il suo primo gol con la maglia del club capitolino. «E’ un momento non felice in cui si sono sommati una serie di problemi – spiega Romagnoli – come il fatto di essere una squadra nuova, ma soprattutto di aver avuto tanti guai fisici che ci hanno privato di giocatori importanti. Non è il momento di cercare alibi, però: bisogna pensare positivo e cercare di risollevarci il più presto possibile». A Velletri l’Alberone non è stato nemmeno così “deficitario”. «Il primo tempo lo avevamo giocato bene, pur andando sotto di un gol, dimostrando di aver assorbito bene il modulo 3-5-2 che abbiamo provato e avvertendo delle buone sensazioni. Nella ripresa, però, alla prima azione la Vjs Velletri ha trovato calcio di rigore ed espulsione del nostro portiere e la partita si è chiusa lì. Ma i passi in avanti rispetto alla prima gara persa sul campo del Team Nuova Florida si sono visti chiaramente». Ora bisognerà farne altri in vista della gara del Bettini contro la Semprevisa. «Una squadra forte che storicamente moltiplica il suo valore nelle gare casalinghe. Non so ora che tipo di avversario troveremo domenica, ma noi dovremo cercare di fare il massimo, consapevoli che un episodio può cambiare la tendenza negativa di questo momento». L’ex attaccante di Grifone Monteverde e Almas, che ha frequentato club importanti nel panorama dilettantistico laziale, esprime un giudizio lusinghiero su una delle società “novizie” dei massimi campionati regionali. «Qui all’Alberone ho trovato una realtà estremamente organizzata, in cui non ci viene fatto mancare nulla. C’è una costante vicinanza alla squadra da parte delle principali figure di riferimento come il presidente Centra e il direttore sportivo Petrini: meritano indubbiamente delle risposte positive anche dal campo» conclude Romagnoli. 
 




ALBERONE CALCIO (PROM), CAPITAN CACCIAGLIA: «CON LA VIGOR UN BUON PUNTO, ORA GUARDIAMO AVANTI»

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Roma – Il primo punto in Promozione è arrivato. L’Alberone ha mosso la sua classifica con lo 0-0 del Bettini contro la Vigor Perconti e lo ha fatto al termine di una gara magari non bellissima, ma sicuramente gagliarda nello spirito. «Ci sono delle difficoltà e dobbiamo rimboccarci le maniche» aveva detto alla vigilia mister Gianluca Cippitelli, riferendosi sia ai grossi cambiamento dell’organico, ma anche e soprattutto ai tanti indisponibili del momento. Daniele Cacciaglia, 33enne centrocampista proveniente dal Sant’Angelo Romano e capitano della squadra del presidente Emanuele Centra, prova a analizzare il punto conquistato dai capitolini. «Il primo tempo lo abbiamo iniziato bene, creando qualche buona opportunità e gestendo bene gli attacchi avversari. Ci è mancato il guizzo giusto per andare in vantaggio e far cambiare il quadro tattico della partita. Nella ripresa è uscita la Vigor e nelle nostre gambe è uscita un po’ di stanchezza: è chiaro che non si possono regalare 6-7 elementi di spessore in queste categorie, ma i ragazzi che sono andati in campo e anche chi è subentrato ha fatto il massimo ed è stato all’altezza della situazione. Non ci voleva molto, ma questo match ha rappresentato sicuramente un grosso passo in avanti rispetto alla gara d’esordio contro il Team Nuova Florida (sconfitta per 3-0, ndr). Ripartiamo da questo buon pareggio e proviamo a guardare avanti». In pre-campionato molti indicavano l’Alberone come una delle possibili protagoniste del girone C. «Non ci pensiamo – dice Cacciaglia – anche perché siamo solo alla seconda giornata e c’è tutto un campionato davanti. Aspettiamo di tornare ad avere l’organico al completo e tra qualche settimana riguarderemo la classifica». Intanto domenica prossima si va sul campo della Vjs Velletri. «Un campo difficile, anche perché è uno dei pochi rimasti in erba naturale – avverte Cacciaglia – tra l’altro la Vjs riesce sempre a costruire squadre ostiche da affrontare. Non sarà facile, ma bisogna dare tempo al nostro gruppo perché la squadra ha buone qualità».
 




ALBERONE CALCIO (PROM), MISTER CIPPITELLI: «CI SONO DIFFICOLTÀ, MA CERCHEREMO DI REAGIRE»

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Roma – Non era l’esordio sperato, Ma l’Alberone ha tante attenuanti per lo 0-3 subito sul campo del Team Nuova Florida e ora vuole mettersi alle spalle quella partita cercando di mettere tutto quello che è nelle sue possibilità nella sfida interna di domenica (ore 11, campo Bettini di Cinecittà) contro la Vigor Perconti. «Una squadra che ha un’età media bassa – dice mister Gianluca Cippitelli -, ma di ragazzi molto validi e cresciuti quasi tutti nell’importante settore giovanile di quel club. Giocano un calcio veloce e propositivo e certamente sarà una sfida insidiosa per noi. Ma ciò che sarà importante è vedere la reazione dell’Alberone dopo una prima giornata in cui è andato tutto storto, comprese le espulsioni di Ferrari e Ippoliti e l’infortunio al ginocchio di Composto che è da valutare bene e che si aggiunge a tutta una serie di problemi fisici che hanno colpito i nostri ragazzi a partire dai primi giorni di preparazione». Insomma, la dea bendata sembra aver voltato le spalle all’Alberone, ma mister Cippitelli conosce un solo modo per riuscire a cambiare questo andamento. «Ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo lavorato con ancor maggiore concentrazione e curiosità durante questa settimana: siamo curiosi di vedere nuovamente all’opera questa squadra». Il tecnico torna a parlare del negativo esordio di campionato. «Devo ancora imparare a conoscere i ragazzi, a capire come si approcciano alle partite ufficiali. D’altronde questo è un gruppo quasi totalmente nuovo e ognuno di loro ha voglia di farsi apprezzare dalla società e dallo staff tecnico: questo può comportare un po’ di precipitazione o poca lucidità, ma siamo convinti delle possibilità di questo gruppo». L’Alberone vuole smuovere al più presto la classifica: la situazione degli infortunati, purtroppo, non facilita i compiti per la riscossa, ma il club da sempre ha nello spirito battagliero uno dei suoi punti di forza e da domenica servirà proprio appellarsi a quello.
 




ALBERONE CALCIO (PROM), IL PRESIDENTE CENTRA PARLA DELL’ACQUISTO DI IPPOLITI E DELL’AVVIO DI STAGIONE

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Roma – L’Alberone conta le ore che la separano allo storico esordio in Promozione. Avverrà domenica sul campo del Team Nuova Florida. «Personalmente so poco del nostro primo avversario, ma sicuramente il diesse Ivano Petrini e mister Gianluca Cippitelli saranno più informati – dice il presidente del club capitolino Emanuele Centra – Da quello che ho sentito, si tratta di una squadra ostica che gioca su un campo di terra, un fondo che potrebbe crearci qualche difficoltà. Dovrebbero essere una squadra difensivamente valida, ma siamo comunque fiduciosi di poter fare una buona prova anche perché dovremmo recuperare quasi tutti gli elementi che hanno avuto dei problemi fisici ultimamente». Il presidente è riuscito nell’intento di portare la sua “creatura” nel secondo campionato regionale: grazie ai movimenti di mercato estivi portati avanti dal ds Petrini, l’Alberone è cresciuto molto a livello di considerazione generale. «Questo mi fa piacere, vuol dire che stiamo operando bene. La squadra è quasi totalmente nuova e quindi ci vorrà un po’ di pazienza nella prima parte di stagione: i ragazzi si stanno allenando intensamente per trovare i giusti equilibri. Ci tengo a ricordare, inoltre, che quest’anno avremo una Juniores provinciale che sarà guidata da mio fratello Gianluca: il progetto dell’Alberone, nel corso del tempo, dovrà passare necessariamente da un settore giovanile forte con la prima squadra a fare da vetrina ai giovani cresciuti nel vivaio». L’ultima perla dell’Alberone sul mercato si chiama Christian Ippoliti che ha speso parole importanti per Centra e il suo club. «Il nostro nuovo attaccante ha già giocato qualche minuto nell’amichevole di domenica scorsa sul campo del Casal Barriera. Ovviamente – conclude il presidente – deve ancora trovare la migliore condizione e dovrà calarsi in una categoria che non ha mai fatto, ma Ippoliti è un giocatore con grandi colpi che può farci fare il salto di qualità».
 




ALBERONE CALCIO (PROM): IL DS PETRINI ANNUNCIA QUADRINI, BERNARDI E TRE GIOVANI

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Roma – L’Alberone è ancora protagonista sul mercato. Il direttore sportivo Ivano Petrini è stato tra i più attivi addetti ai lavori della Promozione per cercare di mettere a disposizione di mister Gianluca Cippitelli un organico all’altezza della prima esperienza in assoluto in categoria e per accontentare le ambizioni del presidente Emanuele Centra. Nelle ultime ore il club capitolino ha trovato l’accordo con altri cinque giocatori come riferisce lo stesso Petrini: «Possiamo ufficializzare di aver raggiunto l’intesa con Emiliano Quadrini, esperto difensore classe 1979 che l’anno scorso era alla Lepanto Marino e che si aggiungerà ai centrali D’Elia e Novelli per un reparto arretrato di grandi garanzie. Inoltre c’è l’accordo con l’esterno Matteo Bernardi, un classe 1994 che può giocare sia sulla linea difensiva che su quella mediana e che l’anno scorso era al Campobasso e in estate è passato dal Real Colosseum prima di accasarsi con noi. A loro si aggiungono tre giovani: un portiere classe 1997 come Mario Antonio Sposato, che ha militato nel Guidonia Montecelio e che completa il nostro pacchetto di estremi difensori, e due ragazzi del 1996 come Andrea Trombetta, esterno alto o basso ex Rocca Priora, e Manuel Puddu, esterno offensivo anche lui ex Guidonia Montecelio». L’operato di Petrini potrebbe non essere terminato, ma il direttore sportivo traccia già un quadro di quello che potrebbe essere il primo campionato di Promozione dell’Alberone: «Vedo un giusto mix tra giovani e “grandi”, penso stia uscendo una buona squadra. Ma sappiamo quante difficoltà nasconde la Promozione quindi direi che l’obiettivo è una rapida salvezza magari togliendosi qualche soddisfazione. Poi – conclude il diesse – se il campo dirà che meritiamo di più non ci tireremo certo indietro».
 




ALBERONE CALCIO (PROM), CIPPITELLI È PRUDENTE: «PRIMO OBIETTIVO? MANTENERE LA CATEGORIA»

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Roma – L’Alberone del presidente Emanuele Centra si avvicina a grandi passi verso l’esordio (storico) nel campionato di Promozione che avverrà il 20 settembre sul campo della Nuova Florida. Il direttore sportivo Ivano Petrini ha fatto un grande lavoro nella sessione di mercato e ora tocca a mister Gianluca Cippitelli mettere insieme tutto quel “materiale umano” e assemblarlo al meglio, come già accaduto lo scorso anno in Prima categoria. «Siamo soddisfatti dell’organico che abbiamo allestito – dice il tecnico – Abbiamo programmato tante amichevoli per far conoscere il prima possibile i ragazzi tra loro e per cercare di mettere un po’ di ritmo partita nelle gambe, non dovendo nemmeno giocare il preliminare di Coppa come avevamo preventivato. Comunque ho a disposizione un buon gruppo, i ragazzi lavorano seriamente e seguono le direttive del preparatore atletico che quest’anno è Mauro Cara. L’altro collaboratore è il preparatore dei portieri Massimo Fiorentino». Più di qualche addetto ai lavori ha piazzato l’Alberone tra le possibili protagoniste della prossima stagione. «Noi voliamo bassi e sappiamo quanto è difficile questa categoria – spiega Cippitelli – Anche se ci sono in organico giocatori che conoscono bene la Promozione, a livello societario tutti noi avvertiamo l’importanza del “salto in avanti”. Dovremo quindi verificare che tipo di effetti avrà l’impatto con la categoria e anche come si adatteranno i nostri giovani. Credo che per l’Alberone il primo obiettivo debba essere la permanenza in Promozione che comunque vorrebbe dire tenersi alle spalle sei squadre. Per quanto riguarda il vertice, non conosco tutte le avversarie, ma da quello che ho sentito e posso immaginare squadre come Cori, Semprevisa e Racing hanno costruito degli organici importanti. A breve vedremo le prime risposte del campo».
 




ALBERONE CALCIO (PROM), ECCO PURE DANIEL DE PALMA: «NON VEDO L’ORA DI COMINCIARE»

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Roma – Non si ferma la campagna di rafforzamento dell’Alberone del presidente Emanuele Centra. Sembrava che il “colpaccio” della firma dell’attaccante Damiano Mereu avesse posto la parola fine al mercato del club capitolino, invece il direttore sportivo Ivano Petrini ha piazzato un altro accordo importante. E’ arrivata, infatti, la firma del centrocampista classe 1989 Daniel De Palma, che vinse anche una Coppa Italia di Promozione con la maglia del Colleferro allora allenato da Enrico Baiocco. «Passi indietro? Assolutamente no. Non vedo l’ora di cominciare questa avventura con l’Alberone, sono contento di far parte della società del presidente Emanuele Centra che già conosco bene. Per il resto parlerà il campo: la mia intenzione è quella di contribuire ad un grande campionato dell’Alberone». De Palma ha avuto un trascorso importante nelle giovanili della Lazio, arrivando fino alla Berretti. Poi ha iniziato un lungo girovagare che l’ha portato a vestire, come detto, anche la maglia del Colleferro. Ora si rimette in gioco con il gruppo di mister Ivano Cippitelli a cui il direttore sportivo Petrini ha regalato un’importante alternativa in più per la linea mediana. «La trattativa con Daniel è nata due giorni fa, quando abbiamo saputo che aveva intenzione di cambiare squadra. Noi lo conosciamo molto bene anche dal punto di vista personale e quindi è stato facile trovare l’accordo (bruciando anche la concorrenza di un altro club capitolino che milita in Promozione, ndr). Si tratta di un giocatore che può stare sia in una linea di centrocampo a tre che in una a due, abbina qualità a tanta cattiveria agonistica e corsa». E se qualcuno pensa che il vulcanico direttore sportivo possa ancora regalare qualche sorpresa, la risposta di Petrini sembra categorica. «Siamo decisamente a posto così: l’organico dell’Alberone è pronto».
 




ALBERONE CALCIO (PROM) – MEREU È LA CILIEGINA, CENTRA E PETRINI: «GIOCATORE CHE FA LA DIFFERENZA»

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Roma – L’Alberone si è regalato un grande colpo di inizio agosto. Nella squadra che il prossimo lunedì 17 inizierà la preparazione al “Bettini” ci sarà anche il forte attaccante Damiano Mereu che l’anno scorso ha realizzato 14 reti con la maglia del Fonte Nuova in Eccellenza e che in passato ha giocato anche in categoria superiore militando (tra le altre) con Guidonia, Sorianese, Ostia Mare e Ferentino. «Una trattativa portata avanti sotto traccia per oltre un mese – spiega il presidente dell’Alberone Emanuele Centra – Alla fine Mereu, che è di San Basilio, ha sposato il nostro progetto e noi siamo molto felici di averlo nella nostra rosa. Con l’innesto di Damiano il nostro reparto d’attacco è completo e può contare su diverse soluzioni interessanti». Il massimo dirigente rivolge un pubblico plauso all’operato del direttore sportivo Ivano Petrini. «Mi sembra che si sia mosso molto bene e abbia allestito un organico che potrà regalarci molte soddisfazioni. Obiettivi? E’ presto per parlarne, il direttore Petrini mi dice di volare basso» sorride Centra. Molto soddisfatto dell’esito di questo colpo di mercato anche lo stesso Petrini. «Non è stata una trattativa semplice, ma è normale perché stiamo parlando di un giocatore che in Promozione può fare davvero la differenza. Nella scorsa stagione è andato in doppia cifra nel massimo campionato regionale pur saltando quasi tre mesi di stagione. Negli ultimi giorni è stato contattato da una società di Eccellenza, ma alla fine ha scelto la nostra proposta e questo non può che renderci orgogliosi. E’ stata un’occasione improvvisa e siamo stati bravi e fortunati a saperla sfruttare. L’organico della nostra Promozione – conclude Petrini – è praticamente definito, ma rimaniamo comunque alla finestra». In attesa di capire in quale girone verrà inserito il club capitolino, i tifosi dell’Alberone cominciano a fregarsi le mani: sta nascendo una squadra che, da neopromossa, può essere davvero una delle sorprese della categoria.