CESANO, PALAZZETTO DELLO SPORT: UN OPERA FANTASMA, RIMASTA INCOMPIUTA

di Simonetta D'Onofrio

Cesano (RM) – Tredici anni e nulla è cambiato. Una costruzione in cemento armato abbandonata a Cesano, il palazzetto dello Sport, nella periferia di Roma.
Delusione per chi abita nel quartiere, vedere un cantiere abbandonato come tanti altri, una delle tante opere pubbliche incompiute equiparabile alle altre sparse da Nord a Sud, ancora in attesa di ultimazione definitiva.
Non è un fantasma, ci dicono alcuni ragazzi che abbiamo incontrato nelle vicinanze della parrocchia attigua all’infrastruttura, potrebbe essere un punto importante per l’aggregazione di tutti noi. Potrebbe essere un simbolo importante per noi giovani che ci ritroviamo in un quartiere “anonimo”. Per fortuna, ci dice Leonardo B., un ragazzo che frequenta l’istituto tecnico “Enrico Fermi” di Monte Mario, che abbiamo sentito sul trenino a Cesano. Anche se è sempre affollato, ci dice Leonardo B., almeno non ci sentiamo fuori dal mondo, ci sentiamo meno isolati con il resto della città e spesso possiamo andare al “Centro”.
Anche il Sindaco di Roma, Marino ne aveva parlato durante le ultime elezioni amministrative: “Sono al palazzetto dello sport di Cesano. Progetto approvato nel 2001, ancora incompiuto''. Con un tweet Marino, comunicava ai social, durante la campagna elettorale il 4 giugno dello scorso anno, quando si recò a Cesano a fianco del Presidente del Municipio XV, Daniele Torquati, candidati entrambi per il centrosinistra.
L’opera è situata in via Giovanni Palatucci, (strada di scorrimento interna, che viene percorsa dagli automobilisti per raggiungere il collegamento con la Cassia Bis), si vede lo scheletro parziale, priva di tetto della costruzione che dovrebbe ricoprire una superficie di circa 21.000 mq distribuiti su 4 livelli, per una capienza di 1200 spettatori.
Una stima ufficiale prevede circa 4 milioni di euro per il completamento del bene pubblico, che avrebbe dovuto contribuire ad offrire opportunità concrete ai giovani per le attività sportive e nuova occupazione per le attività ad essa legate.
Come citato anche dalla “Relazione sulla performance” (risultati raggiunti) del 2012 Roma Capitale afferma che l’impianto sportivi Cesano è rimasto così a causa dell’insufficienza dei fondi stanziati in bilancio, l’attuazione del progetto ha subito dei rallentamenti e la relativa inaugurazione è stata posticipata al 2013 e che nel corso dell’anno è stato approvato il collaudo, il completamento dell’impianto era previsto per il 2012, ma la mancata disponibilità di cassa ha portato alla sospensione dei lavori. Si auspica la conclusione dei lavori entro fine 2013.
Siamo arrivati alla fine del 2014 e ancora è lì il palazzetto dello Sport, inerme e in attesa di una destinazione definitiva.
Abbiamo sentito a riguardo il presidente del XV Municipio di Roma Capitale, Daniele Torquati. Ci ha detto che rimane indispensabile rimettere ordine affinché il bene pubblico non rimanga bloccato e diventi usufruibile all’intera cittadinanza. Sta cercando – ci dice – i fondi necessari da Roma Capitale per il completamento dell’opera. Cesano è anche il suo quartiere e conosce bene le problematiche.