ROMA, BUFERA SULLA POLIZIA MUNICIPALE: INDAGATO IL COMANDANTE DEL PRIMO GRUPPO

Redazione

Roma – Ennesima inchiesta giudiziaria che si abbatte sulle figure di vertice del Corpo di Polizia di Roma Capitale. Questa volta ad essere indagato unitamente all'ex presidente del municipio di Ostia sciolto per mafia, Andrea Tassone, sarebbe l'attuale comandante dei vigili del primo gruppo, il più prestigioso al livello di immagine, dal momento che si tratta del centro storico della capitale. "Il Dottor Angelo Moretti, – dichiara in una nota Sergio Fabrizi, Rsu Ugl polizia locale, responsabile del I Gruppo Trevi. – era stato voluto fortemente alla guida del primo gruppo, dalla vice comandante del corpo (il cui incarico scadrà alla fine di Novembre) dottoressa Raffaella Modafferi recentemente condannata da una sentenza del Tribunale civile, in solido con altre figure, a risarcire una ditta di trasporti del comune di Ciampino, della somma di 360.000 euro, a causa di un comportamento professionale che, a quanto si legge in sentenza, 'travalica I limiti della colpa per avvicinarsi a quelli del dolo. La UGL Polizia Locale, – aggiunge Fabrizi –  che da sempre si è battuta contro le indiscriminate rotazioni del personale, dovute all'anticorruzione, che hanno visto il trasferimento di lavoratori dallo stato di servizio impeccabile, pur rimanendo 'garantista nei confronti delle persone coinvolte si domanda se, nei confronti dei "piani alti" non si stiano applicando due pesi e due misure. È notizia di ieri – conclude la nota – la recente nomina, della stessa dottoressa Modafferi a responsabile per il Giubileo, da parte del Comandante Clemente"