ROMA ARDEATINO: "GIOCA" AL TIRO AL BERSAGLIO DALLA FINESTRA CON UNA PISTOLA A GAS

Redazione

Roma – Giocava al tiro al bersaglio sparando ai passanti dalla finestra di casa.

Utilizzando una pistola a gas, aveva come obiettivo i passanti, in varie occasioni colpiti da pallini di plastica di piccolo calibro.

Diverse le segnalazioni di cittadini giunte negli uffici del Commissariato Tor Carbone nell’ultimo periodo; gli investigatori, diretti dal dr. Nicola Regna, avevano nei giorni scorsi anche recuperato e sequestrato alcuni di questi pallini

Poi l’epilogo con l’individuazione del responsabile.

I poliziotti si sono recati in via dei Lincei dove una donna aveva appena chiamato il “113” avendo udito dei colpi d’arma da fuoco; segnalazione questa volta molto precisa.

Infatti la donna ha indicato ai poliziotti una finestra “sospetta “ con una serranda che si era repentinamente chiusa; verificando nell’immediato l’appartamento in questione – in quel momento chiuso con nessuno all’interno – gli agenti hanno comunque rivolto la loro attenzione sull’intero stabile.

Infatti l’autore degli spari era velocemente uscito cercando di allontanarsi; avendo probabilmente capito di essere stato individuato, ha chiamato a sua volta il “113” dicendo di aver notato un uomo armato di pistola allontanarsi, cercando così di sviare l’attenzione degli agenti dalla sua casa.

Dopo alcuni appostamenti nei dintorni, lo hanno fermato mentre stava entrando proprio nell’abitazione indicata dalla testimone in precedenza.

Perquisendo la casa è stata trovata una pistola a gas rifornita con dei pallini calibro 4.5, identici a quelli ritrovati in strada, oltre ad uno sfollagente.

Il giovane, un 21enne italiano, è stato denunciato per la violazione della legge sulle armi e per le tentate lesioni.

 




ROMA, TOR CARBONE: IL QUESTORE CHIUDE UNA SALA GIOCHI PER ATTIVITA' ILLEGALE DI POKER TEXANO

Redazione

Roma – Nella serata del 18 novembre scorso, gli agenti del Commissariato Tor Carbone, hanno proceduto ad un controllo presso un locale adibito a sala giochi.

Quando sono arrivati sul posto, gli agenti hanno trovato il locale completamente al buio sia internamente che esternamente.

All’interno del locale i poliziotti hanno trovato un cittadino straniero che quando ha visto gli agenti ha cercato di ostacolare il loro passaggio temporeggiando nell’apertura della porta d’ingresso.

Una volta dentro al locale gli agenti hanno potuto accertare che al piano seminterrato era in corso un torneo di poker texano al quale partecipavano 54 persone suddivise in 7 tavoli da gioco, mentre altri avventori stavano giocando alle slot machine in una stanza attigua.

Il torneo, a cui partecipavano i presenti, prevedeva il pagamento di una quota di iscrizione di 100 euro a persona e ognuno dei giocatori è stato trovato con fiches e carte da gioco come in un vero e proprio casinò.

Questi i motivi per i quali, il Questore Fulvio della Rocca, ha emesso un provvedimento di cessazione dell’attività intrapresa abusivamente.

Ieri, gli agenti del Commissariato, notificato il provvedimento, hanno proceduto alla chiusura del locale.

Sospesa per 10 giorni anche l’attività di somministrazione di alimenti e bevande e della sala giochi utilizzata per l’attività di poker texano.

Sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per esercizio del gioco d’azzardo sia l’organizzatore che il direttore del torneo.