CORI, OMAGGIO A JEAN COCTEAU: PRESENTATO IL CORTOMETRAGGIO MADE IN CORI

Redazione

Cori (LT) – Un tributo all’«enfant prodige» della poesia francese d’inizio Novecento, nell’anno del 50° anniversario della sua morte. Nella suggestiva cornice del Casale di Stoza, è stato proiettato il cortometraggio «La Maison Du Poète», regia di Angelo Bianchi e patrocinio dei Comuni di Cori ed Aprilia. Un omaggio della città d’Arte alla versatilità, originalità e capacità espressiva di Jean Cocteau, il poeta d’oltralpe, controcorrente ed esuberante, apprezzato in tutto il mondo, scopritore del talento e promotore dell’opera di altri grandi artisti del suo tempo.

Mostrato in anteprima assoluta a Bécherel (Bretagna – Francia), l’antica città del libro, durante la mostra «Jean Cocteau e les Mots», nel video di 18 minuti si rincorrono i temi, i luoghi, gli amici e le opere principali di Cocteau, in un’atmosfera a metà strada tra sogno e realtà. Orfeo, film da lui diretto, e il suo doppio, aprono la breve storia, incarnando l’essere e l’apparire, motivo caro a Cocteau, insieme a quello della gioventù, rappresentata dai tanti giovani protagonisti del filmato e dal suo principale romanzo «I Ragazzi Terribili». La città di Parigi, con i salotti mondani da lui frequentati, riflessa nelle acque di un piccolo lago. I versi di una poesia di Raymond Radiguet, suo amante e promettente rampollo prematuramente scomparso; le foto di Picasso, De Chirico, Piaf e gli sms con aforismi coctoniani. E poi, in cima al colle, La Maison, piccola casa cadente ed isolata in mezzo alla campagna, come la poesia nella società attuale che sembra aver smarrito il senso poetico delle cose.

L’iniziativa è stata aperta dal Sindaco di Cori Tommaso Conti e salutata da Nazzareno Milita, Presidente della Cincinnato, e dal prof. Giorgio Giusfredi, Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo «G. Pascoli» di Aprilia, da cui proviene il gruppo di alunni che ha partecipato alle riprese operate da Vasil Ushev. Erano presenti il prof. Mauro Carrera che ha presentato il corto prima della proiezione e il poeta Giovanni Fontana, che ha poi reso un suo personale omaggio letterario a Jean Cocteau. Quest’ultimo accompagnato dalla chitarra di Alessandro Cardilli, arrangiatore delle musiche del film insieme a Rocco Biscione e curatore del montaggio con Alfonso Avvisati, nonché uno dei tre protagonisti del film (Orfeo), unitamente al fratello gemello Marco Cardilli (Il Doppio) e a Giancarlo Cosenza (Jean Cocteau). Nel corso della serata spazio anche all’esposizione delle fotografie di scena di Francesca Cucchiarelli.

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CORI (LT): EN SPADSERETUR I DET ANTIKKE CORI

Redazione

Cori (LT) – La città d’Arte vista da uno straniero venuto dalla terra dei Vichinghi. L’ha raccontata sabato pomeriggio al pubblico corese l’intellettuale danese Jan Dybdahl. Presso la Sala Conferenze del Museo della Città e del Territorio di Cori ha presentato la sua guida sul paese lepino, disponibile online (www.cori-vista.com) anche in inglese e danese. Oltre all’autore sono intervenuti il Sindaco Tomaso Conti e l’organizzatrice dell’evento Diletta Ferri, giovane membro dello staff alla cultura del Comune, che ha contribuito alla redazione finale del testo insieme a Billie Fraser, Ivana Ferri e Mette Brandt.

Un agile manualetto scaricabile anche in formato tascabile, scritto con la semplicità e l’attendibilità di colui che dal 2005 è solito trascorrere le sue vacanze in paese, informandosi sulla storia millenaria ed apprezzandone le risorse monumentali, architettoniche e paesaggistiche, puntualmente descritte ed illustrate a mano, in ciascuna delle quattro passeggiate proposte. La dovizia di particolari elencati evidenzia non solo un’acuta osservazione, ma anche un forte attaccamento tipico di chi i luoghi li vive intensamente e con amore dopo averli scoperti.    

Camminando da est oppure da nord, partendo dal monte o dalla valle, tutti i tragitti portano all’antica Cora, custode dei reperti più importanti del passato, con il suo caratteristico reticolo di viuzze e piazzette. Una predilezione che la colonia di danesi coresi, cresciuta nel tempo grazie alla loro stessa promozione turistica in patria, ha avuto fin dal suo arrivo. Dopo le prime isolate avanscoperte, iniziò l’insediamento stagionale sul territorio, accompagnato da un autonomo processo di rivitalizzazione e valorizzazione dei centri storici, acquistando e ristrutturando vecchie case disabitate rispettando la simbiosi con l’ambiente circostante. Il quartiere di San Michele ne è l’esempio: praticamente abbandonato, è stato rimesso a nuovo e ripopolato.      
 




NEMI – CORI: ECCO COME AVREBBE DOVUTO AGIRE NEMI IN PRESENZA DI ACQUA INQUINATA

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Nemi (RM) Cori (LT) A Cori si è agito come, a nostro avviso, si sarebbe dovuto agire a Nemi rispetto la tutela della salute dei cittadini.

Ci spieghiamo meglio. Il Sindaco di Cori Tommaso Conti ha emesso tempestivamente un’ordinanza di non potabilità delle acque destinate a consumo umano su tutto il territorio di Giulianello. [ CLICCARE QUI PER LEGGERE L'ORDINANZA DEL SINDACO DI CORI ]

Il provvedimento si è reso necessario a seguito della nota del Dipartimento di Prevenzione U.O.C. – Servizio di Igiene Alimenti e Nutrizione della ASL Latina che segnala l’improvviso innalzamento oltre la norma del valore di colibatteri presso il Fontanile sulla SP Velletri – Anzio I.

Un guasto al sistema di depurazione presso il serbatoio Madonnella, in via Artena – Giulianello, ha causato la fecalizzazione delle acque alla fonte.

Su tempestivo sollecito dell’Amministrazione comunale, Acqualatina è già intervenuta mettendo a disposizione della cittadinanza l’autobotte per il rifornimento di acqua potabile posizionata in piazza Umberto I. Il gestore idrico ha inoltre provveduto alla sostituzione del dispensatore di cloro per il trattamento microbiologico delle acque in funzione nel pozzo Madonnella.  

Contemporaneamente il Sindaco Conti ha chiesto ulteriori ed imminenti riscontri. Nella mattinata dello scorso sabato 10 agosto, giorno festivo, i tecnici del SIAN ASL – Latina, accompagnati dai funzionari dell’Ufficio Ambiente del Comune di Cori, hanno prelevato altri campioni dal Fontanile all’incrocio di Giulianello che verranno analizzati dai laboratori dell’ARPA Lazio – Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale – che comunicherà quanto prima all’Ente i risultati delle nuove analisi.

Nel frattempo si raccomanda alla popolazione di Giulianello di non bere acqua corrente e non utilizzarla per qualunque altro consumo umano, a meno che non la si faccia prima bollire a 90° centigradi.  

Anche a Nemi l'Arpa Lazio ha registrato un  innalzamento oltre la norma del valore di colibatteri nella fontanella di piazza De Sanctis. Il comune ne è venuto a conoscenza il primo luglio. Il 15 luglio è stata confermata all'Amministrazione di Nemi la non conformità dell'acqua a causa dell'inquinamento batteriologico causato proprio dalla fecalizzazione delle acque alla fonte.

Il sindaco di Cori, coscienzioso, si è immediatamente attivato e ha allertato addirittura la popolozazione di bollire l'acqua a 90° se si intende utilizzarla per consumo umano. A Nemi sono passati oltre 40 giorni senza che la popolazione dei Castelli Romani fosse stata tempestivamente allertata (perché alla fontanella di piazza De Sanctis si riforniscono anche i residenti di altri Comuni, in particolare Velletri e Rocca di Papa oltre naturalmente a Nemi).

Perché a Nemi, il sindaco Alberto Bertucci, attualmente assente, non ha provveduto ad allertare tempestivamente la cittadinanza rispetto ad un problema così grave: l'acqua con presenza di batteri. 

Ci auguriamo che rispetto a questa vergogna le opposizioni decidano di prendere seri provvedimenti, denunciando l'accaduto. Non avvisare la cittadinanza che l'acqua che si beve dalla fontana pubblica è inquinata è un fatto gravissimo. L'ordinanza è arrivata tardiva (40 giorni dopo la comunicazione della Asl). Nessuno intende andare fino in fondo a questa storia? 

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CORI (LT), NASCE LA PRIMA BOTTEGA STORICA

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Cori (LT) – Nasce la prima bottega storica della città di Cori. Si tratta dell’alimentari di Luigia Piccioni, aperta nel 1913 da Diomede Marafini. Lo scorso 2 marzo, in occasione dei festeggiamenti dei 100 anni di attività, l’Amministrazione comunale – Assessorato alle Attività Produttive – e l’Associazione Commercianti ed Artigiani avevano consegnato all’attuale proprietaria e alla famiglia Marafini che l’ha gestita fino al 1988, un attestato alla storia e alla continuità con cui questo esercizio, radicato da un secolo nel tessuto economico locale e nella vita della comunità, ha saputo con capacità resistere ed adeguarsi ai cambiamenti del tempo mantenendo intatta la propria originaria tradizione commerciale e di ospitalità. Il riconoscimento è stato ufficialmente sancito con l’affissione all’entrata del negozio di una targa che lo contraddistingue come bottega storica, appositamente realizzata da fabbri artigiani. È il primo conferimento istituzionale a queste attività che operano da tanti anni sul territorio contribuendo allo sviluppo commerciale ed artigianale del Comune. Questi esercizi, dato il loro radicamento urbano e nel vissuto quotidiano dei cittadini, rappresentano un importante elemento di memoria storica ed una preziosa testimonianza di cultura e tradizione, tali da divenire parte integrante del patrimonio culturale della città stessa. Come tali vanno salvaguardarti e valorizzati. Il passo iniziale di un percorso che l’Assocom e l’Amministrazione comunale intendono portare avanti per estendere il marchio ad altre simili botteghe che, tramandando un mestiere di generazione in generazione sono, peraltro, garanzia di qualità. Si dovranno ora definire con esattezza i requisiti di tale attribuzione e poi procedere all’istituzione di un apposito Albo delle Botteghe Storiche. L’iscrizione all’albo costituirà la premessa per l’avvio di successive iniziative volte a sostenere concretamente queste imprese, tutelandone la tipologia e la
futura permanenza in loco. 
 




CORI (LT), COMUNE E FONDAZIONE “ROFFREDO CAETANI” VERSO UN PROTOCOLLO D’INTESA PER LA TUTELA E LO SVILUPPO DEL TERRITORIO

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Cori – Giulianello (LT) – Tutela e sviluppo del territorio. Il Comune di Cori e la Fondazione «Roffredo Caetani» sempre più vicine. Presso la sede della Fondazione a Tor Tre Ponti il Sindaco Tommaso Conti e il presidente della onlus Pier Giacomo Sottoriva, hanno discusso nei giorni scorsi la stipula di un protocollo d’intesa tra i due enti. L’obiettivo è operare congiuntamente in favore dello sviluppo storico, turistico ed ambientale del territorio, con l’impegno comune a tutelare il paesaggio, recuperando e valorizzando il suo ricco patrimonio archeologico, architettonico e naturalistico. Ciò avrebbe ricadute positive anche sul tessuto economico, in particolare sulle attività agricole, oltre che sulla qualità della vita. Diverse le misure ipotizzate. Biglietti agevolati in favore dei cittadini di Cori per l’accesso al Monumento Naturale Giardino di Ninfa e al Parco Naturale Pantanello con l’impegno del Comune ad adottare un monumento di Ninfa (piccolo contributo annuo). Oppure un biglietto cumulativo per la visita a Ninfa e ai monumenti di Cori e la realizzazione di un sito web promozionale di entrambi. La Fondazione «Roffredo Caetani», proprietaria e gestore del Monumento Naturale Giardino di Ninfa, oltre che del Castello Caetani e del Parco Naturale Pantanello, ha dimostrato anche il suo interesse a creare, insieme al Monumento Naturale di Torrecchia Vecchia e al Monumento Naturale Lago di Giulianello, un unico ambito territoriale storico, culturale, naturalistico e paesaggistico, da collegarsi attraverso la creazione un’opportuna rete di servizi, ad esempio di mobilità ecocompatibile. In attesa dell’atto formale che dovrebbe sancire questa unità di intenti, anche il Comune di Cori patrocinerà la seconda edizione del BioBlitz Italia 2013 che si svolgerà il 17 e 18 maggio presso il Parco Naturale Pantanello. Un’importante iniziativa di valenza scientifica e culturale, della durata di ventisei ore continuative, in cui scienziati volontari, famiglie, studenti, insegnanti e altri membri della comunità, organizzati in gruppi e in turni di 2 o 4 ore, lavoreranno insieme in natura, per trovare e identificare il maggior numero possibile di specie di piante, animali, funghi e microorganismi. Un’esperienza di educazione ambientale in cui i cittadini e gli studenti si incontreranno e si confronteranno con ricercatori e scienziati delle cinque Università di Roma e del Lazio e con le realtà associative locali per monitorare i vari habitat del Parco Naturale Pantanello e scoprire le specie rare e uniche del luogo.




CORI, CONCORSO PROVINCIALE “L’OLIO DELLE COLLINE”: TEMPO DI BILANCI

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Cori (LT) – Tempo di bilancio per l’ottava edizione del concorso provinciale “L'olio delle Colline” organizzato da Capol e Aspol con la partecipazione e il contributo dell’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Latina, della Camera di Commercio di Latina e Comune di Cori.

In gara 480 campioni da tutti i comuni olivicoli dei tre comprensori (Lepini, Ausoni, Aurunci) selezionati con assaggi condotti con il metodo ufficiale approvato dal Consiglio oleicolo internazionale da assaggiati iscritti all’Albo nazionale, l’unico gruppo di assaggio che opera in tale modo in provincia.

La qualità degli oli pontini continua a salire. C’era preoccupazione ad inizio stagione perché un’annata di carica così non si vedeva da tempo e ciò ha influito sulla maturazione delle olive, preoccupando anche i produttori esperti. Nonostante ciò l’olio locale si è dimostrato all’altezza del suo nome. Rispetto ai risultati, da segnalare i buoni piazzamenti degli oli del Sud pontino. Affacciatisi nelle classifiche da qualche anno, sono ormai una presenza fissa. Ciò dimostra che, al di là della qualità delle olive, che comunque è importante, c’è bisogno di persone sensibili ed educate alla qualità, capaci di ottenere oli eccellenti. Le statistiche stesse dimostrano che in quei paesi dove più alta è l’attenzione alla qualità, maggiori sono i risultati ottenuti.

Quest’anno per la prima volta il concorso si è diviso in due, da una parte gli olivicoltori amatoriali, dall’altra i professionisti. Oltre 50 le aziende che appartenevano a questa categoria. Anche questo dato è in crescita. Per la Città di Cori aver ospitato la fase finale della più importante manifestazione dedicata all’olio di qualità, è stato non solo motivo di orgoglio per il Comune e per l’intero paese, ma un riconoscimento per i tanti olivicoltori che da secoli fanno grande la tradizione olivicola corese, una delle realtà più importanti della Provincia. Passato il concorso provinciale, gli appuntamenti, regionali, nazionali e internazionali attendono gli oli pontini. Da anni ormai sono protagonisti assoluti accanto ai grandi nomi dell’olivicoltura italiana. Anche per il 2013 si attendono buoni risultati.
 




CORI, AL VIA IL SERVIZIO DI SCUOLABUS ANCHE PER GLI STUDENTI DELLA SCUOLA MEDIA

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Cori (LT) – Novità in arrivo per il trasporto scolastico nel Comune di Cori. A poco più di due mesi dall’inizio del nuovo anno didattico, l’Ente locale, oltre al servizio di scuolabus per gli studenti delle scuole materne ed elementari metterà a disposizione anche un mezzo per il trasporto degli alunni della scuola media “A. Massari” di Cori. Per il capoluogo si tratta di una novità assoluta, mentre il servizio era già attivo a Giulianello dove gli allievi della secondaria di primo grado possono usufruire del trasporto, insieme a quelli della scuola dell’infanzia e della primaria.

Il nuovo servizio verrà attivato, in via del tutto sperimentale, dal 3 al 20 dicembre 2012, al costo di 10 euro per tale periodo. Ne usufruiranno, all’inizio, gli oltre 40 ragazzi per i quali i genitori ne hanno attualmente fatto domanda. In seguito l’onere a carico delle famiglie sarà di 20 euro mensili, con la possibilità però di attivare tutte le agevolazioni previste e legate al numero dei figli iscritti al servizio e/o all’indicatore ISEE del nucleo familiare.

L’espletamento del trasporto scolastico avverrà nel modo seguente: tutti i giorni uno scuolabus effettuerà due corse all’uscita da scuola, con partenza da piazza Leone XIII (davanti al Palazzo Comunale), prima alle 14.15 e poi alle 14.45; da qui lo scuolabus proseguirà il percorso verso Cori monte e poi a Cori valle, periferie e campagne comprese. “In questo modo rispondiamo ad un’esigenza da tempo sentita da un gran numero di famiglie del territorio che avevano più volte richiesto l’attivazione del servizio” – spiegano il Sindaco di Cori Tommaso Conti  e il Delegato alla Pubblica Istruzione Roberto De Cave – “soprattutto in seguito al progressivo popolamento della nostra periferia urbana e delle campagne”.

Sono ancora aperti, almeno fino al 3 dicembre, i termini per la presentazione delle domande di fruizione del servizio di trasporto, recandosi direttamente presso l’Ufficio Scuola del Comune.




CORI, FUOCO INCROCIATO SU UMBERTO PROIETTI: LA REPLICA DI CONTI E DEL MAG

Del Ferraro: “Proietti parla di momento storico, ma è storico perchè il tradimento di Proietti nei confronti dei giulianesi e dei loro diritti di uso civico rappresenta il punto più basso della storia politica di questa comunità"

 

Redazione

Il Sindaco Tommaso Conti replica ai pronostici infondati di Umberto Proietti sulla presunta bocciatura del Comune di Cori nella controversia sugli usi civici da lui promossa insieme al comitato civico di Cisterna di Latina, discussa nei giorni scorsi davanti al Commissariato degli Usi Civici di Roma e tutt’ora in attesa di sentenza. “Quello che afferma il Proietti io non riesco proprio a comprenderlo, perché è al di fuori di ogni logica” – commenta Tommaso Conti – “È vero che c’è stata un’udienza il 4 ottobre 2012 relativa alla causa promossa dai cittadini di Cisterna di Latina e da Proietti contro il Comune di Cori; quello che è assolutamente falso è che il giudice ha stabilito che sul regolamento degli usi civici di Cori la competenza è della Regione Lazio. Il giudice non ha assolutamente detto nulla, tanto meno quello affermato da Proietti; i giudici, per quanto ne sappia io non parlano, si pronunciano con le sentenze. E finora non c’è stata nessuna sentenza, il giudice si è riservato di decidere dopo il 15 novembre. Proietti è un irresponsabile, non sa che non può mettere le parole in bocca ad un giudice”. Un atteggiamento quello del candidato alla presidenza dell’ASBUC nelle fila della lista n.2 che non è piaciuto neppure al Movimento per l’Autonomia di Giulianello, che concorre alle elezioni ASBUC del 14 e 15 ottobre col suo candidato a presidente Luca De Ferraro che guida la lista n.1. Benché per il Comune di Cori i ricorsi siano palesemente inammissibili, per il MAG è del tutto evidente il tentativo di Umberto Proietti di sfruttare questo slittamento della sentenza a meri fini propagandistici. "Non solo è paradossale che Umberto Proietti concorra alle elezioni di un Ente di cui lui propone l’annullamento ad un mese dalle elezioni mediante la causa portata avanti da egli stesso e dai soli cittadini di Cisterna contro l'intera comunità di Giulianello che Proietti dovrebbe rappresentare, ma è vergognoso che usi la menzogna ad una settimana dalle votazioni” – aggiunge Del Ferraro – “Proietti parla di momento storico, ma è storico perchè il tradimento di Proietti nei confronti dei giulianesi e dei loro diritti di uso civico rappresenta il punto più basso della storia politica di questa comunità, che certo non merita di essere rappresentata da simili personaggi, come il consigliere Bruno Canale, firmatario e sostenitore della Lista n.2 di Proietti che da vicesindaco, oltre a depauperare i soldi degli Usi Civici durante la giunta Bianchi, ha tolto lo stabile pubblico ex Tabacchificio, che stranamente è stato acquistato dai parenti dello stesso Canale. Se non fossero stati spesi impropriamente quei soldi che spettavano alla sola comunità di Giulianello, oggi avremmo uno spazio pubblico. L’unica pagina di storia che Giulianello ricorderà per sempre è la battaglia del Movimento per l’Autonomia per arrivare al riconoscimento dell’ASBUC, che restituirà ai giulianesi le somme degli usi civici di cui essi sono i legittimi titolari investendole a favore della comunità.”