Roma, insegnanti precarie senza futuro: lunedì la protesta in Campidoglio

ROMA – Lunedì 6 novembre 2017 centinaia di insegnanti precarie del Comune di Roma scenderanno in piazza di fronte al Campidoglio per manifestare contro la loro situazione. Sono insegnanti che si trovano in questo stato da anni nonostante ricoprano importanti incarichi presso l’Amministrazione capitolina e garantiscano il servizio scolastico con grande professionalità: “Ad oggi – dichiarano le docenti – non vediamo ancora nessuna speranza per una stabilizzazione concreta ed appropriata per tutte noi. Ci viene chiesto di partecipare ad un concorso pubblico di soli 50 posti per un precariato storico con delle modalità e requisiti che fanno restare fuori molte di noi”.

Sono persone stremate che si sentono prese in giro. La loro idoneità è stata dimostrata in tutti questi anni di Lavoro Professionale nelle Strutture scolastiche Comunali e adesso, tutti questi docenti precari si vedono tagliati fuori da una futura stabilizzazione: “Siamo tante – dichiara un’insegnante – arrabbiate, organizzate e sicure di raggiungere il nostro obiettivo che è quello di far annullare il bando”.

Era il 6 maggio del 2016 quando il commissario straordinario di Roma Capitale, Francesco Paolo Tronca, ha approvato la pianificazione triennale 2016-2018 delle assunzioni del personale capitolino: “Più di un terzo delle assunzioni complessive sarà destinato al settore educativo-scolastico, tramite l’assegnazione di 360 nuove educatrici e maestre a scuole e nidi – faceva sapere in una nota il Campidoglio – La scelta di privilegiare tale ambito conferma l’impegno dell’amministrazione di garantire la corretta e tempestiva calendarizzazione scolastica e pone le basi per una razionale pianificazione dei futuri piani assunzionali dell’ente”.
Eppure, denunciano le maestre storiche, “le assunzioni non bastano” e “tagliano fuori noi che abbiamo lavorato per più di 36 mesi e non potremo più farlo per via di una sentenza della Corte di Giustizia Europea che vieta alle pubbliche amministrazioni di prolungare i contratti a termine oltre quel termine”. Chiedono una cosa semplice, la stessa che era stata promessa loro nel settembre del 2015: l’assunzione. Nel 2015 il ministro Madia ha pubblicato la circolare che consentiva anche ai Comuni di poter reiterare i contratti a tempo determinato oltre i 36 mesi, equiparando in sostanza la disciplina a quella valida per gli insegnanti statali. E si erano aperte delle speranze oggi infrante. E dunque lunedì sarà una giornata di protesta per le maestre precarie
Simone Carabella

 




COMUNE DI ROMA, VIRGINA RAGGI: "LA GIUNTA È CHIUSA"

Redazione

Roma – Chiuso il nodo giunta, forse già oggi si terrà una prima riunione informale della compagine che, sotto la guida di Virginia Raggi, dovrà amministrare Roma nei prossimi cinque anni.

A reagire alle polemiche era stato anche uno dei 'big', Luigi Di Maio: "Avevamo previsto che sarebbero stati tutti contro Virginia e la sua Giunta. Ma siamo un gruppo compatto e forte. Siamo una comunità. Per quanto provino a farci apparire come gli altri, ogni volta la loro disinformazione gli si rivolta contro come un boomerang", ha sottolineato il vicepresidente della Camera, rimarcando: "Di questi tempi consiglio 'La Settimana Enigmistica', che batte tanti quotidiani per copie vendute. Lì i rebus ve li risolvete da soli. E sicuramente il risultato è più attendibile".

Perfino il sindaco di Parma Federico Pizzarotti è intervenuto sul 'caso Roma', rivolgendosi direttamente alla neosindaca Virginia Raggi con un post su Facebook. "La squadra è fondamentale, soprattutto quando i disastri da riparare sono delle dimensioni di quelli che tu hai davanti", ha osservato Pizzarotti, consigliando alla Raggi di avere "il coraggio di importi nella scelta degli uomini più adatti, anche se qualcuno cercherà di influenzarti" e di scegliere "i migliori, i più capaci e i più esperti".

Quanto ai nomi, dati per acquisiti Paolo Berdini all'Urbanistica, Paola Muraro all'Ambiente, Laura Baldassarre al Sociale, Flavia Marzano alla Semplificazione-Smart city e Luca Bergamo alla Cultura, salvo sorprese dell'ultim'ora l'assessorato a Commercio e sviluppo dovrebbe andare ad Adriano Meloni e quello allo Sport ad Andrea Lo Cicero.

Resta in forse il ruolo di Daniela Morgante (al Bilancio o capo di gabinetto al posto di Daniele Frongia che potrebbe essere 'promosso' vicesindaco dopo le polemiche degli ultimi giorni). Ancora aperta l'incognita sull'assessorato Trasporti, casella che potrebbe andare a Enrico Stefàno o restare tra le deleghe del sindaco.

Intanto, la Raggi ha nominato un nuovo vice capo di gabinetto, questa volta 'pro tempore'. Si tratta di Virginia Proverbio, già vice capo di gabinetto vicario dell'ex commissario Francesco Paolo Tronca, il cui incarico scadrà il 21 agosto 2016.




COMUNE DI ROMA: AL BANDO LA CONCESSIONE DELLA SALA TROISI

Redazione

Roma – E’ stato pubblicato il bando per l’assegnazione della sala Troisi – ex cinema Induno – per lo svolgimento di attività culturali nel settore cinematografico. L’obiettivo dell'Amministrazione è quello di promuovere il riuso di locali e spazi inutilizzati del proprio patrimonio immobiliare al fine di sostenere un’ offerta culturale, formativa, di sperimentazione multimediale, rivolta in particolare ai giovani. La struttura si trova in via Gerolamo Induno 1 (all’interno dell'ex-GIL), nel Municipio I, e comprende una sala cinematografica da 298 posti, gli spazi per l’accesso del pubblico, la biglietteria, i locali destinati all’attrezzatura tecnica per la proiezione e i servizi igienici.


L'attesa della pronunzia del Tar
“Quello pubblicato oggi è un bando atteso da molte realtà culturali cittadine – ha dichiarato l’assessora al Patrimonio Alessandra Cattoi – perché da anni il complesso cinematografico della Sala Troisi era in disuso. Restituire al quartiere e alla città questo spazio e consentire la sua fruizione migliore aprendolo anche al di fuori dei comuni orari di spettacolo è un obiettivo che abbiamo fortemente perseguito”. E’ stato necessario attendere che “il Tar si pronunciasse sulla legittimità della riacquisizione forzosa dell’immobile da parte dell’Amministrazione – ha spiegato Cattoi – per poter procedere alla valorizzazione di un bene così strategico per Roma Capitale".

Possono partecipare al bando: enti morali, associazioni, fondazioni, organizzazioni di volontariato, onlus o altri soggetti giuridici senza scopo di lucro che svolgono attività prevalente nel settore della produzione e promozione culturale, cinematografica e multimediale. Le domande di partecipazione vanno presentate entro le ore 12 di venerdì 9 ottobre 2015, presso gli Uffici del Dipartimento Patrimonio, Sviluppo e Valorizzazione, in piazza Giovanni da Verrazzano, 7 – 00154 Roma.

“Gli spazi chiusi della città devono tornare a vivere, per i cittadini ed i quartieri in primis”, ha affermato l’assessora alla Cultura Giovanna Marinelli che ha inoltre sottolineato: “E’ un percorso che stiamo portando avanti anche per altri luoghi fondamentali della città come il Cinema Aquila, con un bando che si è chiuso da poco, e Teatri in Comune, con un bando in scadenza il 3 settembre prossimo, con la convinzione che la cultura è linfa vitale per i nostri territori”.




COMUNE DI ROMA: SI DIMETTE L'ASSESSORE AL BILANCIO, MARINO PERDE ANCORA PEZZI

di Angelo Barraco

Roma – Un’altra scrivania vuota all’interno del comune di Roma e sempre meno gruppo di lavoro che appoggia il Sindaco Marino, ma questa volta non si toglierà un cartello stradale con numeri romani ma il cartello dell’ufficio della dottoressa Silvia Scozzese, assessore al bilancio del Comune di Roma, che ha annunciato le sue dimissioni con una lettera indirizzata proprio al Sindaco Ignazio Marino, nella scelta parla di quanto abbia riflettuto prima di compiere tale scelta e sottolinea “Abbiamo compiuto scelte rilevantissime, che hanno inciso su vecchie abitudini, su procedure, su assetti societari e su tutto cio' che doveva essere riformato. Ho lavorato perche' il risanamento incidesse sugli sprechi, sulle diseconomie e sul malcostume, cercando sempre di evitare la riduzione degli stanziamenti per i servizi alla citta –continua dicendo che- Da un po' di tempo, tuttavia, registro l'affievolimento di questa azione ed il compimento di scelte che a me appaiono in contraddizione con le finalita' che insieme ci eravamo dati. Condivido la necessita' di potenziare la spesa nei settori relativi ai servizi alla citta', ma essa non puo' essere costruita al di fuori degli ambiti di tipicita' e di correttezza degli atti amministrativi, ambiti che devono costituire e rimanere il faro della nostra azione quotidiana”. Conclude la lettera al Sindaco “Ti ho altresi' rappresentato le mie perplessita' e il mio fermo dissenso su scelte che reputo non opportune e non utili per il raggiungimento di risultati efficaci, e questo ha determinato un clima nel quale l'Assessore al Bilancio sembra essere diventato l'ostacolo principale al compimento delle scelte amministrative, Ritengo siano venute meno le condizioni della mia permanenza in Giunta e per questo con la presente sono a rassegnare le mie dimissioni”.
 
Ma il Sindaco Marino è determinato e non si arrende, ringrazia Scozzere per il lavoro che ha svolto e in una conferenza sottolinea che il lavoro di Silvia non ha mai tradito l'intuizione fortunata che ebbi quando la chiamai a una sfida cosi' importante che ci ha permesso di interrompere percorsi amministrativi opachi, e altre volte illeciti, realizzati nel passato. Ma non è il primo assessore che va via, Alfio Marchini ci va con il pugno duro e sottolinea che questo è il “secondo assessore al bilancio che sbatte la porta in pochi mesi. Entrambe sono donne preparate e di assoluto rigore morale. La terza donna che sbatte' la porta era l'assessore ai servizi sociali che Marino voleva sostituire con tal Ozzimo, poi arrestato per Mafia capitale… Ma quanto dobbiamo aspettare perche' sia evidente a tutti che questo Marino e' solo un gran furbone che con cinismo nasconde le sue responsabilita' e la sua palese inadeguatezza?”. E i romani che ne pensano di questa situazione?



ROMA, CARABELLA, PALMULLI E INSIDIOSO RICEVUTI DAL COMUNE DI ROMA. UNA VITTORIA PER CHIARA!

di Chiara Rai

 

Roma – Ormai è una certezza: la forza della solidarietà e l’impegno sociale sono capaci di smuovere montagne. Lo dimostra la giornata di oggi ma anche tutti gli sforzi precedenti che hanno portato al grandioso risultato incassato da Simone Carabella insieme a Maurizio Insidioso e a Claudio Palmulli: l’assessorato alle politiche abitative di Francesca Danese ha preso l’impegno di trovare una casa per Chiara Insidioso entro settembre, la ragazza massacrata di botte e ridotta in uno stato vegetativo dal compagno 18 mesi fa, che altrimenti sarebbe finita in una struttura di lungodegenza. Tra poco Chiara verrà dimessa dal Santa Lucia e mandata in uno ospizio a lunga degenza ma il suo caso, frutto di una violenza inaudita, l’ennesima violenza perpetrata ai danni di una donna, ha svegliato molte coscienze e innescato una catena di solidarietà inaspettata. Formalmente Carabella ha ricevuto l’invito dall’assessorato di Danese che si è interessato al caso per il pomeriggio di oggi giovedì 23 luglio 2015. Ma un’ora purtroppo per impegni inderogabili l’assessore non ha potuto presenziare.

A quel punto Carabella, ormai diventato il simbolo delle “missioni impossibili” nel sociale per aiutare tante persone in difficoltà, non si è tirato indietro e insieme al suo compagno di sfide Claudio Palmulli ha deciso di andare lo stesso all’appuntamento con l’obiettivo di portare un risultato per Chiara:”Se non ci ricevono – ha detto prima dell’incontro Carabella – ci mettiamo di fronte al Campidoglio e non ci muoviamo da lì”. Ma poi i “fantastici tre” sono stati ricevuti dallo staff dell’assessorato persone che hanno compreso e preso a cuore il caso di Chiara e che si sono impegnate a risolvere il caso. Già la prossima settimana il papà di Chiara riceverà indicazioni concrete. Sentito Carabella al telefono si dice di una “felicità inaudita”. E’ vero, certe vittorie e sentimenti sono indescrivibili come quello di essere serviti concretamente a risolvere un problema di emergenza sociale, ad aiutare delle persone in difficoltà. Ci auguriamo che Chiara possa davvero ottenere una casa dignitosa. La vita non è stata generosa con lei ma l’amore che ha trovato in persone come Simone l’aiuterà a vivere accanto al suo papà.

Il giorno 25 Luglio un'altra corsa aspetta Simone e Claudio. Una sfida per continuare a sensibilizzare il Comune di Roma affinché aiuti Chiara. Quel giorno è stato invitato anche il sindaco di Roma, Ignazio Marino. Insieme a Simone e Claudio correrà anche lo zio di Chiara, percorreranno ben 40 chilometri da Casal Bernocchi (casa di Chiara) fino al Santa Lucia dove ci saranno centinaia di persone ad attenderli.  

SARÀ INVITATO IL SINDACO MARINO al quale chiederemo formalmente una casa popolare senza barriere architettoniche per Chiara ed il suo papà Insidioso Maurizio




ROMA, METRO B: RIAPERTA TUTTA LA LINEA

di Maurizio Costa

Roma – Dopo il tamponamento tra due treni della metropolitana B di Roma, la situazione adesso è tornata alla normalità. I feriti sono stati almeno venti e i soccorsi hanno agito con tempestività eD efficienza.

L'assessore alla Mobilità del comune di Roma, Guido Improta, è rimasto soddisfatto da come l'emergenza è stata superata: "Desidero ringraziare Prefettura, Questura, Vigili del Fuoco, 118 e le forze dell'ordine che hanno gestito con tempestività e professionalità le conseguenze del tamponamento tra due treni avvenuto ieri in prossimità della fermata Eur-Palasport".

L'assessore che proprio ieri aveva detto che l'incidente è stato causato da un errore umano, ha continuato: "Molte scuse e la solidarietà dell'Amministrazione di Roma Capitale vanno ai passeggeri rimasti coinvolti in questa brutta esperienza, in particolare ai feriti che per fortuna non destano preoccupazioni. Infine, un grazie sentito ai dipendenti di Atac che hanno lavorato in modo encomiabile per limitare al massimo i disagi alla comunità che sono chiamati a servire ogni giorno. A 21 ore dall'accaduto sono state rimosse le 12 carrozze che impedivano la circolazione dei treni. Un bel segnale – continua Improta – per continuare la sfida del cambiamento e del rilancio della principale azienda di trasporto pubblico locale del nostro Paese".




ROMA, TRASPORTO DISABILI DEL COMUNE: SE SFORI IL BUDGET MENSILE RESTI A CASA!

Roberta Sibaud

Roma – Pochi minuti fa è arrivato puntuale sul mio cellulare l'avviso del superamento del plafond di 160 euro inviatomi dal servizio radio taxi 3570, ultimo gestore in ordine di tempo, scelto per il servizio sociale trasporto h del comune di Roma, dopo l'allegra gestione Atac e a seguito della riorganizzazione del servizio di mobilità per le persone con disabilità (!!??) escogitato e fortemente voluto dalla ex vicesindaco Belviso soddisfatta di aver partorito l'ennesimo obbrobrio "con lo stesso budget". Il primo obbrobrio è stata la riforma dell’assistenza domiciliare del. 355/12.

Come sempre non si è tenuto conto del fatto che delle 3600 vetture taxi del 3570 solo 20 a tutt'oggi hanno l'accessibilità con pedana per i disabili su sedia a rotelle.

Non sono l'unica persona ad aver ricevuto il messaggio dello sforamento del plafond a disposizione, e come al solito siamo sempre noi che paghiamo l'incompetenza e l'ipocrisia di chi spaccia riforme e ristrutturazioni a "favore" delle persone disabili.

Essendoci pochi taxi con pedana sulla piazza di Roma, grazie ad una bassa ed incivile cultura (tutta italiana) dell'accessibilità ed essendo quindi costretti come da circolare 3570 (allegato 4) a "prenotare" il taxi con un giorno di anticipo, paghiamo 10/12/14 euro in più ad ogni viaggio, per la prenotazione che per noi è obbligatoria!

Se potessimo come tutti gli altri cittadini "normodotati" chiamare un taxi all'istante, con i canonici 5-7 minuti di attesa, certi di trovarne con pedana, non subiremmo le consuete impari opportunità di vita che per noi in sedia a rotelle si moltiplicano rispetto alla vita degli altri cittadini romani…. e in aggiunta al danno subiamo anche la beffa dello sforamento del budget che comunque paghiamo noi restando a casa.




ROMA, PRIMA SEDUTA GIUNTE CONGIUNTE: NICOLA DA IGNAZIO

Luca Pagni

Roma – Oggi nella Sala del Consiglio in Campidoglio a Roma, la prima seduta di Giunte Congiunte Regione Lazio – Comune di Roma, iniziata verso le 11,30. Mentre gli addetti stampa istituzionali non lasciavano trapelare nulla circa gli argomenti che sarebbero stati trattati, @nzingaretti ha twittato che le Giunte congiunte Regione-Comune avrebbero parlato di mobilità, bilancio, differenziata. Per affrontare insieme i bisogni dei cittadini.

Il Sindaco di Roma Ignazio Marino ed il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti hanno presieduto la seduta.

Dopo la seduta di Giunte congiunte, Ignazio Marino e Nicola Zingaretti hanno incontrato la stampa nella Sala delle Bandiere in Campidoglio a Roma.

Il Sindaco di Roma Ignazio Marino ha segnalato che: "Roma ha vari progetti che verranno sviluppati nella nostra città, con delle proposte che al limite valuteremo con la Regione. Certamente avere dellle idee che riguardano anche le periferie è un punto forte in entrambe le giunte ed istituzioni. (Nicol Zingaretti si distrae facendo roteare il microfono da tavolo, n.d.r.) Non immaginiamo che possa esserci comunità a Roma se i progetti che riguardano quella comunità, sono concentrati solo su una parte della città. Quindi certamente è una nostra preoccupazione che non riguarda solo i progetti di riqualificazione urbana o edilizia, ma riguarda un po' tutta la visione che Zingaretti e la sua Giunta, ed io e la mia Giunta, abbiamo della città. Se ad esempio parliamo di trasporti non possiamo pensare solo alla città storica ma i miglioramenti decono partire dalle periferie."

Luca Pagni de L'osservatore laziale fà presente che per rilanciare il mondo del lavoro non basta incentivare e detassare le assunzioni dei giovani under 29 ma occorre farlo anche per gli over 40 che hanno perso il lavoro avendo sulle spalle una famiglia e magari anche un mutuo da pagare. Cosa pensate di fare, congiuntamente, Comune di Roma e Regione Lazio ?

Risponde il Governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti:

"A parte le politiche sociali e dello sviluppo, noi stiamo lavorando sulla rimodulazione di fondi europei con scadenza dicembre 2013. Come sapete ne abbiamo già recuperati 220 milioni dati per lo sviluppo e rivolti a piccole e medie imprese nel campo dell'agricoltura.

Noi confidiamo presto, da qui a settembre, di poter proporre nuove rivalutazioni della programmazione soprattutto del fondo sociale in scadenza a dicembre, con forme di sostegno al lavoro, così come abbiamo fatto in passato dalla Provincia di Roma, proprio a sostegno degli over 40 espulsi dal mondo del lavoro".

[ DICHIARAZIONI SINDACO DI ROMA IGNAZIO MARINO ]




GENZANO: DAL COMUNE DI ROMA AI CASTELLI ROMANI PER UN SEGNALE DI CAMBIAMENTO

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Genzano di Roma (RM) – «Dal Comune di Roma arrivano forti segnali di cambiamento per il Paese, per questo auguro un buon lavoro alla Giunta appena insediata, al Sindaco Ignazio Marino e al Vicesindaco Luigi Nieri». Sono gli auspici della deputata Ileana Piazzoni di Sinistra Ecologia e Libertà, dopo la formazione ufficiale della squadra di governo di Roma Capitale. «Finalmente Roma volta pagina, indicando l’ennesimo importante bisogno di un’alternativa di governo che guardi nella direzione dei temi concreti della sinistra. La vittoria di Marino a Roma e di Zingaretti in Regione ridanno la speranza al Paese di un governo propulsivo e propositivo in senso progressista, ambientalista e verso una ristrutturazione dei diritti civili». 

Sul progetto di un governo di cambiamento, la parlamentare Ileana Piazzoni, insieme al nuovo Vicesindaco di Roma Luigi Nieri, al Vicepresidente della Regione Lazio Massimiliano Smeriglio e al deputato Filiberto Zaratti, incontreranno i cittadini dei Castelli romani a Genzano, venerdì 28 giugno, vicino al Parco delle Olmate (in caso di pioggia Enoteca comunale) alle 17:30. «Il successo delle amministrative sta interrogando il centrosinistra locale sull’importanza di un governo diverso per i territori, per lo stesso Comune di Genzano e per il Paese. L’iniziativa di Sel – conclude la parlamentare genzanese – nasce per ridisegnare un percorso a sinistra, a partire dal locale per arrivare a concepire un cambio di rotta nazionale rispetto alle larghe intese».




LAZIO, ESITO AMMINISTRATIVE CENTRODESTRA: PER CACCIOTTI E' UN PARTITO ALLO SBANDO DOVE OGNUNO PENSA AL PROPRIO ORTICELLO

Redazione

Colleferro (RM) – Il commento di Mario Cacciotti, consigliere provinciale Pdl di Roma e sindaco di Colleferro, sugli esiti elettorali a Roma e nel resto d’Italia. “Non c’è proprio nulla da meravigliarsi se i risultati elettorali sono stati
quelli che sono”. Mario Cacciotti, consigliere provinciale Pdl e sindaco di Colleferro commenta gli esiti del voto, all’indomani della sconfitta del centrodestra al Comune di Roma. “Chi pensava che potesse andare diversamente è un illuso – prosegue Cacciotti analizzando la questione – Abbiamo avuto problemi alla Regione ma nessuno ha pensato bene di dover fare una riunione dei quadri per affrontarli. Abbiamo perso le regionali, e ancora nessuno ha sentito il dovere di convocarci per affrontare la questione. Così, allo sbando, ognuno ha pensato a tutelare il suo orticello senza pensare al bene della coalizione, come era d’obbligo invece fare. Con queste premesse potevamo pensare mai di vincere al comune di Roma? Nel territorio siamo stati abbandonati a noi stessi – prosegue pensando in particolare alla sua veste di primo cittadino, ma anche al suo compito di consigliere provinciale impegnato a tutelare gli interessi del territorio –  da quando non ci sono più né Moffa né Santori al Governo qui non si è più visto nessuno, salvo qualche volta il consigliere regionale Cangemi. Eppure di problematiche da affrontare ce ne sono, purtroppo, ma dobbiamo pensarci da soli. E’ stato fatto un governo di larghe intese per non affossare il Paese ma i risultati dove sono? Si doveva risolvere  la questione dell’Imu e invece è stata rinviata, quella ugualmente importante dell’Iva è stata, manco a dirlo, rinviata. Si parla ancora di cambiare la legge elettorale… Insomma, noi Sindaci non possiamo perderci in chiacchiere che poi non portano da nessuna parte, ogni giorno siamo chiamati ad affrontare i problemi pratici della gente, dalle bollette da pagare, alla mancanza del lavoro, agli sfratti e alla necessità di un tetto sotto cui stare, perché, seppure abbiamo da poco assegnato 28 alloggi popolari, il problema della casa è uno dei più sentiti dalla gente anche a Colleferro, come nel resto d’Italia. Di questo la politica si deve occupare, affrontare e risolvere i problemi reali dei cittadini. Negli anni stiamo assistendo ad una sempre maggiore astensione degli italiani dal voto, sono sempre di meno le persone che si recano alle urne per una disaffezione dai partiti, e lo dico sia pensando sia al Pdl che al Pd, nessuno è escluso: se continua così la gente non andrà più a votare. Il rischio – conclude Cacciotti – è che ci prendano tutti a bastonate. Bisogna perciò ripartire dal territorio, stare con e per la gente, cercare di vedere in un’ottica locale per riportare poi le questioni ai livelli più alti e generali”.




ROMA: SI CERCANO IDEE PER L'ESTATE ROMANA

Redazione

Roma – Il Comune di Roma incentiva le idee. È pubblico il bando per l'estate romana. Per presentare le domande per la realizzazione di rassegne e festival di spettacolo dal vivo, per il periodo da giugno a dicembre, c’è tempo fino al 28 maggio. Titoli preferenziali: promozione di giovani artisti, valorizzazione delle periferie, coinvolgimento di ospedali, case di cura, luoghi di cura, orfanotrofi e case famiglia, progetti da realizzare nelle carceri e l’accessibilità economica per il pubblico. Gli elaborati saranno valutati da una commissione di esperti sulla base della qualità artistica della proposta, del corretto rapporto fra costi dell’iniziativa e qualità della stessa, della presenza di titoli preferenziali, della compatibilità e coerenza con i luoghi individuati, della valutazione delle attività svolte dall’associazione negli ultimi anni. Termine ultimo per presentate le proposte: le 12 del 28 maggio.