FROSINONE: STRISCE BLU GRATUITE PER GLI INVALIDI

Redazione

Frosinone – L’amministrazione Comunale di Frosinone si dimostra sempre più impegnata in prima linea per contenere i disagi di chi soffre. La Giunta Ottaviani, infatti, nella seduta di mercoledì 31 luglio 2013, ha approvato un’importante delibera che consente, nel territorio comunale, a chi è munito di contrassegno invalidi di parcheggiare gratuitamente, in determinate condizioni, nelle aree di sosta destinate al pagamento dei veicoli (le cosiddette “strisce blu”).

L’amministrazione, considerato che il numero di stalli riservati agli invalidi attualmente non riesce a soddisfare le istanze degli utenti che provengono spesso anche da comuni limitrofi, e tenuto conto delle difficoltà di crearne, in molte zone, di nuovi, ha deciso di prevedere questa forma di assistenza verso questa categoria di utenti più deboli.

L’amministrazione comunale di Frosinone, a differenza di quanto accade in molti comuni italiani che hanno previsto questa forma di agevolazione limitata solo in alcune fasce orarie, ha deliberato che l’assistenza deve essere totale e dunque il parcheggio nelle soste blu sarà sempre gratuito per tutta la durata della sosta a pagamento a condizione che, laddove esistenti, gli stalli riservati ai disabili (strisce gialle) siano già occupati da altre autovetture autorizzate.

“La sensibilità evidenziata dall’Amministrazione Ottaviani – ha detto l’assessore alla polizia locale Sandro Blasi – verso le categorie deboli è dunque evidente e si spera che, finalmente, tale provvedimento possa aiutare le persone, che soffrono per la disabilità, ad avere almeno un problema in meno da risolvere”.

La polizia locale coglie l’occasione anche per ricordare agli utenti non muniti di contrassegno invalidi che è assolutamente vietato parcheggiare negli stalli gialli riservati agli invalidi, motivo per cui spesso gli utenti autorizzati non riescono a parcheggiare in maniera regolare nelle aree loro assegnate.

Il Comando della polizia locale sta inoltre provvedendo al rifacimento dell’intera segnaletica sul territorio comunale, prevedendo un incremento notevole degli stalli per le moto e gli scooter, al fine di incentivare al massimo l’uso delle due ruote, favorendo così la diminuzione dell’inquinamento atmosferico.




FROSINONE, MISSION DEL COMUNE: COSTITUZIONE DELL'AMBITO TERRITORIALE MINIMO PER LA GESTIONE DEL GAS

 

Redazione

Frosinone – Si è tenuta ieri mattina, mercoledì 15 maggio, nella Villa comunale del capoluogo, la prima riunione operativa del costituendo ATEM FR1 OVEST (Ambito territoriale minimo per la gestione del gas) cui hanno preso parte diversi rappresentanti dei comuni interessati. Come è noto l’articolo 46 bis del D. L. 1/10/2007 n. 159 convertito in legge dall’articolo 1, comma 1 della legge 29/11/2007 n. 222 al fine di garantire al settore della distribuzione del gas naturale maggiore concorrenza e livelli minimi di qualità dei servizi essenziali, ha disposto che i Ministri dello Sviluppo economico e per gli affari regionali e le autonomie locali, determinino gli ambiti territoriali minimi per lo svolgimento delle gare di affidamento del servizio di distribuzione del gas, a partire da quelli tariffari, secondo l’identificazione di bacini ottimali di utenza, in base a criteri di efficienza e di riduzione dei costi.

Il Comune di Frosinone, in base a quanto previsto dalla normativa, è stato individuato come stazione appaltante per la gestione della gara di affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale, in forma associata, del bacino denominato Frosinone I – Ovest, di cui fanno parte oltre al capoluogo i seguenti comuni: Acuto, Alatri, Amaseno, Anagni, Bovielle Ernica, Castro dei Volsci, Collepardo, Ferentino, Filettino, Fiuggi, Fumone, Giuliano di Roma, Guarcino, Monte San Giovanni Campano, Morolo, Paliano, Patrica, Piglio, Serrone, Sgurgola, Strangolagalli, Supino, Torre Cajetani, Torrice, Treivigliano, Vallecorsa, Veroli, Vico nel Lazio e Villa Santo Stefano. Nella riunione operativa sono state illustrate le finalità progettuali e gli adempimenti tecnico-burocratici da adempiere per giungere nel minor tempo possibile alla costituzione dell’ATEM. “La riunione – ha spiegato il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani – vuole essere la prima pietra per il raggiungimento di un duplice obiettivo, ovvero riduzione dei costi per gli utenti e miglioramento del servizio. La gestione del gas con la costituzione dell’ATEM, così come previsto dalla normativa, è in parallelo con quanto accaduto con la gestione dell’acqua, la nostra speranza è che tutto si sviluppi diversamente da quanto invece è stato per il settore idrico”. “Le finalità previste dal progetto – ha aggiunto l’assessore ai lavori pubblici Fabio Tagliaferri – sono così ambiziose che è necessario che ci sia un atteggiamento fortemente positivo da parte di tutti i soggetti interessati”. L’assemblea degli amministratori comunali al termine dei lavori si è aggiornata per una nuova riunione operativa da tenersi nel prossimo mese di giugno.




FROSINONE, AGEVOLAZIONI PER LA LOCALIZZAZIONE DI NUOVE ATTIVITÀ IMPRENDITORIALI E LA RICONVERSIONE DI ATTIVITÀ ESISTENTI NEL TERRITORIO

Redazione

Frosinone – Nella seduta dell’8 maggio 2013, la Giunta Ottaviani, su proposta dell’assessore alle Finanze e al Bilancio, Riccardo Mastrangeli, ha approvato la delibera avente ad oggetto “Agevolazioni per la localizzazione di nuove attività imprenditoriali e la riconversione di attività esistenti nel territorio”. Alla luce, infatti, della profonda crisi economia ed occupazionale che attraversa la provincia di Frosinone, e, più nello specifico, il “Sistema Locale del Lavoro Frosinone-Anagni”, la Giunta Ottaviani ha deciso di tendere la mano ai cittadini e agli operatori economici prevedendo di adottare delibere inerenti lo snellimento delle procedure di natura autorizzativa e concessoria per la localizzazione di nuove attività imprenditoriali e per la riconversione di attività esistenti, definendo la tempistica ai fini del loro ottenimento. Importanti novità ci saranno, poi, in ordine alle agevolazioni sugli oneri concessori e sulla finanza locale (concessioni edilizie, tares, imu), sempre per la localizzazione di nuove attività imprenditoriali e per la riconversione di quelle esistenti, compatibilmente con gli eventuali vincoli finanziari previsti dalla normativa vigente.

Inoltre, il Comune sosterrà l’iniziativa di istituire una conferenza di servizi che abbia carattere permanente e riunioni a cadenza quindicinale, e si impegnerà a svolgere ogni possibile attività di supporto alla reindustrializzazione dell’area di crisi in raccordo con il gruppo di lavoro istituito con il verbale d’incontro sottoscritto presso il Ministero dello Sviluppo Economico il 14 gennaio 2013, coordinato dal Comitato Provinciale per il Lavoro e lo Sviluppo Economico. “L’amministrazione Ottaviani – ha dichiarato l’assessore Riccardo Mastrangeli – è in prima linea per il rilancio della competitività del territorio e per attrarre nuovi investimenti, in maniera tale da creare un circuito virtuoso che riattivi il mercato del lavoro, attanagliato da una disoccupazione, soprattutto giovanile, galoppante. Inoltre, è allo studio la possibilità di riuso da parte dei privati di alcuni immobili comunali, attualmente inutilizzati o sottodimensionati rispetto alle proprie potenzialità, per una adeguata valorizzazione che abbia ricadute positive sul tessuto economico ed occupazionale. Questa amministrazione con grande senso di responsabilità, pur nel mare di difficoltà in cui è costretta a navigare per i ben noti problemi di liquidità e bilancio ereditati dal passato, non nasconde la testa sotto la sabbia ed affronta di petto ogni problema, cercando di individuare soluzioni migliorative e funzionali alla crescita e allo sviluppo del territorio. Dopo il passaggio di giunta, porteremo il tutto all’attenzione del consiglio comunale per l’approvazione visto che il dramma occupazionale che sta vivendo il nostro territorio deve essere affrontato con decisione e
con misure efficaci”.