CASTEL VOLTURNO, ECCEZIONALE INIZIATIVA: DUE CONSIGLIERE SI FINGONO PROSTITUTE PER MULTARE I CLIENTI.

di Christian Montagna

Castel Volturno (CE)
– Solo pochi giorni fa avevo denunciato la situazione di Castel Volturno, comune nella provincia di Caserta letteralmente abbandonato dalle istituzioni. Tra critiche ed elogi, sono andato avanti in questa inchiesta per poter rendere giustizia alle migliaia di abitanti che chiedono una bonifica della zona.Parlare male di questa zona potrebbe sembrare un classico, ma, vi assicuro che non è così. Il tentativo che ho cercato di fare con la denuncia precedente, molto probabilmente ha portato a questa ottima iniziativa comunale. Dai commenti sul web che ho ricevuto in seguito all'articolo precedente, ho capito che Castel Volturno è un comune che ha voglia di rinascere, con numerosi abitanti nativi del luogo che ormai stanchi delle troppe situazioni irrisolte, si armano di forza e grinta per cercare di cambiare le cose, e a loro, va tutta la mia stima e il mio sostegno. Non si può permettere a nessuno di distruggere la terra in cui si è nati e si è cresciuti. Purtroppo, non è semplice viste le numerose infiltrazioni camorristiche che per anni hanno permesso le infinite illegalità sul territorio. Uno dei problemi che da anni affligge la zona è quello della prostituzione feroce h 24. Proprio per cercare di ovviare a questo grave cancro, due consigliere comunali si sono finte prostitute per poter multare i clienti. Armate di minigonna, tacchi a spillo,camicie scollate e borsette con microcamere,le due donne, seguite da un cameraman, hanno dato vita ad un progetto mirato alla denuncia dell'abbandono da parte delle istituzioni. Stavolta, dunque, i clienti che numerosi affollano le strade ogni giorno, se la sono vista brutta. A passeggiare per i marciapiedi stavolta non erano le povere schiave ucraine o africane che di solito lavorano li ma, due personaggi politici. Senza dubbio un eccezionale idea dell'amministrazione comunale che ha permesso di multare numerosi clienti del sesso. La trappola posta ai clienti prevedeva l'arrivo del sindaco ad ogni segnalazione delle consigliere che appostato in un angolo e munito di fascia tricolore, si avvicinava alle auto dissuadendo i clienti dal "sesso on the road" e invitandoli ad effettuare la raccolta differenziata dopo un eventuale rapporto sessuale. Ma il gioco, non finiva qui poiché, duecento metro più avanti ad attendere gli sventurati era la Polizia Locale di Castelvolturno munita di penna e libretto pronta a staccare multe! Le scene riprese dagli operatori sono state diffuse in internet. Altre microcamere nascoste erano state istallate sui vicini pali di illuminazione e hanno permesso di realizzare una clip di cinque minuti. La grande soddisfazione espressa dal sindaco Russo in carica nel comune da pochi mesi che ha tentato in questo modo di attirare l'attenzione delle istituzioni, ha messo a tacere le numerose voci che gridavano ad una semplice trovata pubblicitaria.

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