COMUNALI ROMA: ECCO I 48 POSSIBILI CONSIGLIERI

Red. Politica

Roma – A circa metà dello scrutinio dei voti di preferenza, si comincia a delineare quella che sarà la composizione della prossima Assemblea capitolina.

Alcuni seggi sono già assegnati, molti però – soprattutto quelli del Pd e del M5S – dipenderanno dall'esito del ballottaggio. Ecco chi sarebbero i componenti dell'aula Giulio Cesare (stando alle preferenze raccolte finora, quando siamo a metà dello spoglio) a seconda se la vittoria andrà a Virginia Raggi o a Roberto Giachetti. Comunque vada, si profilano diversi esclusi 'eccellentì.

SE VINCE IL M5S – Il Movimento Cinque Stelle prenderebbe 29 consiglieri, Raggi compresa. Al momento, in ordine di preferenze, entrerebbero quindi Marcello De Vito, Paolo Ferrara, Carola Penna, Annalisa Bernabei, Daniele Frongia, Enrico Stefano, Eleonora Guadagno, Daniele Diaco, Alessandra Agnello, Nello Angelucci, Roberto Di Palma, Maria Agnese Catini, Giuliano Pacetti, Valentina Vivarelli, Simona Donati, Sara Seccia, Teresa Maria Zotta, Angelo Sturni, Gemma Guerrini, Donatella Iorio, Angelo Diario, Cristina Grancio, Monica Montella, Pietro Calabrese, Fabio Tranchina, Cristiana Paciocco, Simona Ficcardi e Alisia Mariani. In caso i tre uscenti De Vito, Frongia e Stefano dovessero entrare nella Giunta a Cinque Stelle, pronti a subentrare Piero Accoto, Francesco Ardu e Cettina Caruso. La prima forza di opposizione sarebbe il Pd, con 8 consiglieri: Roberto Giachetti, Marco Palumbo, Michela Di Biase, Ilaria Piccolo, Giulio Pelonzi, Giulia Tempesta, Valeria Baglio e Giovanni Zannola (con Orlando Corsetti a subentrare in caso di rinuncia di Giachetti, altrimenti primo escluso); resterebbero fuori i testa di lista Montalcini, Davoli e Concia e gli uscenti Estella Marino, Erica Battaglia, Tiburzi e Parrucci. A seguire Fratelli d'Italia con 5: Giorgia Meloni, Fabrizio Ghera, Andrea De Priamo, Francesco Figliomeni e Maurizio Politi (Rosaria Iani prenderebbe il posto di Meloni); esclusi Mennuni, Rocca, Guidi e Visconti. Poi la Lista Marchini con 2, Alfio Marchini e Alessandro Onorato, e poi 1 a testa per Forza Italia con Davide Bordoni (esclusi la capolista Alessandra Mussolini, ma anche Gazzellone, l'uscente Rossin e Calzetta), per la lista civica Giachetti con Svetlana Celli, per Sinistra per Roma con Stefano Fassina (fuori Medici, Azuni e Peciola) e per la lista civica di Giorgia Meloni con Rachele Mussolini. Fuori dall'Assemblea capitolina resterebbe anche il segretario nazionale dei Radicali, Riccardo Magi

L'altro scenario: SE VINCE IL PD – Il Partito democratico si porterebbe a casa 22 consiglieri, contando Giachetti. Dentro, oltre agli altri 7 'sicurì Palumbo, Di Biase, Piccolo, Pelonzi, Tempesta, Baglio e Zannola, entrerebbero in ordine Orlando Corsetti, Giulio Bugarini, Anna Paola Concia, Erica Battaglia, Marco Tolli, Mariano Angelucci, Estella Marino, Andrea Casu, Cecilia Fannunza, Fabio Pompei, Riccardo Corbucci, Carla Fermariello, Daniele Parrucci e Alessandro Cozza. Nella maggioranza di centrosinistra troverebbero spazio anche 5 consiglieri della civica di Giachetti, quindi oltre a Celli anche Bruno Schiaramazzi, Daniele Di Bella, Claudio Monzio Compagnoni ed Eleonora Talli (sarebbero comunque fuori Lodoli e la capolista Alessia Filippi). A completare il quadro 1 consigliere per la lista Democratici e Popolari – Più Roma, Federico Bertucci (fuori Belfronte e la capolista Maria Fida Moro). All'opposizione prima forza il M5S, con 11 consiglieri: Raggi, De Vito, Ferrara, Penna, Bernabei, Frongia, Stefano, Guadagno, Diaco, Agnello e Angelucci. Poi 4 a Fratelli d'Italia, Meloni, Ghera, De Priamo e Figliomeni e solo 1 a testa per la Lista Marchini con lo stesso Alfio Marchini, Forza Italia con Bordoni, Sinistra per Roma con Stefano Fassina e civica Meloni con Rachele Mussolini