PORDENONE, COPPIA UCCISA IN AUTO: PER IL PROCURATORE IL KILLER AVEVA PREMEDITATO TUTTO

di Angelo Barraco

Pordenone – Il Procuratore di Pordenone, Marco Martani, durante una conferenza stampa in merito alle indagini sull’omicidio di Trifone Ragone e Teresa Costanza uccisi a colpi di 7,65 in macchina, nello spiazzale del palasport di Pordenone. Il Procuratore, durante la conferenza stampa, ha dichiarato: “Siamo di fronte a un killer che aveva premeditato le proprie azioni e aveva pianificato la barbara uccisione della coppia”, ciò che è emerso riguarda anche le piste; alcune piste sono al vaglio degli inquirenti, altre invece presto potrebbero essere abbandonate, anche se, obiettivamente parlando, se allo stato attuale non vi è nessun dato oggettivo che possa confutare una pista rispetto che un’altra, è alquanto azzardoso abbandonare le diverse piste. Non è stato specificato quali saranno le piste che verranno abbandonate. Il Procuratore ha fatto sapere anche che i Ris di Parma stanno svolgendo accertamenti specifici e attualmente si prosegue con le testimonianze degli amici e colleghi di lavoro e di palestra. Gli inquirenti stanno ricostruendo anche gli ultimi momenti di vita della coppia, e quel che emerge è che Teresa Costanza, il 17 marzo, il giorno in cui stata uccisa con il fidanzato si è assentata da lavoro per due ore. La sua assenza dal lavoro è al vaglio degli inquirenti per valutare le motivazioni di tale assenza e se vi sia un legame con il duplice omicidio.