GAETA, AL VIA IL RESTAURO DI VILLA TRANIELLO.

Redazione

Gaeta (LT) – . 425 mila euro per la riqualificazione complessiva della Villa Comunale «Generale Vincenzo Traniello»: è il nuovo importante finanziamento dell’Autorità Portuale che permetterà un vero proprio restauro della storica villetta di Gaeta Medievale. “Il 2013 inizia dunque con un buona notizia per la nostra città – annuncia il Sindaco Cosmo Mitrano – abbiamo ottenuto ulteriori fondi, pari a 425.000 euro, interamente finalizzati a restituire a Villa Traniello la bellezza di un tempo. Dal 1969 la Villa di Gaeta Medievale è in attesa di lavori di manutenzione straordinaria. Quest’anno saranno realizzati grazie all’impegno della nostra Amministrazione, premiato con nuovi finanziamenti che rappresentano linfa vitale per le casse comunali nonché opportunità di riqualificazione degli spazi pubblici e miglioramento della vivibilità cittadina”.

Villa Traniello ritornerà agli antichi splendori, dunque, attraverso un intervento di ampio respiro che prevede l’adeguamento normativo, la manutenzione del verde, il rinnovamento dell’arredo urbano e la realizzazione della recinzione per la tutela del patrimonio pubblico. Lavori di restyling anche per la zona  dedicata ai bambini: posizionata non più tra le aiuole, ma inserita nello spazio fronte mare attualmente cementato, l’area giochi sarà adeguatamente attrezzata per il divertimento dei più piccoli, dotata di pavimentazione antitrauma e naturalmente di nuove attrezzature. Infine sarà installato anche a Villa Traniello, come in tutte le altre villette comunali, un sistema di videosorveglianza, valido deterrente per eventuali atti di vandalismo urbano.. 
Inoltre dal 15 marzo al 18 marzo 2013,  una capillare opera di restauro interesserà il complesso monumentale dedicato ai Caduti, ospitato nella Villa di Gaeta Medievale. Sarà realizzata dagli Alpini di Borgo Montello e presentata ufficialmente in una cerimonia ad hoc che si terrà il 6 ed il 7 aprile prossimi. Per l’occasione si svolgerà a Gaeta anche il raduno intersezionale degli Alpini.

I 425 mila euro destinati a Villa Traniello si aggiungono alla pioggia di fondi con cui lo scorso dicembre, dopo appena sei mesi di governo, l’Amministrazione Mitrano aveva chiuso il 2012: “Circa 18  milioni di euro – ricorda il Primo Cittadino – ottenuti in parte dall’Autorità Portuale, in parte dalla Regione Lazio, destinati alla realizzazione di opere volte a ridisegnare il nuovo profilo della nostra città e a garantire un livello più alto e qualificato di servizi al cittadino e al turista. Due milioni di euro saranno utilizzati per il rifacimento delle aiuole e dei marciapiedi del waterfront dal quartiere Piaja fino a Porta Carlo III, lavori che inizieranno a breve e si concluderanno entro il 2013; altri 700.000 euro, ottenuti dalla Regione Lazio, saranno utilizzati, nei prossimi mesi, per l’opera di ristrutturazione totale ed efficientamento energetico della Scuola Mazzini, che diventerà il fiore all’occhiello dell’edilizia scolastica cittadina, e la realizzazione del Museo del Risorgimento, presso i Bastioni Carlo V. Infine il rilevante finanziamento di oltre 14 milioni di euro, concesso dall’Autorità Portuale nel dicembre 2012, finalizzato ad un’incisiva  riqualificazione del waterfront di Gaeta. Poniamo in questo modo le basi per il cambiamento, per dare il via a quella svolta, tanto attesa dalla città, in grado di far ripartire l’economia e lo sviluppo”.
 




GAETA, IL SINDACO VIETA L'USO DELL'ACQUA POTABILE EROGATA DAL PUBBLICO ACQUEDOTTO

Redazione

 

Gaeta (LT) – Il Sindaco di Gaeta ha emesso oggi 8 marzo 2013 l'ordinanza sindacale n. 70 di non potabilità dell’acqua. La decisione a seguito dell'accertamento da parte del gestore della torbidità delle acque provenienti dalle sorgenti di Capodacqua e Mazzoccolo

Ecco il testo dell'ordinanza:

"IL SINDACO
Vista la nota dell'ASL – U.O.C. Igiene Alimenti e Nutrizione prot. 5996/AOO10/2013 del 07.03.2013, con la quale si comunica che l'Ente gestore del pubblico acquedotto con nota del 07.03.2013 prot. 5994, ha accertato la torbidità delle acque provenienti dalle sorgenti di Capodacqua e Mazzoccolo;

Visto che con la medesima nota veniva consigliata l'emissione di apposita ordinanza di non potabilità dell'acqua erogata dal pubblico acquedotto, fino al ripristino delle condizioni operative ordinarie;
Ritenuto, quindi, doversi disporre, a scopo precauzionale e a tutela della salute pubblica, il temporaneo divieto di utilizzo dell'acqua erogata dalla sorgente di Capodacqua e Mazzoccolo;
Visto l'art. 50 del D. Lgs. n. 267 del 18.08.2000;

O R D I N A
il divieto temporaneo di utilizzo dell'acqua potabile erogata dal pubblico acquedotto, servito dalle sorgenti di Capodacqua e Mazzoccolo.

IL SINDACO
Dr. Cosmo Mitrano"

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GAETA, MICROCRIMINALITA': L'AMMINISTRAZIONE INVITA LA CITTADINANZA A COLLABORARE CON LE FORZE DELL'ORDINE

Angela Carretta

Gaeta (LT) – “Massima collaborazione nel segnalare alle Forze dell’Ordine qualsiasi situazione dubbia o sospetta”. E’ la richiesta rivolta con sollecitudine alla cittadinanza dal Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano e dall’Assessore alla Polizia Municipale Antonio Di Biagio a seguito di alcuni episodi di microcriminalità verificatisi, negli ultimi tempi, sul territorio cittadino. “Invitiamo tutti – dichiarano gli Amministratori – senza fare allarmismi ma con il semplice intento di sensibilizzare l’attenzione verso movimenti inusuali in città, o che comunque destano sospetti, a fare con prontezza  opportuna segnalazione di tali situazioni alle Forze dell’Ordine, dando così un contributo importante al controllo del territorio, alla prevenzione e alla lotta nei confronti della microcriminalità, che purtroppo, in periodi di crisi economica tende ad acuirsi.

E’ fondamentale che ognuno di noi si senta responsabilizzato e coinvolto in quel percorso di difesa e di continuo miglioramento della vivibilità cittadina, che può essere messa a rischio da episodi criminosi, anche piccoli,  quali furti o scippi ad esempio. Solo sentendoci parte attiva del tessuto cittadino possiamo prevenire il dilagare del fenomeno, e favorire anche un reale processo di crescita e sviluppo economico  di Gaeta in un contesto sereno di solidarietà e collaborazione sociale”. “Sempre allo scopo di contribuire ad una maggiore vigilanza del territorio, nell’esigenza di tenere alta la guardia – aggiunge l’Assessore Di Biagio – stiamo valutando la possibilità di dotare zone strategiche della città di idonei sistemi di videosorveglianza, che non solo potrebbero fungere da deterrente, ma sarebbero anche di notevole aiuto alle Forze preposte nelle indagini relative ad eventuali episodi criminosi”.
 




GAETA, VARIANTE NORMATIVA AL P.R.G. COMUNALE VOLTA ALLA PROGRAMMAZIONE DEL P.U.A.: IL COMUNE SOLLECITA LA REGIONE

Angela Carretta

Gaeta (LT) – Un importante sollecito alla Regione Lazio è stato inviato dal Comune di Gaeta, perché provveda alla predisposizione degli atti di competenza al fine di consentire l’approvazione della variante normativa al P.R.G.. finalizzata alla programmazione del Piano di Utilizzazione degli Arenili (P.U.A.), a comunicarlo l’ufficio stampa del Comune. Procede, dunque, spedita l’azione dell’Amministrazione Mitrano volta alla concretizzazione in tempi rapidi del P.U.A, adottato in fase preliminare dal Consiglio Comunale il 19 febbraio scorso. 

“Non vogliamo perdere tempo – dichiara  il Sindaco Cosmo Mitrano – e, nell’attesa che vengano espletate tutte le procedure previste dall’iter (30 giorni per la pubblicazione del documento votato dall’assise,  altri 30 giorni per le eventuali osservazioni da parte degli operatori, quindi ritorno in Consiglio Comunale per approdare infine sui tavoli della Regione Lazio),  riteniamo opportuno porre in essere le condizioni che consentiranno la realizzazione effettiva del Piano. Una di esse è senz’altro rappresentata dall’approvazione della suddetta variante normativa da parte della Regione Lazio. Per tale ragione  l’Amministrazione si era già attivata  presso il Dipartimento Territorio regionale perché  provvedesse sollecitamente alla predisposizione di tutti gli atti di competenza”.

 “La  variante normativa in questione – spiega l’Assessore all’Urbanistica Pasquale De Simone – è stata adottata con delibera consiliare n° 05 del 30 gennaio 2012, dalla passata amministrazione, ai sensi della Legge Urbanistica Nazionale 17/08/1942 n°1150. Oggi, a seguito dell’adozione del PUA, è strettamente finalizzata alla programmazione del Piano di Utilizzazione degli Arenili. Essa fa riferimento all’art.38 – Norme Tecniche di Attuazione – del Piano Regolatore Generale del Comune, che nella sua attuale formulazione prevede la possibilità di una forma minima di edificabilità limitatamente alle zone individuate b, escludendo tutte le altre aree del demanio marittimo costiero, vietando, in suddette zone , la realizzazione anche di ogni forma di struttura mobile. La variante normativa,  con il via regionale, estenderà la possibilità di applicazione di un indice bassissimo di edificabilità, in attuazione della vigente normativa paesaggistica regionale, consentendo, inoltre, la creazione di quelle strutture mobili, utilizzabili solo 90 giorni l’anno (per il periodo estivo). Strutture a totale impatto zero che nell’attuale elaborazione del P.U.A. sono previste per lo sviluppo di attività e servizi accessori, volti ad incrementare la capacità di attrazione delle spiagge più rinomate del Golfo. E di conseguenza a muovere l’economia cittadina, stimolando la crescita e l’occupazione”.                           
 




GAETA, SU CANDIDATURA DI COSMO MITRANO ARRIVANO CONSIDERAZIONI DEL VICESINDACO DI CIACCIO

Redazione

Il vice Sindaco Salvatore Di Ciaccio esprime alcune considerazioni in merito alla candidatura di Cosmo Mitrano per la coalizione del centrodestra.

 “Il PdL ha ufficializzato la candidatura a Sindaco di Mitrano a capo di una coalizione eterogenea ed alla continua ricerca di alleanze. Sicuramente la città aveva visto di buon grado la candidatura di un giovane in grado di elevare i contenuti della campagna elettorale e di portarli su temi del buon governo della città, unico terreno sul quale confrontarsi con l’amministrazione civica del Sindaco Raimondi e con i risultati conseguiti – dichiara il Vice Sindaco – Purtroppo, così come è accaduto col PdL nazionale di Berlusconi, anche il PdL locale ha adottato sistemi che puntano ad un ritorno al passato attraverso i vecchi metodi partitici e calpestando, di fatto, le istanze dei cittadini per una politica costruttiva e leale”.

 “Non possiamo giudicare, ovviamente, il candidato sindaco sul terreno dell’Amministrazione dell’ente comunale, però possiamo esprimerci sui risultati ottenuti come commissario del Parco Riviera di Ulisse che sono stati molto al di sotto delle aspettative. Certamente, nonostante le presunte potenziali capacità e slancio moralizzatore, Cosmo Mitrano si comporta da vero boiardo di Stato, visto le varie cariche che ricopre, ed anziché dimettersi da incarichi pubblici, tra l’altro ben remunerati, si è lanciato in una costosa campagna elettorale «per il bene di Gaeta». E per il bene di Gaeta non passa giorno che Leccese non attacchi e offenda il Sindaco, insultando così in realtà tutta la città nella logica tipica di chi non ha rispetto per le istituzioni. L’ultimo esempio riguarda la presidenza dell’Autorità Portuale che adesso Leccese spaccia per un grande successo del suo partito. In realtà, il Sindaco Raimondi fu uno dei primi a volere Pasqualino Monti al vertice del network mentre il presidente della Provincia di Latina Armando Cusani (altro sponsor politico di Cosmo Mitrano) decise di presentare ricorso al Tar contro la sua nomina – aggiunge Di Ciaccio – Questi atteggiamenti denotano un certo nervosismo e testimoniano la volontà di attuare qualsiasi metodo pur di vincere la prossima competizione elettorale. Per far ciò il centrodestra si avvale di liste unite solo da motivazioni elettorali, formate da molti elementi che non hanno più nulla da dire e da dare alla città, e allo stesso tempo sta per sancire, ancora una volta, l’alleanza con l’Udc del consigliere Matarazzo che certo non è il nuovo che avanza, anzi è stato uno degli artefici della disfatta dell’ultima esperienza amministrativa cittadina del PdL, al tempo denominato Forza Italia”.

“Queste tattiche politiche stanno provocando la delusione dell’elettorato di centrodestra, soprattutto del PdL che vede nascosto il suo simbolo, senza più il nome Berlusconi, in mezzo a tanti altri. Emerge così tutta l’incoerenza politica di un candidato che da un lato vanta sponsor politici come Fazzone e Cusani, e dall’altro sembra non voglia mostrare troppo di appartenere ad un partito in crisi di consensi e di credibilità a livello nazionale, circondandosi di finte liste civiche – conclude il Vice Sindaco – La chiarezza politica tanto auspicata e più volte proclamata dal centrodestra continua così ad essere una chimera, mentre per fortuna l’Amministrazione Raimondi procede sulla strada della coerenza e della continuità”.