TRASPORTO LAZIO ALLO SBANDO, AZIENDE TPL IN GINOCCHIO: LUNEDI' SI FERMA TUTTO

[ "CARO ASSESSORE LUCA MALCOTTI…" LA LETTERA DI GIUSEPPE CILIA ALL'ASSESSORE REGIONALE AI TRASPORTI ]

 

Chiara Rai

Roma – Le oltre 50 società di trasporto pubblico locale su gomma del Lazio confluite nell’associazione “Uni.A.Mo.La” confermano lo stato di agitazione e annunciano che lunedì 10 dicembre, in concomitanza con il fermo dei servizi nei Comuni, si terrà uno sit in sotto la giunta regionale.

Questo è quanto ha scritto Giuseppe Cilia il presidente dell’associazione che rappresenta le società di Tpl, a seguito di un’assemblea straordinaria con gli associati, che ha fatto seguito al vertice di giovedì in Regione con l’assessore regionale ai Trasporti Luca Malcotti.

Ciò che Cilia espone nella lettera cordiale e confidenziale all’assessore è la “mancata individuazione di possibili soluzioni per consentire alle imprese di avere le risorse arretrate dovute (14 mesi senza pagamenti) per continuare a garantire i servizi”. Inoltre,la convenzione con Sace “prevede pesanti oneri finanziari diretti e riflessi – scrive Cilia – che devono essere assunti dalla Regione e non risolvono il problema immediato della impossibilità per le imprese di approvvigionamento del carburante e pagamento dei dipendenti”. Tutte queste complicazioni, secondo gli associati “Uni.A.Mo.La”, sarebbero sopraggiunte a causa degli “ingiustificabili” ritardi della Regione nei pagamenti alle imprese. Inoltre gli associati hanno provveduto a confermare alla Regione la formalizzazione d’intimazione di adempiere ai pagamenti in un congruo termine.

Eppure lo stesso Malcotti era uscito fiducioso dal tavolo di giovedì scorso, definendo l’incontro proficuo dove sarebbero stati chiariti tempi e modalità di gestione dell’accordo “la cui validità – ha asserito Malcotti –  è dimostrata dal fatto che, già giovedì, Sace ha deliberato favorevolmente sulla cessione dei crediti di alcune imprese che verranno pagate nei prossimi giorni”.

Ma Cilia resta con i piedi per terra e asserisce che la maggioranza delle società non può permettersi di aderire alle prescrizioni Sace: “andremo avanti ad oltranza – conferma il presidente “Uni.A.Mo.La” – continuare così significa far fallire le aziende. Ci auguriamo che Malcotti voglia accoglierci lunedì e firmare un protocollo di intesa venendo incontro alle nostre esigenze”.

Intanto Claudio D’amico titolare della società Damibus s.r.l. che fornisce Fiano Romano e Capena, che di fatto ha interrotto il servizio lo scorso 1 dicembre, dichiara di aver  presentato il 30 novembre scorso la documentazione presso Sace, “mi sono attivato subito con una e-mail  – ha detto D’Amico – per avere riscontro sui tempi di ed erogazione ma purtroppo nessuno mi sa dire niente, neppure in che modo bisogna fare le certificazioni dei Comuni, questo comporterà altre perdite di tempo. Non ultimo – conclude D’Amico –  il costo di tale operazione è a totale carico dell’azienda con interessi che dovranno essere pagati subito al momento dell’eventuale erogazione e, nel caso la Regione dovesse ritardare il rimborso alla Sace, il rischio è di avere un effetto deflagrante ed a tempo. A questo punto chiedo una cosa: ma i soldi stanziati e messi in bilancio per i nostri servizi dove sono?”.

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06/12/2012 LAZIO VERTICE IN REGIONE TRA AZIENDE TPL E ASSESSORE MALCOTTI: COSTITUITA UNITA' DI CRISI
06/12/2012 LAZIO, RISCHIO PARALISI TRASPORTO PUBBLICO: OGGI VERTICE IN REGIONE TRA L'ASSESSORE MALCOTTI E LE AZIENDE DI TPL
30/11/2012 LAZIO PARALISI TRASPORTO PUBBLICO: LA REGIONE LASCIA SPERARE, LE AZIENDE CHIEDONO GARANZIE
26/11/2012 LAZIO TRASPORTO PUBBLICO, LA REGIONE NON PAGA: FINE CORSA PREVISTO PER IL 10 DICEMBRE.
21/11/2012 CAPENA – FIANO, TRASPORTO PUBBLICO. LA REGIONE NON PAGA E DAMIBUS INTERROMPE IL SERVIZIO
26/10/2012 FIANO ROMANO E CAPENA: CONTO ALLA ROVESCIA PER LA SOSPENSIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO
19/10/2012 FIANO ROMANO E CAPENA, ALLARME TRASPORTO PUBBLICO: LA REGIONE NON PAGA E IL SERVIZIO SI INTERROMPE.


 




LAZIO, RISCHIO PARALISI TRASPORTO PUBBLICO: OGGI VERTICE IN REGIONE TRA L'ASSESSORE MALCOTTI E LE AZIENDE DI TPL

A. P.

Roma – Oggi 6 dicembre vertice in Regione tra le aziende di trasporto pubblico locale e l'assessore regionale ai Trasporti Luca Malcotti. Ieri il presidente di “Uni.A.Mo.La” Giuseppe Cilia si è riunito con le sigle sindacali e gli oltre cento rappresentanti di aziende di trasporto del Lazio per mettere a fuoco le problematiche da evidenziare: sono 14 mesi che non percepiscono pagamenti dalla Regione e dal 2001 hanno i contratti a proroga arrivati al capolinea con dei costi inferiori del doppio alle corse extraurbane Cotral.

L'incontro di oggi sarà decisivo riguardo la decisione della maggior parte degli associati Uni.A.Mo.La di interrompere il trasporto pubblico nei vari comuni del lazio a partire dal prossimo 10 dicembre. Intanto l'azienda Damibus srl già dallo scorso 1 dicembre si è vista costretta a interrompere il servizio di trasporto pubblico nei comuni di Fiano e Capena per totale mancanza di fondi.

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30/11/2012 LAZIO PARALISI TRASPORTO PUBBLICO: LA REGIONE LASCIA SPERARE, LE AZIENDE CHIEDONO GARANZIE
26/11/2012 LAZIO TRASPORTO PUBBLICO, LA REGIONE NON PAGA: FINE CORSA PREVISTO PER IL 10 DICEMBRE.
21/11/2012 CAPENA – FIANO, TRASPORTO PUBBLICO. LA REGIONE NON PAGA E DAMIBUS INTERROMPE IL SERVIZIO
26/10/2012 FIANO ROMANO E CAPENA: CONTO ALLA ROVESCIA PER LA SOSPENSIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO
19/10/2012 FIANO ROMANO E CAPENA, ALLARME TRASPORTO PUBBLICO: LA REGIONE NON PAGA E IL SERVIZIO SI INTERROMPE.



LAZIO PARALISI TRASPORTO PUBBLICO: LA REGIONE LASCIA SPERARE, LE AZIENDE CHIEDONO GARANZIE

Chiara Rai

Lazio – Si apre uno spiraglio per scongiurare la paralisi del trasporto pubblico locale nel Lazio. Questa mattina 30 novembre sarà firmata dalla direzione regionale Bilancio e da quella dei Trasporti la determina che rende operativo l’accordo tra Regione, Poste Italiane e Sace per il pagamento alle aziende di trasporto in ginocchio a causa dei mancati pagamenti della Regione. E’ un primo cenno di reazione a seguito della notizia di blocco del trasporto urbano di quasi 100 società nel Lazio riunitesi nella neo costituita associazione “Uni.A.Mo.La”, alla guida del presidente Giuseppe Cilia, imprenditore nel settore da 25 anni.

L’associazione ha, nei giorni scorsi, annunciato un blocco di almeno cinquanta società in oltre 30 Comuni della provincia di Roma, previsto per il 10 dicembre.

E da domani 1 dicembre dovrebbero fermarsi Capena e Fiano Romano. L’assessore ai Trasporti della Regione, Luca Malcotti torna a rasserenare i titolari delle aziende: “grazie a questo accordo – spiega Malcotti – saranno erogati circa 70 milioni di euro, attesi da un anno dalle imprese”. Le aziende, assicura Malcotti,  riceveranno quanto dovuto tramite la cessione del credito in un tempo stimato tra i 7 e i 15 giorni dalla presentazione della documentazione che la Regione ha già predisposto”.

Ma la Damibus s.r.l che serve Fiano Romano e Capena e che ha annunciato l’interruzione del servizio nei due Comuni, conferma il blocco del trasporto a partire da domani: “Si sta ripetendo la stessa storia per la seconda volta – asserisce Claudio D’Amico, titolare della ditta – già in ottobre la Regione fece lo stesso annuncio, ma poi non è successo nulla”. Inoltre, evidenzia D’Amico, che la società di revisione contabile che opera per la Regione sarebbe ancora in procinto di iniziare lo screening di tutte le società che vantano un credito e quindi non ritiene che in quindici giorni possano essere erogati i pagamenti. “Si continua a parlare sulla stampa – conclude D’Amico – mentre in mano non ho niente di scritto. Sono costretto a fermarmi perché non ho più risorse per continuare, se poi arriveranno i soldi riprenderò l’attività”.

Nel frattempo Giuseppe Cilia è stato raggiunto al telefono dall’assessore Malcotti: “Apprendo positivamente l’interesse dell’assessore Malcotti – dice Cilia – ma al contempo ritengo che bisogna conoscere il contenuto di questo accordo per essere in grado di computare quante aziende potranno accedervi. Prendiamo atto della disponibilità dell’assessore e ci auguriamo di firmare entro il 10 dicembre un protocollo d’intesa che concretizzi un ritorno delle aziende con la maiuscola”. Cilia fa sapere che l’intenzione dell’associazione è fissare un tavolo per il 6 dicembre in maniera da arrivare al 10 dicembre con delle garanzie concrete.

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26/11/2012 LAZIO TRASPORTO PUBBLICO, LA REGIONE NON PAGA: FINE CORSA PREVISTO PER IL 10 DICEMBRE.
21/11/2012 CAPENA – FIANO, TRASPORTO PUBBLICO. LA REGIONE NON PAGA E DAMIBUS INTERROMPE IL SERVIZIO
26/10/2012 FIANO ROMANO E CAPENA: CONTO ALLA ROVESCIA PER LA SOSPENSIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO
19/10/2012 FIANO ROMANO E CAPENA, ALLARME TRASPORTO PUBBLICO: LA REGIONE NON PAGA E IL SERVIZIO SI INTERROMPE.