ATL. TORBELLAMONACA CALCIO (I CAT.), RUSSO È SICURO: «NON SIAMO INFERIORI A NESSUNO»

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Roma – «Se non fosse stato per l’inizio ad handicap, questa squadra poteva giocarsela per il vertice. Attualmente non siamo inferiori a nessuno». L’orgogliosa dichiarazione è dell’esterno di centrocampo dell’Atletico Torbellamonaca Eugenio Russo che guarda con fiducia al finale di stagione della squadra capitolina. «Siamo ad otto punti dal terzo posto e a dodici dal secondo: per me dobbiamo guardare a quelle squadre, le distanze non sono impossibili». Domenica prossima (quando per esempio si giocherà lo scontro diretto tra Poli capoclasse e il Vicovaro terzo) l’Atletico Torbellamonaca ospiterà al Panichelli l’Affile, squadra di medio-bassa classifica: un’occasione per accorciare dalle prime. «All’andata perdemmo con un calcio di rigore al 92esimo su un campo molto difficile. Loro sono una buona squadra, ma in casa dobbiamo far valere la nostra “legge”. Finora al Panichelli ci siamo espressi benissimo». Russo è alla sua terza stagione all’Atletico Torbellamonaca. «Qui c’è un gruppo fantastico in cui si sta davvero bene e poi siamo allenati da un tecnico che è assolutamente un lusso per questa categoria, un mister preparatissimo che vale campionati di livello ben superiore». Nell’ultimo turno capitan De Santis e compagni hanno impattato 1-1 sul campo dell’Albula. «Una partita non semplice e condizionata sicuramente dall’ingiusta espulsione di Marchetti nel corso del primo tempo – racconta Russo – Gli avversari hanno approfittato di questa situazione e sono andati in vantaggio, ma nella ripresa siamo rientrati con un’altra testa e un altro spirito e li abbiamo schiacciati nella loro metà campo. Abbiamo creato tante occasioni, pareggiando con Buonocore: purtroppo non siamo riusciti a segnare la rete del sorpasso che avremmo meritato, ma su quel campo hanno perso punti tante squadre di vertice e quindi per come si era messa la partita direi che è stato un buon pareggio». Mancano nove partite alla fine del campionato: l’Atletico Torbellamonaca vuole provare a collezionare il maggior numero di punti e poi tirare le somme.




ATL. TORBELLAMONACA CALCIO (I CAT.), PERSICO: «SOCIETÀ E GRUPPO, QUI C’È UN AMBIENTE MAGNIFICO»

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Roma – Tra lui e il club c’è una sintonia speciale, un feeling unico. Mister Daniele Persico non era sulla panchina dell’Atletico Torbellamonaca nelle prime tre giornate del girone E di Prima categoria. La squadra capitolina perse tre volte, senza segnare. Nelle successive 18 partite il gruppo di Persico ha collezionato 36 punti, gli stessi del Vicovaro che ora sopravanza (guarda un po’) i romani di sei punti: nello stesso periodo, praticamente, solo la schiacciasassi Poli (a cui comunque l’Atletico Torbellamonaca impose il primo pareggio stagionale, in campo esterno) e l’Estense Tivoli hanno saputo fare meglio. «Qui c’è una società organizzatissima – dice Persico – e piena di persone con grande passione: meritano assolutamente il salto di categoria. Inoltre ho a disposizione un gruppo di ragazzi fantastici che si impegnano settimanalmente e, a detta di tutti, esprimono un bel calcio. Ed è proprio quella l’idea che il club e il sottoscritto hanno sempre tenuto a dare: l’immagine del nostro quartiere è spesso legata a episodi negativi o a luoghi comuni terrificanti, questa squadra prova ad arrivare in alto esprimendo un bel calcio e grandi valori sociali e umani». Nell’ultimo turno l’Atletico Torbellamonaca ha vinto ancora una volta per 4-0 al Panichelli con la doppietta di Buonocore e i gol di capitan De Santis e Romozzi: stavolta a farne le spese è stato il Villa Adriana. «Una squadra tutt’altro che malvagia – dice Persico – Il risultato è eccessivo per l’impegno e l’abnegazione che hanno messo in campo, ma in questo caso hanno trovato un Atletico davvero super. E anche stavolta la squadra, una volta in vantaggio, ha continuato a cercare di imporre la propria filosofia di gioco». Sulla situazione di classifica l’idea di Persico è chiara. «Innanzitutto stiamo facendo il confronto tra i punti conquistati all’andata e quelli del ritorno e per ora abbiamo un “computo totale” positivo. In questo momento, avendo agganciato il Montesacro al quarto posto, davanti a noi c’è il Vicovaro che ha sei punti di vantaggio. Senza voler sembrare presuntuosi, quello è il nostro prossimo obiettivo, ma non quello massimo…». Domenica si va sul campo dell’Albula. «Gara molto insidiosa, d’altronde in quell’area ci sono sempre squadre competitive. Ma cercheremo di fare anche lì la nostra partita» conclude il tecnico.




ATL. TORBELLAMONACA (I CAT), DE SANTIS DOPO LA LEZIONE AL VICOVARO: «VOGLIAMO LA PROMOZIONE»

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Roma – Una lezione di calcio. L’Atletico Torbellamonaca ha travolto al Panichelli il Vicovaro secondo della classe con un roboante 4-0 firmato dalla doppietta di capitan Alessio De Santis (ai primi gol stagionali) e dalle reti di Miro Sbraglia e Francesco Buonocore. «Una grande partita, volevamo la vittoria a tutti i costi – dice capitan De Santis – Avevo detto ai miei compagni che avrei voluto vedere…un branco di cani e infatti siamo entrati in campo con grande determinazione arrivando al riposo in vantaggio per 1-0. Nella ripresa abbiamo messo ancor più intensità segnando le altre reti e dimostrando di meritare una classifica diversa. Ci tenevamo a vincere anche perché all’andata i nostri tifosi non furono trattati bene sulle tribune, mentre il Vicovaro dimostrò di essere una squadra corretta e comunque meritevole dell’attuale secondo posto». Primo gol stagionali (il secondo su calcio di rigore) con dedica speciale per il capitano e l’anima dell’Atletico Torbellamonaca. «Ai miei figli Sedrick e Valery che erano a vedere la partita. Il primo mi aveva pronosticato la doppietta, ha avuto ragione» sorride De Santis. La squadra di mister Daniele Persico si trova ora ad un solo punto dal quarto posto, ma il centrocampista centrale guarda ancora più in alto. «Noi vogliamo arrivare in Promozione in qualche maniera perché teniamo tantissimo a questo club e al nostro quartiere. Dobbiamo cercare di finire il campionato nel miglior modo possibile, poi si tireranno le somme». D’altronde l’Atletico Torbellamonaca, tra i punti di forza, ha anche un centrocampo che con la Prima categoria non c’entra nulla. «Dantimi anche oggi ha fatto una partita eccezionale – dice il capitano -, mentre Sbraglia che è arrivato a dicembre mi ha rivelato di voler restare fino a fine carriera qui da noi e questo per uno come me che tiene tantissimo a questo club è davvero la vittoria più grande. Poi anche io provo a dare il mio contributo…» sorride De Santis. Il prossimo turno prevede per l’Atletico Torbellamonaca l’insidiosa trasferta col Licenza. «All’andata vincemmo in maniera agevole, ma loro – avverte il capitano – si sono rinforzati e sono settimi in classifica. Un avversario da non sottovalutare». 




ATL. TORBELLAMONACA CALCIO (I CAT.), ALE ROMOZZI: «VITTORIA NEL DERBY BUON VIATICO PER VICOVARO»

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Roma – L’Atletico Torbellamonaca ha calato il tris nel sempre sentito derby sul campo della Roma VIII che all’andata s’era imposta beffardamente al Panichelli. «Una sconfitta che ancora brucia, ma purtroppo ci dobbiamo mettere una pietra sopra perché quei punti non li possiamo riprendere più» sospira l’attaccante classe 1988 Alessio Romozzi, autore del secondo gol dei ragazzi di mister Daniele Persico. In precedenza era stato Buonocore a sbloccare il risultato, mentre Ciferri ha chiuso la pratica. «Il primo tempo è stato piuttosto brutto – continua Ale Romozzi -, forse non siamo entrati in campo con la giusta determinazione. Poi nella ripresa abbiamo mostrato un altro atteggiamento e, una volta sbloccato il risultato, la gara si è messa in discesa ed è uscita fuori tutta la differenza di valori che c’è tra le due squadre». Lo stesso Romozzi, assieme a capitan Alessio De Santis, è stato inserito nella ripresa da mister Persico. «Questo gruppo ha una qualità media sicuramente alta e quindi ci può stare di rimanere inizialmente fuori. Ma ognuno di noi deve farsi trovare pronto quando viene chiamato in causa. Se ho dato un segnale per giocare da titolare domenica? Diciamo che mi sono proposto» ride Romozzi. All’orizzonte, infatti, c’è una delle più importanti partite della stagione per l’Atletico Torbellamonaca: al Panichelli arriverà il Vicovaro secondo della classe che all’andata si impose 2-0. «E’ vero che noi non eravamo la squadra di oggi – ricorda Romozzi -, ma è altrettanto vero che il Vicovaro mi fece un’ottima impressione. Credo che loro e il Poli siano le squadre più forti del girone, ma domenica ce la metteremo tutta per centrare il risultato pieno. Purtroppo la nostra classifica è condizionata dalla partenza con handicap (tre sconfitte consecutive a inizio stagione, ndr) e quindi ora rimane difficile rincorrere avversari che hanno preso un buon margine, ma la vittoria con la Roma VIII è stato un buon viatico in vista di questa grane partita. Per quanto riguarda la classifica, non possiamo fare la corsa solo su noi stessi, ma daremo il massimo per arrivare più in alto possibile e domenica – conclude Romozzi – potremmo dare un segnale molto importante».




ATL. TORBELLAMONACA CALCIO (I CAT.), MICHESI: «IL DERBY CON LA ROMA VIII? FONDAMENTALE VINCERE»

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Roma – L’Atletico Torbellamonaca va verso un importante momento della sua stagione. Domenica prossima alle ore 11 presso il campo di Villaggio Breda la squadra di mister Daniele Persico giocherà il sempre sentito derby con la Roma VIII, che all’andata si impose per 1-0 al termine di una gara che è stata dura digerire per l’Atletico. «Una sconfitta incredibile – ricorda il direttore sportivo Paolo Michesi – che fu davvero inspiegabile perché arrivò al termine di una gara dominata e persa per un episodio. Non nascondiamo che c’è tanta voglia di rivalsa all’interno del gruppo per cercare non solo di vincere il derby, ma di “vendicare” sportivamente quell’amara sconfitta. Inoltre sarà un match importantissimo per la nostra classifica: abbiamo avuto un alcuni scontri diretti molto impegnativi recentemente e per questo il nostro rendimento, in termini di punti conquistati, è stato meno brillante di quello del finale di 2015. Tra l’altro la domenica successiva ospiteremo il Vicovaro secondo della classe e quindi sarebbe importante presentarsi a quella gara con una vittoria convincente». Michesi è sempre convinto delle possibilità dell’Atletico Torbellamonaca che attualmente è quinto nel girone E a meno sei dalla Spes Montesacro quarta della classe e ultima avversaria al Panichelli. «La squadra è stata rinforzata con gli arrivi di Miro Sbraglia e Marco Rossi che hanno accresciuto la qualità della nostra linea mediana – spiega il direttore sportivo – Possiamo recuperare posizioni rispetto a quella attuale anche perché abbiamo gli scontri diretti in casa. L’ultima partita con la Spes? Abbiamo pareggiato 1-1 al termine di una buona prestazione. Il primo tempo è stato piuttosto equilibrato e senza grosse emozioni, mentre la ripresa ci ha visto partire forti e trovare il gol del vantaggio con il subentrato Ciferri. Poi un episodio piuttosto rocambolesco ha causato il rigore del definitivo pareggio anche se nel finale l’arbitro non se l’è sentita di dare un altro calcio di rigore a noi per un evidente fallo di mano in area. Ora, però, guardiamo avanti – conclude Michesi -, c’è il derby che ci aspetta».




ATL. TORBELLAMONACA CALCIO (I CAT.), DANTIMI CALA IL TRIS: «L’ULTIMA VOLTA ERO RAGAZZINO»

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Roma – L’Atletico Torbellamonaca si conferma quasi implacabile tra le mura amiche e nell’ultimo turno di campionato sconfigge con un roboante 6-1 il Marano Equo grazie ad una strepitosa tripletta del rientrante Claudio Dantimi (centrocampista di ruolo) e alle reti di Buonocore, Sbraglia e Romozzi. «Una gara cominciata con grande determinazione, non sapevamo la forza dell’avversario – spiega proprio il classe 1989 Dantimi – Ho subito sbloccato il risultato, facendo gol ai primi due tiri in porta, poi sempre nel primo tempo ho realizzato anche la terza rete: mai fatta una tripletta in una prima squadra, l’ultima probabilmente l’ho segnata da ragazzino» sorride il centrocampista che proprio domenica scorsa tornava dopo un mese e mezzo di stop. «Ho avuto un problema muscolare all’inguine e sinceramente non ho vissuto una settimana tranquilla. Ero titubante anche in partita, ma dopo il primo gol ho capito che potevo calciare tranquillamente». Una vittoria che serviva all’Atletico per conquistare il primo successo nel 2016 dopo il k.o. con l’Estense e il pari interno contro la Luiss. «Avremmo meritato di più viste le prestazioni e quindi ci tenevamo a prendere quei tre punti» spiega il centrocampista che assieme all’ultimo arrivato Miro Sbraglia e a capitan De Santis può formare un terzetto di categoria superiore in mezzo al campo. «E’ il giocatore più forte con cui io abbia mai giocato, deve solo giocare un po’ di più col sorriso» ha detto proprio De Santis di lui. «Ha ragione, a volte mi arrabbio troppo – replica Dantimi -, comunque ringrazio il “cap” per i complimenti e lo aspetto al più presto al meglio della condizione: la sua presenza è fondamentale per noi». Nel prossimo turno l’Atletico Torbellamonaca riceverà lo Spes Montesacro quarto della classe, la squadra che la precede in classifica e che è avanti di sei punti. «All’inizio della stagione sentivo dire che erano stati costruiti per vincere, ma all’andata non mi fecero una grande impressione e anzi furono spesso in difficoltà. In parte è un match decisivo per noi se vogliamo rientrare nelle primissime posizioni del girone». Chiusura con un parere su Miro Sbraglia. «E’ un giocatore di categoria superiore – dice Dantimi -, un piacere giocarci assieme. Mi trovo molto bene con lui perché abbiamo uno stile di gioco simile».




ATL. TORBELLAMONACA CALCIO (I CAT.), L’ENTUSIASMO DI SBRAGLIA: «IL CAMPIONATO È LUNGO, MAI DIRE MAI»

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Roma – Il suo esordio è avvenuto due settimane fa, nella prima gara del 2016 (persa 1-3) sul campo dell’Estense Tivoli. Ma l’Atletico Torbellamonaca non è una società che ama enfatizzare i propri innesti di mercato e così l’arrivo di un grande giocatore del calcio dilettante laziale come Wladimiro (per tutti Miro) Sbraglia è passato un po’ sotto traccia. Ma il centrocampista centrale che lo scorso primo gennaio ha compiuto 37 anni ha ancora tanto da dare a questo sport. «Ho iniziato la stagione alla Libertas Casilina e poi per motivi personali ho deciso di andare via – racconta Sbraglia – In queste settimane ho ricevuto diverse proposte, dalla Promozione e anche dall’Eccellenza, ma stavolta ho voluto rimanere vicino casa anche perché all’Atletico Torbellamonaca ho trovato un club serio e incredibilmente disponibile in tutte le sue componenti. Per me è la prima volta in carriera in Prima categoria, ma sono cresciuto proprio in questo quartiere e ho deciso di intraprendere questa avventura». L’impatto di Sbraglia con il gruppo è stato fantastico. «Ho trovato una squadra composta da ragazzi eccezionali: tutti i luoghi comuni che girano sulle squadre di Torbellamonaca sono stati spazzati via dai miei primi giorni qui». Domenica scorsa l’Atletico ha pareggiato 0-0 sul campo della Luiss. «Una gara equilibrata, con occasioni da una parte e dall’altra. Il nostro portiere De Bernardo è stato strepitoso in alcuni interventi, ma anche noi abbiamo avuto delle buone opportunità e alla fine credo che il pareggio sia un risultato giusto, che possiamo accettare di buon grado». Capitan De Santis e compagni sono quinti assieme al Licenza, un po’ staccati dal quartetto di vertice. «Ma io sono fiducioso che si possa rimontare – dice Sbraglia – Ci sono ancora tanti punti in palio e la qualità di questo gruppo è alta, tra l’altro avremo molti scontri diretti in casa quindi mai dire mai». Nel prossimo turno la squadra capitolina ospiterà il Marano Equo 2004, squadra che naviga nei bassifondi della classifica. «Sinceramente so poco delle avversarie – conclude Sbraglia -, ma noi ci teniamo a fare bene per continuare la nostra rincorsa».




ATL. TORBELLAMONACA CALCIO (I CAT.), BUONOCORE: «SBALORDITO DA QUESTO GRUPPO»

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Roma – Saranno feste serene quelle dell’Atletico Torbellamonaca. Dopo un inizio di campionato molto difficoltoso (tre sconfitte consecutive), la squadra tornata sotto la guida di mister Daniele Persico ha tenuto un ritmo chiaro da promozione: sette vittorie, un pareggio e una sconfitta nei successivi nove incontri che hanno permesso alla squadra capitolina di arrampicarsi fino all’attuale quinto posto in classifica, a meno dieci dalla capolista Poli (fermata dai capitolini sul pari dopo dieci vittorie consecutive) e a cinque dalle due seconde Vicovaro e Spes Montesacro. L’ultimo match, quello del Panichelli vinto per 2-1 sull’Atletico Cerreto, è stato marcato dalla rete del vantaggio di Marchetti e dal pari ospite poco dopo prima della rete decisiva a inizio ripresa di Franco Buonocore, 25enne esterno offensivo al primo anno di Atletico Torbellamonaca. «Una vittoria meritata per quello che si è visto, abbiamo giocato una buona gara – dice Buonocore – e anche chi è subentrato lo ha fatto con il giusto spirito. In questa squadra non ci sono titolari e riserve, ma un gruppo compatto con tanti ragazzi pronti a dare il loro contributo quando vengono chiamati in causa». L’inserimento di Buonocore è stato semplicissimo. «Sono rimasto sbalordito dallo spessore umano di questo gruppo anche se io sono di Torbellamonaca e conoscevo da tempo tanti miei attuali compagni di squadra. Girano tanti luoghi comuni su questa squadra, ma basta venire a vedere le nostre gare casalinghe per capire che noi giochiamo solamente al calcio e le chiacchiere, le proteste e le scorrettezze le lasciamo agli altri». Per Buonocore l’Atletico Torbellamonaca «non deve porsi obiettivi, ma andare in campo domenica dopo domenica e dimostrare che noi ci siamo». Il 3 gennaio si torna subito a giocare in campionato. «Non sarà semplice preparare una sfida che, classifica alla mano, è già difficile di per sé visto che faremo visita all’Estense Tivoli quarta della classe con quattro punti in più e anch’essa reduce dal pareggio con il Poli. Ma io – conclude Buonocore – non sono solito pensare agli altri: sono convinto che avremo il nostro solito atteggiamento aggressivo e proposito e che giocheremo questa partita, come le altre che rimangono, come una finale».
 




ATL. TORBELLAMONACA CALCIO (I CAT.), DE SANTIS: «COL POLI BEL PARI, ORA TESTA AL CERRETO»

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Roma – E’ il quarto risultato utile consecutivo, il settimo nelle ultime otto partite in cui sono arrivate sono vittorie e un pareggio. Ma soprattutto è il primo pareggio per la capolista Poli, finora schiacciasassi del girone E di Prima categoria con dieci vittorie in altrettante gare. Lo 0-0 strappato dall’Atletico Torbellamonaca è il segnale che la squadra di mister Daniele Persico è davvero sulla strada giusta. «Il nostro percorso non verrà condizionato dal risultato del risultato di Poli» aveva detto alla vigilia capitan Alessio De Santis. E però questo punto è certamente un’ulteriore iniezione di entusiasmo per il gruppo capitolino. «Abbiamo giocato la gara a viso aperto nonostante avessimo alcuni indisponibili – dice lo stesso De Santis – e questa è probabilmente la cosa più importante. La gara è stata tutto sommato equilibrata nonostante va dato atto al Poli di essere una squadra meritevole del primo posto in classifica, anche se molto basata sulle giocate delle sue notevoli individualità. Noi abbiamo provato a fare la nostra partita e a tratti ci siamo riusciti: alla fine il pareggio è stato il risultato più giusto, ma come detto quello ha un valore secondario. Conta di più l’aver accresciuto la nostra convinzione». La cosa forse più bella della domenica, però, è accaduta fuori dal campo. «Da capitano voglio ringraziare di cuore anche pubblicamente il gruppetto di ragazzi, ex giocatori e gente del quartiere, che domenica mattina ha voluto essere presente sulle tribune per sostenerci. Vedere questi ragazzi affrontare una trasferta di questo tipo per essere al fianco dell’Atletico Torbellamonaca ha regalato a noi e a tutta la società una grande gioia». Nel prossimo turno De Santis e compagni torneranno a giocare al Panichelli per l’ultima gara prima di una sosta che in realtà sarà brevissima (il 3 gennaio si torna in campo). «Domenica ce la vedremo con il Cerreto che sappiamo essere una buona squadra. Ma ci stiamo allenando intensamente perché vogliamo centrare il risultato pieno e trascorrere un Natale ancor più sereno». 
 




ATL. TORBELLAMONACA CALCIO (I CAT.), DE SANTIS: «IL RISULTATO DI POLI NON CAMBIERÀ IL NOSTRO PERCORSO»

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Roma – La tassa del Panichelli ha pagato ancora. Pur faticando un po’, l’Atletico Torbellamonaca ha colto un’altra vittoria interna (tra l’altro rimanendo ancora con la porta imbattuta) regolando per 2-0 il Real Tuscolano fanalino di coda e centrando la sua terza vittoria consecutiva, la sesta nelle ultime sette gare di campionato. I ragazzi di mister Daniele Persico sono attualmente al quinto posto, ma capitan Alessio De Santis ribadisce un concetto. «La maggior parte del gruppo, me compreso, non guarda la classifica – spiega il centrocampista centrale classe 1985 che è stato uno dei fondatori di questo club – Non dobbiamo fare calcoli o tabelle, ma pensare semplicemente alla partita da affrontare e cercare di dare il massimo». Ieri l’Atletico ha faticato più del previsto contro l’ultima della classe sbloccando il risultato con Ciferri dopo un minuto del secondo tempo e raddoppiando poco dopo grazie alla rete di Alessio Romozzi. «Probabilmente abbiamo avuto un approccio mentale non corretto – dice De Santis – perché magari credevamo di poter vincere senza troppi sforzi per poi pensare alla gara successiva col Poli capolista. Nel momento in cui Ciferri, che è stato uno dei migliori in campo, ha sbloccato il risultato, la gara si è messa in discesa e il raddoppio di Romozzi l’ha chiusa anche perché gli ospiti si sono innervositi finendo in nove». Il calendario propone ora ai capitolini la peggiore delle sfide: c’è la visita al Poli che ha vinto dieci gare su dieci, segnando 24 gol e subendone appena 2. «Anche noi, se escludiamo le prime tre gare di campionato, abbiamo numeri importanti con 18 gol fatti e 2 subiti. E’ chiaro che incontreremo un rullo compressore che sarà carico di entusiasmo, ma non partiamo battuti e proveremo a fare la nostra partita. In ogni caso il risultato del match di Poli non modificherà il nostro percorso». Intanto l’Atletico Torbellamonaca sta recuperando anche un pezzo importante come lo stesso capitano. «Non sono ancora al 100% e conto di arrivarci nelle prossime settimane. So che la mia presenza, come quella di mister Persico in panchina, è importante a livello morale per tutta la squadra» conclude De Santis.
 




ATL. TORBELLAMONACA CALCIO (I CAT.), ROMOZZI: «NON CI PIACE SBANDIERARE I NOSTRI OBIETTIVI»

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Roma – L’Atletico Torbellamonaca ha fatto un’impresa. Una vittoria 2-1 sul pur difficile campo del Setteville (scivolato ora al nono posto) non sembrerebbe tale, ma se si pensa che i ragazzi di mister Daniele Persico l’hanno ottenuta in nove undici allora il discorso cambia. «Nel primo tempo abbiamo letteralmente dominato – racconta il 27enne attaccante Alessio Romozzi – e siamo andati in vantaggio con Ciferri (uno dei migliori in campo proprio assieme a Romozzi, ndr), ma avremmo potuto raddoppiare più volte e invece abbiamo sciupato diverse occasioni sotto porta colpendo anche due traverse. Nel secondo tempo una prima svolta alla gara la poteva dare l’espulsione del nostro Marchetti, invece abbiamo continuato a gestire bene la partita fino a quando l’arbitro non ha estratto un cartellino rosso anche nei confronti di Bosco lasciandoci in nove contro undici. Sulla punizione seguente, tra l’altro, il Setteville ha pareggiato i conti e a quel punto la gara si era messa male per noi. Ma nel finale sull’assist di Franconeri sono riuscito a siglare il gol dell’incredibile vittoria. Una grandissima prova di carattere da parte di tutto il gruppo, il segnale del grande lavoro atletico e mentale che la squadra sta facendo agli ordini di mister Persico. Il ritorno sulla panchina del nostro allenatore è stata la chiave per farci cambiare passo». L’Atletico Torbellamonaca, che aveva perso le prime tre gare di campionato, è attualmente sesto a cinque punti dal Vicovaro secondo e a dodici dal Poli capolista. «In questo momento non guardiamo la classifica. Siamo consapevoli dei nostri mezzi e non sbandieriamo i nostri obiettivi» dice Romozzi che è al quinto anno di militanza nel club capitolino. «Io sono proprio di questo quartiere e con molti miei compagni siamo proprio cresciuti insieme. Anche i nuovi arrivati, comunque, si ambientano in fretta perché questo è un gruppo speciale». Nel prossimo turno c’è il Real Tuscolano fanalino di coda e poi la supersfida con il Poli. «Non penseremo affatto alla gara contro la prima in classifica – assicura Romozzi – e non sottovaluteremo il prossimo avversario. Anzi lo affronteremo come se fosse proprio il Poli, poi giocando al Panichelli come si dice “non si fanno prigionieri”: dobbiamo vincere».