COLLE DI FUORI CALCIO (I CAT): SEPARAZIONE CON MISTER TRIPODI, ECCO LA COPPIA GIOVANATTI-D’INNOCENTI

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Rocca Priora (Rm) – Una decisione dolorosa. Il Colle di Fuori e mister Domenico Tripodi separano le loro strade: la scelta è arrivata dopo la bruciante sconfitta (1-2) di domenica scorsa sul campo del Segni ultimo in classifica. A nulla è valso il gol di Consorti, la squadra castellana non ha saputo tenere testa al fanalino di coda del girone G e questo k.o. ha portato la società e Tripodi alla difficile presa di posizione. Molto bello e sentito il messaggio del presidente Antonio Di Martino che dal suo profilo Facebook ha voluto fare «un ringraziamento speciale al mister per il lavoro svolto fino a domenica con la squadra e un grazie anche a titolo personale ad una bellissima persona, corretta e seria, come si è dimostrato Domenico Tripodi». Non era possibile decidere altrimenti, evidentemente: il decimo posto attuale del Colle di Fuori con 26 punti in classifica frutto di otto vittorie, due pareggi e ben dieci sconfitte non sono all’altezza delle ambizioni di Di Martino e di tutto il club che in estate aveva chiaramente fatto capire di voler lottare ai vertici della classifica. La società, inoltre, ha anche rivoluzionato l’organico a dicembre per cercare di cambiare passo, ma la squadra evidentemente ricade periodicamente negli stessi errori. Il club ha fatto grandi sacrifici e avrebbe immaginato una situazione di classifica diversa.
Il Colle di Fuori, per questo finale di stagione, ha deciso di andare avanti con una soluzione interna: a guidare la squadra sarà l’ormai ex vice di Tripodi, vale a dire Fabio Giovanatti che verrà affiancato in panchina dal direttore sportivo Giampiero D’Innocenti (tra l’altro ex giocatore di ottimo livello) il quale curerà maggiormente l’aspetto tattico. Il presidente Di Martino continuerà a battersi con grande entusiasmo affinchè il Colle di Fuori termini al meglio questa stagione e getti le basi per la prossima. La nuova conduzione tecnica debutterà domenica prossima nella gara interna contro il Real Rocca di Papa secondo della classe assieme all’Atletico Morena: il Colle di Fuori dovrà tirare fuori le unghie e far vedere che la scossa c’è stata.




COLLE DI FUORI CALCIO (I CAT), D’ANGELO: «TORNARE IN ALTO? SONO AMBIZIOSO, COME IL PRESIDENTE»

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Rocca Priora (Rm) – Continua a viaggiare a corrente alternata il Colle di Fuori nel gruppo G di Prima categoria. La squadra del presidente Antonio Di Martino ha ceduto nell’ultimo turno sul campo della Fortitudo Calcio Roma per 4-2 e ora si appresta a giocare ancora fuori casa contro il Segni, fanalino di coda. «Una gara da prendere con le molle – avverte il portiere classe 1991 Gennaro D’Angelo, arrivato a dicembre scorso dalla Play Eur – perché spesso noi abbiamo fatto molto bene con le squadre di alta classifica e decisamente meno con quelle dei bassifondi. Però serve assolutamente una vittoria per poter ripartire e rilanciarci in classifica». L’estremo difensore fa un passo indietro e commenta la sconfitta con la Fortitudo, in una gara dalle numerose attenuanti. «In prossimità della partita abbiamo perso diversi giocatori per sintomi influenzali e siamo andati sul campo di una buona squadra in maniera piuttosto rabberciata. Tra l’altro a livello di prestazione le cose non sono andate così male come potrebbe far credere il risultato: dopo essere andati inizialmente sotto, abbiamo pareggiato i conti con un rigore di Consorti, poi una brutta botta l’abbiamo subita con la rete del nuovo vantaggio locale arrivato poco prima dell’intervallo. Nella ripresa abbiamo provato a spingere, sciupando anche qualche buona occasione per tornare in parità e in contropiede abbiamo subito il 3-1, accorciando immediatamente le distanze con Vagnini. Nel finale abbiamo spinto, ma siamo stati puniti dalla rete del 4-2 sulla quale di fatto si è conclusa la partita». Il portiere, che qualche anno fa ha vissuto il calcio dei “pro” tra Matera e Gallipoli, spiega i motivi che ora lo vedono nella Prima categoria laziale. «Nel corso della mia carriera ho incontrato persone sbagliate che mi hanno fatto davvero passare la voglia. La passione, però, è sempre rimasta e così ho ricominciato a giocare vicino casa prima con la Pescatori Ostia in Promozione e poi a inizio anno con la Play Eur. In estate, però, mi sono spostato a Palestrina e mi sono reso conto che andare a Roma non era logisticamente comodo: l’accordo col Colle di Fuori è arrivato in breve tempo perché conosco il presidente e dico che di persone come lui ce ne sarebbe bisogno in molte società. Devo anche ammettere che in questa stagione sta ritornando in me anche l’ambizione, sentimento che comunque caratterizza anche Di Martino. Se rimarrò anche la prossima stagione? Vedremo a fine campionato, ma se non dovessi fare un vero salto di qualità rimarrei molto volentieri conoscendo la voglia di emergere del presidente».




COLLE DI FUORI CALCIO (I CAT), PROVARONI CI HA PRESO GUSTO: «E’ ORA DI FARE UN GOL IN TRASFERTA…»

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Rocca Priora (Rm) – Il Colle di Fuori ha infilato la seconda vittoria consecutiva tornando a vincere tra le mura amiche a più di un mese di distanza dal “rumoroso” successo sulla capolista Atletico Morena. Il 2-1 al Certosa ha permesso ai ragazzi del presidente Antonio Di Martino di dare continuità al bel successo di Torbellamonaca della settimana precedente e di arrampicarsi all’ottavo posto in classifica. «Non è stata una gara facile – dice l’esterno offensivo classe 1991 Stefano Provaroni – perché il Certosa ha dimostrato di essere una squadra valida. Il primo tempo ha visto occasioni da una parte e dall’altra: al nostro vantaggio firmato da Halauca ha risposto poco dopo la squadra ospite col gol dell’1-1. Poi nella ripresa siamo rimasti in dieci per l’espulsione di Fatello, ma siamo comunque passati in vantaggio attorno al quarto d’ora con il mio gol su una spizzata di Halauca in seguito a un calcio piazzato, poi siamo riusciti a reggere bene al tentativo di nuova rimonta avversaria». Tre punti importanti e tre gol nelle ultime quattro partite per Provaroni. «Ho segnato sempre in casa, è ora di cominciare a farne anche in trasferta» sorride l’esterno d’attacco. E il calendario gli offre subito la possibilità giusta. «Domenica giocheremo sul campo della Fortitudo, squadra che ci precede di un punto: anche se non c’ero all’andata, immagino che ci aspetti una partita complicata». Provaroni è arrivato nel gruppo di mister Tripodi a stagione in corso. «All’inizio dell’anno giocavo in Promozione, a Guidonia. Poi assieme al mio compagno di squadra Pitocchi abbiamo avuto questa opportunità e abbiamo pensato che fosse utile fare questa esperienza. Ho avuto subito un buon impatto con mister Tripodi, un allenatore che mette tutto se stesso in questa avventura, e poi ho trovato un club che ti fa stare bene». Sugli obiettivi del finale di stagione, Provaroni è abbastanza chiaro. «Inutile fare tabelle o fissare eventuali piazzamenti conclusivi: dobbiamo cercare di fare più punti possibili e poi alla fine tireremo le somme».




COLLE DI FUORI CALCIO (I CAT), PITOCCHI: «DOBBIAMO VINCERE IL MAGGIOR NUMERO DI PARTITE POSSIBILI»

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Rocca Priora (Rm) – Il Colle di Fuori è davvero “pazzerello”. La squadra del presidente Antonio Di Martino e di quello onorario Roberto Di Stefano è tornata al successo sul difficile campo dello Sporting Torbellamonaca, reduce da sei risultati utili consecutivi. I ragazzi di mister Tripodi, con il 2-0 del Panichelli, ha riscattato la doppia deludente sconfitta contro Atletico Zagarolo e Atletico Monteporzio arrivata in seguito alla doppia preziosa vittoria sull’Atletico Morena (attuale secondo della classe) e sul Giardinetti (terza forza del girone). Un andamento altalenante che secondo Paolo Giuseppe Pitocchi, centrocampista centrale classe 1988 arrivato da un mese dopo l’esperienza al Guidonia, bisogna “regolarizzare” al più presto. «Con gli innesti della finestra di mercato di metà stagione credo che la squadra abbia alzato il livello qualitativo della rosa e possa raggiungere una posizione di classifica decisamente migliore. Il nostro obiettivo è cercare di vincere il maggior numero di partite possibili, mettendo in campo umiltà e determinazione». Per Pitocchi, un importante passato nelle rappresentative regionali ma anche in categoria superiore con le maglie (tra le altre) di Palestrina, Semprevisa, Tor Sapienza e Futbolclub, è la prima esperienza in assoluto in Prima categoria. «Sono qui per l’esplicita richiesta arrivata da mister Tripodi che ho conosciuto ai tempi di Torrenova. All’inizio ero titubante sulla categoria, poi ho conosciuto anche il presidente il cui entusiasmo mi ha convinto». Un passo indietro per commentare la sfida di Torbellamonaca. «Abbiamo trovato subito il vantaggio con Lamzouri, poi abbiamo dominato per tutto il primo tempo e gestito bene il ritorno degli avversari nella ripresa. Poi nel finale ho usufruito dell’assist di Provaroni e ho segnato il primo gol con questa maglia». Pitocchi va oltre e guarda alla prossima gara con il Certosa, altra formazione di bassa classifica… «Non c’è una “psicosi casalinga”, semplicemente ci teniamo a far bene davanti alla gente di Colle di Fuori che tiene a questa squadra. Dobbiamo far valere la nostra qualità e giocare con la giusta personalità per dare continuità al nostro cammino».




COLLE DI FUORI CALCIO (I CAT), LA RICETTA DI TRIPODI: «UMILTÀ E DETERMINAZIONE PER RIALZARCI»

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Rocca Priora (Rm) – Il Colle di Fuori è pronto per ripartire anche se il calendario propone ai castellani un appuntamento molto insidioso. «Giocheremo sul difficile campo dello Sporting Torbellamonaca – spiega mister Domenico Tripodi -, squadra che tra l’altro sta anche molto bene visto che proviene da una striscia di tre vittorie e altrettanti pareggi nelle ultime sei gare. Con questo rendimento, tra l’altro, ci hanno superato in classifica e domenica non sarà facile fare risultato: ma i miei ragazzi hanno già vinto su campi complicati come quello del Giardinetti e possono ripetersi». L’importante sarà non ripetere gli errori delle ultime due partite interne, quelle che potevano far spiccare il volo al Colle di Fuori e che invece hanno frenato i ragazzi del presidente Antonio Di Martino. «Sicuramente è strano riuscire a vincere con squadre del calibro dell’Atletico Morena (attuale seconda forza del girone, ndr) e del Giardinetti (terzo, ndr) e poi perdere in casa contro squadre di bassa classifica come l’Atletico Zagarolo e l’Atletico Monteporzio. Purtroppo i ragazzi soffrono di una sorta di “sindrome da svantaggio” che mette loro pressione quando c’è da recuperare un risultato. Inoltre in casa una squadra tecnica come la nostra viene penalizzata da un campo di gioco in terra che non ci aiuta e poi la rosa è stata rivoluzionata un mese fa, tra l’altro qualche ragazzo sta recuperando la condizione migliore e insomma erano preventivabili alcune difficoltà. Ma queste non vogliono essere giustificazioni perché evidentemente commettiamo degli errori anche noi e mi rendo conto che la società possa valutare anche la mia posizione visto che il presidente sia quest’estate che a dicembre ha fatto sforzi notevoli per allestire un organico che ho fortemente voluto e vorrebbe avere altri riscontri». L’unica ricetta che il tecnico conosce è «affidarsi al lavoro settimanale, cercando di entrare in campo con maggiore determinazione e soprattutto umiltà perché, anche se si viene da categorie superiori, bisogna capire che la Prima non è una passeggiata e in particolare il nostro girone propone una battaglia ogni domenica» conclude Tripodi.




COLLE DI FUORI CALCIO (I CAT) FRENA, TICCONI: «CON LO ZAGAROLO È MANCATA LA GIUSTA CATTIVERIA»

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Rocca Priora (Rm) – Un vero peccato. Il Colle di Fuori poteva spiccare il volo dopo la doppia vittoria consecutiva tra Atletico Morena e Giardinetti, vale a dire due squadre di altissima classifica. E invece, nel match interno di domenica scorsa contro l’Atletico Zagarolo (che è impantanato nelle zone pericolose del girone), la squadra di mister Domenico Tripodi ha ceduto 2-1 non riuscendo a spiccare il volo. «La partita – spiega il difensore centrale classe 1982 Simone Ticconi, uno degli ultimi arrivati in casa Colle di Fuori – è stata condizionata dalle brutte condizioni del campo, che era praticamente ghiacciato nel primo tempo e che poi nella ripresa, sciogliendosi, è divenuto un pantano. Ma questo non può essere certo una giustificazione: siamo andati immediatamente sotto pareggiando i conti con Provaroni e tornando in svantaggio prima del riposo. Poi nella ripresa non siamo riusciti a pareggiarla, abbiamo fallito qualche ghiotta opportunità e colpito anche un palo. Forse ci è mancata la giusta cattiveria per fare punti, peccato». Il rammarico è grande perché questo Colle di Fuori, a livello di organico, può davvero recitare un ruolo importante nel girone G di Prima categoria. «La squadra è stata rivoluzionata e quindi ci vuole sicuramente un po’ di tempo per conoscerci al meglio – spiega Ticconi -, ma l’attuale rosa vale molto di più del decimo posto in classifica che occupiamo adesso. Cerchiamo di ripartire dalla prossima sfida, che giocheremo ancora in casa con l’Atletico Monteporzio: un derby che aprirà il nostro girone di ritorno». Per Ticconi il Colle di Fuori rappresenta la prima esperienza in carriera in Prima categoria: il difensore ha giocato diverso tempo a Torrenova e quest’anno aveva iniziato con l’Alberone. «La categoria mi ha sicuramente frenato in estate quando già avevamo avuto dei contatti, comunque qui ho ritrovato tanti miei ex compagni e anche mister Tripodi, ottimo tecnico e persona squisita. Inoltre la società è estremamente seria e anche ambiziosa, mi piacerebbe che questa non rimanesse una parentesi di sei mesi, ma vedremo il futuro cosa ci riserverà».
 




COLLE DI FUORI CALCIO (I CAT) VINCE ANCORA, DI MARTINO: «AVANTI COSÌ, POSSIAMO ARRIVARE IN ALTO»

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Rocca Priora (Rm) – Il Colle di Fuori torna ad alzare la testa. Sono bastate due vittorie consecutive, tra l’altro in match molto difficili come quello contro la capolista Atletico Morena e quello di domenica sul campo del Giardinetti quarto della classe (assieme al Praeneste), per riportare la squadra del presidente Antonio Di Martino in una interessante zona di classifica. E proprio l’entusiasmo del massimo dirigente, che comunque non è mai mancato al club, è arrivato alle stelle dopo il successo di domenica a Roma. «Sono molto contento della prestazione della squadra: siamo andati in vantaggio subito con un gol di Halauca e poi la squadra ha gestito con ordine e personalità il tentativo di rimonta del Giardinetti. Alla fine sono arrivati tre punti importanti contro un avversario di spessore». Un doppio successo che amplia le prospettive di classifica del Colle di Fuori. «Possiamo ancora arrivare nelle zone di vertice di questo campionato anche perché manca un girone di ritorno intero alla fine del campionato. Gli innesti fatti durante la finestra di mercato si sono integrati benissimo e si vede chiaramente che la qualità della squadra è cresciuta sensibilmente» dice convinto Di Martino che poi promette: «La società continua a guardarsi intorno e non si tirerà indietro nel caso in cui capitasse l’opportunità di rinforzare ancora l’organico». Gli sforzi del presidente sono stati notevoli: nelle ultime settimane sono arrivati il portiere Gennaro D’Angelo, i difensori Simone Ticconi, Nathan Bartomei (97), Luca Piccioni (95) e Simone Meuti (94), i centrocampisti Maurizio Consorti e Paolo Pitocchi oltre all’esterno offensivo Stefano Provaroni. Il cambio di passo è stato evidente, ma il gruppo di mister Mimmo Tripodi ha assoluto bisogno di una bella striscia positiva per rientrare nel giro “che conta” e il calendario sembra proporre l’occasione giusta. «Ora avremo due partite in casa – rimarca Di Martino -, la prima contro l’Atletico Zagarolo e la seconda contro l’Atletico Monteporzio, due squadre che sono in lotta per non retrocedere. Non sarà semplice, ma se riusciamo a sfruttare il fattore campo sono convinto che la classifica si potrebbe fare molto interessante».




COLLE DI FUORI CALCIO (I CAT), CHE IMPRESA – CONSORTI: «LA VITTORIA SUL MORENA DARÀ ENTUSIASMO»

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Rocca Priora (Rm) – La scossa data dal presidente Antonio Di Martino, sia dal punto di vista motivazionale che a livello di mercato, ha sortito i primi pesantissimi frutti. Nella gara che ha inaugurato il 2016, il Colle di Fuori ha preso uno scalpo importante vale a dire quello dell’Atletico Morena capolista. L’1-0 finale è stato firmato da un guizzo a dieci minuti dalla fine di Sgrulloni che ha riscattato in pieno il rigore fallito nel derby di Rocca Priora. «Una gara molto equilibrata e con poche occasioni – dice il centrocampista centrale classe 1982 Maurizio Consorti, uno degli arrivi della finestra dicembrina – L’Atletico Morena ha fatto qualche cosa in più nel primo tempo, mentre noi abbiamo creato maggiori opportunità nella ripresa. Il pareggio, forse, sarebbe stato il risultato più giusto, ma non abbiamo rubato nulla e una giocata nel finale ci ha permesso di cogliere tre punti molto importanti». La vittoria, magari, non cambierà il volto della classifica del Colle di Fuori, ma sicuramente dà una grande iniezione di fiducia a tutto l’ambiente. «Bisogna sfruttare questo entusiasmo e cercare di alimentarlo nelle prossime partite, a cominciare dalla sfida di domenica prossima a Giardinetti. La società ha voluto fare alcuni acquisti per cercare di rinforzare la rosa e assieme a me, dall’inizio della scorsa settimana, hanno cominciato ad allenarsi anche il centrocampista centrale Pitocchi, l’esterno destro Provaroni e il difensore Ticconi (tutti ex Torrenova come Consorti e mister Tripodi, ndr). L’attesa per capire i primi risvolti sul campo era tangibile e per fortuna le cose sono andate bene». Consorti ha deciso per la prima volta in carriera di scendere in Prima categoria, lui che ha sfiorato il professionismo con l’Andria e che da giovane fece un’esperienza nella squadra riserve del Tottenham. «Indubbiamente non è stato semplice fare questa scelta, ma tanto ha inciso la presenza di mister Tripodi di cui ho grande stima e di tanti ex compagni di squadra del Torrenova. Dalle parole del presidente Di Martino ho capito che c’è voglia di fare cose importanti e ora cercheremo di fare il massimo nei cinque mesi di stagione rimasti, poi tireremo le somme».




COLLE DI FUORI CALCIO (I CAT), IL PRESIDENTE DI MARTINO: «IL NOSTRO PROGETTO CONTINUA CON PIÙ FORZA»

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Rocca Priora (Rm) – Non è stato un fine d’anno positivo per il Colle di Fuori. La squadra che milita nel girone G di Prima categoria, che non ha giocato un’esaltante prima parte di campionato, ha chiuso la sequenza delle gare ufficiali pre-natalizie con la sconfitta nella gara più attesa, vale a dire il derby con il Rocca Priora che si è imposto per 1-0 al termine di una partita stranissima, abbastanza esplicativa di quello che è stato il cammino degli uomini di mister Domenico Tripodi finora. Dopo il rigore (poi risultato decisivo) segnato dai padroni di casa del Rocca Priora poco dopo la metà della ripresa, infatti, è arrivato un penalty anche per il Colle di Fuori grazie al guizzo di Halauca (uno degli ex dell’incontro), ma dal dischetto Sgrulloni si è fatto ipnotizzare dal portiere avversario e la partita si è chiusa con un’amara sconfitta per Giovannetti e compagni. Al di là dell’esito del derby, il presidente Antonio Di Martino non nasconde un po’ di delusione per la prima parte di stagione. «Eravamo partiti con ambizioni importanti che il campo, al momento, non ha confermato. Purtroppo sono stati commessi degli errori in fase di costruzione della squadra e più di qualche giocatore non è stato all’altezza della situazione. Ma voglio dire con forza che il sottoscritto non ha alcuna voglia di mollare e che anzi ha già effettuato nuovi investimenti per rinforzare la squadra già in questa finestra di mercato per concludere in maniera dignitosa il campionato. Ho promesso alla realtà di Colle di Fuori una squadra all’altezza della situazione e non mi faccio scoraggiare da quattro mesi non brillanti, anzi il mio entusiasmo è ancora alto: il nostro è un progetto a lungo termine che rilanceremo con ancora maggior forza».
Per quanto riguarda la squadra, il rinnovato Colle di Fuori tornerà in campo già il 3 gennaio (come d’altronde tutti i dilettanti del Lazio dall’Eccellenza in giù) per quella che, classifica alla mano, è la sfida più difficile vale a dire il match interno contro la capolista Atletico Morena.




COLLE DI FUORI CALCIO (I CAT), DOMENICA L’ATTESISSIMO DERBY COL ROCCA PRIORA

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Rocca Priora (Rm) – Ci si augurava di arrivare a questa settimana, quella del derby con il Rocca Priora, con un umore migliore e con uno spirito diverso. Ma il Colle di Fuori sta tenendo un andamento abbastanza ondivago in questa prima parte di stagione nel girone G di Prima categoria dove attualmente occupa il decimo posto: una partenza sparata (bella vittoria esterna a Monte Porzio) e poi due sconfitte e un pareggio a seguire che hanno subito “annacquato” gli entusiasmi. Tre vittorie e un pareggio nelle successive cinque partite hanno forse illuso il gruppo castellano di essere sulla strada giusta, ma le ultime due partite hanno riportato tutti coi piedi a terra. Se a Cave, sul campo della squadra attualmente terza in classifica e appena rinforzata dagli innesti di Matozzo e Giacchè, la sconfitta (per quanto abbastanza nel punteggio) era anche preventivabile, quella di domenica scorsa in casa contro la Gioc Cocciano Frascati ha lasciato davvero l’amaro in bocca a tutto l’ambiente. La squadra raramente è riuscita a stare in partita tanto da chiudere già il primo tempo sotto di due reti. Nella ripresa, poi, il gol di Halauca ha riacceso la speranza e a quel punto i tifosi del Colle di Fuori hanno creduto in una rimonta che, poco dopo, è stata vanificata dalla terza rete ospite. Una sconfitta senza recriminazioni se si pensa che gli avversari hanno sfiorato altre marcature, mentre la prestazione del Colle di Fuori è stata incolore anche se penalizzata da alcune decisioni arbitrali. Bisognerà mettersi immediatamente alle spalle questo secondo pesante k.o. consecutivo: domenica (stadio Montefiore, calcio di inizio alle ore 11) si gioca il sentitissimo derby sul campo del Rocca Priora che, proprio come il gruppo di mister Tripodi, non vive certo un momento esaltante. Ma in appuntamenti di questo tipo la classifica non conta nulla: d’altronde prima dell’inizio del campionato capitan Giovannetti aveva detto di «aver segnato in rosso» la data del 20 dicembre, quella fatidica dello scontro coi “cugini”. Che proprio nel derby arrivi la “svolta” alla stagione del Colle di Fuori?
 




COLLE DI FUORI CALCIO (I CAT), TRIPODI: «CAVESE FORTE, PROVIAMO A RIFARCI CON LA GIOC COCCIANO»

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Rocca Priora (Rm) – Il Colle di Fuori ha visto interrompersi la sua mini-striscia positiva. Dopo due vittorie e un pareggio, la squadra del presidente Antonio Di Martino e di quello onorario Roberto Di Stefano è incappata in una sconfitta per 3-0 sul difficile campo della Cavese. «Una gara condizionata dal gol subito nelle primissime fasi della partita – commenta mister Domenico Tripodi -, anche se per tutto il primo tempo abbiamo abbastanza imbrigliato la Cavese, squadra fortissima che si era pure rinforzata con innesti del calibro di Giacchè e Matozzo. Ci siamo sistemati con un 4-1-4-1 che ha creato difficoltà agli avversari in fase di impostazione, pur riuscendo a costruire poche occasioni da rete dalle parti del portiere locale. Purtroppo poco prima dell’intervallo è arrivato anche il raddoppio che ha reso ancor più complicata la nostra partita: nella ripresa ci siamo sbilanciati per cercare di riaprirla e a quel punto la Cavese ha imperversato negli spazi, ma perdere su quel campo ci può stare. Dobbiamo subito pensare a voltare pagina». Il prossimo avversario dei castellani sarà sicuramente più alla portata: al Comunale di Colle di Fuori arriverà la Gioc Cocciano Frascati che al momento ha un punto in meno rispetto ai ragazzi di mister Tripodi. «Sarà una sfida difficile, conosco qualche loro giocatore tra cui il centrocampista Bono e so che sono una squadra ostica anche se, risultati alla mano, forse fuori casa hanno qualche problemino. Noi cercheremo di sfruttare il fattore campo anche perché in casa, fatta eccezione per la gara con lo Sporting Torbellamonaca, abbiamo sempre fatto delle ottime partite». La gara coi frascatani potrebbe risentire dell’influenza dell’imminente e sentitissimo derby col Rocca Priora. «I ragazzi del posto, com’è normale che sia, tengono molto a quel’appuntamento. Ma in questi giorni per noi esiste solo la sfida con la Gioc Cocciano Frascati, dopo penseremo al derby». Col mercato aperto ci potrebbero essere novità in casa Colle di Fuori. «Al momento – dice Tripodi – di ufficiale non c’è nulla, né in entrata né in uscita. Forse qualcosa accadrà nelle prossime ore, staremo a vedere. Il nostro obiettivo è fare un campionato dalla metà classifica in avanti, sarebbe molto bello riuscire a qualificarsi per la prossima Coppa Lazio».