VITERBO, CROLLA LA ROCCAFORTE DEL CENTRODESTRA: MICHELINI IN VANTAGGIO CON IL 61%

Redazione

Viterbo – Si prefigura una vittoria del centrosinistra. Ad un terzo delle sezioni scrutinate dal Viminale, 30 su 66, Leonardo Michelini, candidato al Comune per il centrosinistra è in vantaggio su Giulio Marini, sostenuto dal centrodestra, con il 61,43% contro il 38,57%.  “Il risultato di Viterbo, città roccaforte per la destra dove ha governato per 21 lunghissimi anni, rappresenta una vittoria storica per il centrosinistra e per le forze civiche di una città meravigliosa, purtroppo umiliata dalla brutta politica di una destra senza un progetto, concentrata sulla gestione del potere – Ha dichiarato Enrico Gasbarra segretario del Pd Lazio – A Leonardo Michelini invio le congratulazioni più sentite e gli auguri di buon lavoro nella certezza che grazie alla sua esperienza, alla sua conoscenza della città e alla sua autorevolezza saprà, – conclude il segretario regionale del Pd – con il sostegno di tutta la maggioranza, risollevare la città e dare un nuovo futuro ai viterbesi ”.




CASTELLI ROMANI, BERSANI: " IL VOLONTARIATO NON NASCE NEL DESERTO. SE IL CAMPO E' FIORITO NASCONO NUOVI FIORI"

Chiara Rai

Albano (RM) – “Se il campo è fiorito nascono nuovi fiori” ed ecco che Bersani conia una nuova massima ad hoc per i castellani e chissà che Crozza non lo utilizzi nei suoi brillanti siparietti.

Un boom di presenze per una inattesa trasferta fuori porta per i vertici del Partito Democratico: prima ad Albano e poi a Marino due grosse tappe per abbracciare i consensi di ben 17 Comuni dell’hinterland, per la maggioranza già con amministrazioni di centrosinistra, eccetto Marino, Lanuvio, Nemi e Monte Compatri.

Il leader Pd Pierluigi Bersani, il candidato alla Regione Lazio Nicola Zingaretti e il segretario Pd Lazio Enrico Gasbarra hanno tolto gli ormeggi, parlando di eufemismi, e si può dire brindato ad una sicura vincita di Zingaretti; le parole chiave del tour castellano sono state: riappropriarsi del contatto con la gente, campagna di ascolto, ripartire dal territorio.

La storia dei fiori è sbocciata nella sala comunale di Albano, quando Bersani ha iniziato a delineare il quadro dell’attuale situazione partendo da “paletti logici”, come salute, istruzione, assistenza sociale. Su quest’ultimo punto ha introdotto una digressione sulla sussidiarietà tale per cui tale per cui se un ente che sta "più in basso" è capace di fare qualcosa, l'ente che sta "più in alto" deve lasciargli questo compito, e a tale proposito ha soddisfatto le domande di diverse associazioni presenti che sostanzialmente hanno chiesto a Bersani maggiore partecipazione alle decisioni della politica e di lasciare la possibilità di devolvere il 5 per mille delle dichiarazioni dei redditi alle associazioni di volontariato che tanto si prodigano per il territorio. E il candidato alle politiche del Pd, in tutta risposta ha detto che è necessario aprire la sala verde della concertazione non solo ai sindacati ma anche ai Comuni al privato sociale e al volontariato.

Ai Castelli Romani come nel resto del Lazio i problemi ci sono, a cominciare dalla sanità che per 350 mila residenti è in ginocchio con pronto soccorso sovraffollati e chiusura di reparti.

Questo tema è stato ripreso da Zingaretti che ha dedicato l’intera giornata al capitolo sanità a cominciare dall’incontro con i soci e i lavoratori della Cooperativa Capodarco che da mesi esegue prestazioni che non gli vengono pagate. In questa situazione si trovano le diverse realtà castellane.

Anche Marino, seconda tappa per Bersani e Gasbarra è teatro di una mancata apertura del pronto soccorso: “sappiamo la data delle elezioni comunali, fissate il 26 e 27 maggio  – ha detto il segretario Pd Lazio – conosciamo anche il giorno in cui il Campidoglio di Roma sarà liberato e ritornerà ad avere un sindaco dei cittadini. La destra nel 2008 ci ha fatto il sorpasso, abbiamo tenuto duro con Zingaretti che ha saputo vincere in Provincia continuando bene il governo che avevamo portato avanti. Ora quei momenti difficili sono al tramonto, grazie alla forza di una comunità che si e' saputa riorganizzare".

[ VIDEO – INTERVENTO PIERLUIGI BERSANI AD ALBANO ]




CIVITAVECCHIA, PRIMARIE CENTROSINISTRA: VINCE PIETRO TIDEI

Redazione

Ora tutti uniti per la grande vittoria del centrosinistra a Civitavecchia per il buon governo”. Lo scrive in un comunicato il deputato del Pd, Enrico Gasbarra commentando il risultato delle primarie del centrosinistra per il candidato a sindaco di Civitavacchia, vinte dal deputato del Pd, Pietro Tidei. “A Pietro Tidei e ai tanti amici, ai tantissimi giovani che hanno condiviso e sostenuto il suo progetto in questo meraviglioso confronto che si è svolto con le primarie, vanno le mie congratulazioni, sapendo che ora saprà essere il candidato sindaco della famiglia del centrosinistra, aperta alla società civile”. “La straordinaria partecipazione dei cittadini, oltre 8 mila, – aggiunge Gasbarra – premia il Pd e le primarie che rappresentano il nuovo passo per costruire la buona politica. Un vento democratico a cui hanno offerto un contributo determinante gli altri candidati, Enrico Luciani, Mauro Guerrini, Vittorio Petrelli e Roberto Bonomi che meritano un grande plauso per l’impegno, ma soprattutto per aver saputo portare avanti un confronto aperto e serio per il futuro di Civitavecchia. Da oggi – conclude Gasbarra – il Pd e l’intero centrosinistra dovranno unire le forze, le idee per scrivere una nuova straordinaria pagina a Civitavecchia, umiliata in questi anni dalla destra”.