LA PIZZA NAPOLETANA ALLA CONQUISTA DI "EXPO MILANO 2015"

di Christian Montagna

Manca davvero poco alla tanto discussa Expo, la grande esposizione universale sull'alimentazione e sulla nutrizione a Milano. La nostra nazione si sta finalmente esponendo al mondo vantando le doti culinarie e le ricette alimentari esportate nel corso degli anni oltre i confini. Dal 1 Maggio 2015 al 31 Ottobre 2015, Milano diventerà una vetrina mondiale in cui i Paesi potranno mostrare al meglio le proprie opere in materia di alimentazione. Nella vasta area di un milione di metri quadri, più di centoquaranta paesi per un totale di oltre venti milioni di visitatori si confronteranno su cibi sani e sicuri e promuoveranno le innovazioni per un futuro sostenibile.

Notizia ancora più esaltante per i napoletani è che la pizza sarà presente all'interno della manifestazione e sarà degustata dai palati di tutto il mondo
. Di storia lunga e incerta, le prime attestazioni della pietanza che ha fatto di Napoli il suo luogo emblematico risalgano all'anno Mille nei pressi di Gaeta. Successivamente, altre testimonianze individuate a Sulmona, Roma, Pesaro portano a quella che è considerata la vera pizza, risalente al 1889 quando, per onorare la regina d'Italia Margherita di Savoia, il cuoco Raffaele Esposito crea la "pizza margherita" condita con pomodori, mozzarella e basilico, simboli della bandiera italiana. Da quel momento, la pizza diventa una vera e propria caratteristica del capoluogo campano e riesce a conquistare perfino i Savoia. Per tutto il Novecento pizza e pizzerie restano un fenomeno prettamente napoletano e pian piano, sull'onda dell'emigrazione, vanno a diffondersi adeguandosi ai vari paesi. Senza dubbio, vedere ora la specialità culinaria campana esposta alla manifestazione universale alimentare non può non essere un gran motivo di orgoglio.

Proprio ieri, i maestri pizzaioli partenopei di Rossopomodoro hanno presentato a Napoli le pizze che realizzeranno nei sei mesi dell'esposizione. Nell'attività di Via Partenope, da un forno installato su un furgoncino Fiat sono state preparate le pizze in edizione speciale dal campione del mondo Davide Civitiello. Le pizze realizzate in modo artigianale con una lievitazione di almeno 24 ore e cotte nel forno a legna saranno condite con ingredienti selezionati e provenienti da produttori artigianali scelti. Si lavora dunque per portare agli occhi del mondo le eccellenze italiane e quelle napoletane in particolare. All'Expo saranno presenti: la pizza Margherita (pomodoro, mozzarella fior di latte, basilico); la Napoletana (pomodoro, mozzarella, acciughe sott’olio e olive nere); Zucchine e speck (Mozzarella, zucchine, cipollina novella, menta, speck Igp e scaglie di Grana); Ricotta di bufala e 'nduja (mozzarella, pomodorini di Corbara, fiocchi di ricotta di bufala, ‘Nduja di Spilinga e origano), Mortadella e zafferano (mozzarella, crema di bufala allo zafferano, mortadella Bologna IGP, scaglie di grana e pistacchi di Bronte tostati).