ORTE: "FACCIAMO PER CAMBIARE" SI PRESENTA AI CITTADINI

di Gennaro Giardino

Orte (VT) – come preannunciato si è svolta oggi la presentazione di "Facciamo per Cambiare", l'associazione che negli ultimi mesi si sta proponendo nel panorama del comune di Orte con uno sguardo attento alle problematiche locali. L'associazione nata dalla sola spinta di persone che si vogliono impegnare ha manifestato la volontà di valutare in modo organico le diverse esigenze e i diversi bisogni dei cittadini ortani e si propone di individuare soluzioni o alternative affrontando problemi che necessitano comunque una risposta.
 
I presupposti per un ottima riuscita della manifestazione già si presagivano visto l'argomento di grande interesse e attualità trattato oltre alla fattiva partecipazione di ospiti di rilievo quali il Consigliere Regionale, che tra le varie cariche riveste anche quella del Presidente della Commissione Ambiente, lavori pubblici, mobilità, politiche della casa e urbanistica Dott. Enrico Panunzi, l'ing. Rosario CACCAVO in rappresentanza del Comando Provinciale dei vigili del Fuoco, l'assessore al bilancio del Comune di Vetralla Francesco Biancucci, i consiglieri di opposizione locali dei gruppi Orte Città Nuova e di Aria Nuova Orte, il Movimento 5 Stelle, l’Associazione Alluvionati Orte ed il Comitato Pendolari Orte nonché la stampa cartacea e quella online come il Corriere di Viterbo, TusciaTimes, l'Osservatore d’Italia "Referente su Viterbo Gennaro Giardino", Il Centroitalia che da sempre sono attenti ai giovani e alla loro capacità creative, inoltre la presenza di Strisciavetralla uno dei gruppi di facebook che da tempo si occupa delle varie problematiche segnalate dai cittadini.
 
Dopo la presentazione ufficiale dell'Associazione si è entrati nel vivo del lavoro sviluppato attraverso due interventi incentrati sul rischio idrogeologico e la contestualizzazione del rischio esondazione su Orte con riferimento agli eventi del Novembre 2012. 
 
La trattazione oggettiva dei fatti esposti dall'associazione ha innescato un susseguirsi di 
interventi che hanno visto anche la partecipazione di un pubblico piuttosto sensibile all'argomento.
 
L'assenza del Primo Cittadino e del suo vice ha lasciato un silenzio eloquente sulla sensibilità che la precedente ,come l'attuale, Amministrazione hanno in tema Alluvione; inoltre, l'irreperibilità dei piani di emergenza comunali non ha fatto altro che accentuare questa sensazione di distanza tra chi governa il Comune ed i cittadini i quali, alla luce delle informazioni apprese, hanno palesato una forte perplessità in merito all'agire amministrativo.
 
L’azione di questi giovani però non si è limitata alla sola presentazione dell’Associazione e del tema trattato; hanno, infatti, redatto un’ istanza agli organi competenti per far luce sulla prassi adottata nel 2012 che a seguito di quanto emerso dall’evento fa sorgere dei grandi interrogativi sull’Amministrazione locale. 
 
Nonostante gli animi, la professionalità del counselor dell'evento il Dott. Federico Usai giornalista di grande esperienza e capacità dimostrata con una conduzione dell'evento di qualità mai scesa in forme di qualunquismo o sterili commenti.
 
Da una valutazione dall' Associazione e dal suo metodo di analisi, libero da paradigmi e logiche ormai troppo radicate, è emerso che questi ragazzi hanno una visione d'insieme della realtà locale e delle possibili alternative ad essa.