Ora Facebook punta sul food delivery

 

di Francesco Pellegrino Lise


La marcia inarrestabile di Facebook procede sempre più spedita verso nuovi settori. Stavolta il social network di Mark Zuckerberg sta per approdare in un unoverso che finora non aveva mai considerato: la ristorazione a domicilio. Da quello che si apprende infatti il nuovo servizio permetterebbe a ristoranti e pizzerie di avere un servizio per le ordinazioni direttamente integrato alla piattaforma. Zuckerberg punterebbe dunque a mettere un piede nel mercato del "food delivery", dove la concorrenza è molto agguerrita. E con la stessa funzione, in futuro, si potrà anche prenotare un appuntamento dal parrucchiere e dall'estetista, o comprare biglietti per il cinema. Il servizio per ora vale soltanto per le imprese negli Stati Uniti e sfrutta i servizi offerti da Delivery.com o Slice, ma se otterrà il giusto successo, in futuro sarà destinato ad arrivare in tutto il pianeta. Ma non finisce qui, la nuova funzione di prenotazione non è tuttavia l'unica novità lanciata da Zuckerberg, infatti tramite il blog ufficiale del social network è stato annunciato che a partire da oggi sono attive anche le "raccomandazioni". In pratica, se in un post un utente chiederà raccomandazioni su un luogo o un servizio, le risposte degli amici saranno riunite in una mappa che contiene tutti i suggerimenti che fanno al caso.




YAHOO RISCHIA LA CHIUSURA. FIOCCO ROSA PER FACEBOOK, ZUCKERBERG "DONEREMO IL 99% DELLE AZIONI"

di A.B.
 
Yahoo! È sempre stato un punto di riferimento per le ricerche sul web nonché un impero economico sarebbe giunto arrivato alle sue ultime battute. Il cda starebbe considerando la vendita delle sue attività principali nonché la cessione della sua partecipazione all’e-commerce Alibaba. In questi tre anni il gruppo Yahoo! Ha dovuto seguire una linea prefissata dal Ceo Merissa Meyer, ma non vi sono stati miglioramenti, anzi, con la concorrenza e la crescita esponenziale di Google i top manager sono andati via e tali circostanze potrebbero portare ad un accelerazione dei tempi di chiusura del gruppo che ha vissuto i suoi tempi d’oro anni orsono. Oggi dovrebbe cominciare un esame delle varie opzioni e tale lavoro dovrebbe proseguire fino a venerdì. Investire in Alibaba ha un costo pari a 30 miliardi di dollari ovvero il 15% delle azioni e sono in vendita i servizi che hanno reso storico il colosso, come le news e le email valutate 3,9 miliardi di dollari.un altro problema è che Yahoo non ha ricevuto nessuna assicurazione dal fisco USA (Irs). C’è chi sta per sta per andare via e chi invece porta buone notizie come Mark Zuckerberg che annuncia la nascita della figlia: “Priscilla e io siamo molto felici di accogliere nostra figlia Max in questo mondo!” inoltre annuncia la volontà di donare il 99% del suo patrimonio: “Continuero' ad essere Ceo di Facebook per molti anni, ma io e mamma doneremo durante la nostra vita il 99% delle azioni di Facebook (circa 45 miliardi di dollari, ndr) per migliorare l'istruzione, curare le malattie, connettere le persone”, la coppia infatti sta creando la Chan Zuckerberg Initiative. 



FACEBOOK: IN ARRIVO IL PULSANTE "NON MI PIACE"

Redazione

Un tasto che permetta agli utenti di esprimere altre emozioni oltre a "Mi piace" su Facebook: è la novità che arriverà a breve sul popolare social network. Lo ha annunciato in diretta online, nel corso di un sessione di domande e risposte, dal quartier generale della azienda a Menlo Park, in California, il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, sottolineando di voler accogliere in questo modo le richieste di molti utenti: "Vi abbiamo finalmente ascoltato".

Era stato un utente a chiedere per l'ennesima volta perché, accanto al classico "Mi piace", non ci fossero tasti per chiedere "scusa", definire "interessante" o anche bollare un post. "Sono state probabilmente centinaia le persone che ce lo hanno chiesto e oggi è un giorno speciale perché è il giorno in cui posso dire che stiamo lavorando a questo e che siamo prossimi a realizzarlo", ha detto Zuckerberg. "C'è voluto tempo per arrivare fin qui, perché non volevamo trasformare Facebook in un foro in cui la gente vota a favore o contro le pubblicazioni di altre persone. Questo non è il tipo di comunità che vogliamo creare". "Ma è importante dare alla gente altre opzioni oltre a "mi piace" per aiutarle a esprimere empatia", ha spiegato ancora Zuckerberg, visto che è inopportuno, ha riconosciuto, cliccare su "mi piace" nel caso della morte di una persona cara oppure dell'attuale crisi dei migranti. Su Facebook dunque ci dovrebbe essere uno strumento migliore offerto agli utenti per "esprimere che sono consapevoli e che sono coinvolti con te". "Di fatto vi lavoriamo da tempo ed è una questione estremamente complicata". Zuckerberg ha assicurato che il lancio sarà a breve e che sara' improbabile che l'opzione prescelta sarà alla fine "non mi piace".




UN VIRUS CHE GIRA IN QUESTI GIORNI SU FACEBOOK ATTRAVERSO LA CHAT

di Gennaro Giardino

Da giorni gira su facebook un virus che si diffonde attraverso la chat. Potrebbe capitare a molti di voi di ricevere un messaggio in chat mandato da un vostro amico che dice “hei, stavo guardando questo video e ho notato che ci sei tu…. non pensavo facessi queste cose!!! Sei finito nella home di questo sito: www.supervideo.t v”. E’ fondamentale che non clicchiate sul link per aprirlo perchè è proprio lì che si annida il virus della chat di facebook, basterà, quindi, chiudere la finestra della chat e il pericolo sarà scampato. L’amico che vi ha inviato il link infetto è però inconsapevole di averlo fatto, è stato precedentemente infettato a sua volta aprendo un messaggio simile ed ora il virus invia automaticamente il messaggio a tutti i suoi contatti, quindi, una volta ricevuto il messaggio, dovreste avvertirlo del pericolo che corre, ma è importante che non copiate il link ricevuto perchè rischiereste di aprirlo inavvertitamente.

Proprio per questa sua capacità di strisciare da computer all’altro il virus si è guadagnato il nome di worm (verme). Se il virus dalla chat di facebook è strisciato nel vostro computer potete solo cercare di limitare i danni facendo una pulizia all’interno del computer. Il primo passo è fare velocemente la scansione completa del computer con un buon antivirus per isolare il virus e cercare di eliminarlo. Se il vecchio rimedio dell’antivirus non basta dovrete ricorrere ad un programma specifico e una volta rimosso il virus della chat di facebook vi consigliamo di cambiare le password e le domande per recuperarle. L’obiettivo del virus è quello di accedere ai vostri dati e quindi è possibile che qualcuno l’abbia fatto e perlomeno abbia recuperato le vostre password per usarle in futuro. Seguendo la regola che in internet la prudenza non è mai troppa il cambio di password è un passo obbligato.




GENZANO, IL COMUNE ATTIVA LA PIATTAFORMA DIGITALE "DECORO URBANO"

Redazione

Genzano (RM) – Il Comune di Genzano, ai Castelli Romani, si dota di un nuovo strumento di comunicazione, “Decoro Urbano”, una piattaforma digitale basata su una mappa interattiva dove i cittadini in modo semplice e intuitivo possono segnalare le criticità di decoro che colpiscono il territorio: rifiuti, segnaletica, dissesto stradale, vandalismo, affissioni abusive, degrado delle zone verdi. Una volta inviate tali segnalazioni, che possono anche essere corredate di foto, queste vengono automaticamente agganciate ad una mappa che localizza esattamente il punto in cui si dovrebbe intervenire. A quel punto il Comune ha il compito di prendere in carico la segnalazione e comunicare, sempre tramite il social network e in maniera altrettanto semplice e intuiva, lo stato di lavorazione della pratica.

“Decorourbano.org – ha detto il Sindaco Gabbarini – è uno strumento totalmente gratuito sia per l’Amministrazione comunale che per i cittadini che intendano interagire. Dopo Facebook e Twitter abbiamo deciso di attivare anche questa piattaforma in quanto la segnalazione di alcune problematiche avviene in maniera molto più rapida e diretta e gli uffici, di volta in volta chiamati in causa, hanno la possibilità di gestirle direttamente e di comunicare, con un semplice clic, lo stato di lavorazione”.