VACANZE: LOW COST PER 4 FAMIGLIE SU 10, MENO DI 500 EURO

Redazione

Piu’ di quattro famiglie italiane su dieci (44 per cento) che hanno deciso di andare in vacanza hanno preventivato complessivamente un budget inferiore ai 500 euro a persona per l’estate 2014. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti/Ixe’, diffusa nel primo vero weekend dell'estate, dalla quale si evidenzia peraltro che a fronte del contenimento della spesa quest’anno aumentano invece del 6 per cento le partenze per un totale di oltre 24 milioni di italiani in viaggio. Secondo l’indagine – sottolinea la Coldiretti – il 35 per cento delle famiglie spenderà tra i 500 ed i mille euro a persona, il 9 per cento tra i mille ed i duemila mentre solo una minoranza del 4 per cento oltre i duemila euro, con l’8 per cento che invece preferisce non rispondere.

Le vacanze degli italiani nell’estate 2014 saranno dunque low cost per effetto soprattutto dei risparmi che si intendono realizzare nell’alloggio, nella scelta della località ma anche nella durata che il 30 per cento – precisa la Coldiretti –  ha dovuto contenere. Il risultato – continua la Coldiretti – è che tra chi andrà in vacanza il 43 per cento lo farà per meno di una settimana, il 33 per cento da una a due settimane, il 15 per cento da due a tre settimane e solo il 9 per cento per piu’ di 3 settimane.

Tra le destinazioni gli italiani quest'estate – sostiene la Coldiretti – continuano a preferire il mare dove si recheranno il 71 per cento dei vacanzieri ma un corposo 18 per cento ha scelto la montagna, il 6 per cento le citta’, il 5 per cento il lago e il 3 per cento la campagna.

Meno di un italiano in vacanza su tre alloggerà in albergo (28 per cento) mentre piu’ gettonate – continua la Coldiretti – sono le abitazioni in affitto (19 per cento),  di proprietà (14 per cento) o di parenti e amici (17 per cento). A seguire i villaggi turistici (7 per cento), i bed and breakfast (7 per cento) e gli agriturismi (3 per cento) che fanno segnare un aumento rispetto allo scorso anno anche grazie alla qualificazione e diversificazione dell’offerta ma anche all’ottimo rapporto tra prezzi/qualità con la scelta che avviene sempre piu’ di frequente attraverso siti come www.terranostra.it o www.campagnamica.it.’

Il risultato delle scelte al risparmio dettate dalla crisi è quest’anno un taglio del 25 per cento del budget familiare delle vacanze estive rispetto al 2008 con la spesa complessiva degli italiani per le vacanze nell’estate 2014 che è scesa rispetto ad allora di ben 10 miliardi. Il calo del fatturato – sottolinea la Coldiretti – riguarda soprattutto i servizi di alloggio ma sono coinvolte anche le attività di divertimento, culturali e naturalistiche con un impatto notevole sul piano occupazionale, in un difficile momento di crisi. A compensare parzialmente il dato  negativo sono – conclude la Coldiretti – le spese dei turisti stranieri stimate in aumento rispetto all’inizio della crisi e che rappresentano circa il 40 per cento del totale delle presenze turistiche in Italia durante l’anno.