Finlandia, pronte nuove rotte per la compagnia aerea di bandiera

Da Stoccolma alla Florida e alla Thailandia per 270 posti di lavoro e rafforzando l’offerta nell’importante mercato svedese

Il 20 maggio 2020, la compagnia aerea di bandiera finlandese,Finnair, aveva annunciato l’obiettivo di quasi 80 milioni di euro di riduzione permanente della base dei costi entro il 2022, rispetto ai livelli del 2019. La società aveva quindi aggiornato lo stesso obiettivo nel suo annuncio del 25 agosto 2020 aumentandolo a c. 100 milioni di euro, aggiornato nuovamente il 28 ottobre 2020 a c. 140 milioni di euro e il 27 aprile 2021 al c. 170 milioni di euro. La compagnia ha compiuto buoni progressi nel programma di risparmio sui costi e raggiungerà questo obiettivo prima del previsto. Allo stesso tempo, ha individuato nuove opportunità di risparmio. Di conseguenza, mira a riduzioni permanenti per circa 200 milioni di euro nella sua base di costo entro il 2022, sulla base dei volumi operativi del 2019, di cui circa 125 milioni di euro sono basati sul volume e circa 75 milioni di euro sono costi fissi.Il programma di risparmio permanente sui costi terminerà nel 2021 e, pertanto, la società non riferirà sui suoi progressi dopo questa sua ultima informativa, pur continuando a cercare ulteriori riduzioni in tutte le categorie di costi che, come affermato in precedenza, includono risparmi in aree quali beni immobili, leasing di aeromobili, IT, costi di vendita e distribuzione e amministrazione, nonché strutture di compensazione. La società continuerà ulteriormente a razionalizzare la propria organizzazione, le operazioni e la digitalizzazione e automazione dei processi pei propri clienti. Inoltre, rimarrà focalizzata sulla rinegoziazione dei suoi accordi con fornitori e partner.

Il programma di risparmio permanente sui costi terminerà nel 2021 e, pertanto, la società non riferirà sui suoi progressi dopo questa sua ultima informativa, pur continuando a cercare ulteriori riduzioni in tutte le categorie di costi che, come affermato in precedenza, includono risparmi in aree quali beni immobili, leasing di aeromobili, IT, costi di vendita e distribuzione e amministrazione, nonché strutture di compensazione. La società continuerà ulteriormente a razionalizzare la propria organizzazione, le operazioni e la digitalizzazione e automazione dei processi pei propri clienti. Inoltre, rimarrà focalizzata sulla rinegoziazione dei suoi accordi con fornitori e partner.

Licenziamenti a tempo indeterminato e temporaneo con conseguente risparmio temporaneo sui costi, che non sono inclusi nel programma di risparmio sui costi, proseguiranno.

…e crea una base a Stoccolma

Il CEO Finnair, Topi Manner, nel suo commento alla semestrale di bilancio recentemente pubblicata, aveva sottolineato come la pandemia e le relative restrizioni ai viaggi abbiano continuato a incidere pesantemente sul numero di passeggeri, sulle entrate e sui risultati di Finnair durante il secondo trimestre, continuando a gestire una rete limitata, aggiungendo voli man mano che la domanda si evolveva quando i paesi europei hanno iniziato ad aprire ai viaggi.

il CEO Finnair, Topi Manner, foto Finnair

Oltre alla rotta per New York aperta in primavera, sono stati reintrodotti i servizi per Chicago e Los Angeles dopo una pausa di oltre un anno.

La domanda di merci è rimasta sostenuta a causa delle sfide della catena di consegna causate dalla pandemia. Sono stati effettuati 522 voli solo cargo. Le merci hanno continuato a rappresentare più della metà delle entrate, anche se le entrate dal trasporto passeggeri hanno superato nuovamente le entrate delle merci a giugno.

Manner ha affermato che “la copertura vaccinale sta ora aumentando a un buon ritmo in tutto il mondo, ma la ripresa dei viaggi continua a dipendere dall’evoluzione della situazione pandemica, comprese le varianti del virus, e le relative restrizioni di viaggio. Sebbene stimiamo che la domanda possa crescere gradualmente durante l’autunno, bisognerà attendere almeno fino al 2023 perché i volumi di traffico tornino ai livelli pre-pandemia”.

Il piano del traffico Finnair per l’autunno e l’inverno comprende circa 70 destinazioni con l’obiettivo di sfruttare le opportunità del mercato, lanciando voli a lungo raggio totalmente nuovi da Stoccolma alla Florida e alla Thailandia, creando 270 posti di lavoro e rafforzando l’offerta nell’importante mercato svedese. Concludendo la sua presentazione, Manner ha affermato che “nonostante la continua incertezza, ci avviciniamo con fiducia alla seconda metà dell’anno, continuando la formazione di ritorno dei nostri piloti e del personale di cabina e reintroducendo gradualmente i servizi. Voglio estendere i miei sinceri ringraziamenti a tutto il personale Finnair per il loro impegno, perseveranza e collaborazione durante i mesi di pandemia”.




Finnair, post Covid: indagine sulle preferenze di viaggio della clientela. L’Europa prima scelta

Mentre Finnair si prepara a intensificare le sue operazioni, concentrandosi sul continuare a collegare l’Europa e l’Asia, la compagnia aerea finlandese ha chiesto ai suoi clienti come si sentono a viaggiare di nuovo in aereo.

Oltre 3000 clienti del programma fedeltà Finnair Plus, ai vari livelli, hanno risposto al sondaggio La metà degli intervistati stava già valutando di effettuare viaggi di piacere in aereo e quasi nove clienti su dieci intervistati hanno dichiarato di prevedere di volare almeno una volta entro l’anno successivo.

Prevediamo che i viaggi aerei inizino gradualmente a riprendersi da luglio in poi, e il nostro sondaggio sui clienti lo conferma: i clienti sono chiaramente impazienti di rimettersi in volo”, ha dichiarato Ole Orvér, direttore commerciale di Finnair. “Iniziamo a operare verso circa 40 destinazioni europee e asiatiche a luglio e aumenteremo gradualmente le frequenze e le rotte con il recupero della domanda”.

Il 50% dei clienti programma viaggi di piacere in aereo

Secondo il sondaggio, la metà degli intervistati è ansiosa di viaggiare in aereo per piacere, mentre il 36% ha un atteggiamento neutro nei confronti del trasporto aereo per svago. Quasi il 90% dei clienti prevede di volare almeno una volta nei prossimi 12 mesi.

Le restrizioni ai viaggi costituivano – naturalmente – la principale preoccupazione per i viaggi: il 77% ha affermato che la rimozione delle restrizioni ai viaggi è un prerequisito per i propri viaggi aerei. Molti paesi europei stanno allentando o rimuovendo le restrizioni di viaggio durante l’estate; molti stanno già pianificando viaggi di piacere e di lavoro: il 61% degli intervistati ha intenzione di fare un viaggio di piacere verso una destinazione europea, mentre il 45% ha in programma di viaggiare in Europa per lavoro. Germania e Spagna sono citate più spesso come destinazioni per il prossimo viaggio. L’Asia è citata come destinazione del tempo libero da oltre un quinto degli intervistati e oltre un quinto degli intervistati sta pianificando un viaggio d’affari in Asia. In Asia, Cina, Giappone e Tailandia sono indicate come le destinazioni asiatiche più popolari. Le destinazioni nazionali di Finnair sono menzionate come destinazioni per il tempo libero e per affari rispettivamente dal 17% e dal 18% degli intervistati. La Finnair riuprende i suoi collegamenti con Roma e Milano da Helsinki il 2 agosto.

Igiene delle mani e pulizia degli aeromobili fattori importanti per i viaggiatori

Il sondaggio indica che la pandemia ha introdotto nuovi criteri per la scelta di una compagnia aerea. I tre principali criteri per la scelta di una compagnia aerea includono la capacità della compagnia aerea di garantire il benessere e la salute dei clienti durante il viaggio, i prezzi dei biglietti e gli orari dei voli.  La pulizia degli aeromobili e la possibilità di garantire una buona igiene delle mani sono menzionate come i mezzi più importanti per alleviare le preoccupazioni relative alla sicurezza dei viaggi. Inoltre, circa il 65% degli intervistati ha affermato che l’obbligo di indossare una maschera alleggerirebbe le proprie preoccupazioni in misura moderata, molto o molto. Finnair ha introdotto diverse misure per salvaguardare la salute e la sicurezza dei clienti durante la pandemia della corona. “Abbiamo ulteriormente intensificato la pulizia degli aeromobili, i disinfettanti per le mani sono disponibili all’aeroporto di Helsinki e distribuiamo salviettine igienizzanti a tutti i passeggeri“, informa Orvér. “Indossando maschere per il viso, ci proteggiamo l’un l’altro dalla possibile trasmissione di goccioline e le maschere sono un obbligo sia per i clienti che per l’equipaggio.”Complessivamente, il 76% degli intervistati si è dichiarato in qualche modo soddisfatto o estremamente soddisfatto del modo con cui Finnair ha comunicato con i propri clienti durante la pandemia di coronavirus. “Siamo estremamente grati per questo riscontro positivo e per la fiducia che i nostri clienti ripongono su di noi: il 93% degli intervistati è fiducioso nella capacità di Finnair di soddisfare le proprie esigenze in questo momento di incertezza“, ha affermato Orvér. “Questo sondaggio ci aiuta anche a sviluppare ulteriormente il nostro servizio clienti e la nostra offerta”.




Finlandia, lo Stato ricapitalizza la compagnia aerea di bandiera

La compagnia aerea di bandiera finlandese, Finnair, ha annunciato che la società prepara l’emissione di azioni in quanto le perdite causate dalla situazione COVID-19 hanno ridotto il patrimonio netto della società; lo Stato finlandese, in quanto proprietario della maggioranza del pacchetto azionario, sostiene l’iniziativa.

A causa dell’incertezza della situazione del mercato, la commissione ministeriale per la politica economica finlandese è favorevole a che il Parlamento chieda un mandato di spesa fino a 700 milioni di euro per partecipare agli accordi di ricapitalizzazione di Finnair, tra cui l’emissione di azioni pianificata e qualsiasi altro accordo. Secondo il piano della società, l’emissione totale della quota sarebbe stimata in 500 milioni di euro. Lo Stato della Finlandia è titolare attualmente del 55,8 per cento delle azioni e dei voti di Finnair.

Gli effetti della crisi COVID-19 sul trasporto aereo nel suo complesso, e quindi anche su Finnair, uno degli operatori più forti del settore, sono stati sconvolgenti. Lo Stato desidera assicurarsi in anticipo di essere pronto a sostenere adeguatamente la solvibilità della società in diverse situazioni. Oggi più che mai, in quanto proprietario responsabile a lungo termine, lo Stato deve impegnarsi per garantire che la Finlandia disponga anche di una solida compagnia aerea in futuro“, ha spiegato la ministra per gli affari europei Tytti Tuppurainen, ministra responsabile per le partecipazioni statali.

Finnair è una società di interesse strategico per lo Stato. I collegamenti aerei internazionali sono essenziali per la Finlandia e la compagnia svolge un ruolo importante nell’economia finlandese. Ad esempio, dal punto di vista turistico, i collegamenti aerei sono fondamentali. Negli ultimi anni, le industrie finlandesi dei servizi e del turismo sono cresciute in modo significativo mentre il turismo è fiorito nel paese. Buoni collegamenti sono anche fondamentali per l’attività di export e le rotte nazionali svolgono un ruolo chiave nel garantire l’accessibilità regionale. Il bilancio del primo trimestre 2020,appena reso noto, indica una perdita di circa 91 milioni di € rispetto allo stesso periodo del 2019, mentre la compagnia sta attualmente gestendo una rete ridotta di collegamenti ed incrementando quella cargo. Peraltro,, la compagnia stima che il recupero del traffico aereo inizierà a tappe dall’inizio di luglio 2020. Tuttavia, il ritmo della ripresa non può essere valutato in questa fase, lasciando poco chiare le prospettive per la seconda metà del 2020 per cui Finnair si sta preparando per il futuro con diversi scenari per avere la capacità di adattare rapidamente la sua capacità alle mutevoli esigenze. Finnair stima che con l’attuale rete minima, il suo risultato operativo comparabile sarà una perdita giornaliera di circa 2 milioni di euro nel secondo trimestre, nonostante le rettifiche di costo. A causa della situazione attuale, le entrate di Finnair diminuiranno in modo significativo nel 2020 rispetto al 2019. La perdita operativa comparabile sarà significativa durante l’esercizio e quindi la società aggiornerà anche i suoi obiettivi finanziari per il periodo di strategia. A latere della presentazione della trimestrale, il CEO Topi Manner ha dichiarato che “Abbiamo iniziato il nostro anno con forza, con lo sviluppo di gennaio notevolmente migliore del previsto. Tuttavia, da febbraio in poi, la situazione coronavirus ha causato un drammatico cambiamento nelle entrate – un cambiamento non paragonabile con nulla nell’intera storia centenaria dell’aviazione commerciale. Durante il trimestre, le nostre entrate sono diminuite del 16% a 561 milioni di euro. Gli effetti sono stati visibili in tutte le nostre aree di traffico e il numero di passeggeri è diminuito del 15,6 per cento. Nonostante determinate riduzioni dei costi, il nostro risultato operativo comparabile è diminuito significativamente di anno in anno e la perdita operativa è stata di 91,1 milioni di euro. Abbiamo annunciato le misure adottate per ridurre i nostri costi. Abbiamo compiuto buoni progressi nel conseguimento di questi risparmi. Queste misure, che sono necessarie in questa situazione, includono licenziamenti temporanei per molti dipendenti Finnair. Altre misure includono un forte adeguamento della nostra rete, nonché tagli ai costi di vendita e marketing, accordi con i fornitori, costi IT e investimenti. Allo stesso tempo, gli stipendi della direzione saranno ridotti del 15% e il Consiglio rinuncerà alla propria remunerazione nella stessa proporzione. Grazie ai nostri rigorosi sforzi di adeguamento dei costi, abbiamo iniziato il secondo trimestre con un livello di oneri inferiore di circa il 70% rispetto al livello mensile precedente il periodo di coronavirus. Escludendo l’ammortamento, i costi sono diminuiti dell’80%. L’impatto delle misure di adeguamento si rifletterà più chiaramente sui costi durante il secondo trimestre, quando gestiremo una rete minima corrispondente a circa il 5% della nostra capacità. Il coronavirus è un duro colpo per l’aviazione globale e per Finnair. Nell’attuale trimestre, la maggior parte della nostra flotta è a terra. Alla fine del primo trimestre, i nostri fondi di liquidità erano di 833 milioni di euro, incluso un credito revolving da 175 milioni di euro. Nel caso in cui queste circostanze eccezionali continuino, abbiamo elaborato un piano di finanziamento aggiuntivo, che include un prestito di premio pensionistico di 600 milioni di euro da stipulare, se necessario, nonché accordi di vendita e locazione di aeromobili. Anche se la situazione del coronavirus continua, la posizione in contanti di Finnair sarà assicurata oltre la prima metà del 2021.A causa di circostanze eccezionali, per il 2019 non verrà pagato alcun dividendo”.

Intanto il coro dei dipendenti Finnair, Finnair Singers, ha diffuso, in modo beneaugurante, sui social media, un’esecuzione virtuale della canzone “We’ll meet again” (C’incontreremo ancora):

https://www.facebook.com/Finnair/videos/1107642832934195/




Finnair, l’europea più asiatica che ama l’Italia: l’intervista a Mikko Turtiainen

All’imbarco a Fiumicino del volo Finnair AY 1762 per Helsinki, una
domenica post Ferragosto, si sarebbe potuto credere che i passeggeri in attesa
all’imbarco, in una lunga fila, fossero diretti in Asia più che in Finlandia,
poiché erano, al 90%, tutti asiatici. Ma questa costituiva una prova evidente
della ormai consolidata strategia di una media compagnia aerea europea che, a
96 anni, dalla sua creazione, ha ben saputo navigare nelle turbolenze della
globalizzazione e delle low cost.
Infatti, questa compagnia aerea di un piccolo paese nordico è ora quella che
meglio collega l’Europa all’Asia, anche grazie alla conformazione della sua
rotta, pur con un cambio ad Helsinki.

Ed è di questo ‘miracolo’ imprenditoriale,
che non finisce di stupire, che, nella luminosa sede centrale del gruppo, il
palazzo HOTT, a lato dell’aeroporto di Helsinki, parliamo con un esperto
dirigente della compagnia, l’affabile Mikko
Turtiainen
, responsabile del settore Vendite Globali, ovvero il cuore
economico di questa storia di successo. Turtiainen è da oltre vent’anni in
Finnair.

Una media compagnia come Finnair, come è riuscita a mantenere la sua posizione nel mercato mondiale?

Se consideriamo il numero di passeggeri trasportati, 13 milioni nel 2018, o la dimensione della flotta, oltre 80 velivoli, si ha una idea della nostra collocazione. Non siamo dimensionalmente una grande compagnia ma abbiamo una strategia solida che sta funzionando bene. Consideriamo per esempio il Giappone: allo stato, Finnair è la compagnia aerea europea con più collegamenti sul Giappone. Attualmente  operiamo su 5 città giapponesi, ed il prossimo inverno, a metà dicembre e fino a marzo,vi aggiungeremo Sapporo, nell’isola di Hokkaido, una importante destinazione per sport invernali. In complesso, disponiamo ora di 34 collegamenti settimanali col Gippone (41 con il partner Japan Airlines). Ma anche la Cina e la Corea sono destinazioni importanti: sulla Cina abbiamo 32 voli settimanali e in Corea apriremo la rotta per Busan, dopo quella su Seoul. In breve, possiamo dire che Finlandia, Giappone e Cina sono i mercati ora più produttivi per la Finnair e siamo fortunati per il fatto della posizione del nostro Paese sulla carta geografica, poiché la rotta transiberiana ci offre un grande vantaggio commerciale.

Quindi la strategia asiatica procede a gonfie vele…

Certo, e facciamo in modo che i voli dispongano anche di una sufficiente capacità per i transiti, ovvero per viaggiatori che, per esempio, si rechino dall’Asia in Italia o viceversa, od altrove, con Helsinki come snodo principale. Si tratta direi di incastrare bene i tasselli di un puzzle, un puzzle studiato ed aggiornato da uno specifico gruppo di lavoro, formato da ventina di addetti, suddiviso in due sezioni: quella che analizza le possibilità di programmazione a breve termine sulla rete, le sue caratteristiche e possibilità, ed una sezione che si occupa di programmazione; successivamente le sue proposte vengono vagliate ed eventualmente messe in opera dal consiglio di amministrazione.

Come mai avete inserito una nuova destinazione in Corea, Busan?

È una destinazione interessante, la seconda città della Corea per importanza, centro portuale e cantieristico con un buon mix di attività industriali, opportunità di affari ed anche turismo. Ed anche per il mercato coreano è di rilievo, perché Finnair è l’unica compagnia ad offrire una connessione diretta con l’Europa. Siamo alquanto ottimisti sugli esiti che questa nuova destinazione produrrà sul mercato.

La citata rotta transiberiana, così utile per la rete Finnair, transita sulla Russia. Come si pone il mercato russo sulla vostra pianificazione?

La Russia è ben posizionata nella nostra strategia in quanto Helsinki è uno snodo utile per il traffico che origina dalla Russia verso gli Stati Uniti e viceversa. Negli ultimi 2-3 anni abbiamo aumentato la capacità transatlantica e ciò ha notevolmente sviluppato anche i flussi russi verso le città americane che serviamo. Registriamo un forte incremento da e verso Mosca e S. Pietroburgo.

Quali sono le sfide più pressanti che Finnair si trova ad affrontare?

Tra gli elementi di maggior impegno che Finnair affronta oggi possiamo citare i costi del carburante, concorrenza, fattori climatici e cambiamenti climatici

Quali le prospettive della vostra partecipazione nell’alleanza OneWorld?

Facciamo parte da anni della OneWorld, dal 1999, e questa collaborazione beneficia le compagnie aderenti, con rapporti più stretti con alcune compagnie sulle rotte nordatlantiche e verso il Giappone, mentre sulla Cina abbiamo avviato una collaborazione con la China Southern.

A proposito della Cina, le agitazioni avvenute in Hong Kong vi hanno causato problemi?

Non più di tanto, ed è sempre nostra cura prestare attenzione e rispetto verso tutte le disposizioni che in questi casi forniscono le varie autorità proprio per la massima sicurezza dei nostri utenti. Peraltro, la cultura della sicurezza è fondamentale in tutti i settori organizzativi ed operativi di Finnair, direi la priorità numero uno continuativa……

E per quanto riguarda la cura degli elementi ambientali?

Siamo stati tra le prime compagnie aeree ad avere sensibilità su questi aspetti: abbiamo un settore che si occupa dell’impatto ambientale delle operazioni e già negli anni Ottanta abbiamo cominciato a redigere rapporti ambientali. Siamo stati tra i primi a testare voli con bio carburanti, già nel 2011, e ci occupiamo con cura dello smaltimento dei vari materiali di residuo prodotti da ogni volo, riducendo anche gli imballaggi del catering a bordo, del 48%, e riciclando tutto il possibile.

In tema di fatturato, quanto influisce il vostro processo di digitalizzazione dei servizi?

Da anni abbiamo posto una notevole enfasi nelle procedure di internetizzazione dei nostri servizi. Al momento, il 25% del fatturato dei biglietti proviene da servizi digitali, e anche il 50% dei servizi accessori. Abbiamo e sviluppiamo una rete internet specifica per 30 paesi, facilitando al massimo le operazioni commerciali per la clientela. Nella nostra rete internet è anche possibile prenotare per il nuovo, secondo aeroporto di Pechino, Daxing, il più grande al mondo e che sarà inaugurato il 30 settembre.

Come vi collocate in termini dimensionali tra le compagnie aeree europee, verso il mercato asiatico?

Possiamo senza meno affermare di essere il vettore europeo con più frequenze verso il Giappone e sicuramente tra quelle con più frequenze sulla Cina. Quest’estate abbiamo avuto un record complessivo di 104 frequenze settimanali verso l’Asia. Solo 8 anni fa, per esempio, eravamo soddisfatti ad averne otto settimanali! Da novembre Finnair volerà 3 volte la settimana su Daxing per un totale di 10 volte la settimana su Pechino, mantenendo i 7 voli settimanali attuali. Se Finnair non è una grande compagnia, i mercati che serviamo sono indubbiamente più grandi delle nostra dimensioni. Il 50% ca. del nostro fatturato proviene da traffico di trasferimento tra Europa ed Asia, il che evidenzia la rilevanza del mercato asiatico, affiancato dal mercato europeo.

L’Italia rimane un mercato solido ed in crescita

Come si pone il mercato italiano nella vostra programmazione?

Finnair opera regolarmente da molti anni sull’Italia e funziona molto bene sia come destinazione che come origine: ai finlandesi  piace molto l’Italia, tradizionalmente, e la più recente destinazione, stagionale, aggiunta a quelle italiane, Bologna, ha riscontrato un notevole successo, per cui la ripeteremo nell’estate 2020. A loro volta, agli italiani continua ad interessare sempre più la destinazione Lapponia, non solo per la natura o gli sports invernali, ma per il crescente desiderio di osservare da vicino lo splendido fenomeno astronomico delle aurore boreali, tipico delle latitudini artiche. Il potenziamento delle strutture ricettive ed aeroportuali a Rovaniemi ed altre destinazioni lapponi, come Ivalo, fa registrare numeri crescenti di visitatori italiani. Ma notiamo anche un crescente interesse di viaggiatori italiani ad usare Finnair verso le nostre destinazioni sulla costa occidentale degli Usa, come Los Angeles e San Francisco. Inoltre molti giapponesi si recano in Italia con Finnair. L’Italia resta un mercato stabile con buone potenzialità, e le città servite, o tutto l’anno o stagionalmente, sono Roma, Milano, Catania, Napoli, Pisa, Bologna, Venezia. Abbiamo una flotta moderna di circa 80 velivoli, di cui la gran parte Airbus, che serve 100 destinazioni in Europa ( di cui 16 in Finlandia), 20 in Asia e 8 in Nord America (di cui 5 negli USA e 3 nei Caraibi), ed ogni giorno, nei cieli del mondo, volano 14 Airbus A350 ed 8 A330 sulle destinazioni a lungo raggio……




Classifica Jacdec: è finlandese l’aerolinea più sicura al mondo

È la Finnair, compagnia aerea di bandiera finlandese, il vettore più sicuro al mondo nel 2018 secondo il centro di ricerca tedesco JACDEC, che analizza la sicurezza dei voli nel trasporto aereo.

Infatti,una classifica indica che Finnair ha il minor numero di guasti, incidenti legati alla sicurezza del volo e feriti tra le 100 maggiori compagnie aeree del mondo.

A Finnair viene assegnato un indice di rischio del 93,91%, il valore più alto che le ha permesso di primeggiare, la compagnia non ha avuto incidenti gravi dagli anni ’60 né problemi tecnici, persino durante l’addestramento o i lavori di manutenzione del personale. Fanalino di coda di questa speciale classifica è la compagnia Garuda Indonesia, con un indice di rischio del 52,11%.

La classifica JACDEC viene pubblicata dal 1973, e si basa sull’analisi delle informazioni di incidenti e problemi tecnici degli aeromobili delle 100 maggiori compagnie aeree del mondo.




Finnair, i miei primi 95 anni: tre nuove rotte per la compagnia di bandiera finlandese

Celebrando il 95° anniversario della sua istituzione, e rafforzando ulteriormente la propria offerta di destinazioni estive per le vacanze dei suoi clienti, Finnair, compagnia di bandiera finlandese, aprirà tre nuove rotte in Europa, ovvero per Bologna, Bordeaux e Porto, per la stagione estiva 2019 e su queste destinazioni verrà aumentata anche l’offerta di capacità. Finnair opererà, per la prima volta, fino a tre voli settimanali per Bologna, tra il 10 aprile e il 18 ottobre. Bologna è ben nota per la sua gastronomia e l’offerta di ricchezze culturali, il che certo non dispiace ai visitatori del nord.

Inoltre, la città è un facile accesso verso molte altre città e regioni italiane limitrofe

Alcuni voli offriranno coincidenze eccellenti per i clienti che viaggiano da e verso le destinazioni asiatiche di Finnair. In Italia Finnair vola tutto l’anno da Milano e Roma, mentre le rotte stagionali confermate per il 2019 sono Venezia, Napoli e Catania. In Francia, Finnair attiverà fino a due voli settimanali per Bordeaux, tra l’11 maggio e il 14 settembre. Spesso indicata come la capitale mondiale del vino, Bordeaux è anche riconosciuta per la sua scena enogastronomica e il suo centro storico che è elencato sulla lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO. In Portogallo, Finnair effettuerà due voli settimanali per Porto, tra il 21 giugno e il 12 agosto. Situata sulla costa del nord del Portogallo, Porto è la seconda città più grande del Portogallo ed è la famosa casa del vino Porto. Questa nuova destinazione portoghese si pone nella scia del successo del lancio dei voli per Lisbona nel 2018.

Tutte e tre le nuove rotte saranno operate con un aereo A319

“Siamo molto lieti di poter offrire queste tre nuove rotte ai viaggiatori per il tempo libero la prossima estate”, ha dichiarato Juha Järvinen, Chief Commercial Officer di Finnair. “Le tre città e le aree circostanti hanno molto da offrire ai nostri clienti e ci aspettiamo che le rotte siano apprezzate dagli appassionati di cibo, in quanto tutte e tre le regioni sono superbe regioni culinarie e vinicole”.
Durante la stagione estiva di punta, verrà aggiunta un’ulteriore frequenza settimanale ad Alanya-Gazipasa, Palma di Maiorca, Spalato e Tel Aviv. Inoltre, Finnair, sulla sua rete interna, potenzierà con un ulteriore volo a triangolazione la rotta verso la Lapponia, per Helsinki, Ivalo e Kittilä dal 24 aprile al 23 ottobre, di mercoledì.

Gianfranco Nitti




Un salmone fresco dal mar glaciale artico al ristorante di Tokyo in 36 ore

È nota la passione gastronomica dei giapponesi per il pesce ma non certo solo per il sushi. Una passione che li porta ad essere esigenti ed anche generosi, se si tratta di assaggiare un pescato di qualità, come il salmone delle fredde ma limpide acque del mar Glaciale Artico.




Finnair, Pekka Vauramo, lascia la società per passare in Metso Corporation

L’amministratore delegato di Finnair, la compagnia aerea di bandiera finlandese, Pekka Vauramo, ha comunicato le sue dimissioni dalla società per passare a Metso Corporation come nuovo CEO. Lascerà Finnair al più tardi nel novembre 2018. La ricerca del successore di Vauramo è iniziata oggi. “Il Consiglio di Finnair è naturalmente dispiaciuto nel vedere che Pekka Vauramo lascia l’azienda, ma rispettiamo anche la sua decisione personale di affrontare un’altra sfida. Ringraziamo Pekka per la sua leadership negli ultimi cinque anni e gli auguriamo un grande successo nel suo futuro ruolo “, afferma Jouko Karvinen, presidente del consiglio di amministrazione di Finnair. “Negli ultimi anni, i dipendenti di Finnair hanno conseguito notevoli trasformazioni e hanno trasformato Finnair in un’azienda in crescita. Tutti noi di Finnair, incluso il consiglio di amministrazione, continueremo ora questo lungo percorso. ”

“Abbiamo lavorato molto con Finnair negli ultimi cinque anni”, dichiara a sua volta il CEO Pekka Vauramo

“Il nostro focus strategico sulla crescita, l’esperienza del cliente, l’esperienza del personale e la trasformazione sono state la scelta giusta, e voglio ringraziare calorosamente l’intero team Finnair per questo. Mi è stato ora offerto di affrontare un’altra sfida, e questa non è stata una decisione facile da prendere per me. Sono grato di aver fatto parte di questo viaggio di cambiamento, e sono impegnato a guidare Finnair insieme al mio team per il resto del mio tempo qui. L’attenzione della nostra azienda deve essere sul suo futuro sviluppo ogni giorno”.
Pekka Vauramo ha guidato Finnair dal 2013; durante questo periodo la compagnia ha conseguito importanti e positivi risultati finanziari, aumentando del 330% il proprio valore azionario.




Finnair, la compagnia adotta la cucina d’autore per i voli tra Europa e Corea

Finnair continua a sviluppare il suo programma di Chef d’Autore introducendo per la prima volta un menu firmato progettato dal noto chef coreano Sung-Yeol Nam, ora disponibile in business class sui voli Finnair da Seoul a Helsinki. Lo chef Nam di Seoul ha creato un menu che rappresenta la sua filosofia alimentare interpretando cibo coreano tradizionale con un tocco moderno, concentrandosi su ingredienti freschi e stagionali. Nel primo menu, disponibile a maggio-luglio 2018, i viaggiatori di Finnair possono gustare panini con verdure fresche come antipasto, seguiti da un piatto principale con spigola Jeon servita con cipollina grigliata e salsa Romesco..

“Ho trovato la mia ispirazione dagli ingredienti e dal cibo con cui sono cresciuto. Spero che i miei piatti portino gioia e conforto a coloro che desiderano aria di casa, ma anche a coloro che non sono così familiari con la cucina coreana” afferma Chef Nam. “Il nostro collegamento per Seoul celebra quest’anno il suo decimo anniversario. Sono lieta che possiamo festeggiarlo insieme ai nostri clienti con il bellissimo menu creato dallo chef Nam”, aggiunge Maarit Keränen, responsabile del servizio di volo di Finnair. Finnair ha iniziato il suo programma di Chef d’Autore nel 2013 e da allora ha lavorato con una serie di acclamati chef che hanno creato i loro menu personalizzati per la Business Class di Finnair.

Gianfranco Nitti




Finnair, la compagnia di bandiera finlandese fa strike con le destinazioni orientali

La settimana scorsa la Finnair, compagnia di bandiera finlandese, ha aperto tre nuove destinazioni da Helsinki: Guangzhou e Xi’an in Cina e Fukuoka in Giappone. La prossima città cinese ad esser collegata è Nanchino, con rotta operativa dal 13 maggio e i voli, con coincidenze per chi viaggia dall’Italia, si effettuano tre volte a settimana in estate e due volte d’inverno. Diventano così 38 i voli settimanali verso sette metropoli del grande Paese asiatico. Un record abbastanza unico sul mercato del trasporto aereo, ed un settore in cui la Finnair ha ormai una lunga esperienza che le sta consentendo anche di conseguire risultati economici di grande rilevanza.

L’oriente spinge la crescita

Presentando lo scorso 25 aprile infatti i risultati della trimestrale di bilancio gennaio-marzo 2018, il Presidente della compagnia, Pekka Vauramo, si è detto lieto che per la prima volta in dieci anni sia stato raggiunto un risultato operativo comparabile redditizio nel primo trimestre, trasportando tre milioni di passeggeri, un record, ed aumentando la capacità di quasi un quinto in un trimestre che è tradizionalmente il più fiacco per Finnair.

Il numero di passeggeri è cresciuto in modo intenso in tutte le aree di traffico e il fattore di carico per i passeggeri è migliorato

Sono anche aumentati la domanda internazionale di viaggi di piacere, il traffico di trasferimento verso i paesi nordici e la domanda locale. Anche i ricavi accessori delle vendite, delle merci e dei servizi di viaggio si sono sviluppati bene, ma Vauramo vede ancora un grande potenziale di crescita delle entrate in queste aree. L’ambiente di mercato continua ad essere altamente competitivo, con nuovi operatori sul mercato e l’aumento dei prezzi dei carburanti per jet che sfidano le attuali dinamiche del settore. Durante il trimestre, condizioni meteorologiche difficili hanno causato ritardi e cancellazioni dei voli che hanno influito sulla soddisfazione dei clienti; tuttavia, ha proseguito il CEO, Finnair sta raddoppiando gli sforzi per lavorare più strettamente con l’operatore aeroportuale locale Finavia per servire ancora meglio i clienti in circostanze meteorologiche eccezionali.

Sono stati introdotte molte novità e nuovi elementi di servizio per i passeggeri per rendere più confortevole il loro viaggio

Il benessere e la sicurezza di clienti e dipendenti continua ad essere una priorità, mentre prosegue l’impegno per essere i migliori per il servizio, la qualità e la soddisfazione dei clienti e dei dipendenti. Il rinnovo della flotta a lungo raggio nel 2015-2017, così come le recenti decisioni di anticipare le consegne di due aeromobili A350 al 2019 e al 2020, hanno consentito a Finnair di beneficiare della prevista crescita del mercato nel traffico tra Asia ed Europa. Si prevede che il traffico aereo globale crescerà notevolmente nel 2018 e quindi Finnair si aspetta una maggiore concorrenza poiché gli operatori esistenti ed i nuovi aumenteranno la capacità, in particolare sulle rotte che collegano l’Europa con Asia e il Nord America. Finnair prevede di aumentare la sua capacità di oltre il 15% nel 2018, con buona parte di tale crescita nel primo semestre. Si prevede che il volume dei passeggeri cresca in linea con la capacità, mentre la crescita dei ricavi dovrebbe essere leggermente inferiore.

Nel 2017, l’utile operativo ddi Finnair era salito a 170 milioni di euro rispetto ai 55 milioni di euro nel 2016, per oltre 12 milioni di passeggeri trasportati, un risultato non di scarso peso per una media compagnia europea.

I risultati in pillole:

Gennaio-marzo 2018
• I ricavi sono aumentati del 14,6% a 635,3 milioni di euro (554,4) *.
• I posti/ chilometri disponibili (ASK) sono cresciuti del 18,9%.
• Il fattore di carico passeggeri (PLF) è aumentato di 1,5 punti fino all’82,9%.
• Il risultato operativo comparabile è stato di 3,9 milioni di euro (-9,0). Il risultato operativo è stato di 6,0 milioni di euro (-10,0).
• Il flusso di cassa netto da attività operative è stato di 78,0 milioni di euro (23,9), e il flusso di cassa netto da attività di investimento è stato di -53,9 milioni di euro (145,1). **
• Le entrate unitarie (RASK) sono diminuite del 3,6%. I ricavi unitari a valuta costante sono diminuiti dell’1,7%.
• Il costo unitario (CASK) è diminuito del 5,8% e il costo unitario a valuta costante, escluso il carburante, è diminuito del 4,5%.
• L’utile per azione è stato di -0,01 euro (-0,09).
* Salvo diversa indicazione, i confronti e le cifre tra parentesi si riferiscono al periodo di confronto, vale a dire lo stesso periodo dell’anno scorso.
** Flusso di cassa netto da attività di investimento nel primo trimestre, include 9,9 milioni di euro di rimborsi da fondi di mercato monetario o altre attività finanziarie che scadono dopo più di tre mesi. Questi rimborsi fanno parte dei gestori di liquidità del Gruppo.

Gianfranco Nitti




Italia Finlandia: 40 anni di collegamento aereo diretto no stop

Questo 2017 è un anno di celebrazioni e festeggiamenti in Finlandia per il centenario dell’indipendenza conseguito allo scoccare della Rivoluzione d’ottobre che vide nel 1917 la fine dell’Impero russo e l’inizio dell’Unione Sovietica; la Finlandia era infatti, dal 1809, un Granducato sotto la sovranità della Russia. Le celebrazioni in corso si svolgono peraltro non solo in Finlandia ma in vari Paesi del mondo ed anche in Italia.

Un altro anniversario, meno appariscente ma particolarmente significativo per i rapporti tra Finlandia ed Italia, è quello dei 40 anni dall’istituzione di un collegamento aereo regolare e non stop tra Helsinki e Roma, un collegamento che ha contribuito e contribuisce non poco alla facilitazione dei contatti commerciali, sociali e culturali tra i due Paesi. La rotta diretta venne inaugurata il 3 aprile 1977 dalla Finnair, la compagnia di bandiera finlandese,ed inizialmente veniva servita con aeromobili Super Caravelle, mentre attualmente i velivoli impiegati sono Airbus della serie 300.
Da quel primo collegamento siamo arrivati ad oggi, con almeno due collegamenti di linea al giorno da e verso la capitale finlandese, con relativo rafforzamento dei rapporti turistici e commerciali bilaterali. Lo scalo su Roma rappresenta inoltre una comoda coincidenza per recarsi in varie destinazioni asiatiche utilizzando la rotta siberiana che riduce di molto i tempi di percorrenza.

Durante il primo anno di operatività, sulla rotta vennero trasportati 9005 passeggeri. Sempre nel 1977, anche Milano veniva collegata con voli diretti verso Helsinki, anche se il collegamento di linea, con scalo, era stato avviato nel 1963. Sempre nel 1977 veniva aperta la sede Finnair di Roma, diretta da Leevi Lätti. La sede fu operativa fino al settembre 2003, quando ormai le metodologie offerte da internet resero meno necessaria la disponibilità di un ufficio in loco. Oltre Milano e Roma, la compagnia finlandese attiva, d’estate, generalmente altre destinazioni con voli diretti da e per l’Italia, come Pisa, Venezia, Catania. Nel 2016 la Finnair ha trasportato poco meno di 11 milioni di passeggeri su tutta la sua rete.

Gianfranco Nitti