FIRENZE, DONNA SEVIZIATA E LEGATA TROVATA MORTA SOTTO CAVALCAVIA. SI PENSA AD UN NUOVO MOSTRO

di Alberto De Marchis

Ugnano (FI) – La donna trovata morta sotto un cavalcavia, lunedì 5 maggio 2014, ad Ugnano, tra Firenze e Scandicci,  ha ora un nome. Si tratta della ventiseienne Andrea Cristina Zamfir di origini rumene trovata nuda e legata ad un palo. E si fa sempre più concreta l’ipotesi di trovarsi di fronte ad un maniaco seriale. “Sicuramente è un maniaco, sicuramente si tratta di un maniaco seriale” Ha dichiarato alla stampa il sostituto Procuratore Paolo Canessa. A rafforzare la tesi del maniaco il ritrovamento di un’altra donna, fortunatamente viva, dello scorso marzo 2013.

La similitudine è legata la fatto che anche in questo caso  la vittima, una prostituta rumena di 46 anni, era stata legata, seguendo identico rituale macabro, per poi essere stuprata e rapinata di tutti i suoi averi. Prenderebbe quindi sempre più corpo, la pista di un “serial killer delle prostitute”. Infatti la zona in questione è frequentata durante le ore notturne, da svariate donne che si prostituiscono. 

Nel frattempo anche la Procura di Prato ha avviato le indagini, che sembrerebbero portare alle medesime conclusioni del maniaco seriale. Sarebbero, infatti, almeno quattro gli episodi di violenza verso prostitute, verificatisi in quella zona dal 2009 fino all’inizio di quest’anno. Oltre a un altro caso  del dicembre 2006, quando alcune persone notavano una donna vagare in evidente stato confusionale nei pressi del camposanto di Ugnano con i polsi legati. La donna, che poi risultò una giovane tossicodipendente di nazionalità italiana, raccontò di aver subito maltrattamenti e violenze da parte di un uomo che avrebbe usato un bastone e dell’acido.