CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (ECC), SANSOTTA: «SIAMO SERENI E CONSAPEVOLI DELLA NOSTRA FORZA»

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Ciampino (Rm) – Il Città di Ciampino è diventato “mister X”, ma a dispetto di qualche “avvoltoio” la squadra è comunque al primo posto in classifica. I sette pareggi consecutivi non hanno scalfito le convinzioni di capitan Carnevali e compagni. Di questo è convinto l’ultimo arrivato nel gruppo ciampinese, quel Michele Sansotta approdato nel gruppo un paio di mesi fa dal Palestrina. «I pareggi non ci creano nervosismo anche perché bisogna analizzare come sono arrivati molti di questi, vedi l’ultimo ad Anzio a causa di un eurogol da applausi di Bispuri o quello della settimana precedente contro l’Artena rimediata in inferiorità numerica per quasi tutta la partita. Poi nel calcio la cosa più brutta è perdere: anzi direi che sono le altre squadre che probabilmente potrebbero “snervarsi” perché noi non cadiamo quasi mai». L’unica volta, finora, è capitata a Itri e proprio la squadra di Parisella sarà l’avversario di domenica al Superga. «Io non c’ero all’andata – prosegue l’esterno offensivo classe 1991 -, ma ho affrontato l’Itri con la maglia del Palestrina. Si tratta sicuramente di una buona squadra che in casa dà sempre qualcosa in più e quindi noi domenica dovremo far valere il fattore-campo, al di là dell’avversario che incroceremo. Siamo consapevoli della nostra forza: in settimana la squadra dimostra di essere fortemente motivata e di poter esprimere grandi valori, come dice la classifica». Sansotta è ormai integrato al meglio nel gruppo del Città di Ciampino. «Qui ho trovato un ambiente eccezionale e una società con un progetto sano che mi ha subito conquistato. Mi sono messo a disposizione dello staff tecnico anche se purtroppo una forte contusione ad un piede mi ha costretto a saltare qualche appuntamento e poi qui c’è una rosa importante e sapevo che non sarebbe stato facile guadagnarsi uno spazio. Domenica scorsa – chiosa Sansotta – ho giocato un quarto d’ora sul campo dell’Anzio e ora quel problema è quasi del tutto alle spalle: sono rientrato nel gruppo anche se non mi sento ancora al 100%, ma sono pronto a dare il mio contributo qualora dovessi essere impiegato».




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (JUNIORES REG.), CAPITAN LUCIARINI: «POSSIAMO PROVARE L’ASSALTO ALL’ELITE»

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Ciampino (Rm) – Dopo il k.o. nel big match di Grottaferrata, la Juniores regionale del Città di Ciampino è tornata al successo sabato nel match interno contro l’Anzio capolista, una sorta di “antipasto” per quello che sarebbe stata la super-sfida d’Eccellenza del giorno successivo (terminata 1-1). La squadra del debuttante mister Famà ha vinto con un netto 4-1 con le reti di D’Avino, Nigro, Anedda e Terzulli, ma la gara è stata tutt’altro che semplice come conferma anche il capitano ciampinese Stefano Luciarini. «Il primo tempo si è chiuso sull’1-1 e non era scontato portare il match dalla nostra parte, ma siamo stati bravi a cambiare marcia nella ripresa entrando in campo con grande determinazione e forza di volontà. Tra l’altro avevamo ancora vivo il ricordo della sfida d’andata quando perdemmo 5-2 al cospetto di una squadra che non ci era sembrata così forte. Volevamo la vittoria a tutti i costi e l’abbiamo ottenuta». Il Città di Ciampino è attualmente al quarto posto del girone C della categoria, a sette punti dallo stesso Anzio e a quattro dalla Vivace Grottaferrata. «Non amo guardare la classifica e fare tabelle – spiega Luciarini -, quindi non voglio sbandierare obiettivi. Non vorrei sembrare presuntuoso, ma sicuramente questo gruppo ha delle potenzialità importanti e può provare a centrare il passaggio nella categoria d’Elite». Nel prossimo turno, la prima squadra giovanile ciampinese sarà di scena sul campo della Polisportiva De Rossi, compagine sesta della classe che ha appena due punti in meno dei ragazzi dei presidenti Cececotto e Fortuna. Il difensore esterno classe 1997 conclude parlando del suo “sogno nel cassetto”, vale a dire quello di fare l’esordio in prima squadra. «L’anno scorso sono stato convocato qualche volta, senza riuscire ad entrare in campo – sorride Luciarini – Quest’anno la nostra prima squadra è capolista nel girone B di Eccellenza, ha tanti giovani importanti e non sarà semplice, però ovviamente l’ambizione di poter fare questa esperienza esiste».




CITTÀ DI CIAMPINO (CALCIO A 5), BARDELLONI: «CON L’ATLETICO MARINO UN DERBY PIENO DI EMOZIONI»

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Ciampino (Rm) – Il giorno è domani. Il girone C del campionato di serie C2 di calcio a 5 vivrà una tappa molto sentita con il derby tra l’Atletico Marino e il Città di Ciampino. Il tecnico del “City” Mauro Bardelloni non può vivere una vigilia come le altre. «Io sono marinese, ho giocato e allenato l’Atletico Marino e indubbiamente questa partita mi farà vivere grandi emozioni. Allo stesso modo nel nostro gruppo ci sono diversi ragazzi nella mia stessa situazione. Ma una volta entrati in campo bisognerà mettere da parte i sentimenti e giocare nella maniera più lucida possibile, come successo tra l’altro nella sfida d’andata quando giocammo una gara mentalmente perfetta vincendo 2-1». Bardelloni prova a immaginare che tipo di partita sarà il derby. «Io credo a viso aperto, noi certamente andremo con quell’intento. Ottenere un altro risultato positivo, per una squadra come la nostra che viene da cinque vittorie nelle ultime sei partite e che ha perso solo con la seconda della classe, vorrebbe dire far schizzare l’entusiasmo alle stelle. La squadra sta molto bene fisicamente anche se non mi fido dell’Atletico Marino, una compagine che merita sicuramente una classifica migliore di quella attuale per i valori del suo organico».
Nell’ultimo turno il Città di Ciampino ha battuto 5-3 il Palestrina grazie alle doppiette di Cetroni e Gallotti e al gol di Trinca. «Anche in questa sfida siamo incappati in quello che è il problema principale della nostra squadra – dice Bardelloni – vale a dire degli incredibili “black out” che ci vedono inspiegabilmente uscire dalle partite. Col Palestrina eravamo sul 2-0 e stavamo tranquillamente gestendo la gara, ma uno di questi “passaggi a vuoto” mentali ha portato gli avversari a rimontare sul 2-2. Poi la squadra è tornata a giocare come sa e ha vinto bene l’incontro». La chiusura di Bardelloni è sugli obiettivi di classifica dei ciampinesi. «Siamo a cinque punti dalla Forte Colleferro terza e quindi dai play off, ma in questo momento non dobbiamo fare strani voli pindarici. Prima raggiungiamo la quota salvezza e poi penseremo ad altro».




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (GIOV. 2003), LANDOLINA: «BENE CON IL TOR TRE TESTE, ORA LA ROMA»

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Ciampino (Rm) – Continua a crescere e a togliersi soddisfazioni il gruppo dei Giovanissimi sperimentali 2003 del Città di Ciampino, allenato da Paolo Landolina. I ragazzi dei presidenti Cececotto e Fortuna hanno battuto con un rotondo 5-2 un avversario sempre prestigioso come la Nuova Tor Tre Teste. «Una partita cominciata nel modo peggiore visto che siamo subito andati sotto e che poco dopo abbiamo subito un calcio di punizione a due in area che poteva costarci il raddoppio e sul quale invece ci siamo salvati. Poi la squadra ha reagito bene e ribaltato il risultato già nel primo tempo grazie ai gol di Odero, servito da un preciso lancio di Antonelli, e poi con lo stesso Antonelli che su calcio di punizione è stato agevolato anche da un errore del portiere capitolino. Successivamente è arrivato il rigore di Mazzotta, il 4-1 di Condotta su un assist di Brunetta e infine il gol di Dini, prima della rete del definitivo 5-2 del Tor Tre Teste. In ogni caso non credo ci sia tutta questa differenza tra le due squadre, spesso gli episodi determinano l’andamento delle partite e inoltre il Tor Tre Teste conta su due gruppi 2003 e quello che ha giocato contro di noi probabilmente era una “mista” tra la squadra “A” e quella “B”. Comunque sono soddisfatto di quello che hanno fatto vedere i nostri ragazzi e pensiamo alla prossima partita». Che sarà al Superga contro un avversario di grande prestigio. «All’andata finì 0-0 e fu certamente un motivo d’orgoglio per noi, ma lo spirito con cui dovremo avvicinarci a questa partita sarà quello di pensare a divertirsi e dare il massimo, poi prenderemo con serenità il responso del campo». Anche perché l’obiettivo stagionale dei 2003 ciampinesi è un altro. «Dobbiamo formare più ragazzi possibili per giocare la categoria Elite fascia B nella prossima stagione. I ragazzi devono dare il massimo in settimana perché possono venire premiati come accaduto, per esempio, nei giorni scorsi con l’interno di centrocampo Brunetta che ha giocato titolare con il Tor Tre Teste facendomi cambiare modulo per premiare il suo inserimento e che ha ripagato la mia fiducia».




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (ECC), SANTONI: «LA SFIDA ALL’ARTENA? LA GIOCHIAMO COL SORRISO SUL VOLTO»

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Ciampino (Rm) – Il Città di Ciampino, capolista del girone B di Eccellenza, mette in gioco il suo primato. Nel giro di due domeniche, le prossime, la squadra dei presidenti Cececotto e Fortuna incontrerà prima la Vis Artena terza della classe (distante sette punti) e poi l’Anzio secondo (attualmente a meno uno). Un momento molto importante della stagione che arriva dopo cinque pareggi consecutivi conquistati tra fine dicembre e un mese di gennaio che non ha regalato vittorie alla squadra ciampinese. Domenica, però, cambia il mese e al Superga si augurano di poter centrare un grande risultato attraverso una prestazione importante. «Ci arriviamo sereni e tranquilli come tra l’altro bisogna sempre vivere una partita di calcio – dice Simone Santoni relativamente al match con l’Artena – Siamo consci dell’importanza della posta in palio, ma altrettanto convinti che il campionato non finirà né domenica, né dopo l’incrocio con l’Anzio. Finora abbiamo fatto una stagione al di sopra delle righe e dei nostri pronostici più rosei di inizio stagione, ma a questo punto siamo in ballo e non ci nascondiamo affatto». Sull’avversario di domenica l’analisi di Santoni è abbastanza chiara. «La Vis Artena ha un organico importante con un reparto offensivo che, per come interpreto io il gioco del calcio, è il più forte dell’intera Eccellenza visto che conta su gente come Scacchetti, dei due fratelli Monaco di Monaco, di Romagnoli e Valentino. Sono convinto che la Vis Artena darà comunque filo da torcere fino alla fine». I cinque pareggi consecutivi non lo tormentano più di tanto. «Abbiamo fatto un pesante richiamo di preparazione a dicembre, quando tra l’altro siamo stati lontani da gare ufficiali per venti giorni: sapevamo che poteva accadere, come tra l’altro è normale che succeda nell’arco di una stagione. Inoltre in alcune gare avremmo meritato di più e in altre, se non ci fosse stata una squadra con la giusta testa e carattere, avremmo sicuramente perso come per esempio a Morolo dove siamo andati immediatamente sotto di due reti». Tornando al big match con l’Artena, Santoni lo immagina così: «Mi auguro che sia una partita stellare dal punto di vista dello spettacolo, nel segno della lealtà sportiva e del rispetto dell’avversario. Noi dovremo entrare in campo con grande determinazione altrimenti rischieremo grosso, ma gare come questa e quella con l’Anzio si preparano da sole e quindi sono convinto che i ragazzi daranno il 100%».




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (GIOV. ELITE B), OLIVETTI: «VITTORIA DI GRANDE PERSONALITÀ AD APRILIA»

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Ciampino (Rm) – Un colpo da sei punti. I Giovanissimi d’Elite fascia B del Città di Ciampino hanno sbancato con un pesante 3-1 il campo dell’Aprilia: decisive le reti di Di Pillo e di Davide Verna, autore di una doppietta. Mister Davide Olivetti è giustamente orgoglioso dei suoi ragazzi: «Giocare ad Aprilia, su un campo difficile e contro una buona squadra guidata da un ottimo allenatore, non era affatto semplice. Aggiungiamoci che si trattava di uno scontro diretto e che i punti in palio avevano un grande significato e si capisce il motivo della nostra soddisfazione. I ragazzi hanno avuto un approccio praticamente perfetto anche perché avremo diversi scontri diretti fuori casa e bisognava subito testare la tenuta mentale e anche caratteriale del nostro gruppo. Siamo andati al riposo all’intervallo sul punteggio di 3-0, poi anche la gestione della partita è stata positiva». Al di là della singola gara, comunque, si capisce dalle parole di Olivetti che il tecnico è soddisfatto nel complesso da quanto stanno facendo i suoi ragazzi. «Il gruppo prova sempre a proporre il suo calcio – dice l’allenatore – anche se fisicamente concede qualcosa agli avversari. Ma cerca di sopperire con un’ottima condizione atletica e con la velocità di pensiero. Questo è il mio secondo anno alla loro guida e devo dire che i miglioramenti sono stati notevoli, ma ci sono ancora ampi margini per crescere: il campionato che dovevamo fare era questo, lottare con i denti per strappare la salvezza». Per Olivetti la quota giusta per conservare la categoria d’Elite «dovrebbe aggirarsi tra i 22-23 punti e a noi ne manca ancora qualcuno – sottolinea il tecnico – Non possiamo abbassare la guardia perché dietro di noi la classifica si è un po’ accorciata ultimamente». Nel prossimo turno il Città di Ciampino avrà una sorta di sfida quasi impossibile. «Ospiteremo la Vigor Perconti, il cui blasone e la cui qualità non hanno bisogno di presentazioni – dice Olivetti – Ma non partiamo battuti e cercheremo anche in questa occasione di giocarcela a viso aperto, provando a fare la nostra gara».




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (GIOV. ELITE), TIBUZZI: «LODIGIANI? CONTRO LE BIG FACCIAMO SEMPRE BENE»

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Ciampino (Rm) – Una buona stagione finora, in linea con i programmi societari che il Città di Ciampino aveva in mente per questo gruppo. I Giovanissimi d’Elite di mister Leonardo Tibuzzi sono a metà classifica nel loro girone anche se il tecnico non sembra essere completamente soddisfatto. «Direi che il bilancio è appena sufficiente. Il gruppo alterna momenti di alto livello a inspiegabili picchi verso il basso e questo non dovrebbe succedere. Bisogna trovare la giusta continuità». Domenica alle ore 11, mentre la prima squadra sarà di scena nella delicata trasferta di Morolo, al Superga i riflettori saranno puntati idealmente proprio su questi ragazzi. «Ospiteremo la Lodigiani prima in classifica, una squadra sicuramente molto forte – spiega Tibuzzi – Ma in generale contro le “big” del girone abbiamo fatto sempre benissimo, il Tor di Quinto per esempio è caduto qui al Superga. All’andata, tra l’altro, sfoderammo un’ottima prestazione cedendo solo di misura (0-1, ndr) e quindi sono abbastanza fiducioso in una buona gara da parte dei ragazzi, che ho visto tranquilli e al tempo stesso carichi in questa settimana. Una gara come quella contro la Lodigiani è facile dal punto di vista mentale da preparare, le motivazioni saranno altissime». Il Città di Ciampino inoltre ha un’altra spinta importante: va riscattato, infatti, il tremendo k.o. di domenica scorsa. «Abbiamo perso una partita incredibile sul campo della Spes Montesacro dove conducevamo fino a dieci minuti dalla fine per 1-0, poi abbiamo preso quattro reti. E’ stato uno dei black out a cui mi riferivo in precedenza, dal punto di vista dell’atteggiamento mentale sono i maggiori difetti da correggere – rimarca Tibuzzi – Forse, però, oltre al fatto di ospitare la capolista, arrivarci dopo una sconfitta di questo tipo può essere sicuramente uno stimolo in più per tentare di riscattarsi e cancellare quella brutta figura». Per la risposta del campo non bisognerà attendere molto.




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO A 5 (SERIE C2), MARCONE: «POSSIAMO DARE FASTIDIO ALLE BIG DEL GIRONE»

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Ciampino (Rm) – Quattro vittorie nelle ultime cinque partite. Se la prima squadra del calcio è in un momento un po’ strano, quella del calcio a 5 è in grande ascesa. La squadra di mister Mauro Bardelloni, infatti, ha stravinto anche il match dell’ultimo turno sul campo del Pavona per 9-5: in gol gli ultimi arrivati Marchegiani e Bocchetti, autori rispettivamente di un tris e di una doppietta, e poi un sigillo a testa per Pagliarini, Gallotti, Cetroni e Caracci. «Sicuramente un’eccellente prestazione – dice con orgoglio il responsabile del settore calcio a 5, Massimiliano Marcone – anche perché di fronte c’era un avversario con giocatori esperti e poi si giocava davvero su un campo piccolo che ha condizionato il risultato finale quantomeno sotto il profilo realizzativo. Eppure le cose erano iniziate in maniera molto negativa con il Pavona avanti 3-0, ma la squadra non si è mai disunita e già prima dell’intervallo aveva riacciuffato l’avversario per poi stenderlo nella ripresa. Molto importante è stato anche il segnale del mister che ha cambiato tutto il quartetto di movimento e ha fatto capire ai ragazzi che questa partita si poteva giocare a viso aperto come poi è stato». Per Marcone è chiaro l’obiettivo da perseguire per il Città di Ciampino calcio a 5 in questa seconda parte della serie C2. «Questa squadra ha le potenzialità per dare fastidio alle migliori squadre del girone. Forse i play off sono un obiettivo troppo ambizioso, ma siccome siamo partiti per mantenere la categoria al primo anno di serie C2, non vogliamo accontentarci visto che quel traguardo è molto vicino». Per capire quale sarà il campionato del Città di Ciampino c5, secondo Marcone, non servirà aspettare molto. «Le prossime tre partite saranno molto importanti per noi – dice il dirigente ciampinese – La prima della serie sarà in casa contro lo Sporting Palestrina, compagine di bassa classifica. Poi avremo il derby con l’Atletico Marino e infine quello tutto ciampinese con il Real. Se riuscissimo a fare bottino pieno, allora potrebbero davvero aprirsi orizzonti importanti».




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (ECC), PANELLA E IL MESE DECISIVO: «A FINE FEBBRAIO TUTTO SARÀ PIÙ CHIARO»

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Ciampino (Rm) – Tre pareggi in fila (con in mezzo il turno di pausa rispettato in occasione del match inizialmente programmato col Palestrina), ma un vantaggio comunque buono (cinque punti) sulla seconda della classe. Il Città di Ciampino proverà domenica a uscire da un momento di appannamento, ma non sarà semplice avere ragione dell’Audace Sanvito Empolitana. «Una squadra molto giovane che già all’andata ci fece soffrire tantissimo – spiega Ruggero Panella – Corrono tanto e hanno in Regis un pericoloso terminale, quindi dovremo stare molto attenti. Che tipo di atteggiamento adotteranno? A differenza di molte altre squadre quando giocano fuori casa contro la prima della classe, sono convinto che l’Audace proverà a fare comunque la sua partita». Il centrocampista classe 1988, che tra poco diventerà anche papà, parla poi del momento del Città di Ciampino. «Questa squadra ha vinto tantissime partite e ha creato attorno a sé un’attesa molto alta, quindi quando si infilano tre pareggi consecutivi sembra che sia successo chissà cosa. Noi, però, siamo molto tranquilli anche se c’è il rammarico di qualche problema fisico di troppo che sta riguardando gli elementi della nostra rosa, ma la cosa più importante è tornare alla vittoria e iniziare col piede giusto un filotto di partite molto complicate». Per l’ex centrocampista dell’Albalonga si entra in una fase “calda” della stagione. «A fine febbraio la situazione di classifica sarà più chiara e noi speriamo che le attuali posizioni siano “sgranate” ancora di più. Le concorrenti? Sinceramente la squadra che più mi ha impressionato nel girone d’andata è stata l’Itri e ero convinto di vederla più avanti, ma Anzio e Artena sono avversarie di prim’ordine. Il risultato dello scontro diretto è stato sorprendente più che altro per il punteggio, ma sarebbe stato altrettanto “rumoroso” anche un 3-0 a favore della Vis Artena». La lunga volata verso la promozione in D è cominciata: Panella la vivrà da lepre e non da inseguitore come accadutogli l’anno scorso. «Speriamo di non imitare Colleferro, Itri e anche Serpentara della scorsa stagione – sorride il centrocampista – Vincere il campionato anche qui sarebbe bellissimo perché ogni traguardo di quel tipo regala gioie davvero particolari».
Intanto la società dei presidenti Cececotto e Fortuna ha comunicato con orgoglio che Giacomo Finocchi, atleta classe 2001, è stato selezionato dal Vicenza per sostenere alcuni allenamenti di prova, aggregato al gruppo dei Giovanissimi nazionali della società biancorossa. L’ennesima conferma dell’ottimo lavoro fatto nel corso degli anni nel settore giovanile, dal settore di base all’agonistica.




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, VICHI PROMUOVE I GIOVANI: «BILANCIO D’ANDATA POSITIVO, SERVE CONTINUITÀ»

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Ciampino (Rm) – La fine del girone d’andata serve a costruire proiezioni e fare il punto della situazione anche in casa Città di Ciampino. Il responsabile del settore giovanile agonistico Roberto Vichi spende qualche parola per i sei gruppi che rientrano sotto il suo raggio di osservazione iniziando con gli Allievi regionali di Colantuoni (e inizialmente di Cristiani) che nell’ultimo turno hanno perso 4-3 sul campo del De Rossi. «Se pensiamo che questa squadra l’anno scorso retrocesse e che ora è a due punti dal secondo posto, si capisce quale crescita ci sia stata. Se vogliamo restare nelle prime tre bisogna avere maggiore equilibrio a livello mentale, insomma lavorare sulla testa per non restare nell’anonimato. Certo è che siamo oltre le più rosee previsioni iniziali». Gli Allievi regionali B di mister Di Carlo hanno pareggiato 2-2 con il G. Castello. «Questa squadra l’abbiamo dovuta ricostruire in estate per la scelta di alcuni ragazzi che hanno preferito andare a lottare per non retrocedere in qualche squadra d’Elite. Grazie al lavoro del mister, all’arrivo dei nuovi e alla crescita di chi è rimasto, è uscita una squadra molto valida che gioca bene e ha una buona classifica». Poi l’ampio capitolo dei gruppi Giovanissimi. «Gli Elite A di Tibuzzi, che venivano da un buonissimo campionato con mister Simone Santoni, stanno facendo altrettanto bene quest’anno e hanno attualmente un ottimo piazzamento. Devono trovare continuità, ma ne aspettiamo la maturazione senza pressione. Loro hanno vinto 3-2 col Pro Roma nell’ultimo match, mentre i Giovanissimi B Elite di Olivetti hanno ceduto per 5-0 contro la Lazio, tenendo per un tempo. Per quanto riguarda loro, sapevamo che avrebbero avuto difficoltà a livello fisico, ma stanno mettendo in mostra tutte le qualità tecniche che hanno e sono la prima delle squadre “normali” del girone, tra l’altro offrendo sempre un buon calcio. Per i gruppi sperimentali 2002 di De Carolis e 2003 di Landolina il riferimento di classifica non è importante, quello che ci conforta è la crescita di questi ragazzini che sono prodotti praticamente “completi” della nostra Scuola calcio. A differenza di quello che avviene in molte altre società anche non “di grido”, tra cui alcune che prendono addirittura ragazzini da fuori il Lazio, il Città di Ciampino costruisce le sue squadre Giovanissimi con almeno l’80% di bambini cresciuti al Superga, visto l’ottimo lavoro che si fa sul settore di base. E questo è un aspetto a cui teniamo tantissimo».




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (ECC), MORONCELLI: «LA PRESSIONE? LA SENTONO DI PIÙ GLI ALTRI»

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Ciampino (Rm) – La prima gara del 2016, arrivata domenica scorsa (dopo la sosta natalizia e quella “forzata” del match non giocato il 3 gennaio scorso contro il Palestrina), non ha avuto l’esito sperato: dopo una serie impressionante di sole vittorie casalinghe (tra campionato e Coppa) il Città di Ciampino è stato fermato al Superga sul 2-2 da un Arce caparbio. «Questa stagione è stata un po’ particolare – dice il direttore sportivo Giordano Moroncelli – Abbiamo giocato 25 partite in tre mesi e poi siamo stati fermi venti giorni per una serie di coincidenze: domenica scorsa, forse, avevamo i motori non a pieni giri anche se la prestazione della squadra non è stata negativa come ho sentito da qualche parte. Nel secondo tempo, per esempio, l’Arce è arrivata pericolosamente nella nostra metà campo solo nell’occasione del gol del 2-1, quando stavamo provando a vincerla. Comunque quella di Mizzoni è una gran bella squadra, molto diversa da quando ha cambiato allenatore, e qui ha fatto la sua partita». Non c’è stato bisogno di “gestire” questo pareggio. «La squadra non ha mai perso la sua serenità e l’ambiente finora ha fatto la differenza: il Città di Ciampino è primo perché ha un grande gruppo, uno staff tecnico competente e una struttura societaria organizzata che hanno fatto in modo di scrollarsi subito di dosso la mezza delusione di domenica». Messi ormai da una parte i discorsi (iniziali) di un campionato tranquillo, il Città di Ciampino dovrà convivere con la “pressione da primo posto” nelle prossime settimane. «Io credo che la pressione la senta maggiormente chi deve inseguire. Noi possiamo scendere in campo la domenica e guardare unicamente al nostro risultati, gli altri devono sperare comunque in un nostro passo falso» rimarca Moroncelli che poi aggiunge: «Il girone di ritorno sarà quasi un nuovo campionato, ci sarà da sudare, ma siamo pronti». E domenica la capolista del girone B di Eccellenza è attesa da una delicata sfida contro i freschi campioni della Coppa Italia regionale, quel Cassino che sarà già al quarto incrocio coi ciampinesi dopo quello dell’andata e i due della semifinale di Coppa. «Il Cassino avrebbe dovuto stare nelle posizioni di vertice per i valori che ha e per la piazza che rappresenta. Inutile parlare delle qualità dell’attuale tecnico Castellucci e dell’organico dei prossimi avversari che non si risparmieranno anche perché la fase nazionale della Coppa è ancora lontana. Ma il Cassino – conclude Moroncelli – è una squadra che gioca a calcio e per noi è sempre un bene affrontare squadre così anche se siamo consci che sarà una partita difficile».