Frascati, escalation di furti e paura la notte. Il Pd chiede spiegazioni a Mastrosanti

Il Partito Democratico di Frascati chiede spiegazioni alla maggioranza sul clima di mancanza di percezione di sicurezza nella città: “Siamo preoccupati – scrivono in una nota – dopo i vari episodi di intolleranza che si stanno susseguendo sul nostro territorio. Episodi che denotano un clima di insicurezza strisciante fatto di situazioni piccole e grandi . Ci chiediamo che azioni sta producendo la maggioranza che governa la nostra città in tal senso? Chiediamo al Sindaco, primo responsabile della Sicurezza in città, quali sono le azioni concrete per monitorare le periferie, dove continuano inesorabili i furti, come il centro città, dove insistono azioni di balordi che destabilizzano la quiete del nostro centro. Che fine hanno fatto le proposte fatte dalle associazioni dei territori periferici di Frascati avanzate ad inizio consiliatura e sostenute dalla nostra Capogruppo in Consiglio Comunale e da altri consiglieri di opposizione? Dove sono finite le promesse da campagna elettorale? Chiediamo risposte che vadano nel senso della concretezza e di ascoltare i problemi dei cittadini prima di tutto. Il senso di insicurezza percepito dalle persone è inammissibile per Frascati. Facciamo qualcosa!”




FRASCATI FURTI IN VILLA, GLI AGENTI SCOVANO MERCE RUBATA PER OLTRE 400 MILA EURO

Redazione

L’operazione nasce a seguito di un furto avvenuto recentemente in una villa di via Tuscolana, a Frascati (Castelli Romani).

Gli Agenti del locale Commissariato, diretto dalla dott.ssa Ornella De Santis, sul posto per un sopralluogo, hanno accertato che i ladri, approfittando dell’assenza della proprietaria, erano penetrati all’interno dell’abitazione forzando una porta finestra del soggiorno.

Da un  sommario controllo eseguito,  l’interno della   villa  si presentava in ordine, come se il furto non fosse avvenuto.

Soltanto più accurati accertamenti hanno permesso di accertare che i ladri avevano aperto la cassaforte, dotata di codice di accesso elettronico,  posta in  mansarda, nascosta da un quadro, asportandone l’intero contenuto, consistente in preziosi di ingente valore.

Proseguendo gli accertamenti, gli agenti hanno constatato il furto di due  preziose opere d’arte, quali  un dipinto olio su tela , della dimensione di  cm 162 x131,  autore Alessandro KoKocinski “Homo  Sapiens  2001“ , il quale, con molta cura, era stato “stelaiato”  al fine di preservarne il valore, nonchè un trittico (i tre dipinti  compongono una scena di provenienza cinese, raffigurante un momento di preghiera dei monaci fuori da un luogo di culto ) i cui singoli pezzi  hanno  la dimensione di cm  120×80. 

Gli altri oggetti mancanti erano un televisore al plasma di 60 pollici, 2 pc portatili , 2 I-Phone ,  1 stereo, numerosa argenteria ed altri oggetti di valore.

Sul posto è intervenuto l personale della Polizia Scientifica che, nel corso del sopralluogo, è riuscito ad individuare sulla porta-finestra forzata delle impronte utili che hanno permesso di identificare un 29enne del posto, che in passato aveva avuto rapporti con i proprietari della villa.

Il sospetto che il giovane fosse realmente  l’autore del furto, ha trovato conferme  allorquando la titolare della villa riferiva di aver verniciato, recentemente, la porta finestra dell’abitazione e, pertanto, le impronte rilevate non potevano che  essere  “ recenti “.  Sulla base  dei risultati investigativi acquisiti, i poliziotti hanno richiesto ed ottenuto dal magistrato di turno di Velletri, decreto di perquisizione locale nei confronti del giovane, abitante nel piccolo centro.

La perquisizione operata  a carico del 29enne e del fratello minore,  poi risultato coinvolto nel furto, ha consentito il rinvenimento degli oggetti asportati alla proprietaria della villa,  esperta e qualificata gallerista, per un valore di oltre 400,000 Euro.

Nel  corso della perquisizione, sono stati inoltre sequestrati molti altri oggetti preziosi, documenti e  materiale informatico sulla cui provenienza sono in corso indagini.

Infatti, le ulteriori attività investigative, hanno consentito di accertare  che parte del materiale  proveniva da un altro furto,  avvenuto in località Rocca Priora, nel corso del quale era stata  anche rubata un’ autovettura  Smart.

Una  ricerca  ad  ampio raggio,  eseguita nei pressi dell’abitazione del giovane, ha permesso di rinvenire il veicolo.  Durante l’operazione è stato  rinvenuto  e sequestrato un gran numero di arnesi atti allo scasso, idonei ad aprire  le più sofisticate serrature, radio ricetrasmittenti, nonchè munizionamento per armi comuni da sparo detenuto illegalmente.

Al  termine delle indagini i due fratelli sono stati denunciati per ricettazione, possesso  illegale di munizionamento e possesso di arnesi atti allo scasso.   

tabella PRECEDENTI:

28/08/2012 FRASCATI. MAXISEQUESTRO DI GIOIELLI, OROLOGI, QUADRI E ARGENTERIA, EFFETTUATO DAGLI AGENTI DELLA POLIZIA DI STATO. DENUNCIATI 2 FRATELLI.