Fregene, giovane barista palpeggiata e molestata

A Fregene, i Carabinieri della Stazione di Fregene sono intervenuti presso un bar del posto, dove una giovanissima barista era stata poco prima vittima di molestie e palpeggiamenti da parte di un avventore. I militari, al termine di una fulminea ed accurata attività investigativa, sono riusciti a identificare e rintracciare il responsabile: un cittadino romeno 45enne residente a Fiumicino che è stato arrestato e messo ai domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.




A Fregene un esempio di integrazione positiva: Karim El Mostafa, l’ambulante con il pos

FREGENE (RM) – Si presenta con un cappellino stile vuitton, in tinta con i pantaloncini, maglietta sgargiante, occhiali da sole, borsa a tracolla e pos in mano: un’altra strisciata per Karim El Mostafa che ha appena venduto qualcosa a una bella signora seduta su un lettino di un esclusivo stabilimento di Fregene.

Cliccare sulla fotoper guardare il video servizio

Il video servizio trasmesso a Officina Stampa del 11/7/2019

El Mostafa lo conoscono in molti sul litorale romano

Non è un vu cumprà qualsiasi ma un artigiano ambulante che vende merce non contraffatta, rilascia lo scontrino fiscale ed è munito di biglietti da visita con tanto di contatto Facebook e Instagram. Secondo Karim in Italia si può lavorare e anche bene “basta seguire le regole e pagare le tasse”. Un esempio quello di El Mostafa di integrazione positiva che arricchisce reciprocamente il Pil della nostra bella Penisola.




Fregene, approvato il programma di attuazione delle opere

Interventi su varie strade minori, ma soprattutto ristrutturazione di via Agropoli (marciapiedi, manto stradale e illuminazione), viale Castellammare nella part ancora non ristrutturata dove uno dei marciapiedi si arricchirà con una pista ciclabile, via Sestri Ponente, via Sestri Levante, viale Viareggio, via della Pineta, via Santa Margherita Ligure, via Ortona e lungomare nel tratto “lente”.

E’ questo che prevedono l’aggiornamento del progetto definitivo delle opere di urbanizzazione per Fregene e il programma di attuazione approvati oggi dalla Giunta Comunale.

“Come promesso, abbiamo fatto oggi l’ultimo passo per dare inizio alle opere necessarie a Fregene – commenta il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca -. Ora auspichiamo che la società Ares e Ala presentinopresto i progetti relativi alle singole opere in modo da poter dare il via prima possibile ai lavori tanto attesti dai cittadini della località”.

Sono inoltre in corso da parte dell’Assessorato ai Lavori Pubblici le richieste per la locazione di fondi che serviranno agli interventi di sistemazione di una prima parte delle strade della zona sud di Fregene.




Fregene, il bar più bello d’Italia: il lifestyle beach club si aggiudica il titolo per il secondo anno

FREGENE (RM) – E’ il Singita il Beach Bar più bello d’Italia! Per il secondo anno consecutivo il Singita Miracle Beach di Fregene si aggiudica il titolo di Best Beach Bar, il Premio, alla seconda edizione, assegnato da Mondo Balneare e SUN-Salone internazionale dedicato al settore balneare, con votazione online aperta a tutti.

Il concetto di “Beach Bar” va al di là del semplice stabilimento balneare con ristorante, indicando quelle strutture che danno grande valore all’accoglienza dei propri ospiti, con attenzione al divertimento, allo sport, al fitness e wellness, all’innovazione e al marketing.

Ancora una volta il Singita si conferma il beach club che meglio rappresenta questo nuovo modo di fruire la spiaggia, forte di una stagione estiva estremamente positiva, fatta di giornate trascorse al sole, tra relax e meditazione, aperitivi al tramonto ed Eventi originali che hanno fatto registrare migliaia di presenze sia di giorno che di sera. Un angolo di Fregene, nel cuore del Villaggio dei pescatori, dove la spiaggia non è semplicemente sole e mare ma arte e drink ricercati. Tanto che al Singita nemmeno l’aperitivo è un comune aperitivo.

I drink vengono realizzati da barman professionisti: un mix di sapori, colori, profumi, spiriti e distillati premium alcuni dei quali anche di produzione propria. Fra questi il famoso aperitivo italiano Circus che ha reso il Circus spritz il drink più richiesto dell’estate firmata Singita. Punto di forza indiscusso sono gli Eventi diventati un must dell’estate come Singita Wonderland, Dias de los muertos e il Vintage Circus Party.

Feste che sono frutto di uno studio che unisce il divertimento all’intrattenimento di qualità e alle contaminazioni culturali. Gli Eventi del Singita sono un riferimento per l’estate della Capitale ma anche ispirazione per tanti Lidi italiani e stranieri già pronti a replicare il format grazie al quale le installazioni artistiche si vestono di nuova luce a pochi metri dal mare, con la musica e le performance artistiche.

“Per noi è motivo di grande orgoglio ricevere per il secondo anno questo prestigioso Premio che ci ripaga del duro lavoro fatto sia nei mesi estivi, sia in quelli precedenti per prepararci al meglio – hanno commentato Marco Falsarella, Claudia Serafini e Luca Iacoponi titolari del Singita Miracle Beach – La nostra è un’estate capace di trasformarsi in un viaggio fra le usanze e le culture del mondo, che hanno ispirato tutti i nostri eventi. Per noi è importante riuscire a rinnovarci ogni giorno, per dare la possibilità a chi ci viene a trovare di vivere emozioni ed esperienze nuove. Il tutto, però, restando sempre fedele all’identità del Singita, un format amato ormai sia in Italia che all’estero”.

 

#gallery-1 { margin: auto; } #gallery-1 .gallery-item { float: left; margin-top: 10px; text-align: center; width: 33%; } #gallery-1 img { border: 2px solid #cfcfcf; } #gallery-1 .gallery-caption { margin-left: 0; } /* see gallery_shortcode() in wp-includes/media.php */




Tivoli, Fiano, Capena, Morlupo, Fregene: arrivano i Carabinieri a cavallo contro i piromani

 

ROMA – I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno ulteriormente potenziato i già numerosi servizi di controllo antipiromani nella riserva di Castel Fusano e in Provincia, nelle zone recentemente colpite dagli incendi boschivi quali Tivoli, Fiano Romano, Capena e Morlupo e quelle considerate a rischio come Fregene, Fiumicino e tutto il quadrante a Nord della Capitale compreso tra Porte di Roma e Soratte.
Sono state immediatamente impiegate, infatti, altre 6 pattuglie a cavallo messe a disposizione dai Carabinieri del IV Reggimento di stanza a Tor di Quinto (4 a Castel Fusano e 2 in Provincia), 20 militari dell’8° Reggimento “Lazio” (10 a Castel Fusano e 10 in Provincia) e 10 Carabinieri della C.I.O. – Compagnia di Intervento Operativo – formata da militari specificamente addestrati ed equipaggiati (5 a Castel Fusano e 5 in Provincia).
Il nuovo rinforzo messo in campo – il cui impiego è stato disposto dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri in virtù della recrudescenza del fenomeno degli incendi boschivi – completa la vigilanza dell’area che si estende per oltre 1000 ettari e che già conta sulle numerose unità dei Carabinieri di Roma e Ostia, impiegate con pattuglie in moto e in auto, e le pattuglie a cavallo già adottate a seguito dei primi roghi che hanno interessato l’area.
Il dispositivo opererà in stretto coordinamento con i Carabinieri del Gruppo Forestale di Ostia.
L’incremento dell’attività di vigilanza e controllo nella riserva di Castel Fusano ha come mission principale quella di prevenire la commissione di reati ambientali e ulteriori incendi dolosi che già tanto hanno ferito il principale “polmone” alle porte della Capitale.
Le pattuglie a cavallo, nello specifico, consentiranno di raggiungere sentieri e zone impervie che solo grazie agli equini possono essere praticati, consentendo anche di scoprire eventuali insediamenti abusivi, stranieri irregolari o malintenzionati presenti in pineta oltre che a contrastare il fenomeno della prostituzione nella pineta.




Fregene, tentato omicidio in discoteca: arresti domiciliari per un 19enne


 Red. Cronaca

FREGENE (RM) –  A seguito delle immediate indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Civitavecchia, il G.I.P., condividendo i primi e già sufficienti elementi emersi, ha spiccato un’ordinanza di applicazione degli arresti domiciliari, con controllo anche mediante braccialetto elettronico, nei confronti del diciannovenne accusato di aver pugnalato un diciasettenne nella notte di giovedì scorso, per i reati contestati di tentato omicidio, lesioni personali e porto abusivo d’arma in luogo pubblico, provvedimento che gli è stato notificato dai Carabinieri della Stazione di Fregene.

I fatti si erano consumati nel corso di una serata di festeggiamenti per il termine dell’anno scolastico, con il litorale di Fregene preso d’assalto da tanti giovani del centro di Roma riversatisi sugli stabilimenti della zona. Proprio nel corso di uno di questi eventi si è verificata l’aggressione: la scintilla sarebbe stata la gelosia. L’aggressore, infatti, appena maggiorenne, aveva incontrato nel locale una studentessa minorenne cui era stato sentimentalmente legato fino a qualche giorno addietro, allorché la ragazza, stanca del suo temperamento insofferente e minaccioso, lo aveva lasciato. Non pago di tanto, era andato a ballare portando con sé un coltello a serramanico.

La rabbia montante del giovane avrebbe raggiunto il culmine quando, nello stesso locale, ha notato la sua ex ballare e scambiarsi effusioni con un coetaneo. E così si è avventato alle spalle del ragazzo con furia, sferrandogli diversi fendenti con la lama, colpendolo al collo e al torace, senza fermarsi neanche di fronte al tentativo di fuga del giovane ed anzi rincorrendolo e ferendo alla coscia un’altra minorenne che, ignara, gli si era interposta ballando. Poi, fortunatamente, sarebbero intervenuti alcuni ragazzi a placarne gli intenti: dopo di ciò l’aggressore si è subito allontanato.

I due giovani feriti hanno cercato riparo fuori, dove, notati dai Carabinieri che pattugliavano l’area proprio in ragione della considerevole concentrazione di pubblico, sono stati assistiti e affidati alle cure del 118 e trasferiti all’Aurelia Hospital. Lì la ragazza ha ricevuto vari punti di sutura, con conseguenti difficoltà a deambulare vista la parte del corpo ove era stata attinta, mentre il giovane aggredito è stato ricoverato in codice rosso e sottoposto a intervento, in prognosi riservata.

I militari, ricostruita subito la dinamica dell’aggressione e raccolte le prime testimonianze dei presenti sono riusciti a individuarlo poi ricercandolo invano per tutta la notte sia a Fregene sia nell’area di Roma Nord, ove risultava residente: il ragazzo, invece, si è presentato presso la Stazione dei Carabinieri di Fregene l’indomani mattino con il proprio legale, riconoscendo le proprie responsabilità nell’accaduto e consegnando anche il coltello con cui aveva perpetrato la violenza.




Fregene: 600mila euro dalla Regione Lazio a difesa della costa

 

Red. Cronaca


FREGENE (RM) – E’ partito l’intervento di difesa della costa a Fregene Sud, per un finanziamento complessivo di oltre 600mila euro da parte della Regione Lazio.

Tre le fasi previste: 1) ripascimento della linea di costa; 2) rifacimento della foce armata del Canale delle Acque Alte; 3) installazione del geo-tubo.


In base a questa tabella di marcia, giovedì scorso (13 aprile) sono stati consegnati i lavori di ripascimento della linea di costa di Fregene Sud, tra il canale delle Acque Alte e lo stabilimento “La Nave”. I lavori saranno eseguiti dalla Sales S.p.A., che effettuerà un ripascimento di 750 metri lungo la linea di costa dopo l’espletamento delle dovute procedure amministrative di comunicazione ed autorizzazione. Appena dopo la Pasqua, il cantiere inizierà l’attività a pieno regime.


Venerdì 15 aprile, invece, è stato prescelto il progettista che redigerà il progetto di rifacimento della sponda fociale e del braccio armato del Canale delle Acque Alte. I relativi lavori, da poco affidati, potranno iniziare a tra maggio e giugno per concludersi entro i primi di luglio, non interferendo tra l’altro con l’attività di balneazione.
Nella data del 13 aprile, inoltre, si è provveduto a sollecitare l’invio del progetto di protezione della suddetta linea di costa, protezione che si effettuerà tramite un geo-tubo. A questo proposito, si ricorda che il progetto esecutivo di questo intervento emergenziale abbisogna di alcune integrazioni da parte del progettista, richieste in sede di Valutazione di impatto ambientale (Via). A procedura conclusa, la Regione potrà subito appaltare l’istallazione di questa infrastruttura di difesa che sarà in grado di proteggere il tratto di costa nel breve e medio periodo.


L'avvio di queste tre fasi di intervento è un risultato importante, ancor più efficace se si pensa al buon livello di interlocuzione che si è sviluppato tra diversi attori: dall'ambito amministrativo a quello progettuale, dagli operatori del settore alla rappresentanza politico-istituzionale, al di là di qualsivoglia appartenenza.
Infine, in collaborazione con il Comune di Fiumicino e con le Associazioni dei balneari, la Regione Lazio comunica che intende programmare e finanziare un progetto integrato sull’intorno di Focene e di Fregene, ovvero un insieme di azioni concertate atte a stabilizzare il trend erosivo su un’estensione maggiore, con risultati attesi che si proiettino a questo punto sul lungo periodo.
 




FREGENE: PROSEGUONO I LAVORI DI COMPLETAMENTO DELLA PISTA CICLABILE

Red. Cronaca
Fregene (RM)
– “I lavori sulla pista ciclabile di Fregene proseguono come da cronoprogramma”. Lo afferma l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Fiumicino Angelo Caroccia. “Nei giorni scorsi –spiega l’assessore Caroccia – siamo stati con il sindaco Montino a fare dei sopralluoghi presso alcuni cantieri, anche nella parte nord del territorio, tra cui proprio quello della pista di Fregene. Al momento si stanno effettuando gli interventi sul lungomare di Ponente. Questo tratto di percorso arriverà alla rotonda del Villaggio dei Pescatori e si andrà a ricongiungere con il tratto già terminato. Con l’allungamento della pista ciclabile di Fregene andiamo a mettere un altro piccolo tassello per realizzare un percorso che congiunga l’intera costa, 24 km in totale, con una soluzione di mobilità alternativa che attirerà visitatori appassionati delle due ruote offrendo uno spunto importante per l’economia locale”.
 




FREGENE, MALTEMPO: RISCHIO EROSIONE PER LA COSTA SUD

Red. Cronaca

Fregene (RM) – La costa di Fregene Sud è stata fortemente colpita dalle mareggiate di queste ultime ore e nel tratto centrale di Focene il mare ha eroso la spiaggia aggredendo una struttura balneare per poi uscire in un punto arrivando sulla strada.“La situazione continua a peggiorare- spiega il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino – le intense mareggiate hanno fatto ancora danni. Per capire la forza delle onde basti pensare che parte di una passerella che alla Rivetta resisteva da 30 anni è stata spazzata via.

Il mare continua ad aggredire la piscina della Perla, alcune cabine degli ultimi stabilimenti sono state buttate giù, inoltre l’erosione sta avanzando nella parte centrale di Fregene con qualche danno che si è registrato in strutture che fino a oggi non erano state interessate. Oggi ho parlato con i responsabili della Regione, occorrono risposte subito. Domani ci sarà un incontro con i concessionari e il Demanio per la riduzione dei canoni ma siamo in attesa della Regione che dia un po’ di fiato a questi operatori.

È stato approvato un piano regionale di 4 milioni di euro per sistemare barriere sommerse in parallelo alla costa da Focene a Fregene sud per contrastare l’erosione. Ma è importante promuovere tutte le azioni necessarie per far partire gli interventi il prima possibile. Lo testimonia quanto visto in questi giorni in cui il mare ha inghiottito larghi tratti del nostro litorale. Ho inviato un dossier fotografico più esplicativo di tante parole alla Regione a cui chiediamo di intervenire in tempi rapidi”.    

“Il sopralluogo di ieri nella zona di Fregene Sud –ricostruisce  l’assessore Caroccia – ha evidenziato una situazione devastante. Le strutture sono sempre più compromesse e c’è anche la preoccupazione per lo spostamento dell’erosione verso l’area protetta di Macchiagrande”.
 




FREGENE, EROSIONE COSTA SUD: URGENTE UN PRIMO INTERVENTO TAMPONE

Red. Cronache

Fregene (RM) – Si è tenuto, durante la mattina di mercoledì, presso il Comune di Fiumicino, un tavolo tecnico sul problema dell’erosione sulla costa di Fregene sud. Presenti il sindaco Esterino Montino, l’assessore ai Lavori Pubblici Angelo Caroccia, l’assessore all’Ambiente Roberto Cini, la Regione Lazio, la presidente del Consorzio di Bonifica Tevere Agro Romano Federica Lopez, il comandante della Capitaneria di Porto Fabrizio Ratto-Vaquer, i rappresentanti dei concessionari.

“Le strutture di questa zona – ha spiegato il sindaco Montino- sono state fortemente colpite ed è necessario effettuare al più presto, in somma urgenza, un primo intervento tampone in attesa che si trovino le risorse per quello definitivo. Sappiamo bene che oggi, sia che intervenga direttamente la Regione oppure i concessionari con interventi finanziati con i soldi risparmiati grazie a un’eventuale riduzione del canone demaniale, si tratterebbe di una soluzione momentanea. Il tema, infatti, è ben più complicato. E siamo perfettamente consapevoli anche che la seconda fase, quella degli interventi più risolutivi, debba essere intrapresa con urgenza poiché, se si aspettano ancora degli anni, il problema comincerà a farsi davvero grave. Con l’incontro di questa mattina è stato fatto presente inoltre, come già avevamo precedentemente segnalato con il dossier inviato alla Regione, il rischio determinato dal crollo del vecchio argine del canale delle Acque Alte. Chiediamo quindi alla Regione di rendere disponibili, per il futuro, quei 4 milioni di euro che dovevano essere previsti in Bilancio in modo da poter intervenire per salvare la costa di Fregene. A questi si potrebbero aggiungere gli altri due milioni di euro del progetto Life. La via maestra, a mio avviso, è permettere agli operatori di fare gli interventi a fronte di una riduzione del canone e al tempo stesso lavorare per fare in modo che i 6 milioni di euro vadano in porto per quest'anno”.

“Su alcune strutture –spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Angelo Caroccia- occorre intervenire in emergenza. La Regione ci dirà quale è il modo migliore per procedere e noi, come Amministrazione, ci metteremo a disposizione per autorizzare i concessionari a fare gli interventi. Sono stati fatti diversi sopralluoghi, il sindaco ha inviato un dossier alla Regione Lazio, che nuovamente ha mandato i propri tecnici sul posto. Oggi si è svolto questo tavolo, la settimana prossima ne abbiamo in programma un altro. La volontà di trovare una soluzione c’è, da tutte le parti, e fare in modo che i concessionari coinvolti vengano messi in condizione di programmare il lavoro per la prossima estate”.
 




FREGENE: ESCE IN MARE CON IL PATTINO, TROVATO MORTO A 4 MIGLIA DALLA COSTA

di M.L.S.

Fregene (RM) – È stato ritrovato nella tarda mattinata di venerdì il corpo senza vita del 32enne che si era allontanato dalla spiaggia dello stabilimento il Glauco di Fregene giovedì notte, durante una festa sulla spiaggia. Il corpo del giovane, bagnino di professione, è stato rinvenuto in balia delle onde a 4 miglia dalla costa.

A dare l'allarme i genitori che, non vedendo rincasare il proprio figlio, venerdì mattina hanno lanciato l'allarme seguita dall'immediata partenza delle ricerche da parte di Vigili del Fuoco e Capitaneria di Porto. Il 32enne si era allontanato dalla riva a bordo del pattino durante una festa in spiaggia che si era tenuta al Glauco.

Le ricerche hanno portato alla scoperta del pattino alla deriva e, solo successivamente del corpo nel tratto di costa adiacente a Passoscuro. Ad individuare la salma un elicottero dei Vigili del Fuoco, operativi con un natante ed una squadra di sommozzatori. Proprio questi ultimi hanno recuperato il corpo del giovane, prima di affidarlo ad una motovedetta della Capitaneria di Porto che lo ha trasportato fino a Fiumicino. Le indagini in corso serviranno a decifrare ciò che è successo nella notte di giovedì.