FROSINONE, AGEVOLAZIONI PER LA LOCALIZZAZIONE DI NUOVE ATTIVITÀ IMPRENDITORIALI E LA RICONVERSIONE DI ATTIVITÀ ESISTENTI NEL TERRITORIO

Redazione

Frosinone – Nella seduta dell’8 maggio 2013, la Giunta Ottaviani, su proposta dell’assessore alle Finanze e al Bilancio, Riccardo Mastrangeli, ha approvato la delibera avente ad oggetto “Agevolazioni per la localizzazione di nuove attività imprenditoriali e la riconversione di attività esistenti nel territorio”. Alla luce, infatti, della profonda crisi economia ed occupazionale che attraversa la provincia di Frosinone, e, più nello specifico, il “Sistema Locale del Lavoro Frosinone-Anagni”, la Giunta Ottaviani ha deciso di tendere la mano ai cittadini e agli operatori economici prevedendo di adottare delibere inerenti lo snellimento delle procedure di natura autorizzativa e concessoria per la localizzazione di nuove attività imprenditoriali e per la riconversione di attività esistenti, definendo la tempistica ai fini del loro ottenimento. Importanti novità ci saranno, poi, in ordine alle agevolazioni sugli oneri concessori e sulla finanza locale (concessioni edilizie, tares, imu), sempre per la localizzazione di nuove attività imprenditoriali e per la riconversione di quelle esistenti, compatibilmente con gli eventuali vincoli finanziari previsti dalla normativa vigente.

Inoltre, il Comune sosterrà l’iniziativa di istituire una conferenza di servizi che abbia carattere permanente e riunioni a cadenza quindicinale, e si impegnerà a svolgere ogni possibile attività di supporto alla reindustrializzazione dell’area di crisi in raccordo con il gruppo di lavoro istituito con il verbale d’incontro sottoscritto presso il Ministero dello Sviluppo Economico il 14 gennaio 2013, coordinato dal Comitato Provinciale per il Lavoro e lo Sviluppo Economico. “L’amministrazione Ottaviani – ha dichiarato l’assessore Riccardo Mastrangeli – è in prima linea per il rilancio della competitività del territorio e per attrarre nuovi investimenti, in maniera tale da creare un circuito virtuoso che riattivi il mercato del lavoro, attanagliato da una disoccupazione, soprattutto giovanile, galoppante. Inoltre, è allo studio la possibilità di riuso da parte dei privati di alcuni immobili comunali, attualmente inutilizzati o sottodimensionati rispetto alle proprie potenzialità, per una adeguata valorizzazione che abbia ricadute positive sul tessuto economico ed occupazionale. Questa amministrazione con grande senso di responsabilità, pur nel mare di difficoltà in cui è costretta a navigare per i ben noti problemi di liquidità e bilancio ereditati dal passato, non nasconde la testa sotto la sabbia ed affronta di petto ogni problema, cercando di individuare soluzioni migliorative e funzionali alla crescita e allo sviluppo del territorio. Dopo il passaggio di giunta, porteremo il tutto all’attenzione del consiglio comunale per l’approvazione visto che il dramma occupazionale che sta vivendo il nostro territorio deve essere affrontato con decisione e
con misure efficaci”.