FROSINONE, PIANO DI RIENTRO: VERSO LA FINE DEL TUNNEL

Redazione
Frosinone
– Il colloquio odierno di una delegazione di amministratori comunali e dirigenti presso la sezione regionale della Corte dei Conti del Lazio, in materia di piano di riequilibrio economico e finanziario, si è tenuto a seguito della nuova legislazione, ed in particolare sulle disposizioni al Decreto Legge 66 del 2014, al fine di verificare come le citate riduzioni debbano essere evidenziate rispetto a quelle indicate nel piano di riequilibrio. Si è inoltre parlato della situazione del bilancio armonizzato nel 2015 e delle nuovi disposizioni della legge di stabilità con ulteriori tagli previsti agli enti locali. Le soluzioni e le modalità evidenziate dall’amministrazione comunale alla Corte dei Conti hanno trovato positivo riscontro da parte dei magistrati.

“Il confronto odierno – ha dichiarato l’assessore al Bilancio e alle Finanze Riccardo Mastrangeli – è stato pregnante per aprire strade nuove finalizzate a trovare una soluzione, il più possibile rapida e meno dolorosa, alle scadenze del piano di rientro che purtroppo dobbiamo necessariamente portare avanti per onorare gli enormi debiti che sono stati lasciati in eredità dalle precedenti amministrazioni”.
 




FROSINONE, GIUNTA STRAORDINARIA: ENTRO IL 24 MAGGIO LA PROPOSTA DEL PIANO DI RIENTRO IN 10 ANNI

Redazione

Frosinone – Si è tenuta ieri pomeriggio una giunta straordinaria, convocata dal Sindaco Nicola Ottaviani, allo scopo di ultimare la procedura prevista dalla nuova legge per la spalmatura dei debiti pubblici, al termine della quale si è deciso di stringere i tempi per la predisposizione dell’atto che dovrà essere portato all’esame del consiglio comunale.Entro il 24 maggio 2013, dunque, sarà predisposta e posta all’attenzione della massima assise civica la proposta di rientro in dieci anni dell’indebitamento che attualmente grava sulle casse comunali, allo scopo di spalmare, in tale periodo, la massa debitoria, composta soprattutto dai debiti fuori bilancio, ad oggi accertata, per una somma complessiva vicina ai 50 milioni di euro. Per il giorno 15 maggio è, invece, prevista la comunicazione ufficiale da parte del Ministero delle Finanze, in ordine allo sblocco delle risorse per pagare i crediti vantati dalle imprese private verso il Comune di Frosinone e, secondo alcune indiscrezioni, l’importo potrebbe essere consistente, alleviando le sofferenze di tanti operatori piccoli e medi che, in questi anni, hanno elargito servizi e venduto beni di ogni sorta alle amministrazioni comunali, succedutesi nel corso  del tempo. La delibera per la approvazione del piano di rientro è, naturalmente, condizione essenziale per la successiva approvazione del bilancio di previsione, permettendo all’amministrazione di liberare nuove risorse, senza l’obbligo di deliberare in dodicesimi, come attualmente in atto.