FROSINONE, CASO TANGENTI PER APPALTI NEI RIFIUTI: VICESINDACO IN CARCERE. DESTRA SOCIALE CHIEDE LE DIMISSIONI DELLA GIUNTA

Redazione

Frosinone – Il vicesindaco di Frosinone Fulvio De Santis (Fdi) è in carcere con l'accusa di corruzione nell'ambito dell'inchiesta della procura di Monza e della Guardia di Finanza con al centro un presunto sistema di tangenti per appalti nel settore dei rifiuti. Il vicesindaco ha rimesso il suo mandato nelle mani del sindaco Nicola Ottaviani.

A tal proposito, tempestivo è stato il commento di Sergio Arduini di Fiamma Frùsino – Destra Sociale .

"Oggi è il giorno che questa amministrazione comunale deve dimostrare la propria coerenza verso i cittadini di Frosinone – ha detto Arduini –  in particolar modo verso coloro che li hanno votati.

Spero che la posizione del V.Sindaco sia chiarita quanto prima , per poter giudicare con maggior oggettività quanto accaduto, colpevolezza o totale estraneità dei fatti . Ma quanto avvenuto nella giornata di ieri non dovrà risolversi con un semplice rimpasto di Giunta , come da tempo si vociferava per riordinare gli equilibri politici. Nossignori, Il fatto in se per stesso è di una gravità unica. Ci auguriamo che i componenti della giunta e della maggioranza ….oggi….confermino le loro parole tanto chiare pronunciate in occasione di un fatto analogo occorso durante la gestione Marini. Crediamo ( ma ne siamo sicuri ) che i cittadini di Frosinone vogliono una amministrazione che siacoerente con se stessa , quindi le conclusioni sono molto chiare , crediamo ( ma ne risiamo sicuri ) che oggi la via più giusta siano le totali dimissioni" .

 




FROSINONE, "FATTI DI SPORT": BOOM DI PRESENZE PER L'EVENTO ALLA VILLA COMUNALE


Redazione

Frosinone – Grande partecipazione popolare ieri mattina (domenica 17 novembre) alla Villa comunale, per la manifestazione promossa dal gruppo ”Associazioni sociali e sportive italiane” con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Frosinone.

L’iniziativa rivolta a persone di tutte le fasce di età ed in particolare alle giovani generazioni è andata avanti per tutta la mattinata all’insegna del divertimento e della socializzazione. Tantissime persone, infatti, hanno dato vita ad una serie di attività sportive, in particolare vi sono state competizioni di calcetto, di atletica leggera, esibizioni di danza, di fitness, di arti marziali ed anche un motoraduno.

Grande soddisfazione è stata espressa dal responsabile regionale del gruppo sportivo Fabio Bracaglia (che ha curato l’iniziativa insieme alla responsabile provinciale Raffaela Marcoccia, a Luigi Ciavardini e a Cinzia Moretti) che ha così commentato l’iniziativa: “E’ stata davvero una giornata di grande sport e divertimento in cui centinaia di atleti di ogni età si sono esibiti con una cornice di pubblico davvero eccezionale. Voglio in particolare ringraziare l’amministrazione comunale per aver fortemente creduto nella nostra iniziativa, la direzione del carcere di Frosinone con cui stiamo portando avanti diverse iniziative per favorire il reinserimento nella società dei detenuti, anche grazie ai valori dello sport, tutte le persone e le associazioni sportive intervenute e le tantissime persone che hanno riempito l’arena della villa comunale per una indimenticabile giornata di sport, divertimento e socializzazione”.

Entusiasta dell’iniziativa il vicesindaco Fulvio De Santis che ha portato il saluto dell’amministrazione comunale. “Momenti di aggregazione e socializzazione come questi – ha commentato De Santis – rivolti in particolare alla giovani generazioni e a categorie che cercano il reinserimento nella società, sono senz’altro da elogiare, promuovere e sostenere. In particolare educare i giovani ai valori dello sport, del confronto, della socializzazione, della partecipazione, della contesa leale sono un obbligo per noi adulti, che abbiamo il dovere morale di educare le giovani generazioni. Lo sport in particolare, al pari della cultura e dell’arte, può contribuire alla formazione morale dei giovani di oggi che saranno la classe dirigente del domani. Vedere tanti bambini (accompagnati dai loro genitori, parenti e amici), ed anche tanti adulti gareggiare nel nome della sana competizione sportiva e del divertimento puro, ci riempie davvero di gioia. L’amministrazione Ottaviani – ha concluso – crede fortemente nel valore educativo dello sport e promuove fattivamente la sua valorizzazione su tutto il territorio comunale”.




FROSINONE: L'ISOLA PEDONALE FA IL BIS

Redazione

Frosinone – A partire dal 20 di ottobre, l’amministrazione comunale ripeterà l’esperienza dell’isola pedonale, positivamente attivata lo scorso anno con grande affluenza di cittadini e famiglie. Sarà disposta la chiusura al traffico veicolare dalle 9 alle 13, della domenica, con pausa dalle 13 alle 15, e riattivazione dalle 15 alle 20. “L’isola pedonale, almeno di domenica – ha affermato il sindaco Nicola Ottaviani – costituisce come lo scorso anno, una risorsa ecologica e culturale non soltanto per i residenti di via Aldo Moro, ma anche per l’intera cittadinanza. I negozianti potranno scegliere se aprire o rimanere chiusi, in quanto non trattandosi di giornata infrasettimanale sarà rimessa alla volontà dei singoli operatori ogni specifica decisione”. “L’isola pedonale – ha aggiunto l’assessore ai Trasporti e all’Ambiente Fulvio De Santis – può rappresentare una valida alternativa rispetto alle gite fuoriporta domenicali o all’utilizzo dei veicoli a motore, in uno dei quartieri più popolosi del tessuto urbano”.
 




FROSINONE: MASSIMA TUTELA AMBIENTALE PER LA FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA

Redazione

Frosinone
– In occasione della festa della Sacra Famiglia nel quartiere Scalo l’amministrazione comunale ha predisposto un accurato piano per garantire la massima tutela ambientale di tutta l’area interessata all’evento.

In particolare il vicesindaco e assessore all’ambiente Fulvio De Santis ha messo in campo un programma ben dettagliato per garantire il miglior risultato possibile. In questi giorni infatti la cooperativa Nexus sta provvedendo al taglio dell’erba e alla ripulitura delle siepi nei giardini del quartiere antistanti la stazione ferroviaria. Mentre la ditta Sangalli, che cura i servizi per l’ambiente, provvede ad effettuare lavori di pulizia straordinaria tutti i giorni di festa, due volte al giorno, all’inizio e alla fine delle attività previste dal programma.

Inoltre tutta l’area interessata, ed in particolare nelle vicinanze delle diverse attività commerciali presenti, viene fornita di appositi contenitori per favorire la raccolta differenziata. In definitiva quindi un’attenzione costante e specifica per garantire la massima tutela dell’ambiente in questi giorni in cui si prevede una grande affluenza di pubblico nel popoloso quartiere dello Scalo.




FROSINONE: AL VIA LA NUOVA RACCOLTA DIFFERENZIATA. SERVIZIO ESTESO AL 100% DELLA CITTÀ

Redazione

Frosinone – Una vera e propria rivoluzione copernicana, una svolta culturale che vuole portare la città di Frosinone al livello delle più moderne e avanzate realtà italiane. E’ questo l’obiettivo che si è posto l’amministrazione Ottaviani, dopo l’approvazione dell’atto di indirizzo per il nuovo appalto di servizi per la gestione dei rifiuti, che estenderà la raccolta differenziata al 100% del territorio comunale.

Attualmente, infatti, la percentuale di raccolta differenziata, complessivamente raggiunta, si attesta intorno al 18%, uno standard modesto ed inadeguato, sia in considerazione degli obblighi legislativi, sia in considerazione dei risultati conseguiti in altri contesti.

Ed allora il Settore Ambiente, su impulso del vice sindaco Fulvio De Santis, ha predisposto le linee di indirizzo e programmatiche, che confluiranno nel nuovo appalto per l’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti, fissando importanti e qualificanti obiettivi.

“E’ giunta l’ora di fare il salto di qualità – ha commentato il vice sindaco e assessore all’ambiente Fulvio De Santis – in materia di politica ambientale. Per anni abbiamo sentito annunci, belle parole e nulla più. L’amministrazione Ottaviani, invece, in pochi mesi ha concepito un progetto che porterà Frosinone a livelli mai prima toccati in termini di cultura e civiltà ambientalista. L’estensione della raccolta differenziata al 100% della superficie comunale, un fatto senza precedenti, comporterà principalmente migliori standard di vivibilità del territorio e minori costi per i cittadini. Il miglioramento della qualità della vita passa attraverso il perseguimento di obiettivi ambiziosi, ma, comunque, che riteniamo alla portata. Il tempo delle mezze misure è finito. Frosinone merita di assurgere al rango di capoluogo di provincia moderno e l’amministrazione Ottaviani, fin dal proprio insediamento sta lavorando per questo”.

L’intenzione dell’Amministrazione comunale è quella di eliminare la raccolta stradale (quella con i cassonetti) per passare completamente a quella porta a porta, puntando al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

a) ridurre le quantità di rifiuti urbani da avviare agli impianti di smaltimento, anche attraverso azioni mirate alla prevenzione o riduzione della produzione rifiuti;

b) migliorare la qualità dei rifiuti conferiti agli impianti di trattamento e recupero;

c) migliorare la qualità dell’ambiente, la pulizia ed il decoro delle aree pubbliche e/o ad uso pubblico;

d) ridurre all’essenziale il posizionamento su suolo pubblico di contenitori per la raccolta dei rifiuti;

e) ridurre le discariche abusive e l’abbandono di rifiuti;

f) incrementare in maniera significativa la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti e tendere al raggiungimento dei parametri definiti dalla normativa vigente.

Per tali ragioni è stato elaborato un progetto che possa garantire risultati migliori in termini di raccolta differenziata, organizzando le raccolte finalizzate alla massimizzazione dei risultati, sia in termini qualitativi che quantitativi, evitando possibili frammentazioni territoriali dei servizi, a favore di un miglior adattamento alle nuove regole e modalità. Verrà, perciò, mantenuta un certa omogeneità sull’intero territorio comunale con limitate distinzioni per il solo centro storico (circa 2000 famiglie) in considerazione sia delle peculiarità che delle problematiche già riscontrate.

Le linee di sviluppo per ottenere questi risultati saranno le seguenti:

–    ampliare la zona di raccolta domiciliare all’intero territorio comunale, anche in considerazione della conformazione urbana del territorio abbastanza compatta e poco frammentata;

–    mantenere una raccolta di prossimità condominiale nell’area residenziale e nel centro della città a maggior sviluppo abitativo;

–    potenziare i servizi dedicati alle utenze non domestiche;

–    realizzare un centro di raccolta materiali, così da potenziare i servizi di raccolta di quei materiali che non rientrano tra le frazioni di rifiuto raccolte domiciliarmente (ingombranti, verde, ecc.), ad oggi raccolti solo su richiesta, e per contrastare il fenomeno delle discariche abusive;

–    definire un servizio di raccolta specifico per il centro storico.

In tal modo l’obiettivo del nuovo servizio a regime sarà quello di superare il 50% di raccolta differenziata sull’anno e di raggiungere gradualmente il 65% di raccolta differenziata nel triennio successivo all’avvio dei nuovo servizi.

Il modello di raccolta che s’intende proporre a base di gara è così riassumibile:

a)    Raccolta domiciliare per le frazioni differenziate precedentemente indicate: umido, vetro, plastica e metalli, carta e cartone, materiale non riciclabile.

b)    Le attrezzature utilizzate per le raccolte suddette e consegnate alle singole famiglie (ovvero per utenze fino a 5 famiglie) sono:

 

contenitore di colore grigio da 35-40 litri per il materiale non riciclabile,

contenitore di colore bianco da 35-40 litri per la raccolta di carta/cartone/cartoncino,

contenitore di colore blu da 30-35 litri per la raccolta del vetro,

sacchi gialli semitrasparenti da 100 litri per la raccolta degli imballaggi in plastica e metalli,

contenitore da 25 litri di colore marrone, con apposito sottolavello areato da 10 litri e sacchi bio-compostabili, per la raccolta dell’umido/organico.

Nel centro storico, a differenza di quanto sopra riportato, si prevede il sacco di colore grigio da 70 litri per la raccolta del materiale non riciclabile; ciò al fine di ridurre ulteriormente l’ingombro in casa per le famiglie (il sacco risulta essere più pratico e meglio gestibile all’interno dell’abitazione mentre l’ingombro dei contenitori rigidi risulta tale anche se vuoto) ed evitare che permangano su strada, seppure momentaneamente, i contenitori vuotati ma non ancora rimessi all’interno dell’abitazione da parte dell’utenza.

Inoltre, sempre in considerazione dell’esiguità degli spazi di molte abitazioni del centro storico, si opterà per la fornitura di contenitori di dimensioni più contenute di quelle sopra indicate (25-30 litri, anziché 35-40 litri).

c)    Le frequenze di raccolta per le utenze domestiche saranno riviste al fine di raggiungere una indispensabile razionalità operativa di mezzi e personale impiegato:

tre volte a settimana per la frazione umida

una volta a settimana per carta e cartone

una volta a settimana per gli imballaggi in plastica e metalli

una volta a settimana per il materiale non riciclabile (almeno tre volte a settimana per chi ha l’esigenza di smaltire pannolini/pannoloni)

una volta ogni due settimane per il vetro.

Per il centro storico si prevede, comunque, un raddoppio delle frequenze di raccolta sia per il vetro (una volta a settimana) sia per la raccolta degli imballaggi in plastica e metalli (due volte a settimana), in considerazione della maggiore voluminosità di questa tipologia di rifiuto rispetto alle altre frazioni.

Inoltre, per il solo centro storico, si prevedono servizi di raccolta notturni (ad eccezione del vetro) al fine minimizzare il tempo di permanenza su strada dei contenitori o sacchi: questi ultimi, infatti, essendo a perdere, verranno raccolti già nelle prime ore notturne, mentre i contenitori potranno essere rimessi in casa già nelle prime ore del mattino perché già vuotati.

d)    Per i condomini, di regola, si prevedono dotazioni di contenitori più grandi (bidoni e/o cassonetti, a seconda del numero di famiglie compreso) per ciascuna frazione differenziata presso i quali potranno conferire soltanto le famiglie presenti nel condominio stesso. Eventuali casi particolari, che presentino problematiche specifiche (ad esempio carenza di spazi pertinenziali per il posizionamento dei contenitori), verranno valutati sul posto, caso per caso, prima della fase di avvio dell’effettivo servizio di raccolta, al fine di individuare, anche di concerto con i referenti condominiali, soluzioni alternative che possano soddisfare sia le esigenze dei condomini che le esigenze operative del futuro gestore dei servizi.

e)    Per le attività non domestiche si prevedono servizi dedicati stabiliti secondo le reali esigenze e necessità; in particolare, verranno assegnate dotazioni contenitori commisurate all’effettiva produzione rifiuti per ciascuna raccolta differenziata (dal mastello, in caso di produzione paragonabile ad una famiglia, ad bidone o cassonetto per grandi produttori di vetro, umido, ecc.) e verranno garantite elevate frequenze di raccolta per le attività (vedi ristorazione, mense ecc.) che lo richiederanno, pur entro i limiti stabiliti (non più di una raccolta al giorno). Per il cartone, rispetto alle utenze domestiche, si prevede una raccolta “a vetrina”, ovvero un servizio dedicato quasi giornaliero in orari da concordare successivamente.

f)    I servizi su chiamata (ingombranti e verde) verranno mantenuti ma integrati con la previsione fondamentale del nuovo centro di raccolta materiali; nelle more di realizzazione di questo, si richiede un potenziamento dei servizi detti e dell’isola ecologica itinerante che si realizzerà nelle zone del territorio di volta in volta segnalate dell’Amministrazione.

Nel bando, poi, tra i servizi annessi alla raccolta rifiuti saranno altresì compresi:

raccolta stradale RUP (pile e farmaci scaduti, prodotti etichettai T/F);

lavaggio contenitori condominiali adibiti alla raccolta della frazione umida e non riciclabile (almeno 7 lavaggi annui nel periodo estivo, con eventuale possibilità di richiedere ulteriori lavaggi al gestore del servizio a prezzi agevolati);

realizzazione e gestione Centro di Raccolta Materiali, su area indicata dall’Amministrazione comunale;

gestione isole ecologiche itineranti, in concomitanza delle giornate ecologiche organizzate in diversi siti del territorio comunale – previa indicazione dell’Amministrazione – per la raccolta di rifiuti quali ingombranti, RAEE, verde, pneumatici, ecc…

Tra i servizi che verranno posti in appalto, saranno presenti le attività inerenti all’informazione e sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza: in particolare, si richiede la realizzazione di una massiccia campagna di comunicazione, soprattutto nella fase di avvio del servizio (lettere, manifesti, striscioni, totem, incontri pubblici, ecocalendari, promemoria, opuscoli, pieghevoli, dizionario dei rifiuti ecc.), e successive campagne di gratificazione e rafforzamento per ogni anno di appalto, sulla base di un dettagliato piano pluriennale di comunicazione; di supporto a tale attività, si prevede l’istituzione di un ecosportello nonché l’attivazione di un numero verde dedicato (anche per i servizi su prenotazione).

Si prevedono, altresì, campagne nelle scuole nonché attività di promozione e diffusione delle buone pratiche (compostaggio domestico), ecc.

Nella fase di start-up del servizio, ovvero della campagna di comunicazione e distribuzione dei kit porta a porta presso tutte le utenze, considerata l’importanza e la delicatezza della stessa per la buona riuscita del progetto, l’Amministrazione manterrà comunque un ruolo di ideazione e coordinamento anche tramite i soggetti incaricati.

Le forniture dei contenitori e dei materiali d’uso sono a carico della ditta aggiudicatrice.

Particolare attenzione verrà posta alle attività di controllo e monitoraggio dei nuovi servizi, tramite due figure a ciò deputate, denominate Sovrintendenti, che saranno di supporto alle attività di controllo e verifica degli uffici comunali competenti, in collaborazione con tutti i soggetti coinvolti (polizia municipale, ecc.).