GAETA, CANTIERE NAVALE ITALCRAFT OCCUPATO: IL FUTURO DI 50 FAMIGLIE NELLE MANI DELLE ISTITUZIONI

Angelo Parca

Gaeta (LT) – Il cantiere navale Italcraft è occupato dai lavoratori senza busta paga ormai da mesi e con una sentenza di fallimento che pesa come un macigno sul futuro lavorativo di circa 50 famiglie. L'unica speranza, adesso, è che si trovi subito un compratore e che i lavoratori scongiurino la perdita definitiva della loro occupazione.

Intanto l’assessore regionale al Lavoro, Lucia Valente ha visitato il cantiere occupato: “Desidero esprimere la mia solidarietà e la mia vicinanza, e quella di tutta la Giunta Zingaretti, ai 46 lavoratori che da circa due settimane stanno occupando l’Italcraft di Gaeta per difendere il loro posto di lavoro. Sul cantiere navale il Tribunale di Latina ha emesso una sentenza di fallimento lo scorso 26 giugno”. Ho partecipato ad un’assemblea dei lavoratori non programmata – prosegue Valente – e mi sono fatta spiegare quali sono le loro richieste e le loro preoccupazioni. Credo che in questa fase vadano ascoltati i lavoratori che, con la protesta, chiedono di non essere lasciati soli e chiedono aiuto alle istituzioni nella difesa dei loro diritti. Noi come Regione Lazio – conclude l’assessore Lucia Valente – non li lasceremo soli e valuteremo tutte le strade possibili per far sì che il sito industriale sopravviva. Faremo di tutto per garantire il posto di lavoro ai 46 dipendenti e, con questo obiettivo, appoggeremo qualsiasi iniziativa industriale che preveda il mantenimento degli attuali livelli occupazionali“.

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