COLLEFERRO: GAIA PASSATA UFFICIALMENTE A LAZIOAMBIENTE

Redazione

Colleferro (RM) – Una buona notizia per il consorzio Gaia di Colleferro. Anzi, ex consorzio, perché  il Gaia, che assicura il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, dal 01/08/2013 è ufficialmente stato rilevato dalla società regionale Lazio Ambiente.

Mario Cacciotti, Sindaco di Colleferro, esprime «grande soddisfazione per l’accordo raggiunto. Smentiti tutti gli scettici. Ho sempre creduto e sostenuto Lazio Ambiente. In un momento così particolare per il paese garantire circa 500 posti di lavoro non è stato facile, tenendo sempre alta l'attenzione per i cassa integrati. Il Comune di Colleferro ha fatto la sua parte, conferendo anche la gestione della discarica; gestione che però dovrà essere rivista alle condizioni attuali» prosegue il Sindaco Mario Cacciotti con una maggiore attenzione anche per la pulizia della nostra cittadina”.




COLLEFERRO, DIPENDENTE DEL G.A.I.A. TRUFFA LA SOCIETA' PER 50 MILA LITRI DI CARBURANTE NON EROGATO

Redazione

I finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno scoperto il sistema fraudolento escogitato da un dipendente della G.A.I.A. – noto consorzio a partecipazione pubblica operante a sud est della provincia nella raccolta e nel trattamento dei rifiuti – che avrebbe fruttato quasi settantamila euro, pari a circa cinquantamila litri di carburante non erogato. Di fatto, venivano addebitate alla società spese di carburante senza che i serbatoi venissero realmente riempiti, utilizzando le carte di credito rilasciate al personale per il rifornimento degli automezzi aziendali .  Compartecipe del piano, un operaio rumeno di un impianto di distribuzione stradale di carburanti di Colleferro, che, in cambio di pochi euro, avrebbe corrisposto l'importo equivalente del singolo rifornimento al dipendente della G.A.I.A., dopo l'inserimento della card nel lettore automatico del distributore, determinando l'addebito nei conti della società. La storia è andata avanti per diversi mesi, fino a quando i dirigenti del consorzio per la raccolta dei rifiuti, insospettitisi per il continuo utilizzo di due carte di credito presso i medesimi distributori e spesso per il rifornimento di automezzi risultanti in avaria, si sono rivolti alla Tenenza di Colleferro per avviare accertamenti sulla vicenda. Al termine delle indagini, le Fiamme Gialle hanno denunciato i due artefici della frode all'A.G. di Velletri per i reati di truffa aggravata ai danni di un ente pubblico ed indebito utilizzo di carte di credito.
 




GAIA VERTENZA, IL PREFETTO CONVOCA I SINDACI DEI COMUNI SERVITI DAL CONSORZIO

Redazione

I lavoratori del Gaia riceveranno lo stipendio di febbraio per il quale avevano manifestato ieri mattina chiudendo per ore l’accesso alla discarica a molti dei comuni afferenti. Al sindaco Mario Cacciotti è stato comunicato, infatti, che si stanno preparando i mandati e presto verrà versata la busta paga arretrata. “Martedì andremo dal Prefetto di Roma – dice il sindaco Cacciotti – perché la situazione è diventata insostenibile. Passata questa emergenza la problematica si riproporrà identica a marzo, quando non sarà possibile pagare un’altra mensilità e questo deve essere impedito”. Martedì 13, infatti, alle ore 11, il Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro ha convocato i Sindaci dei Comuni serviti dal Consorzio Gaia, la Regione Lazio, il Commissario straordinario del Consorzio e i sindacati per esaminare, come richiesto, la questione. “Al Prefetto chiederò l’istituzione di un tavolo di crisi – spiega Cacciotti – dal quale bisognerà uscire con soluzioni concrete ed immediate, tra cui la modalità più consona per costringere i comuni morosi a pagare. Non c’è tempo da perdere, se non vogliamo che decine di città di ben due province si ritrovino nelle prossime settimane con cumuli di spazzatura nelle strade”.
 




COLLEFERRO, GAIA: IL SINDACO CACCIOTTI SCRIVE AL PREFETTO

Redazione

“Scriverò oggi stesso una lettera al Prefetto di Roma per rappresentargli la criticità della situazione che stiamo vivendo e i rischi ad essa connessi”. Lo afferma il Sindaco Mario Cacciotti, al termine dell’incontro tenutosi questa mattina nell’aula consiliare tra i sindacati di categoria del Gaia, i sindaci afferenti alla discarica e i vertici della Società, rappresentata dal commissario straordinario Andrea Lolli e da Marino Galuppo, vicedirettore del Consorzio. Nonostante fossero stati chiamati a raccolta tutti i sindaci degli oltre trenta comuni che utilizzano il servizio Gaia, solo cinque comuni erano presenti alla riunione: oltre Colleferro c’erano solo i rappresentanti di Frascati, Gavignano, Olevano e Valmontone. Il rischio è che i lavoratori incrocino le braccia mettendo a repentaglio per giorni la raccolta in tutti i comuni, visto che non ricevono più lo stipendio da che il Gaia non ha fondi liquidi disponibili, soprattutto a causa del mancato introito da parte dei molti comuni debitori. “Tutto questo è inaccettabile – ha detto il Sindaco Cacciotti – ci sono amministrazioni serie che pagano e fanno sacrifici per essere in regola mentre altre, che pure riscuotono i soldi dai cittadini per il servizio che ricevono, non hanno la coscienza di fare altrettanto. Alla fine a rimetterci sono i lavoratori che non hanno lo stipendio correttamente guadagnato e, in caso di sciopero, quei comuni virtuosi che hanno tutto il diritto a vedersi pulire regolarmente la città. Allora, smettete di fare la raccolta in quei comuni che sono fortemente morosi, senza penalizzare chi non ha colpe. Se siete d’accordo – ha detto rivolto ai sindacati e ai sindaci presenti – andiamo in discarica e lasciamo passare solo chi è in regola. Se necessario sono pronto a farlo da domani stesso”. Perché il problema dei debiti arretrati non riguarda ormai solo l’immediato ma anche il futuro del Gaia. Nel corso dell’incontro si è affrontata, infatti, anche la prevista cessione dell’azienda alla Società di emanazione regionale Lazio Ambiente, costituitasi allo scopo, dalla quale si attende in questi giorni la proposta di acquisto. Al proposito Cacciotti si dice fiducioso che la presidente Polverini porti a termine gli impegni presi, bisognerà solo attendere il 14, quando ci sarà la riunione del Consiglio di amministrazione della Lazio Ambiente SpA, per sapere come si pronuncerà, ma è chiaro che i debiti devono essere saldati al più presto.
 




COLLEFERRO GAIA, ALTRI 20 LAVORATORI IN CASSA INTEGRAZIONE. MIELE (LP): "PROVVEDIMENTI INAMMISSIBILI"

Redazione

Alla notizia che tra l’azienda GAIA e le organizzazioni sindacali di categoria, si sarebbero raggiunti accordi per la collocazioni in cassa integrazione in deroga di 20 lavoratori addetti all’impianto di termovalorizzazione di Colleferro, il consigliere Angelo Miele (LP) ha presentato un’interpellanza al Presidente della Giunta Regionale ed all’assessore del ramo Di Paolo per non consentire al commissario del GAIA l’attuazione del provvedimento. “In un territorio che tanto sta soffrendo per la presenza di migliaia di disoccupati – dice il consigliere regionale della Lista Polverini Angelo Miele –  in special modo giovani, e mentre sta per essere operativa la nuova società Lazio Ambiente, questi provvedenti non sono ammissibili. Non va dimenticato inoltre che già oltre 60 unità lavorative del GAIA in questo momento sono in regime di cassa integrazione in deroga” .